YAY! Yaayayyayyayyay! Il capitolo 38! *______________*
Ok, molto bene. *inforca gli occhiali della McGranitt e si prepara a recensire. Offre un biscotto a Mich.*
Questo capitolo! Sì, lo so, davvero, che lo dico sempre che sei troppo brava, però... però è vero, dannazione! Ogni volta che un capitolo finisce rimango lì davanti allo schermo come per dire "Eh? E allora?" sperando che ne compaia magicamente un altro. Se Cows and Jeans fosse un libro me lo leggerei tutto d'un fiato senza mai staccarne gli occhi.
E non c'è niente da fare, io voglio un amico come Kameron. Come amico, non come fidanzato, perchè direi che non è il mio tipo. Però diavolo, un amico come Kameron... me lo regaliper Natale? Per il copleanno? Per Santa Lucia???

Ehi, Dean, non ti si vedeva da un po', fatti squartar- abbracciare.
La scena che avevi anche spoilerato mi piace da matti. Insomma, ma quanto sono i perfetti amici modello? *Guarda con un'occhiata intimidatoria chiunque sostenga la Kam-Pan. No. Kam e Pan sono i perfetti amici, non si toccano. è_é*
"La nostra inaspettata e del tutto ingenua laboriosità, però, non impedì al nonno di cacciarlo in modo burbero e sbrigativo, chiedendogli se non avesse altro da fare oltre ad importunare le ragazze."

Lo guardai allibita, la forchetta infilata nella carne e il coltello ancora a mezz’aria. “Di cosa stai parlando?” domandai, temendo di aver capito a cosa si stesse riferendo.  “Dico solo che ci sono partiti migliori di Towell. Non che non sia un bravo ragazzo, ma è così pigro che preferirei affidare un incarico a quel rintronato di Terrence Doyle piuttosto che a lui...”

Quanto mi mancava Abe. Ecco, vedi, Kam è il mio migliore amico, Abe il mio fidanzato. Però riportato indietro di parecchi anni.
Nonno Abe quando mostra (a modo suo, chiaramente) che è affezionato a Pan mi manda in brodo di giuggiole e mi fa morire dal ridere. Davvero, avevo gli occhi fuori dalle orbite quando ho letto questo pezzo. Dean poteva anche spararsi, naturalmente, ma doveva per forza girare il coltello nella piaga.
Oh, Pan che torna dalle mucche! :D Felici, pacifici e adorabili bovini a contatto con la nostra Pan. Amo l'ambientazione della tua storia.

Dean continua a rimanere un'incognita per me. C'è sempre questa cosa che un po' mi fa tenerezza (o se non altro compassione trattenuta) per la sua situazione con suo fratello, poi c'è il fatto che è figo (e questo mi fa sembrare materialista in una maniera assurda D:). E fin qui non mi dispiace. Poi però apre bocca e vorrei buttarlo in balia del Platano picchiatore legato con una corda di ortiche. 
Diamine.
Infatti, mi chiedevo (è una domanda retorica, ovviamente), ma cambierà mai? Nel senso, ormai la storia sta finendo, e lui ancora non è molto cambiato, a differenza di Pan.
Ma so che ci stupirai, quindi perchè diavolo sto a farmi paturnie mentali, quando non azzecco mai i finali?
La parte in cui tuttti parlano di Pan e lei non capisce perchè è fantastica quanto snervante.
Ed ecco che la mia mascella è precipitata di nuovo al momento dell'ammuncio. Festa del raccolto? Quoto il mangiare le pannocchie.
Ah, lo sapevo che facevo bene a non fidarmi di Matthew. Dannato. 
Però, cavolo, non collaborano male come credevo. Insomma, un "ok" è anche abbastanza, trattandosi di Dean, alla fin fine. Lo ammetto, sono stra curiosa di leggere delle prove e dell'esibizione, perchè nonostante tutto li shippo da morire. Appena avrò tempo andrò anche ad ascoltarmi la canzone. :)

Devo scappare ora, perchè astronomia incombe minacciosamente su di me. Comunque Mich, complimenti come al solito, riesci sempre a lasciarmi a bocca aperta, e come ho detto prima vorrei che i capitoli non finissero mai, sembrano sempre troppo corti. 
Se c'è una storia di cui non mi stanco mai è la tua, davvero.

A presto,
Mary

P.S. Mi spiace un sacco che quest'anno non ci sentiamo tanto come l'anno scorso, ma con la scuola è diventato tutto più complicato. Comunque ti adoro come sempre anche se ti trascuro, stanne certa. *Spupazza forte* u.u  *Fine del momento fluffoso, ho una reputazione di acida da difendere.*