| Recensione alla storia Sei mesi dopo - 11/09/16, ore 22:53 | | Capitolo 1: Sei mesi dopo | Ciaoooo =)
Sono la prima a commentare questa magnifica storia e mi dispiace perchè è una storia che dovrebbe avere tantissimi commenti perchè è bellissima. Io ho finito proprio un'oretta fa di vedere la seconda stagione e dire che sono scioccata, un pò delusa, arrabbiata, emozionata e tante altre mille emozioni che mi passano e poco. Ho cercato la sezione ma non ho trovato nulla ovviamente, ma poi scorrendo ho visto la tua e mi ci sono fiondata e sono stra- felice di averlo fatto.
Ammetto che il finale è stato incredibile, bellissimo e devastante allo stesso tempo, non era questo quello che mi aspettavo, non era la fine che volevo e per fortuna tu hai dato una fine mille volte più bella, proprio come sarebbe dovuta essere.
Andiamo per gradi anche perchè rischierei di fare confusione XD
- Nur e Paco
E' una di quelle coppie che ho amato sin da subito nella serie e, anche se hanno avuto poco spazio amo il loro rapporto, il loro modo di essere che tu pur in poche righe hai racchiuso alla perfezione. Mi piace tantissimo come hai scritto di loro, hai inquadrato bene il loro carattere e il modo stesso in cui parlano. Beh, Che Paco avrebbe costruito la piazza si sapeva, ma vederlo all'opera anche con i ragazzi e dare un futuro, pur se non molto onesto, alla sua gente è bellissimo. Amo che alla fine loro siano rimasti insieme, e quel poi vedremo che li caratterizzata tanto che poi, sappiamo bene che equivale a un sì e qualcosa di dolcissimo e tenero. All'inizio credevo che avrebbe tradito Faruq, ma alla fine è rimasto con la sua famiglia e proprio per questo sono ancora più fiera di lui.
-Leila
Beh, non immagini, o forse sì la gioia che ho provato quando ho saputo che Leila era incinta, stentavo a rimanere seduta. So che è una serie, ma ci hanno provato, lo volevano così tanto e quando l’ho scoperto ero felicissima perché almeno per loro qualcosa girava per il verso giusto. E, ti ringrazio per avermi dato questo piccolo spiraglio della loro vita.
““Senti qui, Nayat!” disse Leila afferrando la mano della ragazza e portandosela alla pancia. Un palpito, simile alle ali di una farfalla così flebile ma allo stesso tempo deciso.”
E… questo momento mi ha reso gli occhi lucidi, era un semplice gesto bellissimo, qualcosa che forse non riesco a spiegare a parole.
- Nyat
Lei è quella che nella seconda stagione ho quasi odiato, capivo le sue ragioni e capivo che era una ragazzina, ma mi faceva rabbia il suo non voler vedere cos’era Khaled così come Aisha, la madre. Se ne è accorta troppo tardi, ma anche se tardi sono felice che ha capito che tipo di farabutto fosse. Mi piace pensare a lei che inizia una nuova vita, anche se forse lei è quella che avrà più difficoltà per ciò che ha vissuto, ma si alzerà, non è sola ed è sempre una Ben Barek.
- Pilar e Rocio
Dopo due stagioni io le adoro sempre di più, amo la loro amicizia con Fatima e sarebbe bello che tutti avessimo delle amiche così sincere che ti aiutano quando non chiedi aiutano e ti stanno vicino quando tu stessa non credi di averne bisogno. Ho sempre amato questo trio di amiche un po’ pazze che poi hanno in comune solo una cosa: l’amicizia. Bellissimo anche Rocio con il piccolo Josè e mi mancherà non vederlo crescere. E poi adoro Pilar
“Altro che pericoloso, secondo me lui vuole averla tutta per sé” disse Pilar con tono malizioso.”
Questa frase è un’altra cosa che adoro di lei, questo comportamento aperto, dolce e amichevole. Mi divertiva tanto, forse tra le tre era quella che avrebbe rischiato di più, anche Fatima, ma lei a volte era troppo legata alla paura di perdere la famiglia, cosa ovviamente normale. Tutti l’abbiamo.
- Ruth
Lo ammetto mi hai sorpreso, visto che per tutti avevano avuto un lieto fine pensavo che anche Fran lo avesse avuto, non credevo che fosse morto. So che le sue condizioni erano gravi, ma pensavo che gli avresti dato un’opportunità. Ero fresca fresca di questo dolore e leggendo, arrivando a questo momento mi ha spezzato il cuore. Ho pianto, mi hai davvero lasciato un’emozione grande e poi, un po’ per rendere gioia hai introdotto Ruth facendole essere come il padre, un esempio da seguire e un buon poliziotto un giorno.
“A El Principe serve un poliziotto, uno vero, non un burocrate, non un burattino. Qualcuno che conosca il quartiere ma soprattutto che ricordi sempre il significato di “giusto” e “sbagliato”, che sappia dire no a soprusi e umiliazioni di una e dell’altra parte. Non sono io a dover occupare il posto di mio padre, non ancora per lo meno, ma tu. Quando avrò finito, potrai sedere qui”.
Non posso negare che quest’affermazione mi ha colta di sorpresa, ma era pura sincerità. Nessun’altro dopo Fran sarebbe stato quello giusto se, non forse Mati perché era stata al suo fianco per anni e sapeva come comportarsi. Proprio come lui, quello era la sua gente e il suo commissariato e l’avrebbe difeso con unghia e denti. Sentire questa parole mi hanno spezzato ancora di più.
- Mati
Io ho sempre amato il suo personaggio, perché aveva quel qualcosa che me la faceva amare, anche se non so bene cosa. Mi stavo mangiando le unghia, ho sussultato nell’ultima puntata e ho gridato e poi alla fine ho pianto di gioia. Aveva rischiato più volte la vita, ma non sono e sono davvero ancora senza parole e ancor di più lo sono per questa frase che ho trovato a dir poco perfetta.
“Anche Sami sarebbe cresciuto bene, in poco tempo del novellino ingenuo dall’animo buono, non sarebbe rimasto molto. Forse, quando avrebbe perso un po’ dell’aria da cucciolo, ci sarebbe potuta uscire, anche se le storie con i colleghi non erano mai una buona idea. Ci avrebbe pensato poi.
“Rimani anche tu, Sami” disse mentre il ragazzo stava per uscire. In un flash rivide Fran dire quelle stesse parole rivolte a lei, rimanere per la “chiacchierata” era una cosa importante, voleva dire che eri parte del caso, sia nella sua parte ufficiale che, soprattutto, di quella ufficiosa com’era prassi a El Principe.
Sorrise e all’improvviso capì in pieno perché Ruth fosse venuta lì tutti i giorni: quello era il SUO posto. Si sedette e cominciarono.”
La tua storia non mi piace solo perché m hai dato una prospettiva diversa, perché hai toccato personaggio o coppie che io amo perché hai messo le caratteristiche che apputno caratterizzavano (scusa il gioco di parole) Il principe.
Questo legame che tu hai fatto con Mati ricordando Fran è stato doloroso ma bellissimo, hai lasciato sempre il suo ricordo e hai tramandato qualcosa di davvero importante.
- Javier e Fatima
Loro sono la mia coppia preferita, sono i due protagonisti che più amo, anche se devo ammetterlo ci sono state volte che li avrei preso a schiaffi, ma credevo che dopo tutto il loro amore fosse stato più forte e avrebbe vinto. Il finale mi ha davvero distrutto e quindi rifugiarmi qui, nella tua storia è davvero bellissimo. Finalmente Javier è stato riabilitato, finalmente potrà vivere con Fatima ed essere felice, ma lui ha perso molto forse più di quanto abbia guadagnato.
“ [……….] Era già lì, ricordi? La sera in cui ti ho insegnato a clonare il telefono di Omar, mi chiedesti se avessi un ricordo di mia madre. L’anello era accanto alle tovagliette, per te, poi alla frontiera con il Marocco, sulle mura del Belvedere, a Madrid, ci ha seguito ovunque”.
“E continuerà a farlo” se lo infilò nell’anulare, le stava un po’ largo ma non tanto da perderlo.
“È un sì?” le chiese a fior di labbra.
“Ancora non ti basta uno sguardo? Sì, Javier, non potrei desiderare altro”.
E in questo momento io sognavo, mi immaginavo la scena mentre leggevo e le tue parole mi sono entrare nelle ossa e, in qualche modo hanno emanato un calore solo come loro riescono a fare. Bellissimo questo scambio di battute, ma la proposta pur se non convenzionale è stata speciale. Mi piace che sei riusicta a far rimanere i loro caratteri come nella serie, che hai dato un po’ di mistero, di brio e amore che sono delle piccole cose che me ne hanno fatto innamorare.
“Non so se vorranno vedermi, ma voglio raccontare tutto a mia madre, voglio che sappia che sono felice come mai in vita mia” Disse allungando una mano a prendere quella di Javier “Sono tanto importanti per me, so che la mia famiglia ha creato tanti problemi ma…”
“Shh, Fatima, sono la tua famiglia, poi da qualche parte dovremmo pur cominciare”.
Lui l’ha sempre sostenuta, ha sempre messo lei e la sua famiglia al primo posto, ha fatto tutto ciò che fosse in cui potere per lei: la sua donna, l’amore della sua vita e questa frase è solo un’altra affermazione.
E poi, finalmente anche Fatima conosce il padre di Morey e la sua compagna, credo che aspettassi questo momento subito dopo che il padre gli aveva dato l’anello e finalmente, grazie a te l’ho potuto vedere realizzato. Complimenti davvero perchè è una storia che va letta d’un fiato e che va assaporata lentamente allo stesso tempo.
- Aisha e Fatima
C’è da dire che io Aisha l’ho odiata, anche se ho sempre adorato il suo personaggio di mamma chioccia. L’ho odiata quando non vedeva che bastardo Khaled fosse, quando spingeva Fatima dal marito che era l’ultima persona da cui doveva andare, quando l’ha allontanata da Morey e l’ho odiata tanto, ma alla fine si è ripresa è ha capito l’errore. Bellissimo il discorso fra madre e figlia, bellissimo ogni parola che hai scritto e che ho letto con le lacrime agli occhi e poi la notizia del nuovo arrivato? Ancora più meravigliosa. Credo che non ho mai amato Aisha di questo momento.
“È buono con te?” chiese la donna alzandole il volto.
“Lo amo, madre. Non sono mai stata così felice come ora in vita mia” La luce nel volto della figlia valse più di ogni altra spiegazione.
“Devo andare, madre. Tornerò a trovarvi se vi fa piacere, ci fermeremo per un po’”.
“Fatima, noi saremo sempre la tua famiglia, non hai bisogno del permesso per tornare”. Le passò un biglietto. “La prossima volta chiama, i tuoi fratelli saranno felici di rivederti”.
Mi ha davvero fatto un piacere pazzesco vedere che, nonostante tutto lei non fosse arrabbiata e che l’avesse perdonata per gli errori che ha commesso pur se ne aveva il diritto, perché sapeva più di quanto loro potessero immaginare. E infine ancora una volta mi commuovi quando Javier fa la sorpresa a Fatima dell’appartamento vicino la sua famiglia perché sa quanto lei tenga a loro e lui non potrebbe mai toglierle questo, non dopo quello che hanno passato.
- Faruq e Morey
All’inizio non si poteva vedere, io non sopportavo tanto Faruq, ma con il tempo proprio come tutti gli altri personaggi si è fatto amare e in questa seconda stagione io l’ho proprio AMATO con la A maiuscola. Ho visto il suo personaggio cambiare a piccoli passi, l’ho visto maturare e crescere e infine l’ho visto dalla parte dei buoni, combattere per la sua famiglia e per ciò che credeva giusto. Il rapporto tra Morey e Faruq è sempre stato un po’ turbolento e lo ammetto, deve che tu gli hai dato anche un filo divertente è stato incredibile.
“Nessuno si era mai permesso di rubare la mia roba”
“Infatti, sei fuori allenamento” rispose Javier rendendogli la borsa.
E… Sì, visto i cambiamenti del personaggio è stato anche credibile, perché se pensiamo bene alla fine Faruq ha lasciato Fatima con Morey perché sapeva bene che sarebbe stata al sicuro e sicuro che lui l’amava e l’avrebbe protetta sempre.
Fatti pochi passi si girò di nuovo “Morey, domani è venerdì. Vi aspettiamo a pranzo”.
Qui mi sono sentita spiazzata, pensavo a tutto, ma non che avrei udito davvero quelle parole. *_*
Se quello che hai già scritto di loro, del loro rapporto fosse poco, anche se già per me è stato qualcosa di fantastico hai aggiunto questo piccolo dialogo che hai fatto di me tanto, tanto felice.
“Non avrei mai pensato di offrire il thè ad un poliziotto”
“L’imminente paternità ti sconvolge parecchio”
“Ho il sospetto, saremmo presto nella stessa barca. Hai intenzione di rendere mia sorella una donna rispettabile, Morey?”
Sorrise mostrando la foto di due fedi “Lei voleva ci foste voi al suo fianco”.
Faruq si alzò e gli porse la mano “Forse se ne può parlare”.
Sei riuscita a farmi ridere e commuovere allo stesso tempo. Più andavo avanti con la storia e più me ne innamoravo, credo che non ho mai amato tanto una storia su vari personaggi come sto facendo con la tua. Mi sarebbe piaciuto che ne avessi fatto una long perché le carte c’erano tutte. <3
- Fatime e Aisha- Morey e Faruq
Oooooh ! *_*
Quando sono arrivata alla fine piangevo, non credevo che avrei letto del loro matrimonio e poi c’erano tutte le persone più importanti per loro, anche se nel corso ne avevano persi molti ma quel piccolo gruppetto erano la sua famiglia. Pur se breve ho davvero amato e mi sono emozionata nel leggere questo momento e ho sognato davvero, chiudendo gli occhi potevo immaginare la scena e ne rimango incantata.
“ Ma Aisha la zittì: “Non si può cambiare ciò che è stato, ma questa non è più la mia vita, è la vostra. Per me rimarrà sempre colui che mi ha portato via mio figlio ma è anche colui che mi ha riportato mia figlia. È un brav’uomo e sarà un buon marito e padre per te i vostri bambini. Non pensavo lo avrei mai detto, ma sei stata fortunata, Fatima, ed io sono contenta per te e per lui”. Aisha guardò quella figlia, così bella e forte e non poté non essere orgogliosa di lei e della sua nuova famiglia. In quel momento, Fatima ebbe un accenno dell’amore sconfinato di madre che, oltre ogni cosa, si nutriva di ciò che aveva creato. “
Non appena ho iniziato a leggere questa frase ero tipo “No, ti prego. Non rovinare la bellissima giornata a tua figlia”, ma poi mi sono ricreduta perché nonostante il dolore e la sofferta che anche lui ha portato alla loro famiglia ha messo il bene della figlia davanti ad ogni cosa, persino al suo dolore e alla perdita del figlo. La parte che preferisco è stata quando ha elogiato Morey e quando ricordando che avesse ucciso il figlio gliene ha portato un’altra integra, felice e amata. Bravissima e complimenti per la frase finale in cui Fatima si è accorta quando sia grande l’amore di una madre, in questo pezzo mi sono messa a riflettere a mia madre e pensando alle volte il cui litigo solo perché vuole il mio bene, anche se a volte anche loro sbagliano.
“Lo sguardo di Javier si era fermato sulla sua donna, fino a quando Faruq non emise un verso strozzato simile ad una protesta, contemplò la bambina che, allegramente, gli rigurgitava sulla spalla della giacca. Con un tossicchio, Javier cercò di dissimulare l’ilarità della scena.
“Strozzati, Morey” sbuffò Faruq cercando di incrociare lo sguardo di Leila perché venisse a riprendersi la loro principessa. “
In questo momento ridevo e non potevo credere a ciò che avevo letto, credo che davvero non amerò Faruq tanto quanto lo sto amando in questa tua incredibile storia. Sei davvero geniale e spero di leggere altre tue storie, su ovviamente fandom che conosco o storie originali perhcè adoro davvero come scrivi.
E poi continuavo a ridere perché non posso credere che Faruq l’abbia detto XDXD
“Ehi, piccolina, se diventerai bella come la tua mamma, il tuo papà avrà il suo bel daffare nel tenere lontani i ragazzi quando cominceranno a ronzarti intorno”
“Questo non sarà difficile, la mia prima preoccupazione saranno i poliziotti, specie se infiltrati del CNI e con una certa tendenza a non arrendersi”.
Se ancora non si fosse capitolo dopo questo papiro di recensione cosa di cui mi scuso AMO la tua storia e il tuo modo stupendo di scrivere. Sei riuscita a far trasparire mille emozioni lasciandomi senza parole riga dopo riga, mi hai incantato con piccoli dettagli e grandi gesti. Complimenti davvero <3
Mi scuso ancora per questa lunga recensione, ma sono fatta così e poi se una storia è perfetta io la commento come si merita e la tua storia andava commentata alla grande perché è PERFETTA.
Grazie mille per avermi dato questa prospettiva, questo finale alternativo e questa meravigliosa storia e tutte le emozioni che ne sono seguite.
P.S.
Ho aggiunto la tua storia tra le preferite e quelle da ricordare.
Complimenti ancora <3
Baci, Claire.
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