Recensioni di adelfasora

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Macedonia - 22/02/13, ore 15:26
Capitolo 2: Banana
Quando ho scoperto che c'era questo aggiornamento e questo capitolo mi sono catapultata a leggerlo! (sono anche un po' caduta, inciampando nel filo per la ricarica.. e anche mentre mi sedevo sulla sedia.. a pensarci e scriverlo fa quasi strano, ma in realtà è proprio così).
Giovenche e puledre! Questo capitolo parla di banane! ..Dov'è il mio ornitorinco!? #nonsensemodeon
Il mio cervello sta convulsamente cercando di dirti quanto adoro che qualcuno scriva qualcosa che mi  trasforma in una mamma chioccia un po' ammorbidita nel guscio per la troppa dolcezza che non traspare da questo capitolo, ma io sono 'A MAST (non si scriverà così, ma qui di ciò non importa un picchio a nessuno, men che meno a me) nei pensieri un po' contorti sui sentimenti espressi a parole. Mi esalta a tal punto come lettrice efpiana come scrivi, che quasi quasi me la sbuccio una banana -anche se fanno ingrassare ed io sarei a dieta..- E' che è così indescrivibile come si amano che tutti penserebbero "ma per tutte le begonie, questi due non fanno altro che bisticciare violentemente tutto il santo giorno!" - in maniera carina e ricca di paradossalmente grande tranquillità del quotidiano - ma comunque sembrano solo due pessimi amici, oppure quelle coppiette (di cui anch'io sono patita, ma serio; del tipo: "No ma che fai torna da lei e tu perchè lo schifi che in fondo gli daresti di più di una bottarella.. e poi perchè certe cose le capiscono solo io/il mondo dei telespettatori e le migliori amiche nel filmettoamericano/telefilminfinitoeinguardabile/seriestupidecheguardo?!?) che all'inizio sono cane e gatto e poi si trasformano in cacca e carta igienica, tanto per rimanere in un biodegradabil contesto (?) 
Ma dove mi ero fermata prima di sforare elegantemente nello sproloquio più totale? .. Ah, beh, stavo insistendo sul fatto che nonostante tutto, oltre al sorrisone di una persona romanticosa e lievemente schizzata come me, è bastata davvero una coppia di Agapornis per farmi ricordare quale fosse la frase tra un punto e a capo, nel punti bianchi tra una parola word e l'altra: che l'amore è troppo bello per non esistere, porco spino, e ognuno se lo vive come gli pare. Resta il fatto che fare e scrivere amore così, è una cosa che trovo adorabile, io che in prima persona sento che non riesco a trasmettere questi sentimenti rosa confetto all'esterno se non con battute e sciocchezze estreme ed esilaranti (ma che rischiano di fuorviare la persona/lettore), perchè se qualcuno capisse davvero che dietro il litigare per lo spazzolino elettrico c'è un immenso ti amo e la voglia di vivere momenti tanto surreali, bhe, ci sarebbe un mondo migliore(?). 
Quindi, che dovevo dirti oltre al fatto che non si è capito quanto mi è piaciuta il tuo aggiornamento? Bhe, che anche solo al leggere il titolo, l'aspettativa mi ha fatto la pancia calda calda, come una cialda, sarà che parlare di cose così mi intenerisce a livello molecolare.
Ho voglia di un primo dentino,
Adelfasora.

Recensione alla storia Macedonia - 11/01/13, ore 19:23
Capitolo 1: Ananas
Adoro questo genere. Sì, lo so che può sembrare romantico, ma è come se ci fosse qualcosa di poco definibile che si può solo immaginare a gesti e che adoro. Lo ripeto? Adoro
Sarà la caratterizzazione dei personaggi, lei un po' cinica e malvagia, anche se in fondo in fondo non ci credo poi tanto, e lui così ingenuamente buono e gentile (non so se hai presente il signor Bingley, solo versione moderna--> ovvero, le ha regalato un'ananas, la versione austeniana si vergognava anche di guardarla, povera cara..). L'affetto e le cose tenere proprie dell'amore trasparono dai gesti più inconsueti, o più usuali, o più dettati da un trasporto senza nome (cioè, non so se capisci, un'ananas!). E' per questo che credo di aver adorato la storia. E poi un immenso punto a tuo favore è stato proprio la tipologia di one-shot, che devono essere brevi e concise, ma trasmetterti soprattutto cose che l'autrice nemmeno aveva pensato, i dialoghi erano tanti piccoli missing moment, uno più spassoso dell'altro, divertente non ce la faccio a descriverlo. Non a male, eh! E' perchè ho sorriso a bocca chiusa, come quando ci ripenso su, e immaginavo lui con la tartaruga-costume da una parte, lei dall'altra a dirgli senza troppe perifrasi che poteva considerarsi single, quando io ce la vedevo ad abbracciarselo tutto (sono una tipa troppo zuccherosa, me ne rendo conto, ma consolati che per quanto mi sforzi di essere trasparente e coerente, i fiorellini rosa pastello e gli unicorni sbrilluccicosi li immagino soltanto, esternamente sono un po' meno esasperante in questo senso -non che mi contenga eccessivamente, il medico mi consiglia sempre di essere spontanea- è molto difficile fare la sognatrice da sveglia) . 
Ora, che cavolo ho detto fino ad adesso? Non ti chiedo di resettare - non credo tu sia impostata a tali bravate da computer - questo commento svalvolato, ma almeno fammi dire che hai scritto un'adorabile, morbida, sorridente storia romantica (in stile commedia, quasi, ma non sono un'esperta, non pensare seriamente a ciò che scrivo, è del tutto infondato #parlalapartesana).
-Ananas, assolutamente inappropriati, per tutte le ragazze che si sentono dei chicchi di caffè!-
Adelfa(sora) 
(Recensione modificata il 11/01/2013 - 07:23 pm)
Recensione alla storia Assolutamente perfetto - 06/12/12, ore 15:10
Capitolo 18: Capitolo 17
Non si fa. Abbandonare così, manco fosse cacca, il capitolo ad un orribile fine che non è il the end ma il continued... penso che mi suiciderò a breve (sono sempre un po' catastrofica.. sarà colpa del tempo e dell'influenza astrale di queste parti, bho) se non saprò dove abita Tebaldo e come desidera venire violentato.
Mi sono un pò lasciata andare, chiedo (s)vergognosamente venia.
Questo capitolo è muy (uy, uy, uy, y, y --> *-* Inocencia, la donna dei due mondi, ma solo perchè in tal senso sapeva dove andare a nascondere biscotti. Eh, con tutto quello spazio--> sono sempre più squallida ogni momento che passa.) caliente. Sensual. Sensual come Tebaldo. Che ancora sto realizzando quanto sia vicino con il suo charme al nipotino di Don Fabrizio.. ma non permettermi di divagare, per tutte le carciofe!
*schiarendosi la voce*
La scena con Inocencia è troppo tenera, oltre al fatto che dicendoglielo anche lei in faccia cosa "sa" (eh. Eh.), lei sembra avvicinarsi finalmente e sempre di più (tutta imbarazzata, sembra il remaxe del dialogo con la Riccobono) all'illuminazione d'immenso come accettazione di dati sentimenti per una certa e misteriosa persona (che tanto mistica non è, piuttosto reale e... conturbante? No. Penso che nemmeno sexy renda l'idea, forse mi devo convertire alla bava da estasi mistica di Oleana. Eggià)... ma la seconda fase riguardante Un uomo Alla riscossa ha scosso me dal profondo. E che Bianchi vada a impomatarsi di qualcosa, cambi stile di vita e anche gli attributi (ad uso e consumo, s'intende) e vada da Serena, la  prenda e la baci senza troppe remore,  che qui ci sono cose più importanti a cui pensare, non ci si può perdere dietro ad un'altro con le crisi d'identità, poffarbacco! Tebaldo! Tebaldo! Cosa ci trovi  in te Veronica non lo capirò mai. Ma ti avverto, non me ne frega un cazzo e hai le ossa di maledetta porcellana e lei non vuole romperti, va bene? Io voglio Veronica. La voglio e basta e se è necesssario ti romperò in mille pezzi come una cazzo di teiera Ming, se questo serivirà allo scopo. Hai capito? Bianchi? Cisei? [cit. necessaria] --> cioè, ci ha messo di tutto in questa frase, il suo charme, la sua pressante gelosia, possessività, il suo ammoreh (ma quanto è dolce? Potrebbe sembrare tanto un duro, ma in fondo e mica tanto è fatto di cocacole gommose (buone v.v). E' solo un ragazzo innamorato sotto le mentite spoglie di un granitico playboy. Ricordiamoci che lui aveva una reputazione da difendere. Eh, che cosa non fa l'amore.)
Ed ora, ecco.. *commossa per la bravura senza parametri dell'autrice, il solito*
Je t'aime, molto prosastico e senza esametri, e converrai che i computer deficiano di certi caratteri, quindi ti dedico la mia adorazione senza ritorno.
Ade(lfasora),
-che sta cantando Chi sei, Goku non lo sai.. senza una ragione al mondo-



Recensione alla storia Assolutamente perfetto - 05/11/12, ore 13:48
Capitolo 17: Capitolo 16
Madò, non ho nemmeno recensito il capitolo precedente, perchè da bradipa quale sono mica mi sono accorta dell'aggiornamento? Eh. Ma anche no. -quanto vorrei che in certi momenti ci fosse quell'unico neurone a illuminare quell'antiestetica lampadina e mi faccia accorgere delle cose, qualsiasi esse siano, che mi stanno vorticosamente intorno. Accorgitene, perdio! - Ma tralasciando le diatribe penose tra me e la mia pseudo incuria... Musa Adorata.. oddeo quanto tempo che non leggevo qualcosa di così sublime e squisitamente divertente e/o emozionante (si prega di digitare qui un'infinitudine di aggettivi più originali) per non parlare del capitolo precendente, dove hai rappresentato perfettamente il mio attuale stato di salute -in realtà mi stavo scompisciando, al punto che poco dignitosamente mi stavo soffocando con una cucchiaiata di nutella. Una morte dolce, però dovevo finire il capitolo, indi...- in questo *sono praticamente a lutto* Tebby, Tebby adorato, mi sta soffrendo come un cane etero, per tutte le caccole di Troll! Come gli hai potuto fare questo? E poi era da prevedere una fine simile con Veronica, alias l'amica pesantemente sviata e compromessa di Freud, che adesso non riesce nemmeno a capire con chi mettersi: ama l'uno come una Veronica risorta dalle ceneri di Gladi e dall'epicedio di Grimilde, ma sta con l'altro, per non deluderlo di una Veronica finalmente sotto gli occhi i tutti, soggetta sfortunatamente a sorte avversa, problemi psichici e adolescenza con tanti, troppi ormoni (ma essendoci Tebaldo è praticamente giustificata).. e quindi una Veronica nuova con problemi di identità, o semplicemente sfiga cosmica, dato che il Bianchi la perdona e disgraziatamente - ma-guarda-un-pò - lei si mette a copulare con il quasi consanguineo perchè è lunatica. Cribbio, deciditi, che qui io ci sto perdendo la testa, che poi si dice che i flussi di coscienza sono disordine di idee.. no, qui è doveroso mostrare confusione--> non si spaventi, autrice, se non capisce niente può voltare pagina). La protagonista come se la caverà? Mistero. -Eh, cara Veronica, che situazione insidiosa.-  Già. Sono troppo curiosa. Davvero troppo. Penso che se conoscessi la te della realtà la costringerei a scrivere questo genere e degenerando con sprechi di inchiostro mi spanzanerei dal riso. E dal folle amore che ho per il tuo modo di scrivere.
Moltiplicando e producendo allori di gratitudine, mi complimento ed evaporo, perchè di troppo di fronte al cotanto splendore e tripudio della tua espressione d'arte (forse con i complimementi sto migliorando, sarà l'ispirazione)
Un abbraccio 
Adelfasora

Recensione alla storia Meno male che non sono vissuti insieme - 18/09/12, ore 14:54
Capitolo 1: Meno male che non sono vissuti insieme
Adorabile! Alla fine hai portato a termine - e pubblicata - quest'infame storia. Dire che mi è piaciuta è poco - deformazione professionale?-
Viva Socrate e la sua barba, e mi stanno bene toast e olive. Ma solo se si tratta del pancarrè della Mulino Bianco, sia chiaro.
Protagora è lo stesso sconclusionato di sempre, ma non mi confondere l'ommo dalla bianca e lunga barba con un possibile scettico *muore*.
Ps. io nella zuffa tifavo per Parmenide.
Lov so mac,
Ade(lfasora)