Ciao terrastoria!
Chiedo venia per il ritardo in questa recensione, veramente, ma non appena ho letto questa flash mi sono subito detta che meritava una recensione nonostante sia stata scritta già da un po’ di anni. Avevo letto angst tra i generi ma non mi aspettavo questo, veramente. È stato un colpo secco, improvviso. Un momento prima mi sembra di sentire il rumore della risacca delle onde, dei gabbiani e delle loro risa nelle orecchie e il momento dopo vieni immancabilmente riportato alla realtà con la violenza di uno schiaffo. Wow, è stato veramente fantastico, di una potenza espressiva ed emozionale incredibili. Mi è piaciuta tantissimo la figura di Sakura, sempre forte e determinata, anche in una tragedia del genere, dove anche solo dopo 20 anni trova la forza di ripercorrere quello stradone, quel ”highway to hell”.
Veramente bellissima! Sono contenta di averla recuperata perché mi sarebbe spiaciuto saltare questa piccola chicca nascosta!
Ancora complimenti per la storia!
Will <3<3

Ciaooooo                                                                                                                        
                                                                                                                                                                                                      
Splendida storia, tragica e romantica allo stesso tempo. Io lo sapevo, che qualcosa sarebbe andato incredibilmente storto, con quel ripetere ossessivamente la data del 25 luglio 1975, la prima parte dalla narrazione onirica e la seconda tragicamente ancorata al presente. Avrei solo sperato che il discorso sul suicidio di Sasuke venisse approfondito un po' di più.                 
                                                                                                                                                                   
Akane <3                                                                                                                                                                                             

Ciao!
So che probabilmente non vedrai questa recensione per molto tempo, forse non la vedrai mai, ma chi lo sa? Non è mai detto.
Volevo comunque complimentarmi con te per aver scritto una storia così intensa in così poche righe. Arrivata alla fine nemmeno mi importava più che fossero Sakura e Sasuke (che peraltro non amo nemmeno, ahah!), erano semplicemente due personaggi descritti a fondo, resi più vicini, personaggi nella cui vita spiare per lo spazio di dieci minuti.
Molto equilibrata la scelta delle immagini, prosa scorrevolissima e piacevole, azzeccate anche le citazioni e soprattutto il ritmo, il tempo - dio, il tempo! Una meraviglia il colpo di scena sulla sorte di Sasuke. E una meraviglia la tua Sakura, che dà l'idea di cosa sia la forza e di quanto possa essere potente.
Una storia di speranza, nonostante la malinconia, per cui ti ringrazio. Oggi è un giorno triste per me, ricorre un anniversario che non avrei voluto avere e che incidentalmente ha molto a che vedere con questa storia. Ma le tue righe mi hanno dato fiducia. Per questo ti ringrazio.
Ancora complimenti!

Susanna

PS: bazzicavo questo sito nel lontano 2008, tipo... Ho l'impressione di averti conosciuta all'epoca. Se non è così ti chiedo scusa, ma se è così mi fa piacere vedere che hai lasciato una traccia così bella.

Quasi due anni dalla stesura di questa flash ed è ancora tra le storie scelte. Di certo non è una casualità, è incredibile. La definirei 'sbalorditiva'.
Pochissime parole, moltissime emozioni. Un'AU totalmente IC (per quanto questa proposizione possa avere logicamente senso ahaha), ci rivedo proprio Sasuke e Sakura, con la poca dolcezza che caratterizza il primo, la briosità della seconda.
L'ho letta proprio ascoltando la song che consigliavi e questo ha reso tutto più angst, ha messo la giusta suspance, ha fatto acquisire un retrogusto malinconico alla storia sin dalle prime righe.
Stile fantastico, penso proprio che andrò a leggere altre tue fic. (la mia assenza di anni da efp mi ha costretto a perdere delle perle oceaniche, mannaggia a me)
(Una chicca inserire la cit. di Courtney alla fine)
Che dire? Vivissimi complimenti, veramente veramente brava.
Mando baci, a presto.

Ciao :)

Ho visto che sono passati due anni dalla pubblicazione di questa fanfiction, ma ci tenevo comunque a lasciarti una recensione.
La tua storia è stupenda, mi ha emozionato moltissimo, il che non mi succede spesso. Mi è piaciuta un sacco, è qualcosa di meraviglioso; tu poi scrivi benissimo, e leggerla è stato un vero piacere.

Beh niente solo questo. Ci tenevo molto a fartelo sapere :)

Ciao :D

Talitha_love

Questa fiction è strana. In senso positivo. Tu l'hai definita istantanea e credo sia proprio il termine esatto per descriverla. E' un flash, un baluginio di memoria. E' una rapida diapositiva molto suggestiva.
Mentre leggevo, mi sentivo immersa in quell'atmosfera on the road, sentivo quel puzzo di pneumatici e il vento tra i capelli. E' stata una strana sensazione, e non posso che farti i miei complimenti. Poche storie riescono a suggestionare, a catapultare il lettore dentro un'atmosfera, un'emozione, una istantanea fotografica. Wow.
Trovo che la flash sia molto intensa, pur nella sua brevità. I sentimenti descritti, anzi, solo velatamente accennati, colpiscono per la loro profondità. Hai lasciato un velo di mistero, di spazio libero al lettore per immaginare il resto della storia a suo piacimento e ciò non è affatto indice di trascuratezza. A me la fiction è piaciuta proprio perché così allusiva, non so se mi spiego. 
Lo stile narrativo cattura l'attenzione, è pieno di descrizioni al dettaglio che creano immagini nitide come una fotografia nella mente di chi legge. Il finale poi, è davvero bello. Sono passati vent'anni, ma il ricordo di quell'avventura è ancora vivido davanti agli occhi di Sakura, chissà quante volte lo avrà rivisto sulle palpebre chiuse, dopo quel 2 ottobre. Mamma mia, brividi.
E beh, ho finito di annoiarti con queste chiacchere no-sense. Alla prossima,
thyandra

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O mamma mia.
Inanzitutto...complimenti.
Ciò non mi aspettavo che Sasuke si suicidasse =(
Anche perchè, essendo uno dei miei personaggi preferiti, non oso immaginare un finale senza di lui, sopprattutto se si uccide =(
Solo che questa one shot...cavolo era veramente bella.
Scritta bene, uno stile di scrittua meritevole.
Decisamente.
Io amo come coppia il SasuSaku.
E qui l'ho riscontrato, almeno un pizzico =)
Quindi, beh...che dire... complimenti XD
Alla prossima =)

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Queste sono le AU che vanno fuori dal fandom, che respirerebbero da sé se non dessimo ai protagonisti i nomi dei nostri personaggi (o coppie che siano) preferiti.
L'intreccio passato/presente è meravigliosamente fluido, dinamico, in continuo dialogo. L'iterazione della data dà un ritmo cadenzato, rende questo ricordo in qualche modo più vivido del presente, per la precisione temporale e anche perché mi è parso che ogni sensazione provata dalla Sakura presente sia solo un riflesso di quelle passate.
Bellissimo il passaggio dell'arrivo su questa spiaggia. Il percorso in macchina è meno intenso, rispetto a questo: c'è il paesaggio come protagonista e, di tanto in tanto, appena un accento di Sakura e Sasuke. Invece, dopo aver spento il motore, il focus è su di loro, l'ambiente solo di sfondo, sensazioni vivide, vere, fortissime, rese con parole terribili e davvero ben scelte. Proprio bellissimo, quel passaggio. E' un'impennata, per poi tornare alla quiescenza del presente, dove pesa la fine di quel sogno di paradiso. E' come se Sasuke fosse bruciato tutto d'un colpo, in quel 25 (spero di ricordare bene XD) luglio. Una fiammata di vita, prima del 2 ottobre (e, anche qui, vado a memoria, perdona gli eventuali errori).
Proprio bella, Ale! (:

PS = Fra parentesi, il suicidio di Sasuke mi ha riportato alla mente una fanfiction di uchihagirl (""Let it be"), che non credo tu abbia mai letto visto che è per la maggior parte NaruSaku... oh, beh, non importa. XD Scusa il lapsus freudiano. (;

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Ciao ^^ 
Questa flash è davvero una perla! E' tutto perfetto: il pathos che permanea, l'equilibrio tragico tra felicità e tristezza sottolineato dall'antitesi tra paradiso e inferno, il senso di malinconia... ma l'elemento che rende davvero suggestivo il tutto è la potenza delle immagini che evoca la lettura, la descrizione del paesaggio, dei dettagli, delle emozioni ti fa precipatare li, in quel 25 Luglio 1975 e alla fine ti sembra di esserci stata anche te, di aver osservato il tutto come una spettatrice nascosta. 
Niente da dire se non complimenti. 
Eikochan.

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Bellissima, brava. Molto triste ma stupenda allo stesso tempo. Spero di leggere altre tue storie in futuro. Ciao alla prossima. :-)
Zonami84
P.S. Buona Pasqua

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Ciao! ^___^
Questa storia è davvero bellissima. *^*
Mi è piaciuto tanto il modo che hai usato per scriverla.
Mentre la leggevo tutto mi sembrava reale: la letteruta di questa storia mi ha accompagnato nel sentire i profumi, i rumori ed le parole "non dette".
E' davvero un capolavoro e ti faccio tutti i miei complimenti. Te li meriti. ^^
Un bacio a presto! <3

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Ale, ciao! Non mi aspettavi, eh? XD
In realtà ho scoperto questa storia casualmente, girovagando nella sezione - diciamo che sono stata attirata dal titolo, credevo fosse un riferimento a una canzone degli AC/DC. °A°
Comunque, seriamente: questa storia è davvero meritevole, sotto ogni punto di vista. C'è una sorta di alone misterioso, che permea lungo tutto il racconto, ci sono parole dette e non dette, frasi lasciate di proposito in sospeso - come se il lettore dovesse leggere tra le righe -, c'è quella drammaticità interiore, più che esteriore, che conferisce pathos alla storia.  Poi, quei particolari... non so, ho l'impressione di vedere i granelli, di sentire il profumo dei limoni, di tutte le cose che hai elencato. 
Insomma, lo ripeto: questa storia è davvero meritevole, davvero un buon lavoro. 
Complimenti. C:

Kì. 

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
* si gasa tantissimo per la dedica iniziale *
Minchiate a parte, da donna di parola quale io sono eccomi di nuovo qui a commentare questa flash.
Riscriverò tutto quello che avevo già scritto nel commento precedente, aggiungendo anche qualcosa dal mio scambio di messaggi con l'autrice di questa autentica perla.
Allora, iniziamo!

Senza dubbio, non è una fiction per tutti. Questa storia sanguina passione; è intima, drammatica, profonda. E' raffinata e, probabilmente, è proprio questo che la rende una storia per pochi.
Personalmente l'ho amata, tanto che adesso sono qui a segnalarla tra le scelte della sezione perché, secondo me, è perfetta, un capolavoro!
Tutti gli elementi che la compongono sono in equilibrio, la lunghezza, il pathos, l'amore, il dramma: nulla è esagerato, terrastoria è riuscita a trovare la giusta combinazione, li ha amalgamati in modo impeccabile.
Mentre leggi, riesci veramente a vedere l'asfalto, a strofinarti sui granelli di sabbia, a sentire il profumo dei limoni; sei anche tu su quell'autostrada per l'Inferno che passa per il Paradiso.
La data diventa un'ossessione, ti martella la testa continuamente e, quando finisci di leggere, ti sembra che quel "25 luglio del 1975" c'eri anche tu, invisibile, ad osservare la scena.
Posso solo che complimentarmi con l'autrice, ha creato una cosa meravigliosa.
Un bacione con tanto ammmore

zombie
(L)

Cacchio, dimenticavo una cosa fondamentale!
Ho apprezzato tantissimo il fatto che nella fiction aleggi questo tono di "sospensione",quello che lascia a noi lettori il compito di ricostruire il passato dei due protagonisti. Un tocco di classe!
(Recensione modificata il 31/03/2012 - 11:17 pm)

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