Recensioni di lettere_blu

Queste sono le ultime cinque recensioni che l'utente ha lasciato nella sezione nell'ambito del programma recensioni.


Recensione alla storia Incompletezza - 25/03/24, ore 13:24
Capitolo 13: ↔︎ (Se e solo se... – Bicondizionale)
Saga osserva: "Potresti morire" – però non è comunque un non lo fare.



Finora ho visto solo spezzoni del tuo Saga, qui e in qualche ballo di Minuetto. È un antipasto ripieno gustosissimo. Riesci a dare un'idea a tutto tondo di un personaggio complesso in mezza frase. Mi hai aperto lo stomaco e sono qui a chiederti ancora e ancora.



Aphrodite è sempre bellissimo. Segue la sua logica, il tuo Aphrodite. A ripensarci, segue la sua logica anche l'Aphrodite canonico. Quella logica è una specie di lealtà. O di affetto. Verso Death, verso Shura, verso Saga. O forse è un modo per giustificarsi a posteriori. 
Recensione alla storia Il Libro dell'inquietudine - 25/03/24, ore 13:03
Capitolo 27: Sentirli gridare
Approdo qui con grande ritardo, ma in fondo al tuo mare c'è la stessa musica. Anche Caça ha la tentazione di infischiarsene. Degli dei. Del Primo Generale. "So chi sei, e non me ne importa." Non so se Kanon lo lascerebbe partire sulle proprie gambe dopo un'ammissione così. Ma Caça ha sempre saputo e non ha mai parlato, almeno da quello che hai raccontato tu. (Sto rileggendo cose. Mi hai contagiata con la tua nostalgia.) Perché non gliene importa, di chi sia al secolo il Drago di Mare. È una ragione migliore di altre.

Comunque anche il frammento di Pessoa è molto bello!
Recensione alla storia Minuetto - 18/03/24, ore 14:45
Capitolo 155: Minerva Polka mazur III
Bello tutto. Ogni singola parola. Atena che si raccoglie la gonna e fa la dea penitente. Il rancore di Milo. Milo "fedele noncredente", che conferma la sensazione che ho espresso nel mio commento precedente. La verità del peccato. L'aoristo.
L'aoristo mi perseguita. Ma ho sposato uno convinto che le lingue senza aoristo sono poco più che grosse serie di rutti. Quindi è colpa mia.
Recensione alla storia Minuetto - 18/03/24, ore 14:35
Capitolo 154: Minerva Polka mazur II
Mi era mancato leggerti. O almeno leggerti sapendo di stare leggendo te! Faccio un salto sul tuo Minuetto sulla scia di Bizantiniana. Sono silenziosa da anni ma ti seguo sempre, per quanto posso. Voglio bene a Minuetto come a un vecchio amico. Anche quando siamo tutti e due assenti o ci siamo persi di vista per un pezzo di strada.
Non importa quanto tempo sia passato, coi vecchi amici si è immediatamente in sintonia.
Ci sono tante cose che ammiro nei tuoi scritti. Lo stile. La profondità. Lo spessore emotivo. La precisione. Le immagini che usi. Come dai spessore ai personaggi e come li muovi.
Forse hai ragione tu e questo ballo è sulla fede nelle sue diverse sfumature. Forse sbaglio, ma ho l'impressione che i tuoi personaggi non abbiano una gran fede. Almeno nella maggioranza dei sensi. Forse la mia impressione è dovuta all'accostamento con i dubbi e con il resto: La fede e la coscienza di ciascuno soppesino i dubbi ed il dovere. (Che bella!)
Certo Camus che comunque se ne infischia non aiuta! Però è molto IC!
Recensione alla storia Bizantiniana - 18/03/24, ore 14:09
Capitolo 101: #100 (Commedia) Te la canti e te la suoni
Che piacevole sorpresa trovare questa raccolta completata! Scoprire che è firmata da due mostri sacri del fandom non sarebbe dovuta essere una sorpresa. Soprattutto dopo avervi lette abbondantemente entrambe, più o meno silenziosamente.
Rompo il mio silenzio per lasciarvi soltanto un grazie. Avete scritto una raccolta curatissima e ricchissima per suggestioni e per spunti. Ogni drabble meriterebbe un commento a sé. Tutte mi hanno fatta sorridere e mi hanno commossa. Questo è un fandom vecchiotto che però rimane il mio primo grande amore.
Anche per ragioni anagrafiche la vecchia guardia non è più presente come una volta. Io per prima. Forse è inevitabile.
Quindi ancora un grazie, ancora più grande per essere ancora qui e per regalarci ancora momenti di poesia e sorrisi scrivendo di questi personaggi che hanno segnato la mia generazione.
E una richiesta: non smettete!