Recensioni di Soul Mancini

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Futuro - 14/11/21, ore 12:11
Capitolo 1: Futuro
KUBAAAAAAAAAAAAAAAAAA!
NON SONO MORTA QUI SUL SITO, GIURO!!!!! È vero, ho un bel po' di cose da recuperare sul tup profilo e prometto che prima o poi ci riuscirò, ma intanto volevo cominciare da questa poesia per una serie di motivi. Un po' so cosa c'è dietro e per certi aspetti mi ci rispecchio molto - già il titolo rappresenta un argomento che mi sta molto a cuore.
Anche stavolta, come sempre, ti sei avvalso di immagini vivide e potenti per esprimere i concetti, strategia che si è rivelata come al solito vincente: sei riuscito a esprimere molto bene la sensazione di spaesamento che si prova quando si resta delusi dal proprio futuro, quando si scopre che non è tutto bello e luminoso come ci si aspettava. A tal proposito i primi quattro versi rappresentano il punto forte, il centro dell'intera poesia, quasi la poesia stessa:
"Dove andare
quando la strada si perde
nell’incertezza
dell’angoscia?"
Intraprendiamo una strada pensando - sperando - che sia quella giusta per noi, ma la verità è che nella vita non c'è nulla di certo e la linea tra la felicità e la disperazione è sottilissima. Perché la strada che abbiamo scelto è una - la nostra vita è una - e solo quando la si percorre ci si accorge se è quella giusta o se verremo schiacciati da un errore pesantissimo.
Ma sai che c'è? La strada è una perché noi la consideriamo tale, siamo così concentrati nell'andare avanti su quella che non ci accorgiamo di quante vie secondarie, quanti bivi e quante traverse sono disseminate ai margini del nostro percorso. La vita è lunga e non finisce finché non moriamo, quindi abbiamo sempre la possibilità di rimetterci in piedi dopo una brutta batosta, dopo un errore che sembra averci rovinato la vita. Forse non riusciremo a porvi rimedio, ma possiamo vedere una fine come un nuovo inizio.
Come dicono i Foo Fighter: "When the wheels go down, there's another round for you" ^^
Una poesia molto forte, che lascia trasparire tanta disperazione e angoscia... e del resto chi non farebbe gli stessi pensieri in una situazione del genere? Va bene disperarsi, l'importante è trovare sempre dq qualche parte la forza di rialzarsi ;)
Complimenti davvero per questi versi, sono felicissima di trovare tuoi nuovi scritti qui su EFP e sappi che non mi dimentico mai che devo passare di qui, è solo un periodo incasinato m,a ce la farò :3
Alla prossimaaaaaaaaa!!!
Recensione alla storia Tre giorni - 31/01/21, ore 19:09
Capitolo 1: Tre giorni
Carissima Carachiel, finalmente riesco a recensire qualcosa di tuo *-*
Non appena ho visto che avevi pubblicato qualcosa nella sezione Poesia, mi sono subito messa l'appunto per passare a leggere, perché io adoro le poesie - scriverle soprattutto e leggerle qui su EFP *-*
Dai tuoi versi è emerso un certo risentimento, o almeno questo è ciò che mi è parso di percepire. Chi non perdona di solito viene considerato orgoglioso, ed è anche vero certe volte, ma spesso è un modo per autoptoteggersi. Se ci lasciassimo ferire e usare da chiunque ci sta attorno, senza mai porre un limite, gli altri innanzitutto ci darebbero per scontato e non riconoscerebbero il nostro valore, penserebbero di averci in pugno. A prescindere dalla situazione che sta dietro a questi versi, trovo che il tuo componimento si possa adattare a molte situazioni diverse e possa essere applicata fin troppo spesso, purtroppo - e dico purtroppo perché è il nostro vissuto a renderci cinici e poco inclini al perdonoo a lungo andare.
I versi che mi hanno colpito maggiormente sono questi, sono di un impatto disarmante:
"Non ti cedo, pur sagittabondo,
non mi interessa ciò di cui mi vai apostrofando:
tengo stretto ciò che possiedo e il mio mondo.
Ora lo ammetto – ti sto esecrando."
Si percepisce che a scriverli è un animo sicuro di sé e del proprio valore, che non ha intenzione di donarsi così facilmente al prossimo pur col rischio di risultare orgogliosa e fredda, ma anche un animo arrabbiato e offeso, probabilmente ferito. Per quanto cerchiamo di rimanere distaccati dalle situazioni, soprattutto quelle che ci farebbero star male, nel profondo si soffre sempre un po', anche se non lo si ammette o non lo si dimostra.
Io sono riuscita a leggere tutte queste sfaccettature nella tua peosia e l'ho trovata profondamente umana, perché racconta qualcosa che tutti noi abbiamo vissuto almeno una volta, indagando che vorremmo trasmettere e ciò che proviamo realmente dentro di noi. Davvero complimenti... e se davvero è uno sfogo come dici nelle NdA, hai fatto benissimo a portar fuori tutto, non può farti che bene *-*
Ancora tantissimi complimenti per averci regalato un testo così profondo, è stato un piacere leggerlo! :3
Alla prossima!! ♥
Recensione alla storia Osare - 24/11/20, ore 21:30
Capitolo 1: Osare
MA BIGIN *_________________*
Allora, innanzitutto tu non hai idea di quanto mi fossi mancata qui sul sito!!! Cioè, leggere i tuoi versi è un piacere immenso, e ogni volta che scorro con lo sguardo una tua poesia mi domando "come ho fatto a sopravvivere per tutti questi mesi senza questi componimenti?". E infatti non so darmi una risposta XD so che ultimamente sei molto impegnata e non hai tantissimo tempo da dedicare alla scrittura, ma non so cosa darei per poter leggere più spesso i tuoi SPLENDIDI versi, perché il tuo stile mi lascia una sensazione incredibile di leggerezza nel cuore e contemporaneamente il contenuto della poesia lascia un segno indelebile nella mia anima, mi lascia insegnamenti, pensieri e sensazioni.
Sei riuscita a esprimere talmente bene il senso della citazione che ti è stata assegnata che non so davvero con quali parole farti i complimenti. La prima strofa mi ha letteralmente portato in un altro mondo mentre la leggevo: l'idea di affacciarsi alla vita, con la porta del passato socchiusa, è una metafora talmente vivida e d'impatto... lo trovo davvero un ottimo inizio per una poesia!
Il contare gli errori sulle dita fa pensare subito a una persona che di errori ne ha commessi pochi, proprio perché ha avuto poca occasione per commetterli: non si è buttato, non ha rischiato, non ha osato.
L'intera poesia è stata una sorta di viaggio, un'evoluzione, fino ad arrivare alla morale finale, alla maturazione di questi pensieri: non lasciarsi sfuggire le occasioni, non esitare e lasciarsi bloccare, perché spesso le opportunità non tornano indietro e ce ne pentiremo. E allora, come dice De André (a chi non piace De André? Mi ipnotizza ogni volta che lo sento *________*), meglio avere trecentomila rimorsi che trecentomila rimpianti. Sembra una cosa scontata, un concetto trito e ritrito, ma purtroppo noto che troppe persone non lo mettono in pratica e finiscono davvero per tenersi tutto dentro, non uscire mai allo scoperto e rimanere statiche. Quindi meglio ricordarselo ogni tanto, tenerlo a mente: e questa poesia l'ha ricordato un po' anche a me, che ogni tanto ne ho bisogno.
Complimenti davvero! Non era semplice sviluppare questa citazione, soprattutto in una poesia, e io ammiro TE per lo splendido componimento che hai creato! Sono sicurissima che EverAfter lo adorerà *______*
Alla prossimaaaa, e spero di poter leggere presto una tua nuova poesia! ♥
Recensione alla storia Storie di vecchie poesie bruciate - 08/11/20, ore 13:21
Capitolo 7: Paranoia
KUBA!!!!!! CE LA STO FACENDO!!!!!!!!!!
Ogni tanto pure io resuscito e riesco a passare da un po' di gente a lasciare recensioni! Ero troppo curiosa di leggere questa nuova poesia, anche perché mi erano mancati troppo i tuoi scritti!!
Wow, questo scritto è cupissimo! Parli della paranoia come un sentimento subdolo, che ti si infila fin nelle ossa e che nessuno oltre te può percepire; sorridi, sembri normale, ma c'è qualcosa che ti sta uccidendo, che ti sta divorando dentro. Questo è un argomento, una sensazione, a cui sono sempre molto legata e mi piace un sacco il modo quasi opprimente in cui l'hai reso in questi versi.
Poi il tuo stile si adatta perfettamente a ciò che vuoi esprimere, così frammentato e veloce, rende ancora più palpabile la negatività di questi versi. Davvero un ottimo lavoro, ho amato alla follia questi versi e ogni volta mi sorpendo della tua capacità di trasmettere così tanto in così poche parole :3
Complimentissimi e alla prossima, spero di non dover aspettare troppo per leggere qualcos'altro di tuo!!! ♥
Recensione alla storia Storie di vecchie poesie bruciate - 19/09/20, ore 18:48
Capitolo 6: 1.27 A.M.
Dopo aver letto il capitolo di Hornets, queste parole (e tutte queste poesie) assumono tutto un altro significato. Sappiamo cos'ha cosumato e cos'ha corrotto Jim, sappiamo qual è il mostro che l'ha portato all'autodistruzione e a dubitare di tutto...
Già essendo un avvocato, ti rendi conto di quanto valore possano assumere le parole e del poco valore che in realtà hanno. Esistono frasi che ti cambiano la vita, eppure sono solo un mucchio di aria; ai processi, quando un avvocato prende le parti del suo cliente, deve dosare ogni singola parola per arrivare dritto al punto, per convincere chi lo ascolta che ha ragione - anche se non ce la dovesse avere -, e deve calcare la mano sulle giuste questioni, omettendone altre.
Quando poi ci si ritrova a non scegliersi più i propri clienti, si comincia ad andare contro se stessi, a pronunciare ad alta voce qualcosa a cui si finisce per credere.
E Jim, così consumato, così corrotto e così sprezzante nei confronti di se stesso, potrebbe avere il mondo in pugno se usasse le giuste parole. Potrebbe farsi ascoltare e risultare perfino credibile, ma non davanti a se stesso.
Non credo che questa recensione abbia un senso (perdonami se deliro così ogni volta XD) ma io ti ringrazio davvero per il modo in cui mi fai riflettere ogni volta tramite i tuoi scritti. Adoro leggere dei testi che sono in grado di smuovermi e di lasciarmi qualcosa.
Alla prossima, non vedo l'ora di trovare un tuo nuovo aggiornamento!!! ♥