Recensioni di Callie_Stephanides

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Recensione alla storia Occhi bui - 30/10/13, ore 22:20
Capitolo 13: Solo un nome
Epilogo SPLENDIDO, che chiude davvero bene questa splendida avventura, forse faticosa per te che hai dovuto scriverla, ma, per me, persino troppo breve. E' stato dolce ed è stato terribile rivivere la serie con altri occhi. Occhi bui, come li hai chiamati tu, ma soprattutto occhi pieni di luce e di storie e della capacità di raccontarle.
Ho una passione particolare per i simboli del linguaggio e per le strutture circolari e questa tua opera ne è uno splendido saggio: Occhi bui è una storia di nomi, che si inseguono, si intrecciano, si cancellano e poi tornano fuori all'improvviso, quando e dove non te li aspetti.
E allora Spartacus è il verso di uno scudo, lui che è stato spada e scudo per tutti i suoi. Tiberio è diventato Nasir, senza rinunciare a se stesso, ma ritrovando quella parte di sé che aveva lasciato in una terra lontana, in riva al mare. E Agron scopre di possedere una forza diversa da quella che danno i muscoli e la spada e lo fa ereditando la parte che era stata di Spartacus.
E' difficile trovare qualcosa da dire che non suoni banale o che non sia stato già detto. Io credo solo di poterti ringraziare, perché hai scritto una storia che volevo leggere e l'hai fatto con passione, attenzione e amore.
Pensandoci bene, forse grazie è un po' poco, perciò aggiungo un cuoricino: ♥.
Alla prossima!
Recensione alla storia Occhi bui - 30/10/13, ore 22:12
Capitolo 12: Scudo
T________________________T -> è un AGGETTIVO.
Questo capitolo è struggente per come ricalca BENE quello che la serie ha suggerito. C'è il dolore e la vergogna della vittima, c'è la voglia di riscatto e c'è la presenza di un amore che, se non può guarire, senz'altro lenisce le ferite peggiori (che sono poi quelle dell'orgoglio).
Hai usato magnificamente Castus e questo ti conferma, come già sapevo, ottima autrice: gli hai confezionato un ruolo perfetto, persino positivo, senza cedere alla tentazione di un bashing che sarebbe stato di sicuro più facile e altrettanto sicuramente ingiusto. Invece Nasir e Agron restano insieme anche grazie al desiderio di un altro: un desiderio che, come spesso accade, non è corrisposto, ma non trasforma per questo l'escluso in una bestia squallida.
Quasi dimenticavo! Ho adorato l'apertura sullo scudo e la descrizione dei dettagli :-)
Recensione alla storia Occhi bui - 29/10/13, ore 20:19
Capitolo 11: Fino alla fine
Prima di commentare questo capitolo (che confesso di aver letto già tipo... Dopo il secondo?) devo dire CIAO alla mia dignità e raccontarti un infamante aneddoto. Come capita sempre ad Angie e me, quando entriamo nel tunnel (e Spartacus è stato ESATTAMENTE questo), la visione si associa ad attacchi di nerdismo spaventosi, che comprendono spoiler, dossieraggio e wikipedia. E visto che SAPEVO come finiva la rivolta servile, ero terrorizzata dalla sorte di Agron e Nasir. Perciò immagina che è successo alla fine di quella puntata!
Urla belluine e: "Se Agron muore, io non guardo più!".
Angie: "Ma lo crocefiggono!"
Io: "Allora smetto!"
Angie: "Ma non muore! Qui dice che alla fine lui e Nasir se la cavano!"
Io: "Vai con l'episodio."
Eppure quando sono arrivate quelle scene, persino il mio amore ASSOLUTO per Julius (preparati: se scriverò LA COSA, ci sarà anche lui. Perché è stronzo, ma io lo amo TT) si è incrinato tanto. E per incrinarsi la mia fede in Julius, vuol dire che l'ha fatta proprio sporca. Ma sporca male.
Insomma, tutta questa premessa per dirti che mi sono sentita un'altra volta i chiodi nelle mani, nonostante tu sia stata attenta e misurata sul punto. Del resto hai catturato esattamente quel che doveva essere registrato: il senso d'impotenza che pervade entrambi quando tutto si è consumato. Agron è rimasto danneggiato fisicamente, ma a Nasir resta il peso di un senso di colpa che è l'ombra irrazionale della sua assenza. E' mancato una sola volta dal fianco di Agron ed è stata quella fatale. Si sente TUTTO il peso di questa evidenza e non posso che farti i complimenti per l'efficacia con cui l'hai trasmesso.
Recensione alla storia Occhi bui - 29/10/13, ore 20:05
Capitolo 10: Mancanza
ECCISIAMO T^T
Ma come faccio a commentare, visto che il tutto si commenta praticamente da solo?
Il punto di vista di Nasir è sicuramente il più doloroso, perché lui c'è e non c'è al contempo. Perché è nato, come guerriero, accanto ad Agron e forse una parte del suo orgoglio è proprio fargli da scudo. In questo capitolo c'è un altro bellissimo ritratto di Spartacus (che per me sarà sempre Andy, però TT). Un dettaglio prezioso di questa storia è anche lui, così presente persino nelle assenze, perché tanto prezioso per Agron (e anche per Nasir, ma più per Agron). E' anche una voce di coraggio e di saggezza che parla fuori campo, come una specie di contrappunto costante.
Quasi dimenticavo un errorino del capitolo precedente! La palestra dei gladiatori si chiama ludus (io ci passo sempre davanti quando vado in ufficio XD).
Recensione alla storia Occhi bui - 29/10/13, ore 19:45
Capitolo 9: Fiducia
Mi sa che questo capitolo segna un po' la quiete prima del tracollo finale (il bello di questa storia è anche che sai PERFETTAMENTE cosa deve accadere e proprio per questo non sai se vuoi o meno arrivarci).
Castus ha svegliato nella serie un lato di me che credevo di non possedere, costringendomi ad ammettere invece che ce l'avevo eccome, solo che non avevo mai avuto un rapporto tanto viscerale con dei personaggi da metterlo alla prova: l'odio per il terzo incomodo. Gli avevano dato sì e no un paio di inquadrature in cui lumava Nasir e io già stavo come Agron.
Messo da parte il dettaglio tutt'altro che irrilevante della storyline effettiva e dei caratteri che conosciamo, mi piace il modo con cui combini ambienti e simbolismo, reazioni ed emozioni. Non sono una fanatica dei 'metaforoni', ma qui l'uso che fai del cavallo è molto diverso, come è bello e suggestivo il contesto in cui inserisci ogni gesto, ogni battuta.
Per essere una storia di molti ambienti, la maggior parte dei quali spazi aperti, riesci sempre a ritagliare una cornice più intima in cui ricondurre Agron e Nasir e a costruire l'atmosfera migliore per permettere ai loro sentimenti di emergere senza risultare sbilanciati.