Recensioni di Sagas

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Sixteen - 02/10/17, ore 15:59
Capitolo 30: Capitolo 29
Ciao :)
Trovo un po' di tempo per passare, e mi scuserai se la mia recensione non sarà proprio un capolavoro XD farò del mio meglio.
Dunque è arrivato lo zio Silas è sembra veramente una bellissima persona. Tutti lo adorano, Saul lo abbraccia (il che rasenta la fantascienza) e Aris si è subito fidato di lui. Mi ha dato l'idea di una persona con un forte senso di giustizia ma anche di famiglia, e mi è piaciuta molto la sua riflessione sul dolore, quella per cui non riesce a "lasciare" la famiglia Dubois, e le disgrazie sembrano abbattersi costantemente su di loro.
Notevole anche la descrizione di Aris. "Questi Dubois faranno diventare scemo anche me."
Che carino XD <3 e non posso nemmeno dargli troppo torto, c'è da diventare pazzi con i Dubois.

Intanto Bjorn si è preso una vera e propria fissa con Saul. Da un lato gli si è attaccato emotivamente e dall'altro sospetta di lui, ma la cosa che più mi ha incuriosita, è stata la questione di Salazar. Mi spiego... Silas sostiene che Salazar sappia qualcosa, e stia solo "aspettando per sganciare la bomba". Ma non si è espresso molto al riguardo, ha solo fatto menzione di qualcosa riguardo la famiglia di Bjorn, o comunque il suo cognome, e adesso vuole andare a parlare con Salazar.
Comunque si vede che sia Sven che Saul sono affezionati allo zio e si fidano moltissimo di lui.
Spero proprio che possa far bene a Saul, passare un po' di tempo a casa di Sven. Con buona pace dei nervi di Aris, che non sarà sicuramente molto contento.

E niente, spero che venga presto il prossimo capitolo ^^

~Sky
Recensione alla storia Sixteen - 09/09/17, ore 21:34
Capitolo 29: Capitolo 28
Eccomi prima del previsto :D
Povero Sven, dire che sta andando oltre il suo limite è poco. Non ce la fa più e lo capisco bene, dato che si deve sentire tutte le tensioni della situazione, e per dirla in maniera semplice sta andando proprio fuori di brocca.
Prima gli omicidi e tutta la questione di Bjorn, ora ci si mette anche Salazar. Per come se la vivono lui e Saul, direi che la sola visita di Salazar possa bastare a mandare in completo arresto emotivo/razionale entrambi... mettendoci anche tutto il resto siamo a cavallo.
Mi dispiace tantissimo anche per Aris, che lo deve vedere in quelle condizioni. "non farmi crescere altri rimorsi o sensi di colpa" ... che frase potente, molto realistica, e tipica della schiettezza di Sven. Spero che Aris riesca a stargli vicino e a fargli superare anche questa - Sven è forte, ma credo che in questo momento abbia seriamente bisogno d'aiuto perché non può continuare a fare tutto lui. Non con i traumi che ha sulle spalle.
Difatti ha chiesto aiuto a sua cugina, e se tutto va bene, c'è la possibilità che potrò conoscere Silas. Ne ho sentito tanto parlare, così come di Salazar.
Salazar è inquietante nel suo modo lucido, analitico, in cui è consapevole di essere uno str*** XD Non lo conosco bene, ma sembra incapace di provare empatia... ma avendo una profonda intelligenza, capisce comunque le reazioni emotive anche se a scoppio ritardato. Come il fatto che considera "normale" che i figli lo detestino.
Aleph invece ha l'aria di essere un santo, di una pasta simile a quella di Aris. Uno che si è preso la croce sulle spalle e la porta con una certa, fiera consapevolezza, a quanto ho capito per amore di Ludwig, il padre di Salazar.
Ma quindi, se ho capito bene, caratterialmente Saul somiglia di più al padre, mentre Sven somiglia di più al nonno e allo zio Silas. Giusto? Non mi riferisco all'aspetto fisico, lo so che Saul e Sven sono identici XD

E Bjorn... l'ha detta grossa. Lo so che è innamorato di Saul, davvero, e che non vuole farlo soffrire. Ma la sua parte analitica ultimamente sta prendendo il sopravvento, portandolo a guardare la situazione familiare dei Dubois con un occhio più clinico e meno offuscato dai sentimenti... e la cosa veramente tragica, è che ha ragione. Insomma, il suo intuito da poliziotto non si sbaglia... Saul è veramente il killer.
E non serve che Sven gli urli in faccia e tenti di suscitargli sentimenti contrastanti, perché ormai il buon Bjorn si è messo sulla pista che crede di dover seguire, e non sembra che nulla possa dissuaderlo. Anche la sua situazione è indubbiamente difficile... non voglio immaginare come possa essere terribile la sensazione che la persona che ami possa essere un serial killer efferato.
In ogni caso, quella sua frase ha ferito Saul, profondamente, e lo capisco bene. Brividi quando la voce gli diceva "uccidilo" .-.

Comunque sno stata felicissima di trovare un aggiornamento, e spero che in futuro ne verranno numerosi altri :3
Intanto a presto!

~Sky
Recensione alla storia Sixteen - 12/07/17, ore 01:28
Capitolo 28: Capitolo 27
Eccomi :)
Sono passata appena ho potuto, sono giorni un po' impegnati.
Dunque, attendevo con ansia questo capitolo per conoscere il mitico Salazar, e anche Aleph ha fatto una comparsa. Ho sentito tanto parlare di loro in un modo o nell'altro, nominati direttamente qui o in altre sedi, e finalmente li incontro entrambi.
Come sempre, anche nei momenti più deliranti Sven riesce a "tenere le briglie" della situazione e a restare perfettamente umano e presente a se stesso, anche se più o meno sull'orlo della crisi di nervi (come quando rimprovera Lucifero per essersi messo il cilicio). Ho apprezzato moltissimo che Aris l'abbia accompagnato, meno male ♥
E insomma, è stato bello il modo in cui Sven ha mandato a quel paese il fratello dopo aver saputo dell'arrivo di Salazar... ma poi è andato lo stesso. E Saul lo sapeva, tant'è che era lì ad aspettarlo nonostante fosse stato allegramente mandato a quel paese.
Dunque la famiglia Dubois è veramente un concentrato affascinante di follia, dal più vecchio al più giovane. Saul sembra quasi normale rispetto a suo padre, assurdo. Avevo sentito dire meraviglie(?) su Salazar, ma insomma mi ha messo ansia.
È un personaggio profondamente affascinante. Non riuscivo a capire quanto fingesse e quanto fosse sincero, che cosa realmente pensasse di quella situazione, quanto sappia di tutta la questione. Sa che Saul è un assassino? E capisco che sia Bjorn che Aris abbiano avuto i brividi ad avere a che fare con lui. Tra l'altro c'è la "postilla" del rapporto che ha con Flavien, l'unico che è riuscito a costruirne uno con questa figura inquietante.
Ne hai fatto una bellissima presentazione, davvero. L'ansia quando ha detto di conoscere un "Lind", cioè mi sono immaginata diecimila implicazioni XD

Dunque, "anche questa è andata" si potrebbe dire, ma Sven ha messo in chiaro che "il peggio deve ancora venire". È stato intenso e posso dire che mi abbia fatto estremamente piacere incontrare Salazar, anche se mi ha lasciato il freddo addosso!
Brividi anche per la parte iniziale riguardante l'incubo di Saul. Cioè gli hanno fatto l'elettroshock da piccolo .____. ma qualcuno li bastoni e poi li arresti e poi li appenda per le palle. Ma ci credo che quello è uscito di melone, vorrei ben vedere.

Ma sopratutto, mi ha fatto veramente piacere leggere un capitolo di Sixteen. Mi mancavano assai :3
A presto!

~Sky
Recensione alla storia Sixteen - 27/04/17, ore 22:59
Capitolo 27: Capitolo 26
Hey!
Perdonami il ritardo, finalmente trovo un po' di tempo per passare :)

Le cose non fanno che complicarsi. E dire che Saul ci aveva provato a far perdere le sue tracce, ma a quanto pare la sua dissociazione ci teneva tantissimo a rimettere i poliziotti in carreggiata, e a tornare a far cadere i sospetti su di lui. Come ha detto lo stesso Saul, "vuole farsi trovare", e in un certo senso sembra essere vero, da bravo narcisista e maniaco del controllo.
Meno male che Bjorn si è intromesso, quando Busan stava caricando Saul. Ho avuto l'impressione che si stesse dissociando, e il buon poliziotto rischiava di fare una brutta fine, o comunque la situazione rischiava di degenerare... ma Bjorn ha un'altra idea assurda, e cioè andare a ripescare Salazar e fare una bella cenetta in famiglia con lui.
Non so molto di Salazar e sono solo cose poco carine, per usare un eufemismo, e insomma non la vedo bene per niente. Saul ha esplicitamente detto che farà estrema fatica a mantenere il controllo in sua presenza, ma giustamente non poteva rifiutarsi... anche se fossi stata in lui, avrei fatto uno strano giro di parole per dire a Bjorn che "guarda se mi trovo con mio padre ci scanniamo per cui meglio di no" XD
Scemenze a parte, vedremo che succederà. E sappi che ho amato la schiettezza di Flavien!
Passando al resto... mioddio POVERO SVEN. A parte tutto, a parte la pazienza, poveretto. Le deve prendere sempre lui, e dire che proprio l'essere soffocato è una cosa che odia. Che giustamente non vuole fare nulla, vuole bene al fratello e sa che "non è lui" nel momento in cui impazzisce e succedono cose del genere, però mi si attorciglia lo stomaco se penso a quello che deve subire. Santodio. E capisco che Aris si strappa i capelli dalla testa, io non so cosa farei in una situazione del genere.
Come sempre, ho molta ansia per i prossimi sviluppi. E la questione Salazar non mi piace proprio U__U
A presto!

~Sky
Recensione alla storia Sixteen - 30/03/17, ore 22:48
Capitolo 26: Capitolo 25
Saul fa del suo meglio per passare come innocente, e la sua dissociazione fa altrettanto del suo meglio per metterlo nei guai.
Benissimo.
XD
Dunque, ho letto questo capitolo con in sottofondo la stessa colonna sonora Dark Ambient che uno per scrivere, e il risultato è stato epico. Sentire Saul che parlava con le sue dissociazioni, e le dissociazioni che gli parlavano nella testa, è stato l'ansia.
Soprattutto nella parte in cui si trovano inaspettatamente d'accordo sull'uccidere Busan (anche se in effetti Busan se la sta cercando, non si può dire altrimenti).

In ogni caso, il piano di Saul ha funzionato almeno per adesso, nella misura in cui i sospetti di Björn si sono in parte dissipati. Avendo passato la notte insieme, sicuramente Saul non può essersi sdoppiato.
Ma comprendo bene che il biondo poliziotto "senta" che la famiglia Dubois gli nasconde qualcosa. Ha un buon intuito, e del resto come dargli torto? Va sparato da Sven che fortunatamente non si sbilancia mai, e che carino Aris... si era andato a confessare. Ma ninno.
Cioé che poi se illustri al confessore quale pezzo di manzo è Sven, penso che ti patta la spalla e ti dice una cosa tipo "Figliolo, a sto giro vai tranquillo che il Signore Iddio nostro si rende conto".
Ehm XD, nel senso... cioè dai. Aris ha tutte le fortune comunque eh. EH.

"Sven è stato qui con me per tutta la notte, e posso anche confermare che ha dormito, non è sonnambulo!"
Aris.
<3 <3 <3
No che Sven non è sonnambulo <3

Well, momento-tenerezza a parte, inquietante anche l'ultima parte con la povera vittima che fugge terrorizzata. Sono preoccupata che Saul (anzi che la sua dissociazione) possa ficcarsi in qualche guaio.
Certo, non mi fa piacere che queste povere ragazze debbano finire così, il cui unico sbaglio è stato nascere con gli occhi azzurri. Ma insomma direi che posso dire serenamente di aver empatizzato con il carnefice (che è vittima anche lui, che più vittima non si può) e che non mi farebbe affatto piacere saperlo chiuso in un ospedale psichiatrico o chissà che altro.
Insomma, sono preoccupata ecco.
u___u
Aggiorna presto!

~Sky