Recensioni di Jareth01

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia The path between the stars - 02/08/16, ore 00:29
Capitolo 8: “Sleale? Credevo fossimo nel Labirinto!
La mia lettura continua imperterrita e le recensioni saranno il mio segnalibro! E per stasera mi fermo prima dell'incontro con la Tessitrice, perché dopo ci sarà sicuramente tanta altra carne a cuocere e ci perderei il sonno per leggerla :'D
Questo per dirti che questa storia si fa leggere, e un sacco! Ed io che mi ero fermata al terzo capitolo tutto potevo immaginarmi, tranne quello che è successo dopo... you know nothing, Giusi.
Allora, con ordine:
-Jerome e la famiglia snob erano tutta una copertura, questo non l'avrei mai indovinato! La trama, che credo di conoscere di più arrivata qui, è intrigantissima, mi sta prendendo davvero, ed originale, o quantomeno con un sacco di passaggi inaspettati, perciò me la sto godendo per bene. Prima che mi dimentichi, la mia curiosità è se Jerome sia un leggero richiamo a Thomas Jerome Newton de L'uomo che cadde sulla terra, visto che si chiama Jerome, si lascia andare all'alcolismo, probabilmente finge di essere umano e.. e c'entra Bowie. Probabilmente è un aggancio che ho fatto io con la mia fangirlaggine (?), ma devo togliermi il dubbio.
- Jareth è fantastico nella sua ira e risentimento, si vede che cerca di mantenere la sua freddezza, ma è un gelosone con il cuore spezzato che non riesce a staccarsi da ciò che ha provato e continua a provare. (aww)
-Algaer mi sta terribilmente simpatico e spero non tradisca la mia simpatia
-Stella è troppo bella, punto.
Recensione alla storia I luoghi a cui apparteniamo - 01/08/16, ore 21:12
Capitolo 6: Il Re
L'idea dei tarocchi è vincente, così adatta al personaggio! A David che si interroga sempre su tutto e al suo esser stato Jareth, quindi un mago. L'intuizione improvvisa: le carte scoperte non sono una casualità, ma una scelta. Inconsapevole, ma una scelta. Come capita spesso nella vita! E poi arriva Jareth del sogno, Jareth lui, insomma, così tenebroso, con i suoi modi totalmente IC! Anzi, a me sembra più oscuro dell'originale, insomma, la parte di anima che fin'ora mancava a David per tornare ad essere se stesso. I discorsi, le intuizioni, alla fine si fondono,le due anime, la bianca e la nera, si uniscono, abbracciandosi. -Credevo di dover riscoprire me stesso, invece ho sempre saputo chi sono.- che bella frase! Avete fatto un lavoro di introspezione incredibile, ho dovuto leggere più volte questi due capitoli ma sono soddisfatta ahah
Aggiorna presto! C:
Recensione alla storia I luoghi a cui apparteniamo - 01/08/16, ore 20:30
Capitolo 5: Attraverso lo specchio
È un capitolo bellissimo, calmo e misterioso: l'intesa tra i due protagonisti, un fattore che ha ancora il sapore dell'inedito, è piacevole e sorprendente a leggersi. Il personaggio di David, anche a distanza di tempo, non smette di meravigliarmi per la sua affabilità, gentilezza e amabile ironia: è così diverso da Jareth, nonostante alcuni tratti del suo carattere passato inizino a sentirsi senza che neanche se ne renda conto; è come se fosse la sua parte "bianca", positiva, purificata dal suo essere sanguigno e a volte sadico. E Sarah, giustamente, si chiede: è lui che mi sono persa? Evidentemente no, o forse solo in parte. Molto belle le metafore sugli specchi, anche se, a mio parere, non di immediata comprensione: se è un pregio o un difetto dipende solo dall'intento dell'autrice, e da quanto diventerà chiaro nel prosieguo della storia :)
Ho trovato magnifiche le descrizioni del labirinto disabitato, accogliente ma silenzioso: un giardino rigoglioso e dormiente ma che cela segreti inquietanti, che fa tirare un sospiro di sollievo per l'assenza di creature pericolose, ma che fa anche intristire: che fine hanno fatto i goblin e gli altri naturali abitanti di quel posto fantastico?
Complimenti! :)
Recensione alla storia The path between the stars - 01/08/16, ore 18:21
Capitolo 3: Sotto le stelle
La cosa che più mi piace di questo capitolo è come solo sentendo pronunciato il suo nome, Jareth abbia capito tutto ciò che Sarah desiderava... eh beh...
Scherzi a parte, mi piace davvero la semplicità con cui hai fatto susseguire gli avvenimenti, hai fatto muovere i personaggi a tuo piacimento e con naturalezza, senza forzature nello scritto. Sarah, anche nove anni prima, è spaventata al pensiero di rimanere imprigionata nella sindrome di Madame Bovary, ma nonostante ciò non riesce a resistere: come può accettare l'amore tiepido di Jerome dopo aver conosciuto quel "diavolo" di Jareth? E mi fai tornare in mente Baudelaire che dice "ma che importa l'eternità della dannazione a chi ha provato, in un secondo, l'infinito della gioia?"
Adoro il loro primo bacio, mi hai fatto immaginare la penombra della stanza di Sarah e il calore delle loro labbra, l'abbandono di tutto... una bellissima scena.
Con la parte "lemon" si capisce in modo più preciso perché il nome stella, e si ricongiunge subito con il titolo della fanfiction, e questa completezza la cerco in ogni testo. Brava!
Messaggio per Sarah che dopo aver ceduto alla tentazione ritorna al desiderio di liberarsene: sei una delusioneee ç.ç
Recensione alla storia The path between the stars - 01/08/16, ore 17:57
Capitolo 2: Una bambina straordinaria
E infatti, ecco che in questo capitolo i parenti snob mostrano per intero il loro lato odioso, tanto da far imbestialire non solo Sarah, ma anche me xD Quella Juliet...
Qua abbiamo la conferma: Stella è la figlia del re di Goblin! Ed hai saputo descrivere bene l'indolenza di Jerome, un atteggiamento celato che emerge da piccoli gesti o toni di voce, un atteggiamento che crea confusione (è solo un'impressione di Sarah o è davvero infastidito da qualcosa? E soprattutto, da cosa?)
Che cominci a dubitare che Stella sia sua figlia, anche solo inconsciamente? Le parole "tua figlia è strana" darebbero adito alla teoria, ma in questo punto della storia è una conclusione azzardata e affrettata - tuttavia comprensibile se a pensarlo è Sarah, in un momento di crisi.
Una Sarah che ha paura dei sogni, sogni che l'avrebbero quasi uccisa in passato, eppure sembra che sia proprio la mancanza di quei sogni, una parte importantissima del carattere di Sarah, che la stiano uccidendo ora!