Recensioni di Chara

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia La regina del vecchio tramonto, la regina della nuova alba - 05/01/15, ore 16:59
Capitolo 1: La regina del vecchio tramonto, la regina della nuova alba
Prima classificata al contest “My fictional crush”: La regina del vecchio tramonto, la regina della nuova alba, Rota23
 
Grammatica e sintassi: 9,7/10.
“... [S]nessun[/S] gli ha insegnato il contegno...”
C’è un piccolo errore di battitura, la dimenticanza di una lettera. (-0,2)
Un’altra piccola cosa che ho notato è il tuo modo di inserire i dialoghi. Sicuramente saprai che non esistono regole precise in merito, che ogni casa editrice propone la propria idea e non c’è praticamente nulla di contestabile, però quando si usano i trattini andrebbero sempre quelli medi, non quelli brevi (che invece sono usati per unire due parole altrimenti staccate tra loro), e andrebbero staccati dalla prima parola della battuta. (-0,1)
 
Stile e lessico: 10/10.
Mi è sempre piaciuto molto il tuo stile, e hai confermato questa mia sensazione anche stavolta. Pur avendo una tua impronta personale e molto distinguibile, sei in grado di plasmarti sul personaggio che stai scrivendo, e credo che non ci sia modo migliore per amalgamare lo stile alla caratterizzazione dei personaggi (e, di conseguenza, anche all’originalità e a tutto il resto). Apprezzo molto anche l’utilizzo della punteggiatura, che in linea di massima è sistemata come farei anch’io. Mi capita raramente di trovare nelle fanfiction un ritmo scandito in un modo che è “comodo” e funzionale al modo in cui leggo di solito: non trovo pause in più o in meno, questo voglio dire. Mi permette quindi di godermi ciò che scrivi esattamente nel modo in cui vuoi che arrivi ed è una grande opportunità, dato che esalta anche il lessico e le emozioni. Si legge benissimo e conquista, catapultando chi legge nel pieno delle emozioni dei protagonisti, per cui non posso che farti i miei più sinceri complimenti.
 
Originalità: 5/5.
Il mio terrore, riguardo questo pairing, era che mi venisse propinato un terribile incontro suocera/nuora privo di pathos o di qualunque emozione, oltre al ridicolo. Poi ti sei iscritta tu al contest e mi è rispuntata la speranza, che infatti non è stata malriposta.
Non c’è niente di particolarmente eclatante qui, è un passaggio di testimone, ma lo è in modo sopraffino, perché le riflessioni di Sarabi sono il mix perfetto tra la gloria e l’orgoglio di una regina dei leoni e una madre che vuole il meglio per suo figlio. Hai dato un giusto tono a tutta la one shot e probabilmente il punteggio massimo qui nell’originalità deriva proprio dal modo in cui hai raccontato tutto – ché ormai è importante raccontare le cose in un modo nuovo, più che raccontare storie nuove.
 
Caratterizzazione scena e personaggi: 10/10.
Ho già disseminato parte di quello che dovrei dirti qui nelle righe sopra, ma devo rimarcarlo perché se potessi darti più di dieci punti lo farei. Sarabi è forse il mio personaggio preferito in questo particolare Universo Disney, e lo è perché è maledettamente fiera in ogni circostanza, anche se credo che lo sia così tanto da rendere difficile catturare tutto ciò che esprime anche solo a un minimo sguardo. Però tu hai senza il minimo dubbio afferrato quel che c’era da afferrare e l’hai messa in queste righe quasi senza pietà, più o meno come lei, senza pietà, ha sempre mostrato al mondo quanto vale. Non si tratta solo di caratterizzare il personaggio, ma di far combaciare le parole in modo che diano la stessa sensazione di uno sguardo: si tratta dell’impatto, che tu senza dubbio hai dato in modo più che eccellente.
Allo stesso modo, Nala entra nella storia quasi in punta di piedi – di zampe – così come si fa spazio in punta di piedi nel cuore di chi guarda il film la prima volta. Inizialmente si tende a sottovalutarla, a non considerarla come la regina che potrebbe essere e sarà un giorno. La si rivaluta quando mostra la sua stoffa, così come in questa one shot l’impressione iniziale è quella di lei come spettatrice, salvo poi ricredersi proseguendo con la lettura.
Incredibilmente, l’ambientazione passa in secondo piano, perché queste due potrebbero anche trovarsi nell’idromassaggio di un Hilton e lo troverei ugualmente verosimile, data la tua abilità. Però hai evocato il giaciglio nudo e crudo di Sarabi in modo molto presente, senza comunque nulla togliere a tutto il resto, che predomina. Ero lì, insomma, ero lì con loro come tappezzeria in compagnia di tutti i miei brividi.
Credo quindi che non solo tu abbia dato un’ottima interpretazione di come queste due leonesse sono davvero, ma in un certo senso hai anche riproposto le emozioni che si provano incontrandole per la prima volta. E per me è davvero qualcosa di immenso.
 
Gradimento personale: 5/5.
Ragazza mia, avevi dei dubbi? Due volte hai partecipato ai miei contest ed entrambe le volte hai giocato la carta del Re Leone. Non so mai se sperare che più gente si butti su questi grandi classici o semplicemente sperare in una tua partecipazione, perché mi rubi il cuore con ogni chicca su questi personaggi e su queste ambientazioni dell’infanzia.
Sono un po’ rimasta senza parole, perché ti ho detto molte cose in quella che dovrebbe essere la parte “oggettiva”, ma ora che si parla dei miei sentimenti in merito ho un po’ di dubbi sul come esprimermi. Forse, semplicemente, posso dire che è un onore e un piacere ricevere storie del genere quando indico un contest, perché niente mi rende soddisfatta quanto storie di questo genere, così sorprendenti e uniche nel loro – sottovalutato – genere.
 
Bonus: 1/1.
Malus: /
 
Totale: 40,7/41
Recensione alla storia Ninnananna della Caduta - 21/01/14, ore 12:41
Capitolo 1: Ninnananna della Caduta
Vengo finalmente a lasciare le recensioni premio che ti spettano. So che è passato molto tempo e mi scuso, ma ho avuto - e sto avendo ancora - un periodaccio con l'università e arrivo a sera così stanca che lasciare recensioni mi sembra davvero una cosa impossibile xD
Dunque, sono venuta qui a leggere questa storia perché nel contest ti ho trovata così brava su questo fandom che ho voluto verificare che non fosse un caso fortunato. Se l'altra drabble su Zira mi era sembrata un po' morbida, questa è totalmente nel personaggio. La sua devozione a Scar e la dedizione che ha messo in tutta la sua vita, dalla sua morte, è espressa a meraviglia in queste parole piene di amarezza, proprio nel momento in cui la sua vita finisce.
Mi è piaciuto che non abbia avuto rimpianti, al contrario si è vista la certezza e la sicurezza con cui ha condotto la sua vita e tutte le sue scelte.
Credo che il personaggio sia molto difficile da trattare, perché è una di quei cattivi che ti lasciano un po' di buio dentro, quando la incontri a sei, sette anni. E ora, dopo anni dalla prima volta in cui ho visto il film, credo fermamente che Zira non fosse cattiva e basta, così come non lo era Scar e come non lo è stato quasi nessun altro cattivo Disney. Hai espresso a meraviglia una buona parte di ciò che ha spinto questa leonessa - con tutto l'orgoglio tipico della sua specie - a essere ciò che è.
Lo stile è impeccabile come al solito e così tutto il resto. Direi che dovresti scrivere un po' più spesso su questi micioni, perché è una cosa che ti riesce proprio bene!
Recensione alla storia Pride - 06/01/14, ore 15:55
Capitolo 1: Pride
Eccomi a lasciarti il giudizio. Accidenti, rileggendo la storia non posso che innamorarmene di nuovo. Credo che mi farò tatuare addosso la drabble di Sarabi, ahah! A parte gli scherzi, grazie davvero per aver portato al mio contest una perla così brillante e non posso che essere felice di averti ispirato tutto ciò. A presto :)


Grammatica e sintassi: 9,8/10.
Non ho visto errori di alcun tipo e ti faccio i miei complimenti, perché è tutto perfetto. Non c’è una svista, una sbavatura, niente di niente. Ed è davvero molto piacevole da leggere.
Dato, però, che sono una persona estremamente pignola, ti ho tolto 0,2 punti per il modo in cui introduci il dialogo. È una delle mie fisse, lo ammetto, e quindi capita spesso che mi metta a cercare i vari modi in cui è corretto. Non mi è mai capitato di vederlo introdotto con i trattini (-), ma piuttosto con le lineette (–). Però, visto che è una piccolezza e che non ne sono davvero certa al cento per cento, te l’ho conteggiato una sola volta su cinque.

Stile e struttura della storia: 8,5/10.
Anche qui, di nuovo, mi complimento, perché hai davvero un ottimo stile. È molto piacevole da leggere e tiene il lettore incollato al testo. È una capacità rara, soprattutto quando si tratta di scene già viste mille volte, visto che Il Re Leone è patrimonio dell’umanità e spero vivamente che chiunque lo sappia a menadito! L’ho trovato molto ben fatto, le parole sono scelte con cura e ho l’impressione che non potrebbero essercene di più azzeccate. Per cui l’ho molto apprezzato.
Devo, però, farti notare una frase che a mio avviso è particolarmente contorta, forse complice anche l’inciso che hai inserito alla fine.
“Il senso di solitudine diventa acre, come il veleno che ha corroso per anni la carne e la mente quando, dietro le spalle, non rimangono neanche i propri figli – una morte e due tradimenti sono la causa dell'abbandono spietato.”
Capisco cosa vuoi dire e forse è una semplice questione di punteggiatura, però te la riporto ugualmente, in modo da farti presente questo neo.
Per la struttura della storia, non ho niente da dire. Hai fatto una bella scelta, adatta al contesto e anche molto apprezzabile.

Originalità: 8,5/10.
Ammetto di non essere molto ferrata in questo fandom in quanto a originalità, dato che leggo molto raramente sulla Disney. Ho sempre l’impressione che non ci sia altro da aggiungere a ciò che è già stato detto e fatto nelle opere originali, quindi non mi spingo oltre nella ricerca. E, in realtà, tu non hai aggiunto quasi niente. Però hai dato una bellissima interpretazione dei comportamenti e dei sentimenti di ognuno. Per i leoni, l’orgoglio è una parte molto importante della personalità, perché sono maestosi e, appunto, orgogliosi. Non sto dimenticando Timon e Pumbaa, chiaramente, però sono una piccola minoranza e, nella visione d’insieme, anche loro trovano il loro posto. Però, pur non avendo aggiunto scene cruciali, ho trovato molto particolare il modo in cui hai collegato tutto quanto all’orgoglio. Perché, alla fine, d’orgoglio si tratta.

Caratterizzazione dei personaggi: 10/10.
In questo parametro hai rasentato la perfezione, sul serio. Sfido chiunque ad afferrare la personalità dei personaggi come hai fatto tu. Kovu è sempre stato la pecora nera, forse per la sua indecisione riguardo alla parte giusta di quella guerra e, quando ha finalmente capito la cosa giusta da fare, credo che i suoi pensieri siano stati davvero così.
Timon e Pumbaa, a mio avviso, sono sempre stati sottovalutati e hai reso benissimo il loro scatto di orgoglio, anche di possesso, nei confronti del cucciolo di leone che hanno cresciuto senza pregiudizi. Se non ci fossero stati loro, forse le cose sarebbero andate diversamente.
Non commenterò ogni singola drabble, perché potrei stare qui a scrivere per ore, ma ti faccio davvero i miei complimenti per il modo in cui hai saputo rendere giustizia a tutti quanti. Un complimento particolare te lo faccio per Sarabi, da sempre il mio personaggio preferito e in cui ho sempre visto ciò che tu hai sintetizzato in una manciata di parole. Forse quella scena, così toccante e piena di glorioso disprezzo, ha consacrato la mia venerazione per lei, e la tua scelta di parlarne ha sancito assolutamente questo punteggio pieno.

Utilizzo prompt: 10/10.
Non penso che una citazione potesse essere utilizzata meglio. L’orgoglio tira fuori ciò che ogni persona è e tu hai preso esattamente dei momenti in cui ognuno di loro (in questo caso animali, non persone, ma è un dettaglio irrilevante) si comporta come sente di fare proprio grazie all’orgoglio, o a causa di esso. Spesso, magari, si può anche fondere alla dignità, alla responsabilità, alla rabbia, ma ogni sentimento sfocia sempre, in parte o totalmente, nell’orgoglio, per cui hai fatto davvero un ottimo lavoro.

Gradimento personale: 5/5.
Mi è piaciuta dalla prima all’ultima riga. Ho adorato i titoli delle drabble e anche i sottotitoli, che poi sono un modo più che egregio di chiudere ogni singola drabble. La cura nei particolari mi ha davvero dato alla testa e ho avuto gli occhi a cuoricino per tutto il tempo, perché è davvero un’opera ben strutturata e che rileggerei volentieri, anche se così breve. Ogni passaggio, poi, mi ha dato la stessa emozione che mi ha dato anche nei film e quindi non posso che apprezzare ancora di più.
Forse, se posso dirlo in questo parametro (ma non saprei in che altro), le note finali sono state superflue. Capisco che tu abbia voluto darmi la tua visione e i tuoi pensieri mentre scrivevi, ma ci sono due motivi per cui le avrei omesse: il primo è che, semplicemente, hai trasmesso proprio tutto ciò che poi hai spiegato, e, in secondo luogo, avrei preferito avere un margine in più di immaginazione, non una nota che, mentre mi godevo ancora le ultime parole, mi raddrizzava su cosa fosse “giusto” pensare. Non so se mi sono spiegata, probabilmente no, ma è una piccolezza, dato che il punteggio pieno non te lo toglie nessuno.

Totale: 51,8/55.