Recensioni di _Akimi

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Schianto di cuore - 27/09/19, ore 19:40
Capitolo 1: Schianto di cuore
7,5/10 – Stile, grammatica, lessico
Voto meritatissimo per tante cose diverse – innanzitutto il come hai trattato un argomento piuttosto complesso in chiave personale; avendo molte informazioni tra le mani, l'aver raccontato di un momento così intimo come la morte di una persona cara rende la storia più emozionante per il lettore. Sei riuscita a descrivere bene il momento di pace/preghiera all'inizio con la violenza del dopo, repentina e inevitabile.
E la storia, pur non essendo lunghissima, riesce a tratteggiare bene il conflitto tra le due fazioni – il che è ammirevole proprio per il motivo spiegato prima; non è una guerra facile, è politica, è attuale, ma l'aver scelto un evento preciso è sicuramente servito a rendere la narrazione più compatta senza disperdersi in questioni troppo ideologiche. Detto questo però, spiego il perché del 7,5 e non un voto completamente pieno.
Grammaticamente la storia è impeccabile, ma mentre prima ho sottolineato la tua bravura nell'aver ben riportato un conflitto che va avanti da anni, dall'altra devo ammettere che ho trovato il tuo stile un po' troppo “statico”.
A tratti didascalico, o comunque, come se si stesse leggendo un articolo di giornale – il che non è un male, ma il problema è che questo stile più “distaccato” è in altri momenti intrecciato ad una narrazione più personale – il mix crea un po' un pasticcio. Un'altra cosa che ti segnalo è proprio legata alla trama, ovvero:
[Quel maledetto assassino israeliano conoscerà sulla sua carne la disperazione. Come una belva, si lancia contro l’attentatore, seguito dai sopravvissuti del massacro. I suoi pugni, in quel momento, palpitano d’ira a lungo repressa. Odia quel bastardo, ma detesta anche se stesso.] -
Hai sottolineato il fatto che non fosse solo, hai riportato un evento storico realmente accaduto, eppure credo che il focus fosse troppo su Rashid – mentre un punto di vista che vedesse tutti i sopravvissuti protagonisti avrebbe reso l'azione più realistica. Anche perché i morti furono molti, e anche se nelle note specifichi che “Rashid è un uomo con ottime capacità atletiche”, la scena mi è sembrata un po' rocambolesca.
Altra cosa, il lessico va benissimo, ci sono alcune frasi che mi sono piaciute molto perché sei riuscita a descrivere bene la violenza del momento, eppure in qualche pezzo ho trovato l'uso di “sanguinario” un po' ridondante.
Per il resto, complimenti!
10/10 – caratterizzazione personaggi/IC:
Sei stata molto premurosa nell'avvisarmi dell'OOC di Rashid, ma sinceramente non ce n'era bisogno! Ottima contestualizzazione e, se è vero che si distanzia dal personaggio originale, c'è da considerare che il contesto in cui viene calato è ben descritto e quindi tutto ha un senso. Hai descritto un buon contrasto interiore che divide il protagonista – si inizia con una posizione più neutra da parte sua per quanto riguarda il conflitto, ma è ovvio che la rabbia e il senso di vendetta lo investono nel momento in cui Azam muore davanti ai suoi occhi; eppure non smette di essere un personaggio “umano”, in quanto si rende conto di ciò che lo circonda, del sangue e dei modi violenti (e legittimi, direi) con cui reagisce al massacro del suo popolo. Ti faccio i miei complimenti, sei stata impeccabile!
4/5 – Gradimento personale
Mi è piaciuta, molto molto. Non ti lascio un punteggio pieno solo per quelle piccole cose che ho elencato nel punto primo, ma il resto la storia è stata molto gradevole e ho apprezzato anche come hai inserito la canzone.
4 punti bonus
25,5 punti
Recensione alla storia Tristezza d'addio - 18/02/18, ore 13:39
Capitolo 1: Tristezza d'addio
Quinto posto: Evil Lady Nanto 21/30

Stile, grammatica, lessico: 7,5/10
Allora, credo che il punto forte del tuo stile siano le descrizioni: ottime per il cimitero e in generale anche dei sentimenti del protagonista; hai ricreato l'atmosfera giusta del luogo che è il centro della tua fic e scrivere per otto pagine di un uomo che entra in un cimitero con così tanta cura non è cosa da poco.
Però ho da criticarti delle cose che, secondo me, appensantivano la storia e che erano alla lunga un po' fastidiose.
♠Punti di sospensione → Ho notato che ti piacciono molto, ma credo che tu li abbia usati troppo; il lettore può facilmente immaginare il tono di voce di Vulcano Rosso, soffre quando parla alla sua amata, e se aggiungere i punti di sospensione serviva a ricalcare questa cosa – ok, ma senza esagerare.
♠Ripetizioni → varie, nel testo; ad esempio: [Amici gatti, potete lasciarmi solo con lei per un po’? E’ la mia fidanzata e vorrei stare un po’ con lei.] [...i gatti si prendevano cura di lei e alleviavano la sua solitudine. Due gatti neri, circospetti, cominciarono ad aggirarsi attorno alla tomba di lei e, di tanto in tanto, fissavano il giovane con i loro occhi verdi, simili a frammenti di vetro.] → in un'altra frase hai usato felini; credo che nel testo ci siano un sacco di “gatti” e meno “felini”.
♠Volte che potevi andare a capo → spesso sei rimasta nella stessa linea e hai tolto enfasi alla frase successiva. Esempio: [Cosa restava dei loro progetti?] - [Lei riusciva a vedere oltre il suo aspetto chiassoso e sorridente e, anche dinanzi alla sua fredda tomba, si sentiva nudo e indifeso.]
Tutto sommato lo stile è buono, come ho già detto prima; avrei forse evitato qualche “amore mio” perché tanto l'amore tra i due si percepisce in tutta la fic e alle volte le parole sono di troppo.
Comunque brava!

Caratterizzazione personaggi/IC: 9/10 Ottima caratterizzazione, mi sono resa solo conto dopo di quanto effettivamente fosse lunga la fic e ti faccio i miei complimenti perché la tua storia è incentrata sul dolore di Vulcano Rosso, un sentimento però non statico e che raggiunge un tono completo alla fine della fic.
Hai dato un quadro completo anche del suo senso di vendetta e di vuoto, che in parte si colma con quest’amore che, alla fine, non avrà mai una conclusione anche se la sua fidanzata è morta. Mi è piaciuto in particolar modo la riflessione su una potenziale vita successiva, il fatto che Vulcano Rosso quasi non si senta “degno” di trascorrere la vita dopo la morte con Lei è un’immagine molto toccato.
Credo che in generale il punto forte di questa fic sia proprio il sentimento, oltre che la bellezza di questo cimitero che, pur essendo un luogo di morte, evoca nel lettore un senso di sublime fuori dal tempo.
Hai reso un cliché abusato (vendicarsi per la morte di una persona cara) molto più profondo, hai davvero analizzato le emozioni di Vulcano Rosso e la fic ne è letteralmente pregna, tanto che il lettore non ha modo per scampare al dolore del protagonista.
Al tempo stesso, Flora non è presente fisicamente nella fic, ma è un personaggio importante che ha un suo carattere, in questo caso dipinto dai pensieri e dai ricordi di Vulcano Rosso. Brava.

Gradimento personale:3,5/5 La critica che posso farti è su qualche cosa del tuo stile che non mi è piaciuto, ma per quanto riguarda la storia in sé, nulla da dire; meriti soprattutto tre punti per la descrizione del cimitero, all’inizio un po’ troppo tecnica, ma nell’insieme sei riuscita ad incuriosirmi e spero un giorno di poterlo visitare.
Ho notato che nel contest mi sono state presentate diverse storie d’amore, la tua ha un punto di vista diverso dal solito ed è sicuramente interessante pensare a un sentimento anche dopo la morte, che spesso si dimentica nelle fic. Complimenti!

Punti bonus: 1/5 Utilizzo del prompt “Dolore”.
Recensione alla storia Proposal - 07/04/17, ore 16:29
Capitolo 1: Proposal
Hey, passo per la recensione premio :)
Ammetto che inizialmente ero stra-convinta di leggere una delle tue fanfic di Lupin, ma poi ho visto Street Fighter e mi sono sono illuminati gli occhi.
Che dire? Sakura è una dei miei personaggi preferiti e ho trovato sempre interessante il rapporto tra lei e Ryu; ammetto che quest'ultimo non mi sta molto a genio, però mi è piaciuto moltissimo il modo in cui l'hai descritto e l'attenzione che hai dedicato per l'introspezione.
Si nota che c'è una sorta di "differenza" tra di loro, in realtà data solo dal fatto che Sakura vede Ryu come un punto di riferimento, perchè per il resto hanno davvero molte cose in comune.
La fanfic è dolce, ma non di un eccessivo romanticismo; in un certo senso l'ho trovata in parte malinconica, sopratutto nella parte in cui Sakura chiede al più grande se ha mai pensato di restare.
Il che è interessante, perché Ryu non è uno spaccone, è un personaggio riflessivo a cui hai dato molto spessore; è una persona, seppur "mentore" di Sakura, che conosce i suoi limiti e che ha, a modo suo, dei timori.
Un'altra cosa che ho particolarmente apprezzato, sarà anche perché in contrasto con l'apparenza pacata di Ryu, sono i tratti di adolescente che rimangono nel carattere di Sakura; è un personaggio che matura costantemente, ma che non può fare a meno di apparire ingenua in determinate situazioni.

Per concludere, una lettura leggera e gradevole, anche se in un contesto diverso da quello di SF, si può dire che non hai tradito la serie originale e i personaggi sono fantastici!