Recensioni di evelyn80

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Un palazzo da scoprire - 04/02/21, ore 09:31
Capitolo 1: Un palazzo da scoprire
Buongiorno thors!
Ho atteso che tu pubblicassi la storia per il contest di Freya, perché sarei voluta passare da quella a rendere la recensione, ma purtroppo ho dovuto rinunciare in quanto non sono troppo ferrata sul Trono di Spade: ho letto solamente i primi 4 libri e non ho mai seguito la serie tv. Per questo motivo ho deciso di ripiegare su questo tuo raccontino fantasy, un genere che adoro.
Innanzi tutto ti faccio i miei più sinceri complimenti per lo stile: si adatta benissimo al contesto fantasy ma senza diventare troppo pesante. La storia è fluida e si legge rapidamente e con piacere. Hai tratteggiato molto bene il carattere della piccola Edel, il suo seguire le illusioni perché sono migliori della realtà. Mi hai molto incuriosito, dicendo che questo è uno spin-off di una tua long ancora in corso. Spero sinceramente di trovare il tempo di poterla leggere, prima o poi.
Ancora complimenti!
Evelyn
Recensione alla storia I giorni della Fiamma Nera - 07/10/20, ore 09:14
Capitolo 3: 3.
Buongiorno! Eccomi a recensire l'ultimo capitolo :-)
Devo dire che mi hai spiazzata tantissimo! Sì, immaginavo che avrebbero sacrificato Svart una volta scoperto che lui era la fiamma nera, ma non immaginavo certo che suo figlio avrebbe preso il suo posto, visto che è nato nelle sue stesse circostanze. Mi è dispiaciuto molto per Berenice: lei, poverina, è stata la vittima principale di tutto questo: prima ha subito violenza e poi muore di parto nel dare alla luce la sua creatura.
Davvero una buona storia fantasy, che merita di essere letta.
Buona fortuna per il contest!
A presto!
Recensione alla storia I giorni della Fiamma Nera - 05/10/20, ore 14:56
Capitolo 2: 2.
Ciao Valeria! Eccomi finalmente al secondo capitolo. Allora, innanzi tutto mi è piaciuto tantissimo l'inizio, con un ritorno al passato e l'immagine di come Birken sia venuto a conoscenza della profezia di Kniverod mediante il suo demone. Mi ha intrigato molto anche il fatto che Svart sia proprio colui che porta la Fiamma Nera, se ho ben capito, e che tale fardello comporta per lui questa strana malattia di cui nessuno conosce la causa, e che lo rende più simile a una bestia che a un essere umano. Mi dispiace molto per la sua futura sposa, che già è costretta ad affrontare un matrimonio combinato, figuriamoci cosa prova, poverina, nel vedere le condizioni del marito. È normale che abbia cercato in Birken una sorta di rifugio, anche se la soluzione proposta da quest ultimo è davvero drastica.
Sono curiosa di sapere come si concluderà il tutto, quindi spero di poter leggere al più presto il prossimo e ultimo capitolo!
Bacioni!
Eve
Recensione alla storia I giorni della Fiamma Nera - 02/10/20, ore 16:23
Capitolo 1: 1.
Ciao Valeria! Sono Evelyn, e anch'io partecipo al contest di _Vintage_, per cui sono passata con curiosità a leggere la tua storia :-)
Innanzi tutto confesso che ho un debole per lo stile fantasy, quindi ho letto davvero con piacere questo primo capitolo. Trovo che lo stile che hai usato, piuttosto aulico e ricercato, sia adatto al tipo di storia che racconti, anche se sinceramente l'uso troppo frequente che hai fatto del mettere il predicato prima del soggetto mi ha fatto a volte storcere il naso, perché secondo il mio avviso rallenta un pochino la lettura e a volte mi sono dovuta fermare a rileggere la frase. Per quanto riguarda la trama, l'inizio è senza dubbio intrigante: una profezia che riguarda i demoni e l'unico in grado di annientarli. Proseguendo nella lettura, pensavo che il trono di Svart sarebbe stato usurpato dal fratello minore, invece la cerimonia si è svolta secondo le regole, anche se il ragazzo pare ancora molto scosso dalla morte del padre, e forse non solo quella.
Per quanto riguarda le citazioni, mea culpa, non ne ho individuata nemmeno una XD. L'unica forse, all'inizio, è Castel d'Avorio che mi ha ricordato tantissimo, sia per la forma che per il colore, la Torre d'Avorio della storia infinita.
Passerò presto a leggere i prossimi capitoli, per ora ti lascio con un in bocca al lupo per il contest!
Eve
Recensione alla storia La prima e ultima impresa di Ser Germhan - 23/07/20, ore 16:04
Capitolo 1: La prima e ultima Impresa di Ser Germhan
Ciao Spettro!
Passo volentieri a leggere la tua storia, incuriosita soprattutto dal fatto che si tratta di un fantasy, un genere che adoro.
Per quanto riguarda lo stile, trovo che sia adatto sia al genere che al contesto: hai utilizzato termini a volte aulici, relativi al medioevo e quant'altro, ma non disturbano mai la lettura. Inoltre sei stato anche molto attento e curato, ho trovato soltanto un paio di refusi su un testo piuttosto lungo, quindi ti faccio i miei complimenti!
Per quanto riguarda la trama, senza dubbio è molto interessante: racconti la storia della vita di Gerhman, fin dalla sua nascita, inframmezzata ad informazioni riguardanti la storia e le leggende della terra in cui vive, il continente di E'Drha.
A mio personalissimo parere, e scusami se sono franca, purtroppo ho trovato la storia, nella prima parte, un po' confusionaria: hai cercato di inserire più informazioni possibili per rendere chiara ogni vicenda del regno, e si capisce perfettamente che nella tua mente è tutto ben delineato, hai chiaro ogni passaggio, ogni personaggio, ogni vicenda di questo mondo; però non sei riuscito ad esporre tutto quanto con la dovuta chiarezza, o quanto meno io mi sono persa più volte durante la lettura. Sicuramente sei stato penalizzato dal numero limitato di parole: questa storia meriterebbe di diventare una long, in cui potresti dedicare il giusto spazio ad ogni evento.
Comunque, nel complesso la storia è valida e il personaggio di Gerhman è ben caratterizzato: un giovane che cresce con il fantasma delle parole del padre sempre alle sue spalle e che per questo motivo non riesce a liberarsi e ad esprimersi come vorrebbe, almeno nella prima parte della sua vita. Da contrappunto il ricordo della madre lo rende un ragazzo buono, e lo si capisce quando decide di non uccidere mai nessuno. Poi, quando vede per la prima volta gli occhi dell'infante Valessa, le cose sembrano cambiare.
E per evitare che lei diventi vittima dell'ultimo erede Teragross decide di partecipare al torneo nonostante sia ormai vecchio e stanco, senza speranze.
La scena del torneo è davvero molto bella, ben scritta e curata. Non soltanto le azioni, ma anche i sentimenti di Gerhman emergono chiari e vividi. La scelta di fargli ritrovare, per caso, l'armatura del cavaliere suo mito dell'infanzia è decisamente azzeccata, così come il finale, in cui si scopre che quella mano d'oro che lo aveva sempre guidato era la sua stessa.
La conclusione è straziante, ma azzeccata a tutto il contesto.
A parte la leggera confusione che ho riscontrato nella parte iniziale, e che può benissimo essere soltanto una mia impressione :-), per il resto la storia è davvero valida. Forse, mi ripeto, sei stato svantaggiato dal limite delle parole: se tale limite fosse stato più alto avresti potuto inserire molti più dettagli e informazioni.
Spero di non averti offeso con questo mio parere, ma mi piace essere franca quando lascio delle recensioni :-)
Buona fortuna per il contest!
Evelyn