Recensioni di MaryS5 Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.
| Recensione alla storia Cuore di mamma (in revisione) - 19/03/19, ore 11:48 | | Capitolo 106: Attesa, litigi e speranze | Ciao!
Perdona tutto questo ritardo, ma come ben sai la vita scorre troppo frenetica, spesso è difficile trovare un attimo da dedicare alla lettura o anche alla scrittura
Inizio subito facendo riferimento alle frasi iniziali che ho trovato molto belle, soprattutto quella di Giorgio Faletti.
Inoltre all'inizio sono rimasta colpita da questa frase:"La speranza resta, ma in giornate del genere è debole. L’importante, comunque, è che sia sempre presente." è così vero. È importante che ci sia la speranza, anche nella vita di tutti i giorni.
Ho trovato nuovamente molto teneri Andrew e Demi, anche in una situazione di tensione, di stanchezza, mentre sono a letto, tendono sempre a scusarsi tra loro.
È bello che nonostante Mac conosca tante parole e si esprima come un adulta a volte non riesca a ricordare certi vocaboli è importante che tu lo abbia sottolineato, ovviamente non può sapere tutto. Non è come Hope, una bambina molto piccola, ma va appena in prima elementare e la sua capacità cognitiva è ancora da formarsi, non metto in dubbio sia molto intelligente, ma é sempre meglio segnare dei limiti.
Questa scena è stata tenerissima:
"E a Mackenzie bastava sapere che non era sola, che accanto a lei c'era qualcuno da poter toccare, da riuscire a stringere; qualcuno che la amava." l'ho adorata.
A proposito! Prima di dimenticarlo, visto che tu sei tanto gentile da farlo con me (e io lo apprezzo tantissimo), ho deciso di riportare qualche errorino che ti é sfuggito:
"Da giorni litigavano, era come se per la figlia stessero iniznando ad avere diversi metodi di educazione." in "iniziando" hai messo la I al posto della n.
"Non ho detto che non mi resti accanto; solo, ti stavo parlando di una cosa imporrtante e tu eri assente." in "importante" c'è una r di troppo.
"Demi si avvicinò a lei temendo che avesse preso in mano qualcosa o, peggio, che l'avesse messs o in bocca." come puoi notare c'è una s in più dove dovrebbe stare una vocale.
"Un fatto che peggiorò ancoar di più il suo umore." in "ancora hai scambiato la a e la r.
Credo ci siano altri piccole mancanze dovute alla distrazione, purtroppo non ricordo dove erano posizionate, mi dispiace.
Comunque, tornando alla storia, adoro il padre di Elizabeth. Prima di tutto lo immagino molto carino con gli occhi chiari e i capelli rossi, inoltre sembra così premuroso e gentile. Mi dispiace però che litighi tanto spesso con la moglie, alla bambina non farà bene.
Credo sia un bene che tu abbia parlato anche del ciclo, è una cosa naturale e guarda caso spunta sempre nei momenti peggiori. Spesso per alcune donne è molto difficile contrastare il dolore.
Hope come sempre è a dir poco adorabile, sa sempre cos'è più giusto fare, anche senza bisogno di parole.
È bene che Mac sia agitata e si comporti in questo modo
Credo che il dialogo tra le mamme sia stato molto bello e delicato, ci voleva un momento del genere.
Povera Hope che non vuole andare all'asilo!! Mi ha fatto una pena... È ovvio che anche lei sia stressata, i bambini prima di tutti assorbono il clima teso che li circonda.
Desidererei darti un consiglio perché ho notato una piccola falla (se così la vogliamo chiamare) nella storia. Demi è una cantante professionista e come tale è necessario ripeta un certo tipo di rituali, non importa se sia effettivamente attiva in concerti, o se stia semplicemente registrando un disco. Prima di cantare deve scaldare la voce ed eseguire degli esercizi per il fiato, un po' come prima di fare esercizio fisico, il riscaldamento è importante. Non ne so molto, ma ultimamente ho notato che i cantanti lo fanno spesso, a parte il fatto che devono cercare di non ammalarsi per non rovinare la voce (ma questo principalmente durante un tour), però, per evitare di rimanere rauchi, devono svolgere altri esercizi per rilassare le corde vocali anche dopo essersi esibiti.
So perfettamente che i capitoli che scrivi sono abbastanza lunghi e anzi vorresti accorciare invece di prolungare ancora, soprattutto se in cose così banali. Tuttavia finora non ricordo di aver letto che lei faccia niente del genere, non dico di dover fare un allungamento, ma sarebbe bello che lo aggiungessi in futuro, magari anche senza dargli troppa importanza, dando per scontato che lo faccia ogni volta. Non so se questa informazione ti sia stata utile, spero di sì, personalmente lo trovo molto interessante.
Sai? Il litigio tra le due bambine mi ricorda quello che tempo fa ho avuto con una mia amica, non è durato molto, ma sono stata male perché aveva smesso di considerarmi e io facevo lo stesso. Posso quindi capire l'animo delle due, inoltre era scoppiato per una stupidaggine.... Ho avuto l'ansia tutto il giorno, è stato così brutto che non riesco nemmeno a pensarci. Per fortuna che poi hanno fatto pace.
Bellissimo quando parli del tempo che passa, effettivamente quando erano a scuola hai dato l'impressione che non passasse mai. Molto brava, veramente.
Secondo me la preside ha fatto bene a voler dare a James l'esclusione, ma secondo il mio parere addirittura la bocciatura è esagerato. Infondo è ancora molto piccolo, non si può bocciare un bambino in prima elementare.
Comunque non mi aspettavo proprio che aggredisse Batman, non credevo fosse così cattivo.
Hai descritto a meraviglia anche il periodo di febbre di Mac, sono riuscita ad immedesimarmi quasi immediatamente.
Anche il discorso in famiglia di Elizabeth mi è piaciuto tanto, anche se secondo me non le dovevano parlarle dei problemi a lavoro. La bambina ha già moltissime preoccupazioni, altre in più sarebbero state superflue soprattutto considerando che lei può fare ben poco e potrebbe sentirsi in colpa per niente. Ricordo che quando ero piccola i miei genitori non mi dicevano certe cose, probabilmente per proteggermi, anche se non cercavano di nasconderle spudoratamente mi dicevano tranquillamente che ci avrebbero pensato loro e che non avrei dovuto preoccuparmi (non nascondo che rare volte lo fanno anche adesso, nonostante l'alto della mia più che maggiore età)
Alla fine mi sono commossa quando le hanno detto del fratellino. In realtà me lo aspettavo quando hai parlato di giri di testa, nausea e pallore, ma averne la conferma è stato meraviglioso.
Ottimo lavoro, mi è piaciuto molto, nonostante la lunghezza sono stata incollata allo schermo dall'inizio alla fine.
A risentirci!
Ps: mi piace scoprire cose nuove nel passato delle bambine ;)
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| | Recensione alla storia Cronaca di un felice Natale - 18/01/19, ore 12:35 | | Capitolo 1: Cronaca di un felice Natale | Ciao!
Dopo una vita sono riuscita finalmente a leggere questa adorabile storia.
Come al solito lo studio mi ha bloccata quasi del tutto avevo un esame difficile e per questo ho dovuto mollare tutto. Inoltre non ero proprio in forma diciamo, non è stato un bel periodo, così mi sono allontanata dal sito per quale giorno (settimana), tuttavia non ho smesso di pensare di dover passare ed eccomi qui!
Non ho parole, ho trovato tutto così tenero e dolce!
Hai descritto, anzi avete descritto, a meraviglia il comportamento e i pensieri dei bambini.
Ho trovato tenerissima la scena del risveglio delle ragazzine e del discorso del piccolo Andrew con la madre. È proprio vero il concetto ribadito della magia nei cuori, anche a novant'anni deve esistere, o non sarà presente la bellezza della meraviglia.
Nonostante il clima gioioso sei riuscita ad aggiungere anche dei particolari tristi senza rendere cupo tutto il resto.
Ho notato l'incongruenza tra l'uscita dei film e quello che avete scritto, soprattutto Frozen di cui Demi stessa ha cantato una canzone, ma ho intuito proprio il desiderio di inserirli per rendere, se possibile, ancora più dolce il tutto.
Hai descritto benissimo i comportamenti da bambina, la sua noia e i momenti durante la funzione, non avendo niente da fare e soprattutto non capendo, si sarebbe solo potuta annoiare (come tutti i bambini nella sua stessa situazione)
Ci sono due piccoli errori in questa frase:
"“Senti” le propose Dallas, 1”perché intanto non lo facciamoio e te? Io conto e tu ti nascondi. Andrew e Demi arriveranno fra poco, vero ragazzi?”"
C'è un 1 di mezzo e manca lo spazio tra 'facciamo' e 'io'.
Cosa dire ancora? Meravigliosa.
Anche il momento dell'incontro con l'altra famiglia, i capricci di dei bambini, i momenti dolci tra Andrew e Demi, il pranzo, la musica, ma principalmente il tempo dello scarto dei regali!!!
Avete avuto fantasia a immaginare tutti quei regali (soprattutto il libro di Harry Potter ahahah fantastico!), e la delusione della bambina a non trovare il suo dono. Poi lo splendido cucciolo.
Ripeto che non ho parole. È anche difficile scrivere una storia a quattro mani (io ne so qualcosa visto progetto che sto mandando avanti), ma ve la siete cavate egregiamente.
Ottimo lavoro.
Alla prossima, ciao!
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| | Recensione alla storia Cuore di mamma (in revisione) - 30/12/18, ore 16:54 | | Capitolo 105: Una giornata difficile | Ciao!!
Eccomi qui!
Bellissimo capitolo pieno di ambivalenze, ma anche di gioia e spensieratezza.
Ho solo un piccolo appunto. In questa parte:
"Mentre si dirigeva in macchina inviò un messaggio a sua madre chiedendole se avrebbe potuto andare a prendere Home e Mackenzie a scuola (...)" hai scritto Home al posto di Hope. Capisco che sia semplice distrazione, ma ci tengo che sia tutto perfetto.
È bello che Demi abbia avuto il tempo per parlare con i fan nonostante la fretta e diciamo anche la stanchezza.
Molto veritiera anche la situazione di dover lasciare i bambini a qualcuno per i vari impegni.
Ho adorato i pensieri dolci di Hope che l'hanno tormentata per un po'.
Alcune frasi mi hanno colpita particolarmente, per esempio:
"“Ci sono sofferenze che non se ne vanno mai,” gli diceva spesso sua madre, “rimangono impresse nel tuo cuore come segni indelebili, ferite che sanguineranno sempre un po’. Ci saranno giorni in cui saranno più sopportabili, altri nei quali vorrai urlare perché la sofferenza sarà tanta che suderai e ti mancherà il respiro.” "
Segni indelebili... È proprio così, certe cose non svaniranno mai.
" Qualche lacrima le rigò il viso e Mackenzie ebbe l’impressione che quell’acqua le stesse scavando dentro, entrando nella pelle e nella carne." è proprio vero, certe volte le lacrime sembrano bruciare la pelle e assorbirsi nell'interno.
Bellissima la scena della confessione di Andrew, molto realistiche le sue paure e le parole del prete, ma ancora più belle sono state le sue sensazioni ambivalenti alla fine di quel momento di tensione.
Tenerissimo il momento di merenda con Dallas, ci voleva qualche oretta con la zietta e anche lei si è resa conto di questo.
Mi è piaciuta la riflessione di Mac sul sorriso di Hope.
L'ultima scena tutti insieme, non era scontata o troppo veloce, secondo me andava bene, anzi mi è piaciuta tanto.
Secondo me, come ho già detto, hai descritto bene il comportamento del prete, ha detto cose molto sensate. Tuttavia ho l'impressione che la psicologa si comporti in modo poco professionale, posso capire con Andrew, ma con la bambina si lascia trasportare troppo. Non so quale sia il comportamento adatto e non mi permetterei di correggerti, soprattutto su questo, però mi sembra strano che si abbandoni tanto ai sentimenti, poi non so....
Ottimo lavoro comunque, tanto tenero e interessante.
Grazie per gli auguri!!
Un buon anno anche a te!!
Auguri! Ciao!
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| | Recensione alla storia Cuore di mamma (in revisione) - 15/11/18, ore 11:09 | | Capitolo 104: Problemi e calore umano | Ciao!
Rieccomi qui!
Già stiamo arrivando alla fine? Mi sembra ieri che abbiamo iniziato e già sei al centroquattresimo capitolo.
Prima di tutto penso sia doveroso segnalarti qualche piccola imperfezione, considerando che tu lo fai per me con estrema gentilezza e io lo trovo utilissimo:
"(...) anche se sapeva che questo non sarebbe stato molyo d’aiuto alla moglie." molto è scritto senza la T e con la Y.
"“Che cos’hai detto, cara?” le doamdnò Eddie apprensivo(...)" domandò ha la A, la M, la N e la D invertite tra loro, al contrario.
"Hope si lamentò ma lo fece, la mamma le guidò la maninaaltrimenti lei l’avrebbe lanciato." non c'è lo spazio tra 'manina' e 'altrimenti'.
"“Vuoi che venga in braccioé” Demi era stupita. “Non sono un po’ troppo grande per queste cose?”" al posto del punto interrogativo hai messo la E con l'accento.
Tornando alla storia trovo che Demi sia stata brava a chiedere aiuto nel momento difficile, spesso è difficoltoso farlo. È riuscita anche a mettere da parte i suoi sentimenti e consolare le sue figlie nonostante il malessere.
Anche Dianna è stata provvidenziale, proprio come una mamma premurosa.
Il sogno di Makenzie era molto impressionante, fa trasparire tutta l'ansia e la paura della bambina, per fortuna che la sua famiglia è stata prontissima a sostenerla.
Povero Andrew, ha avuto un giorno terrificante eppure non si è tirato indietro ed è andato a casa di Demi, anche lui merita grande ammirazione.
Almeno alla fine hanno passato tutti un momento tranquillo insieme.
Speriamo che Demi possa scusarsi facilmente per l'errore dello scambio di orari, gli sbagli capitano e lei non è nella posizione adatta per mantenere calma e concentrazione. Si sarà sentita malissimo alla notizia.
Trovo ottimo anche questo capitolo. Chissà come se la caveranno con questa situazione.
Adesso scusami, ma devo proprio scappare. Alla prossima, ciao!
Ps: bellissima la frase sulla perdita del diario.
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| | Recensione alla storia Cuore di mamma (in revisione) - 25/10/18, ore 11:40 | | Capitolo 103: Davvero troppo | Ciao!
Finalmente un nuovo fantastico capitolo! Posso aspettare tantissimo tempo, ma poi non vengo mai delusa.
Adoro come Demi sia sempre stata carina con Mary, anche a decidere di offrirle qualcosa allo Starbucks, ha ragione sul fatto che a volte ricevere piccole cose, che non si ottengono da tanto tempo, fa piacere. Inoltre non credo che Mary guadagni molto con il suo lavoro, di certo non più della cantante, e di certo non andrà al bar tutti i giorni a sperperare il suo guadagno... Nonostante ciò è riuscita a crescere una figlia meravigliosamente!
Hai descritto in modo adorabile quando Demi lascia Hope all'asilo, ogni gesto; dall'appendere il giacchettino della bambina al riempirla di baci.
"Le due si abbracciarono, non preoccupandosi quando una signora le guardò schifata probabilmente pensando che fossero lesbiche e poi si strinsero forte le mani." mi spieghi che cosa gli prende a questa gente?!! Cos'hanno contro gli omosessuali? E poi da cosa intuiscono una cosa del genere?! Capisco se fossero stati due maschi (è inusuale generalmente vedere due ragazzi che si abbracciano), ma proprio due ragazze è la cosa più naturale e stravista del mondo!
La reazione di Mary alla notizia che la figlia è vittima di bullismo è stata commovente, si vede benissimo che la ama molto. Come non potrebbe? Lei è la sua vita!
Spero che insieme riusciranno a fare qualcosa, anche se ho paura che se non si agirà in modo competente, magari usando come mediatore lo psicologo della scuola, non si arriverà da nessuna parte.
Le bambine sono eccezionali a scuola, secondo me Makenzie si sarebbe meritata di più di una B+ (che comunque è un bel voto), anche se ha fatto qualche errore, quale bambino che è appena entrato a scuola sa scrivere così bene in una lingua straniera?! Wow è impressionante. Anche la sua amichetta è stata ammirevole.
Povera Makenzie credevo che per quel giorno fossero passati gli atti di bullismo, ma la cosa sta peggiorando, considerando anche che quel bambino è ricorso alle mani. Capisco che si senta tanto male, però la ammiro perché continua ad andare avanti.
Adoro quella canzone di Demi con Fonsi, quest'estate ha girato parecchio ed è contagiosa!
Ho trovato dei piccoli errorini di battitura. Purtroppo ho trovato e segnato solo questo:"Si alzò in piedi come se fosse stata sul palco e cominci a ripeterlo e ripeterlo ancora," in 'cominciò' manca la O.
Demi è stata bravissima con la bambina, l'ha tranquillizzata benissimo, ma adesso cosa vuole fare?! Spero proprio che non si lasci trasportare e chiami qualcuno, magari Andrew che in questo capitolo non è spuntato personalmente. Adesso loro hanno sviluppato una nuova intimità, quindi immagino si debbano sentire più uniti.
Hai fatto bene a scrivere la traduzione del dialogo, anche se a modo tuo, è bello leggere in diverse lingue e quindi diversi modi di dire, diverse prospettive.
Personalmente a me non hanno dato fastidio i dialoghi, anzi credo che la narrazione sia stata perfetta.
Ora devo proprio andare.
Ottimo lavoro. Alla prossima, ciao!
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