Recensioni di Ragdoll_Cat Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.
| Recensione alla storia La mela non cade mai lontano dall’albero - 31/07/22, ore 21:20 | | Capitolo 1: La mela non cade mai lontano dall’albero | Ciao Midnight, come va?
Che carina questa shot. 🙂🙂🙂🙂
Morgan che si annoia a fare delle semplici operazioni è la manifestazione della sua spiccata intelligenza.
Il modo in cui incastra Rhodey è perfettamente plausibile.
Zietto... Parlo con cognizione di causa quando ti dico che funziona. Mia nipote (che in questo momento ha la stessa età di Morgan) mi dice "Zia, Zietta..." quando vuole qualcosa. 🤣🤣🤣🤣
Ma con me non attacca... 🤣🤣🤣🤣
Proprio no! 🙈🙈🙈🙈
Che furbacchiona, la piccola. Incastra Rhodey esattamente come faceva Tony, ai tempi del MIT.
A volte penso che Tony si sia laureato solo grazie a Rhodes, che gli ricordava le date degli esami, perché il Genio (cit.) era sempre impegnato a fare festa.
Ah. Complimenti per aver notato tutti i soprannomi di Morgan e per aver nominato Gerald, l'alpaca (che secondo me, visto che avevano girato la scena con lui, dovevano mostrarcela, non cancellarla!😬😬😬😬)
Bene, bene alla prossima!
Ragdoll_Cat
|
| | Recensione alla storia A Hero gonna fight for what's right - 27/07/22, ore 22:40 | | Capitolo 19: Into Pieces | Ciao Ella!
Sono in ritardo di oltre due anni!
Due anni! 😱😱😱😱 Quasi tre, ormai! 🙈🙈🙈🙈 (abbondiamo, ma sì!)
Sono proprio pessima!
E in ritardo di tipo mille mila recensioni (e di risposte alle tue di recensioni!)
Partiamo dal titolo che non è per niente foriero di sventura, proprio no. 🤣🤣🤣🤣
Non mi sono nemmeno preoccupata di domandarmi chi fosse il destinatario della profezia, perché lo sapevo già ancor prima di iniziare la lettura…
Le vicende non ripartono da dove le avevamo lasciate, ma al momento in cui i nostri eroi erano usciti dal vicolo.
Kristen rimasta sola, riflette sulla strana scelta di vita degli Avengers e ne è rimasta affascinata ed ammirata.
Del resto come potrebbe essere altrimenti? Sono delle persone eccezionali, quelle adorabili teste matte. 😊😊😊😊
“Non voleva morire, eppure sentiva di meritarlo.” Morire, no. Ma dovrà pagare per le sue azioni, questo sì.
(Soprattutto per quelle cose poco carine a cui ha sottoposto il povero Steve… 😒😒😒😒)
“Le parole di Steve le avevano riscaldato il cuore. Se lui l’aveva perdonata, allora forse anche lei sarebbe stata capace di perdonarsi, un giorno.” Io ancora non l’ho perdonata 🤣🤣🤣🤣 non ho il buon cuore di Steve (o forse qualcuna *ehm* me l’ha indurito un po’ troppo… 😜😜😜😜)
“Quel tipo di preoccupazione non l’aveva vista su di lui, nemmeno durante il breve periodo in cui Schmidt l’aveva tenuto prigioniero.” Ci credo, perché Steve non si preoccupa mai per lui (ha paura certo, come tutti) ma il suo primo pensiero è sempre per gli altri, mai per se stesso, tipo durante il combattimento con Broccolo, quando si è preso un proiettile, solo perché aveva contattato Tony per mettere al sicuro i civili (che poi Broccolo sia tendente allo psicopatico, è tutto un altro discorso…), figuriamoci quanto potrebbe essere stato in ansia per la sua Anthea… 😳😳😳😳
“Le era sembrato che la ragazza sapesse. Lei era…” Anthea dovrebbe sapere cosa?
A che cosa si stava riferendo Kristen con quel “Lei era”? Speciale? Misteriosa? Potente?
Cosa? Cosa?
“La Myers si sarebbe aspettata di tutto, che Rumlow si arrabbiasse, che la uccidesse, che almeno cercasse di rispondere a tono alla verità che gli aveva sbattuto in faccia…”
“[…] Ma lui scoppiò semplicemente a ridere e una profonda tristezza tinse quella risata.
“Non sono riuscito ad ucciderlo. Ci ho provato in tutti i modi. Avrei dovuto piantargli davvero una pallottola in testa e chiudere la questione.”
E questo cos'è?
Un tentativo di farmi diventare simpatici Kristen e Broccolo?
Non funziona con me, ce ne vorrà di tempo e di azioni per farmeli rivalutare e forse non sarà sufficiente.
Anche se l'ammirazione che Brock prova nei confronti di Steve non è una cosa da ignorare.
Perché?
Perché è la prova (l'ennesima) di quanto Steve ispiri e influenzi le persone che ha accanto, semplicemente essendo se stesso.
Una cosa da non sottovalutare.
E generalmente Steve viene molto, ma molto sottovalutato.
“Vendicati di coloro che ti hanno usato e gettato via, allora. Teschio Rosso non ha più bisogno di nessuno di noi. Fa allontanare dallo scontro i tuoi uomini o faranno tutti un’orrenda fine.”
Kristen seppur titubante e timorosa, offre a Rumlow la possibilità di scegliere.
E lui accetta questa possibilità, forse perché dopo anni ha effettivamente un motivo per scegliere da sé la strada da percorrere.
Magari non da solo.
Vedremo, chissà...
֎
“Sono incinta.”
Natasha l'ha detto a voce alta finalmente!
È come se averlo detto, l'avesse reso più reale di quanto non fosse già. 😊😊😊😊 Con tutto ciò che ne consegue. Okay, è incinta, okay sta aspettando un bambino (contro ogni previsione, visto il suo passato nella Stanza Rossa) e okay che non sarà una gravidanza facile, ma vogliamo soffermarci un momento sulla reazione di Clint?
Non ci fai leggere direttamente le sue parole, ma ce le fai sentire attraverso Natasha e questa scelta mi piace molto!
Clint poi si preoccupa sia per Natasha che per il bambino, ma è vero lei non avrebbe potuto restare a guardare senza fare niente.
E concordo con lui, lei sarà una bravissima mamma, vista l'esperienza pregressa riguardo alla gestione di cinque soggetti altamente instabili.
Ma adesso non c'è tempo per parlare ancora, perché la battaglia sarà anche terminata, ma ci sono ancora altre beghe da sistemare.
[...]
“Inoltre, il super soldato teneva con il braccio libero un bimbo dagli occhi gonfi di lacrime e le cui piccole braccia erano strette attorno al suo collo.”
Ma aaaawww! 😍😍😍😍
Che passaggio dolce questo!
“Ho finito il giro di ricognizione e dovremmo aver fatto tutto quello andava fatto. All’appello manca lo scettro di Loki. Nel bunker c’era solo il Tesseract. Abbiamo trovato anche il corpo di Adam Lewis, insieme ai resti degli Ultra Soldati eliminati lì dentro.”
Ecco appunto!
Ma Adam Lewis non ha ancora finito la sua esistenza terrena?
Lo so che è una cosa terribile da dire, ma è così.
E lo scettro di Loki è ancora in giro!
֎
Visto che i guai arrivano sempre a gruppi di tre, poteva mancare Ross all'appello?
Certo che no!
Il generale non ha capito che l'Hydra e Benson l'hanno ingannato, ma pur di mettere le mani sugli Avengers (anche se non lo nomina, vorrebbe tanto rinchiudere Bruce da qualche parte, ci scommetto!) fa finta di niente e prosegue diritto per la sua strada, arrivando a minacciare James e Anthea, perché sa che loro due sono i punti deboli (quelli più grandi, perché anche Natasha, Sam, Thor... lo sono eh!) di Steve e che lui farebbe di tutto per tenerli al sicuro, arrivando a consegnarsi a Ross e indirettamente a Lewis.
Quanto scommettiamo? Eh?
“Va bene.” Come volevasi dimostrare.
Ma perché sono tutti sorpresi? Cioè questa non è una classica mossa alla Steve Rogers? Perché l'unico che non si meraviglia è Thor?
Perché lui meglio degli altri capisce Steve e comprende le decisioni che un leader deve compiere per il bene di tutti i suoi compagni, anche a discapito della propria incolumità.
E bum! Compare Fury.
Che entrata in scena! (Loki sarebbe fiero di lui! 🤣🤣🤣🤣)
Ma niente da fare, neanche le parole dell'ex direttore dello S.H.I.E.L.D. sono capaci di far ragionare Ross.
La distruzione del Triskelion gli è rimasta incastrata in gola. 😂😂😂😂
“L’arrivo di un’auto decretò la fine del braccio di ferro tra Fury e Ross.
Dalla vettura uscì Henry Benson in persona.”
Direi che le rogne arrivano a quattro a quattro.
Equo processo?
Equo processo?
EQUO PROCESSO?
Ma che ossimoro è mai questo?
Non che il processo non sia equo, ci mancherebbe, anzi!
Ma perché 1) gli Avengers dovrebbero subire un processo e 2) se anche decidessero di accettare, lo stesso non sarebbe equo, visto che l'Hydra riuscirebbe a mescolare le carte in tavola e farli risultare colpevoli.
Anche Ross lì vorrebbe processare, perché sono pericolosi, perché loro danno speranza.
Ma Steve accetta la farsa.
Ha qualcosa in mente, non è uno stupido. Nonostante quello che pensa la maggior parte della gente.
Il Siero ha amplificato le sue buone qualità e l'intelligenza è fra queste. Inoltre dal risveglio non è rimasto fermo, ma si è adattato al nuovo secolo e ha imparato a ragionare velocemente riguardo al nuovo assetto e la labile distinzione fra bene e male, fra giusto e sbagliato, fra torto e ragione che mai come ora è una linea sottile che è facile sorpassare.
Ma anche Benson ha un piano.
Vuole Steve come garanzia. 😱😱😱😱
E certo! Vuole riprendere da dove il “trattamento” era rimasto.
Vuole ricondizionare Steve (quasi fosse un vecchio cellulare) e per questo lo vuole come garanzia. (E se potesse avere anche Anthea, Lewis sarebbe ancora più felice!)
Steve lo sa secondo me, eppure accetta lo stesso di andare, da solo. Non vuole che nessuno lo segua.
Né Natasha (e loro due si proteggono dal momento spettacolare del 2014), né tanto meno Anthea.
Perché?
Perché la costringe a partire? C'è qualcosa sotto. È vero che devono portare distanti dalle grinfie dell'Hydra i resti degli ultra soldati, ma privarsi del supporto di Anthea non sembra una mossa saggia.
Ho detto sembra, eh.
Così Anthea parte alla volta di Nuova Oneiro e anche Steve, ma non prima di aver meravigliato Ross con la sua influenza.
Influenza che Steve neanche si accorge di emanare, per questo è così pericoloso. 😍😍😍😍
Stavo dicendo che anche Steve parte, ma non da solo, perché Tony gli consegna una ricetrasmittente. Bravo Tony!
Non sto a riportare le raccomandazioni o i pensieri, ma sappi che dovrei ricopiare parola per parola, riga per riga, perché sono tutte pregne di significato.
OK, non posso non menzionare il momentaneo, sottolineo momentaneo, passaggio dello scudo a Bucky. 🤩🤩🤩🤩
“[...]
Il Capitano annuì. Sarebbe andata bene, perché non era solo.” e quando mai lo è stato? Dimmelo, avanti!
֎
Le scene all'interno del blindato sono da brividi (ma sono niente rispetto a quello che verrà dopo, ma appunto ci arriverò dopo.)
Ovviamente Benson aveva un piano per tenere buono Steve e per togliergli l'unico mezzo di comunicazione che avesse a disposizione, ma il pestaggio non l'avevo considerato.
Cioè avrei dovuto prevederlo, perché 1) Steve non sa tenere la bocca chiusa e 2) tu ti diverti a vederlo sanguinante (sia Steve che il mio povero cuore, che soffre tantissimo.)
Anche Steve soffre perché il composto di Kristen sta svanendo; spero solo che resista il più possibile.
“Steve, devi portare rispetto per chi è più anziano di te.”
Tu non puoi dire Steve con quel tono.
Cioè tu non sei neanche degno di pronunciare il nome di Steve, vecchio bavoso.
E comunque tecnicamente Steve è più anziano di te quindi non deve portarti rispetto, tiè. 🤫🤫🤫🤫
“Sei solo un povero pazzo. Tu non avrai niente da me. Sarò però felice di spaccarti la faccia non appena ne avrò l’occasione.”
Hai presente Rocket, nel primo film dei Guardiani della Galassia, quando afferra un mitragliatore durante l'evasione dalla prigione ed esclama "Oh, sì!"?
Ecco, io l'ho pensato con la stessa intonazione. 😜😜😜😜
“Quanta arroganza. I bravi soldati dovrebbero essere obbedienti e dovrebbero tacere. Tu sei un bravo soldato, Steve?”
“È una brutta ferita questa.”
Benson non deve fare una brutta fine, sai? Ma bruttissima!
Steve? Spaccagli le ossa! 😁😁😁😁
“Benson fu accecato dalla rabbia e gli tirò un pugno in pieno viso, ma si ritrovò a gridare di dolore l’istante subito successivo.”
Non era proprio quello che intendevo, ma niente male. 🤣🤣🤣🤣
“Glieli avrebbe volentieri cavati quegli occhi.”
Eh? Che vuole fare? Ma non si deve nemmeno azzardare!
Che Santa Lucia gli conservi la vista! (a Steve ovviamente)
Ma poi il pestaggio! Ma povero Steve! Quanto vuoi torturarlo ancora? (e me?) 😢😢😢😢
“Doveva anche parlare con Tony, dirgli la verità, nonostante la verità avrebbe potuto incrinare qualcosa o molto più di qualcosa.” Stiamo parlando del rapporto missione del 16 dicembre del 1991?
“Rogers doveva abituarsi all’idea di non essere più un’esclusiva, nonostante conservasse ancora una invidiabile unicità.”
Steve, tu rimarrai sempre l'unico e il solo, sappilo!
Eeeeee, avevo ragione, Lewis è ancora vivo.
In un nuovo corpo.
Ma perché Steve ha riconosciuto la voce? Cioè come ha fatto? 🤔🤔🤔🤔
“L’unico che dovrebbe avere paura sei tu, Rogers. Ma non preoccuparti, avrai il piacere di vedermi una volta che sarai diventato un soldato obbediente.”
Ti piacerebbe, eh? Ma figuriamoci se Steve diventerà mai obbediente! Quel Testone lì? Ah, ah! 🤣🤣🤣🤣
(In realtà ho paura 😱😱😱😱, cioè e se ci riuscissero? Come Loki ha controllato Clint? Paura!!! 😱😱😱😱)
“Voglio cavarti via un occhio.”
Ma cos'è questa malata ossessione di Benson per gli occhi di Steve (stupendi tra parentesi)?
Cioè gareggia con l'ossessione dei fratelli Russo per il sedere di Chris!
Parlo con cognizione di causa; in Endgame sappiamo benissimo cosa sia successo, beh, in un trailer di "The gray man", si vede benissimo che un dardo narcotizzante (o un proiettile) gli si è conficcato nel gluteus maximus.
(O sono io quella strana, per aver notato la cosa? 🤔🤔🤔🤔 No, no... Sono loro, sì sì!)
Comunque... Cosa vuole fare? Ma è pazzo? Lewis non gliela farà passare liscia.
Sì, ho scritto Lewis, perché quell'altro pazzo (cioè Lewis), vuole un soldato perfetto.
E nulla mi impedisce di pensare che vorrebbe creare un Ultra Mega Soldato con il patrimonio genetico di Steve e Anthea. 😱😱😱😱
Ovviamente prima di Lewis c'è qualcun'altra che non ha intenzione di farla passare liscia a Benson.
“Il piano d’emergenza.” o come la chiamo io, Anthea! 🤩🤩🤩🤩
Lo sapevo, lo sapevo! Sapevo che non se ne era andata! Con le sue abilità si è nascosta in bella vista! E così hanno potuto scoprire tante cose, nonché recuperare lo scettro di Loki.
Ma non solo...
“Lei non lo ascoltò e si avvicinò a Benson, che rimase immobile dinanzi le iridi cremisi fisse su di lui.
“Com’era? I bravi soldati dovrebbero essere obbedienti e dovrebbero tacere. Dopo aver sentito questo, ho desiderato farti a pezzi. Ma poi sei andato anche oltre, quindi mi sono resa conto che farti a pezzi sarebbe stato troppo poco.”
La ragazza si fece ancora più vicina. Benson smise di respirare. Lei gli afferrò la mano gonfia e la strinse con controllata violenza fra le dita, evitando di polverizzargli le ossa ma facendolo gridare disperato, fino a portarlo sull’orlo di un pianto isterico.
“È una brutta ferita questa” lo schernì.”
Ma come fai? Sai rendere la scena profonda e intensa e terrificante, tutto allo stesso tempo!
E il fatto che Anthea ripeta le stesse parole di scherno che Benson aveva rivolto a Steve poco prima... Da brividi! 😳😳😳😳
Comunque anch'io gli caverei gli occhi a quello là, ma io sono superiore. 😇😇😇😇😈😈😈😈
“Tu… tu hai messo a dura prova i miei nervi.”
Anche i miei, Anthea, anche i miei. 😌😌😌😌
Cioè sapevo che c'era un piano sotto (far credere di essersi arreso, di essere solo, di poterlo piegare), per poter recuperare lo scettro e scoprire i loro piani, ma accidenti, quanta tensione! E paura! 😱😱😱😱
Anthea comunque ha tutta la mia comprensione. Restare nell'ombra e vedere l'amore della sua vita soffrire, e non poterlo aiutare dev'essere stata terribilmente dura per lei.
Quindi, ripeto ha tutta la mia comprensione. Potrebbe vendicarsi, in qualche modo 🙈🙈🙈🙈
“Sei riuscito a costruirti una bella botte di ferro intorno, Rogers. Fury, gli Avengers, poi il Soldato d’Inverno e infine lei.”
A parte che anche qui, Benson deve tenere la bocca chiusa, ma non sa che cosa ha detto Marco Valerio Marziale? (Io sì, perché l'ho usata come frase incipit di un capitolo di CCNCM 🙈🙈🙈🙈)
“I regali fatti agli amici non sono preda del fato: avrai soltanto le ricchezze che hai donato.”
Stiamo parlando di Steve Rogers, dopotutto. Lui ispira ispirazione nelle persone, ispirazione che sfocia in fiducia.
Quindi, lui è circondato da persone che credono in lui e che sono disposte a tutto per difenderlo e tenerlo a sicuro, esattamente come farebbe lui, se fossero loro ad essere in pericolo. 😍😍😍😍
Lewis però aveva un piano d'emergenza di riserva ed è scappato, di nuovo.
Ma lo prenderanno e pagherà per quello che ha fatto.
“A presto, Steve, e salutala da parte mia.” Vedi? Secondo me, vuole ancora qualcosa da Anthea, ma cosa? 🤔🤔🤔🤔
“Basta, Steve.”
Anthea lo riporta alla realtà. È distrutto, non può più reggersi in piedi, il composto è ormai un ricordo, tant'è che Anthea lo cura un po', da quanto è messo male (cioè le dice che ha vinto, dimmi tu se non è messo male! 🤣🤣🤣🤣)
Buffo (passami il termine) come le parti si siano invertite, rispetto a Demons.
Ora è il momento di tornare dagli altri, ma prima una conferma. Benson è stato consegnato alla giustizia, vero?
֎
L'intermezzo divertente con gli altri ci voleva proprio, per risollevare lo spirito.
Tony e Clint che si punzecchiano, e che punzecchiano Steve per quello che che non è successo alla fattoria.... 🤣🤣🤣🤣
Ah, non credere che la lacrima di Tony sia passata in sordina.
Sono d'accordo anche con Thor, il fatto che Steve sia degno di Mjolnir, non deve essere sminuito, ma Clint e Tony sono gelosi e quindi fanno battute. 😬😬😬😬
Natasha, li riporta alla ragione, come sempre, Lewis è ancora vivo, ma devono fermarsi, almeno per oggi. Quanto hanno speso i nostri eroi? Troppo, come al solito.
“Allora, ragazza, entri a far parte della squadra?” ma come? Non ne faceva già parte? 😁😁😁😁
Anthea però deve partire, perché deve mantenere la parola data, anche se il suo cuore è sulla Terra, non a Nuova Oneiro.
Dopo i saluti a tutti, è il momento di salutare Steve.
Steve e Anthea si salutano, consapevoli però che non resteranno separati troppo a lungo.
Ho ragione, giusto?
֎
Vakuum
“Hai di nuovo la mia fiducia, Anthea.” Lo sapevo che sarebbe successo! 🤩🤩🤩🤩
A proposito, mi piace molto la serietà del tuo Thor, è come lo voglio rendere io, capace di scherzare sì, ma senza essere un buffone.
“Mi sbagliavo sul suo conto. Comprendo cosa ti abbia spinta a volerlo. Tornerai da lui?” Cosa? Devo rivalutare Andras? 😳😳😳😳
Beh, se qualcuno ammette di essersi sbagliato, recupera un po' di punti. Potrebbe quasi diventarmi simpatico, se si impegna.
“Sei libera, Aima. Lui ti starà aspettando.”
L'addio ad Aima è davvero commovente e toccante.
Forse, finalmente, Azael potrà ricongiungersi al suo amore. (Anche se penso a Evelyn...)
E mai si era sentita così profondamente intera.
Quest'ultima frase mi fa riflettere, sai? Riguardo al titolo del capitolo.
"Into pieces", a pezzi... Temevo che fosse foriero di sventura, e per un po' lo è stato. Basta pensare a com'è ridotto Steve, sia nella mente che nel corpo.
Ma a pezzi è anche Teschio Rosso e i polsi di Benson, nonché il piano A di Lewis, quindi è positivo.
Inoltre se viene letto con in mente la situazione di Anthea assume un ulteriore significato.
In Giappone esiste la filosofia del Kintsugi, derivata dal riparare un vaso rotto con dell'oro, per renderlo più bello e prezioso di prima.
Anthea emana un'aura dorata quando usa il suo potere e ha raggiunto una tale potenza, perché ha saputo valorizzare le sue crepe e cicatrici, senza nascondere il suo passato.
È diventata più forte e consapevole delle sue capacità, basta vedere come ha tenuto testa a Ross...
Adesso non è più a pezzi, non è più così, adesso è diventata una persona intera e completa.
I suoi capelli ricresceranno comunque, vero? Ho bisogno di questa conferma.
E può essere il sostegno di cui l'uomo che ama ha bisogno, esattamente come lui lo è stato per lei anni prima.
Bene, credo di aver terminato...
Scusa ancora per il mega super ritardo, spero di non metterci altri mille anni per recensire il capitolo venti.
Un grosso bacione dalla tua Sister 😘😘😘😘😘
Ragdoll_Cat
P. S. Buon compleanno! 🎂🎉🥳🎂🎉🥳
|
| | Recensione alla storia Modalità vibrazione. - 12/09/21, ore 18:10 | | Capitolo 1: Modalità vibrazione. | Ciao InsurgentMusketeer,
non potevo non scriverti due parole dopo aver letto questa one shot.
Sono passati vent'anni e quel giorno è ed rimarrà per sempre un ricordo marchiato a fuoco nella mia memoria.
Era un pomeriggio di un martedì di inizio settembre come tanti... avevo appena ripreso ad andare a scuola e stavo facendo i compiti... poi mio papà ha acceso la TV per guardare delle notizie al televideo e ha commentato il fatto che tutti gli indici di borsa fossero crollati senza motivo...
Senza motivo apparente purtroppo, perché poi hanno iniziato ad arrivare le prime notizie, le prime immagini.
Ricordo la paura, il dolore, l'impotenza di vedere quelle Torri che bruciavano e con le persone che si affacciavano dalle finestre nella speranza di essere tratte in salvo.
Sono trascorsi vent'anni e quel giorno non deve e non può essere dimenticato.
Perché in quella drammatica giornata (e nelle seguenti) abbiamo assistito a delle gesta di EROI.
Non avevano armature tecnologiche o Sieri del Super Soldato in corpo, avevano solo le loro mani e il loro coraggio.
Gli Eroi di Ground Zero sono stati rappresentati da Ellie, una persona "comune" (passami il termine), una persona come noi, che si è trovata al centro dell'Inferno e non ha esitato un attimo prima di aiutare gli altri.
Esattamente come hanno fatto i Newyorchesi quel giorno.
Sono stata a New York nel 2009 e ho visto il sito di Ground Zero.
Il memoriale era ancora in costruzione e ho visto l'enorme scavo.
Lo sai che non mi comunicato nulla?
Nessuna emozione.
Era un cantiere come un altro.
I brividi li ho avuti quando sono entrata nella chiesa nella strada a fianco.
Lì il tempo si è fermato all'11 Settembre 2001.
È rimasto tutto com'era.
I banchi spostati per offrire riparo ai primi feriti, i disegni dei bambini per esprimere gratitudine e una divisa di un vigile del fuoco grigia a causa della polvere, tutta sporca e lacera, ad eterno ringraziamento per il loro sacrificio.
Il sacrificio richiesto in una giornata di lavoro qualsiasi.
Nessuno se lo aspettava.
(Quando mai ovviamente?
Se sapessimo quando sta per avvenire una disgrazia cercheremmo di evitarla, no?)
Non erano neanche le nove di mattina, non erano ancora arrivati tutti in ufficio, i bambini stavano andando a scuola, qualcuno era ancora addormentato perché la sveglia non aveva suonato, qualcun altro era già pigiato nella metropolitana pronto ad affrontare la nuova giornata lavorativa...
Ellie Renner appartiene all'ultima categoria.
È così giovane, eppure porta già un grosso peso sulle spalle visto il grosso impegno della mattinata.
A diciannove anni doveva firmare un contratto al World Trade Center.
Una firma imposta, non scelta e non voluta (provo un profondo disprezzo per Peterson, non lo conosco ma già non lo sopporto) eppure lei si trovava lì per un motivo preciso.
Essere uno dei tanti eroi che in quei drammatici e dolorosi momenti hanno aiutato chi ne aveva bisogno.
Gli eroi non sono onnipotenti.
È vero, non lo sono.
Sono umani, come noi.
Tony è preoccupato per sua sorella che non risponde al telefono (dannata vibrazione!) perché sa che lei si trova nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Vorrebbe volare verso il punto in cui lei avrebbe dovuto essere, ma non può perché ci sono altre persone che hanno bisogno di lui, di Iron Man, dell'uomo di ferro che li ha già salvati altre volte.
Tony può solamente pregare - lui che in Dio non crede in più da anni - e sperare che Ellie sia al sicuro.
Ma Ellie non lo è; continua a tornare dentro quella Torre che sta per crollare, eppure non esita, continua a donare speranza a chi ne ha bisogno.
Ha salvato la stessa bambina che aveva visto un metropolitana e altre persone sconosciute a discapito della propria vita.
E quando la disperazione nera e rossa prende il sopravvento, la speranza si tinge di bianco, rosso e blu.
Gli eroi non sono onnipotenti.
È vero, non lo sono.
Anche se loro stessi sono colpiti dallo sconforto, dalla disperazione, dal dolore, loro si fanno carico del peso del Mondo e cercano di esserlo anche se per poco tempo, per per non lasciare morire la speranza che tiene in vita tutti noi.
Speranza che Tony vede divenire certezza non appena rivede Ellie.
È salva e come dice Steve ha salvato tante persone.
Senza addestramento e senza armatura, ma soltanto con la forza di volontà e il buon cuore che quel giorno ha mosso migliaia di persone sia attorno ai palazzi che a bordo dell'unico aereo che ha mancato il suo obiettivo.
E dopo il crollo sembra quasi che la vita si riprenda lo spazio che la morte le aveva tolto e si manifesta attraverso la vibrazione di un cellulare che magari fino a prima non riusciva ottenere la linea.
Mi piace pensare che il proprietario abbia risposto con un semplice "Sto bene. Grazie ad una ragazza che non esitato un attimo ed è entrata nella Torre e mi ha fatto uscire in tempo."
Le ultime righe le hai dedicate a Peter e a tutti quei bambini che oggi sono uomini e donne adulti che in quel giorno tragico hanno dovuto crescere in un battito di ciglia e che hanno compreso prima fra tutti che il Mondo era cambiato per sempre.
Sono arrivata alla fine e ti faccio i complimenti e scusa per l'introduzione un pochino troppo lunga.
Alla prossima.
Ragdoll_Cat
|
| | Recensione alla storia Piccole parole che non hanno più importanza - 22/08/21, ore 08:20 | | Capitolo 14: James Rhodes | Ciao Midnight,
siamo arrivate alla fine a quanto pare... 😢😢😢😢
Almeno di questa raccolta, visto che ho notato una nuova produzione nella homepage della sezione.
L'ultimo capitolo è sempre un pochino tragico, da lettrice perché segna la fine di una storia, ma da autrice lo è ancora più secondo me.
Sai perché?
Per via della sua importanza.
L'ultimo capitolo di una storia deve "tirare le somme" di quanto scritto prima e deve farlo bene; nel caso di una raccolta di storie su dei vari personaggi come in questo caso, l'ultimo racconto deve dare voce ad un bel personaggio, per poter chiudere in bellezza.
Scegliendo Rhodey hai optato per il meglio.
Lui è presente fin dal primo Iron Man (più o meno 😂😂😂😂) ed è sempre stato una costante magari poco considerata, ma per Tony è sempre stato un amico leale e sincero.
Inoltre lo è stato anche per gli altri; ad esempio in IW ha concluso la "corte marziale" contro Steve in tre secondi netti, senza alcuna recriminazione per il suo incidente e conseguente paralisi avvenuto in CW, tanto per dire.
Ecco, questo è James Rhodes, un soldato che ha imparato a tenere a bada le proprie emozioni ma al tempo stesso è pronto a combattere ancora, al fianco dei suoi amici, perché non ha mai dubitato di loro.
Brava come al solito.
Un bacione. 😘😘😘😘
Ragdoll_Cat
|
| | Recensione alla storia Piccole parole che non hanno più importanza - 26/06/21, ore 16:20 | | Capitolo 13: May Parker | Ciao Midnight,
non preoccuparti per il tempo trascorso, sono contenta che tu sia tornata sia chiaro, ma l'ho sempre saputo che l'avresti fatto. 😊😊😊😊
La scelta di dedicare una drabble a May è molto interessante, perché non è un personaggio che viene considerato molto.
Lei sente un cambiamento nell'aria.
Lei sente che qualcosa non va.
Lei sente che Peter è in pericolo.
(Mi sento Dante in questo momento, dopo aver scritto quest'anafora 🙈🙈🙈🙈)
“Peter non risponde. Peter è nei guai. Peter non tornerà a casa come Ben.”
Questa parte trasuda disperazione.
Fa davvero male.
Ma sai perché l'ho ripresa?
Per via di quello che ti ho scritto prima.
May non viene presa molto in considerazione, perché è vecchia zia vedova di Peter Parker e basta.
Ma questa versione di May è diversa.
È giovane e avrebbe avuto ancora tanti anni da vivere insieme al suo Ben.
Anni che purtroppo le sono stati strappati via, anni di felicità rubati in un attimo.
L'unico affetto che le è rimasto è quel nipote che in questo momento non risponde alle sue chiamate.
May, però, non fa in tempo a preoccuparsi come solo una madre sa fare - perché lei alla fine per lei Peter è suo figlio - poiché l'effetto dello schiocco la tramuta in cenere prima che possa farlo. 😭😭😭😭
Drabble davvero molto tragica e profonda nonostante la sua brevità.
I miei complimenti come al solito.
Alla prossima.
Ciao.
Ragdoll_Cat.
|
|
|
|
