Seconda Classificata al Beginnig of the End Contest
“Amarti è l’immenso per me” di Fruttina89

CONTENUTO:
-struttura: aderente alla traccia=5
-sviluppo: superficiale=2
-rielaborazione: accettabile=6

FORMA:
-lessico: appropriato=2
-sintassi: corretta=4
-punteggiatura: accettabile=1
-grammatica: non sempre corretta=3

CONTENUTO FANTASY:
-aderente alla storia= 5
-aggiunta di colpi di scena=2

PROMPT: 5

VALUTAZIONE GIUDICE=6,5
TOT: 41,5/60

Dal punto di vista grammaticale ti segnalo alcune sviste, che credo siano solo errori di distrazione, come: “Mi sveglia con l’animo in tumulto”, “sveglia” per “svegliai”, dato che andava usato il passato remoto come hai fatto per tutta la storia; “spazzi” per “spazi”.
Inoltre, la “e” maiuscola va accentata e non apostrofata e ho notato che l’hai fatto più di una volta.
Un altro errore che tendi a compiere spesso è l’uso della “d” eufonica, anche se a dire il vero a volte l’hai rispettata e altre no. Ricordati che la “d” va messa solo se una vocale incontra una sua gemella, come per esempio “ed ero” e non in “ed io” o via dicendo. Fa eccezione “ad esempio”, ma per gli altri casi non va messa la consonante.
Quello che salta subito all’occhio nella tua storia è l’uso scorretto dei punti e virgola(;). Ricordati che va usato fra proposizioni coordinate complesse e fra enumerazioni complesse e serve a indicare un’interruzione sul piano formale, ma non sul piano dei contenuti, come è riportato nell’Accademia della Crusca, invece tu tendi ad abusarne, lo usi come se fosse una virgola. Dopo il punto e virgola, inoltre, va usata la lettera minuscola e in due casi hai usato la maiuscola, se il tuo scopo era evidenziare la parola “Lei”, ci sono altri modi per dare importanza a una parola, come per esempio il corsivo, ma non la lettera maiuscola che viene usata solo nei casi riportati dai libri di grammatica.
Lo stesso errore l’hai fatto con i due punti (:) che devono essere usati per spiegare o illustrare quanto detto prima, tu, addirittura, lo usi due volte in una frase laddove non era necessario neanche la prima volta. Insomma, devi fare attenzione!
In generale, il lessico e lo stile è abbastanza buono, ma usi periodi esageratamente lunghi che tendono a rallentare il tutto, e un punto fermo avrebbe dato maggior respiro alla storia.
Ci sono un paio di ripetizioni che avrei evitato con l’uso di alcuni sinonimi o altri trucchi stilistici.
L’idea di dividere la storia dal punto di vista di Renesmee e di Jacob è di per sé originale, mi è piaciuto leggere i pensieri della ragazza, le sue azioni e poi vedere il tutto attraverso gli occhi del licantropo. Però il resto non mi ha convinto del tutto; il nuovo arrivato cerca di corteggiare la ragazza, ma tutto avviene troppo velocemente e lo stesso lettore rimane insoddisfatto perché ci si aspetta di più, un colpo di scena, qualcosa di più originale di un vampiro che si comporta come un perfetto zoticone. Leggendo la tua storia, sembra quasi che tu sia partita in quinta e che poi tu abbia rallentato; ho infatti apprezzato di più le prime pagine piuttosto che le ultime e, ahimè, ho trovato insoddisfacente il finale.
Molto dolce nel romanticismo e nell’unione finale tra Renesmee e Jacob, ma che non aggiunge nulla di nuovo e di coinvolgente.
Sul prompt non ho assolutamente nulla da ridire, infatti hai ottenuto un punteggio pieno: è stato inserito e spiegato in modo perfetto.

Sono stata uno dei giudici al contest "Begging of the end" e dato che i voti sono stati pubblicati ti lascio ora qui la mia recensione. Come ho fatto presente sia alle altre ragazze e ora lo dico a voi, io mi sono poco basata sul lessico, lo sviluppo e altro perché non mi sento in grado di valutare questi parametri in modo corretto e ho preferito lasciare questo compito che hanno svolto in modo egregio alle altre, che essendo tutte scrittrici in questo più idonee di me. Il mio giudizio si basa su quello che sempre mi fa mettere una storia nelle seguite o meno, ovvero i personaggi e la storia con le emozioni che mi danno come lettore e questa è la recensione che io ho dato alla tua.

L’assenza dei colpi di scena, viene largamente compensata dalle bellissime descrizioni sia visive che dei sentimenti dei protagonisti che vengono quasi vissuti in prima persona. Il passaggio da un personaggi all’altro mi ha permesso di capire tutte le sfumature del racconto, e ciò che provano i protagonisti. Anche se Scott il nuovo personaggio introdotto mi ha lasciata indifferente per un momento ho temuto che la storia prendesse una piaga inaspettata. Come genere è sicuramente scritta nello stile che preferisco, e viene penalizzata solo dalla mancanza di colpi di scena e dal fatto che non si presenta come molto originale in quanto è aderentissima alla storia,ma molto piacevole da leggere. Il mio giudizio 9: perché amo questo modo di scrivere e se non ci fossero stati anche determinati parametri da valutare (originalità e colpi di scena)sarebbe stata la mia vincitrice.
Dato che sono stata un po'assente in questo periodo, non so come siate rimaste per quanto riguarda il premio e le storie che volete recensite, io penso di avere recensito tutte le tue, ma eventualmente mandami un messaggio con il link di quelle che mi possono essere sfuggite.

Ciao,
molto romantica questa shot, un giusto finale per la storia d'amore che la Meyer non ha voluto raccontare, lasciando l'onere alla nostra immaginazione.
una cosa, quando leggo queste scene, mi chiedo sempre: Edward legge nelle menti... come potrebbe mai sopportare di vedere sua figlia che fa l'amore con un ragazzo? un conto è 'vedere' i fratelli o Carlisle... ma Reneesme... bah!
tornando alla storia, davvero carina e scritta bene. forse avrei fatto un pochino più di spazi dividendo alcuni paragrafi, ma in definitiva non ha importanza.
alla prossima
baciotti