Recensioni di Nakata

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Prima dell'alba - 01/04/21, ore 16:04
Capitolo 29: La notte degli inganni | Terza parte
E si chiude così, come da copione con l'inesorabile morte del Sommo Shion, la Notte degli Inganni. Nulla possono le parole di Shion per far cercare di ravvedere Saga, che ormai è indiscutibilmente prigioniero del suo evil side. La sua follia lucida e dissacrante calcola con meticolosa precisione ogni passo, perfino quello - geniale! - di mettere contro gli altri unici due Santi d'Oro rimasti a vegliare il Santuario, ossia Aiolos e Shura. Shion, che pure aveva previsto delle contromisure per arginare i piani di Saga, pare riportare una effimera vittoria all'inizio dello scontro, facendo leva sulla sua maggiore esperienza. Ma Saga aveva previsto anche questo, e così gli assesta un colpo da maestro per sgonfiare ogni velleità del povero caprone, ormai sconfitto su ogni fronte. Ho visto nella tua decisione di far sacrificare Shion per difendere Mu un tentativo estremo di riabilitare l'operato di un personaggio che fin dall'inizio della tua storia ci hai presentato come debole e ormai incapace di reggere il peso, anche strategico, della carica che ricopre. Quindi, non poteva che finire così, con Shion morto, Mu fuggito in Cina (e pienamente consapevole dell'identità dell'impostore che ha assunto il comando del Santuario) e un Saga trionfante. L'unico a conoscere la verità, oltre a Mu e Dohko, è il Santo di Cancer, ma il tuo Ruggero non pare affatto interessato alle sorti del Santuario, anzi. Adoro il modo in cui hai tratteggiato fin dall'inizio questo indolente mascalzone. Fra le righe, ci spieghi anche perché lui odi tutto il mondo di fatto, e non mi sento nemmeno di dargli torto visto come ci poni la questione. Nel capitolo che - immagino - chiude la vicenda della notte degli inganni c'è spazio anche per l'inqualificabile Mitsumasa Kido, che varca la soglia della Valle Sacra ignaro di ciò che presto incontrerà sulla sua strada. L'alba è vicina, e sento che c'è ancora spazio per qualche terribile rivelazione prima dell'epilogo della storia. Non dimentico, infatti, che abbiamo lasciato Natassia e Hyoga in Siberia. Inoltre, ci sono molti altri personaggi da cui prendere commiato prima di dichiarare la vicenda chiusa. Sono un po' triste. Sarà perché questo capitolo ci avvicina alla fine di questa fantastica storia.
Un grande lavoro, davvero magistrale. Inutile dire che attendo con ansia il seguito.
A presto!
Nakata
Recensione alla storia Prima dell'alba - 01/04/21, ore 15:25
Capitolo 28: La notte degli inganni | Seconda parte
Oh, ma che capitolo magistrale! Qui si entra nel vivo della Notte degli Inganni! Ho adorato la scena di apertura, che spiega anche la propensione di Saga per i bagnetti a lui tanto cari. La tua descrizione dello scontro con Aiolos è iper canon, praticamente ripercorre fotogramma per fotogramma l'anime, una scelta che ho apprezzato moltissimo perché dimostra la tua abilità di ancorare la tua trama originale, con tutti i fatti di tua invenzione, alla storia di Kurumada. Lo stesso accade per lo scontro fra Aiolos e Shura, sebbene qui i dialoghi siano diversi. Il risultato è un'immedesimazione completa nella vicenda narrata, perché tutti ricordiamo bene i fatti della Notte degli Inganni, e vederli ripercorsi così fedelmente mi ha fatto riassaporare le stesse emozioni di quando li ho visti nell'anime.
L'unico fattore sorpresa, che non vedo l'ora di comprendere, è l'inserimento di Mu nel racconto. Quale sarà il suo compito? Assisterà alla morte di Shion? Da come metti la questione mi verrebbe da scommettere di sì. Il che spiegherebbe (cosa che non ha fatto Kurumada) come mai anche lui fosse al corrente del tradimento di Saga. Sono curiosissima di sapere come va a finire. Perdona il commento stringato e sconclusionato, ma con il prossimo capitolo che mi aspetta non posso fare a meno di correre a leggere come farai concludere questa lunga notte di colpi di scena.
Prima di andare però, fammi essere ripetitiva: questa storia è uno spettacolo. Complimenti!!
Volooooooo
Nakata
Recensione alla storia Prima dell'alba - 01/04/21, ore 15:15
Capitolo 27: La notte degli inganni | Prima parte
Eccomi! Mi riconnetto al sito dopo un paio di mesi e cosa trovo? Ben tre capitoli che ancora non avevo letto? Fantastico!
Già dal titolo mi aspettavo le scintille, visto che siamo al clou della storia, ma tu mi hai regalato i fuochi d'artificio! Questa prima parte è esplosiva a dir poco. Partiamo con la triste fine di Arles dell'Altare proprio per mano di quel Saga a cui stava cercando disperatamente di sfuggire e nascondere un'arma potenzialmente letale per la vita della piccola Atena. Questo suo andare incontro al proprio infausto destino mi ha ricordato una canzone di qualche decennio fa di Vecchioni, "Samarcanda". Hai presente? Nella canzone si parla di un soldato che per sfuggire alla morte cavalca tutta notte fino a Samarcanda, dove però lo attende il suo destino. Morale: nessuno può sfuggire al proprio fato. E nemmeno Arles. Io me lo immagino Saga, in preda alla follia, che si apposta sullo Star Hill in attesa di Shion. Invece del Sacerdote, però, arriva il suo vicario e involontariamente gli offre un'opportunità grandiosa: quella di celare la sua identità e attentare al Santuario, cercando di rovesciarlo dall'interno. Ti devo fare i miei complimenti, perché sei riuscita a prendere uno spunto nemmeno troppo chiaro dell'originale e a ricamarci su una storia decisamente più credibile di quella che ci ha propinato Kurumada. Ora sappiamo perché nessuno, per ben tredici anni!, si accorge del raggiro di Saga. Ottima scelta, e fantasticamente narrata. Non servono a nulla i vani tentativi della parte buona di Saga per cercare di riprendere il controllo. L'evil side si prende la scena e sappiamo che resterà al comando fino alla fine.
Intanto, al Santuario Shion cerca di mettere in campo delle contromisure, ma non sospetta minimamente che Saga arriverà ad attentare alla vita di Atena usando il cavallo di Troia fornitogli involontariamente da Arles stesso. Povero Shion, gabbato così da un adolescente. A meno che tu non voglia inserire qualche colpo di scena, il destino del sacerdote è segnato, e non certo senza una sua qualche responsabilità rispetto all'accaduto.
Infine, ecco un'altra testa cadere, quella di Menodora. Ci leggo la mano del destino anche qui. Che la sua cupidigia l'abbia perduta? Non lo sapremo mai, ma intanto eccola finire la sua vita in modo parecchio inglorioso, e solo perché sapeva troppo. Una vittima collaterale delle smanie di Saga. Lei, così bella e desiderata... Sic transit gloria mundi, mi verrebbe da dire.
Volo al prossimo capitolo!
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Recensione alla storia Prima dell'alba - 03/01/21, ore 17:26
Capitolo 26: Settembre 1970 – seconda parte (Santuario della Dea Atena, Grecia)
Evviva! Sono contenta di trovare un aggiornamento in questa domenica uggiosa di semi lockdown (non ne posso più!). Buon anno anche a te! Il capitolo si presenta come la seconda parte e naturale continuazione del precedente, che con ogni evidenza spiana la strada ai fatti della notte degli inganni. Quindi il ritmo è lento, preparatorio, e va bene così dato che le mazzate (come le hai chiamate tu) arriveranno in seguito. Quindi, se non ho capito male, siamo alla vigilia del gran finale. Un po' sono contenta e un po' sono triste, ma diciamo che prevale la curiosità per capire come hai deciso di mettere insieme tutti i pezzi del tuo puzzle, unendoli anche a quello che il canon ci ha presentato (facendo parecchia confusione, peraltro). Ritroviamo Alres e Shion in conciliabolo per decidere chi dovrà nascondere il pugnale che ritroveremo in mano a Saga (a meno che tu non abbia intenzione di stravolgere la trama originale). Poverini, mi hanno fatto pena. Tanto affanno per evitare che la situazione precipiti, e invece ecco che Arles va incontro al suo mesto destino camminando a testa alta, ignaro di quello che lo aspetta. Shion ancora dimostra di non aver saputo interpretare i segnali, a questo punto gli sta bene! Ma ecco che dall'ambiente cupo della Tredicesima ci catapulti in una Rodorio inspiegabilmente in festa. La memoria della gente è corta. Probabilmente ci sono state di mezzo troppe generazioni perché qualcuno si ricordi la distruzione della precedente Guerra Sacra, quindi eccoli in strada a fare baldoria manco fossero a Napoli la notte di capodanno (quando ancora si poteva uscire di casa). Fra loro, l'immancabile Ruggero. Ho riso seguendo le sue gesta maldestre e la descrizione ironica che hai fatto della sua eccitazione. Ho anche apprezzato la tua decisione di fargli incrociare Menodora, che avendo scoperto il segreto di sua sorella è pronta ad andarlo a spifferare ad Arles in cambio di un bel gruzzolo. E qui si aprono parecchi scenari, perché se Arles sta partendo per la Star Hill, allora chi raccoglierà la sua testimonianza? Come? Quando? E quale influenza avrà sullo svolgersi della notte degli inganni? Aiuto, quante domande. E' proprio questo l'aspetto che preferisco della storia, perché non riesco a capire cosa succederà. Intrigante! Intanto anche Aiolos saluta il fratello e si prepara ad andare incontro al suo destino. Quanta tristezza, in questo commiato: né Aiolos né Aiolia sanno che quello è un addio. Insomma, tutto è pronto per il gran finale. Aspetto i fuochi d'artificio!
Un abbraccio,
Nakata
Recensione alla storia Prima dell'alba - 18/12/20, ore 11:48
Capitolo 25: Settembre 1970 – prima parte (Dintorni di Ojmjakon, Siberia orientale)
Eccoci qui, con qualche giorno di ritardo ma non per questo meno felice di trovare - finalmente - un aggiornamento a questa storia che ADOROOOH. Dunque, mi intriga la tua interpretazione di Natassia. Lo sai bene perché mi sono prodigata in molteplici lodi in passato riguardo alla caratterizzazione e alle situazioni che hai immaginato per lei. Kurumada ci dice poco o niente sul suo conto. Nemmeno si capisce come faccia il suo corpo a restare integro ed incorruttibile nella cuccetta della nave affondata, manco fosse una santa o un monaco buddista automummificato. Ma lasciamo stare. Tu, invece, le hai dato una storia. E che storia! Ora la nostra bella fuggitiva si trova proprio nel punto in cui molti hanno collocato l'addestramento di Camus e Hyoga, ossia nella gelida Ojmjakon. Inoltre, scopre pure che suo figlio è un predestinato. Questo è un punto interessante. Ho visto che nella tua risposta al commento di un altro recensore lo hai spiegato dicendo che l'idea te l'ha fornita l'anime stesso. Mi sono andata a riguardare quel frammento e hai proprio ragione. Natassia dice che Hyoga un giorno avrebbe capito. Complimenti per aver cucito un antefatto sulla frase presumibilmente buttata lì a cavolo dagli autori o dai traduttori della versione italiana! Chapeau.
Su Kido non voglio spendere troppe parole, per ora. Quello che è lo sappiamo tutti. Adoro il modo in cui distilli il suo veleno in ogni suo gesto e apparizione. Che uomo di merda (excuse my French!). Ammetto che godo a vederlo sottomesso, per una volta, alla volontà di Atena. Che ci voglia una divinità per metterlo sotto è inquietante, ma lasciamo stare. Per una volta, si deve piegare a qualcuno che possiede un ego ancor più smisurato del suo!
E chiudiamo con il commovente addio fra Mu e Shion. Shion - se posso permettermi - è il personaggio che mi pare tu faccia maggior fatica a gestire. Io non lo vedrei così sprovveduto e debole... Comunque capisco che l'età gioca un ruolo importante nel suo annebbiamento e lo accetto, riconoscendo la creatività che hai avuto nel dare una spiegazione a come mai Mu sapesse tutto di Saga e si trovasse nascosto a millemila miglia dal Santuario quando finalmente Saori&Co decidono di muoversi.
Insomma, tutti i personaggi stanno andando incontro al loro destino. Mi viene in mente quella vecchia canzone di Vecchioni, 'Samarcanda'. Nessuno può sfuggire al proprio fato. Dal prossimo capitolo voleranno stracci? Speriamo!
Spero di trovare un aggiornamento ad allietare le feste surreali che ci attendono. ^__^
Nakata