Recensioni di _Rippah_

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Recensione alla storia Si vuole ciò che non si può avere - 11/12/11, ore 14:41
Capitolo 1: Si vuole ciò che non si può avere
Mi piace, sì! Davvero, mi è piaciuta tanto questa one-shot. Comunque Julian, se ricordo bene, è moooolto antico e non si sa in che epoca sia nato per la precisione. Certo, pensando a Julian che segue Jenny ovunque e vuole stare con lei, potremmo toccare anche il discorso di stolker e pedofilia, ma facciamo finta di non vedere niente oltre "all'amore". In questa FF Julian mi è sembrato un po' ... freddo e distaccato, un po' troppo brutale con Jenny. Intendo dire che Julian, nonostante tutto, ha sempre trattato Jenny con "amore" e sinceramente non capisco il motivo per cui debba essere indignato perché, a parte tutto, è stato lui a iniziare un Gioco, a crearne un altro e a volerne fare un altro ancora, capisci? Può riprendersela solo con se stesso per essersi cacciato nei guai, perché se avesse tentato di conquistarla con un ... approccio diverso, forse Jenny avrebbe mandato Tom a quel paese e l'avrebbe seguito, chi lo sa? Insomma, diciamo che la sua morte, seppur per nobili cause (secondo me non doveva morire, davvero), se l'è cercata da solo. E' pur vero, sì, che la vera storia inizia quando lei aprì la porta del finto ripostiglio di suo nonno, quindi, se proprio vogliamo incolpare qualcuno, diamo tutta la colpa a quel vecchio che non ho mai sopportato. Di conseguenza non comprendo la rabbia di Julian, credo fosse più che altro rancore, diciamo pure che sta rosicando di brutto perché adesso Jenny vuole stare con lui e lui è ... come dire, ehm sì ... MORTO e una relazione con un fantasma dei propri sogni non è il massimo. Certo, devo dire che Jenny non l'ho mai sopportata sotto certi aspetti, quindi, forse, sono un po' di parte: non la posso vedere in ogni senso, quasi quanto Summer o Michael o TOM - che quando la Smith scriveva Tom-e-Jenny inevitabilmente mi venivano in mente Tom e Jerry. Ok, avanti, non dirmi che non c'hai pensato su nemmeno una volta; lo pensano tutti inconsciamente, ma solo io ho il coraggio di dirlo ad alta voce *adesso è Erika ad essere indignata*! -, dal modo di vestire - chi mai indosserebbe una gonna lunga color crema, una camicia di lino e qualcos'altro sopra? ... Potrei accettare la MINIgonna con la camicia ecc, ma quella lunga mi fa un po' inorridire e .... suvvia, giacca a vento, camicia di jeans, scarponi e marsupio con la carta igenica dentro? Coraggio signori miei, la Smith dovrebbe imparare a vestire meglio i suoi personaggi! - ai suoi comportamenti: come quando da la colpa di ogni cosa a Julian; se Audrey mettesse le corna a Michael mica sarebbe colpa sua, no? Comunque, tornando all'FF, nonostante io non abbia compreso affondo il motivo dell'indignazione di Julian - sarà che un sasso è molto più emotivo di me - mi è piaciuta molto e la cosa dell'800 è stato quel dettaglio stravagante che serve un po' a tutti. Inoltre, c'è una citazione che vorrei fare:
<< Ma come, proprio ora che puoi stare con il tuo Tommy? >>
Amo questa frase. Qui Julian ha avuto tutta la mia stima e ti dirò che ho scelto di leggere questa OS solo per questa frase ... non sarebbe male se scrivessi un continuo, sai? In questa frase Julian mi ha fatto comprendere che è lui quello che c'ha capito tutto di ogni dramma, è un grande, l'ho sempre detto! Ti dirò che nel primo libro, quando Jenny ha rinchiuso Julian nel ripostiglio, ci sono rimasta male! Stavano così bene insieme e adesso non vedo l'ora che la Smith pubblichi il continuo (in un'intervista ha detto che Il Gioco Proibito e Dark Visions, altra saga che adoro, meritano un continuo, e meno male!). Chiudo qui e rinnovo i miei complimenti, scusa se mi sono prolungata in uno dei miei soliti monologhi!
Baci ♥
Erika.