Recensioni per
Ai no senso
di Kuromi Shinku

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
27/06/13, ore 13:02
Cap. 1:

Ommamma....ogni volta che la rilegog, mi sciolgo! Sul serio, l'avrò letta minimo 10 volte e ogni volta le sensazioni sono sempre le stesse! 
Andiamo per ordine: Paula, una donna qualunque, un pò ingenua, si innamora a prima vista del bel shinigami stoico (che sì, obbiettivamente é un bell'uomo, ma decisamente non il mio ideale di uomo), e trova una confidente nella sua padroncina Lizzy che le dice di lottare per il suo amore, da cui anche il nome del titolo (già l'ho amato perché hai usato un titolo in giapponese).
Poi il confronto fra Grell e Paula: per frotuna che c'era lei, in questo modo Grell ha potuto darsi "una svegliata" e fare chiarezza nei suoi sentimenti....mi é piaciuto in particolare il momento in cui ripensa a tutta la loro storia.
Insomma, la risposta di Will ha spiazzato tutti! Povera Grell.....ma per fortuna era solo un malinteso. E poi, ah! La dolcezza che sono questi due, non si può descirevere. Il finale era puuuuuro fluff, che fa bene al cuore e alla mente e tira su di morale (effetti collaterali: sorriso da ebete e sguardo sdolcinato)
Insomma, tanti, tantissimi complimenti!!
Besos

Recensore Master
09/04/12, ore 13:41
Cap. 1:

davvero bellissima! *-*
complimenti, è scritta molto bene e il contenuto beh ... è mitico ;D
a presto!
kiss

Marty

Recensore Veterano
06/04/12, ore 20:26
Cap. 1:

Il commento generale lo riporto qui come promesso ^^ Vedi te se vuoi lasciarlo solo a fondo storia! Fammi sapere <3

Sesta classificata
Ai no senso -guerra d'amore- (Kuroshitsuji) di Kuromidagliocchirossi


Correttezza grammaticale: 8/10
Stile e lessico: 7,5/10 punti
IC personaggi: 10/10 punti
Originalità trama: 13,5/15 punti
Presenza del prompt: 4,5/5 punti
Uso del terzo incomodo: 9/10 punti
Gradimento personale: 9/10 punti
Totale: 61,5/70




Devo purtroppo iniziare con errori grammaticali e stilistici, che sono stati numerosi. “Fa più attenzione la prossima volta!”: dato che il verbo è all'imperativo, necessita dell'apostrofo per l'elisione di “i” finale, divenendo dunque “Fa'”. La scrittura corretta dell'avverbio sarebbe “finora” o “fino ad ora” ; il “sì” affermativo va accentato, e questo errore è stato spesso ripetuto; non si scrive “bhè”, bensì “beh”. Scrivere “ so' ” è sbagliato perché il verbo sapere al presente non necessita di apostrofi perché nulla viene eliso: anche questo errore è stato ripetuto. Ci sono poi vari errori di battitura, come “porpio”, “vers odi” ; “minuti.,”; spesso i puntini di sospensione usati sono due anziché tre.
Un paio di volte ho notato degli errori di punteggiatura in prossimità nei dialoghi, ma ti riporto solo l'esempio di questa frase:
“Mi chiamo Paula.” disse con un leggero inchino “Ci siamo incontrati questa mattina, quando mi
sono scontrata con l’uomo che era con te, W...William.” quella singola parola fece fare una capriola
al suo stomaco.
Se la frase dopo la chiusura del dialogo continua, mettere un punto all'interno di esso sarebbe incorretto (ovvero dopo “Paula”) ; dopo “inchino” invece il punto fermo è richiesto, dato che poi la frase ricomincia: per la presenza di un punto a fine dialogo seguente e la descrizione di una nuova frase, la parola “quella” richiederebbe dunque la maiuscola.
Venendo poi ai personaggi, li ho trovati ben delineati pur nella semplicità della storia: hai scelto di tenerti Paula ed elaborare un suo lato – quello della ragazzina romantica dedita alla lettura di romanzi d'amore – particolare e plausibile. Nella seconda metà della storia ti sei invece concentrata di più sui sentimenti di Grell, e anche la sua ansia, tormento, indecisione e poi iniziale incredulità sono ben delineati. Nella trama, in generale, non troppo accadeva, così come i sentimenti indagati all'interno di essa erano più semplici e tranquilli rispetto ad altri racconti; la storia è comunque ben costruita, e ha un'alta gradevolezza.
Il tema dello sguardo è spesso presente, con un buon svolgimento; mi è piaciuta la scelta di mantenere Paula come terzo incomodo, come già ho scritto, che riesce perfino a separare i due. La sua azione di certo va a compimento, anche se per un breve lasso di tempo; purtroppo poco è raccontato di quello che ottiene nella sua uscita con William, e viene quasi da dubitare che questa sia mai avvenuta.
Nonostante la sua candida semplicità questa è comunque una di quelle storie che riesce a “toccare il cuore”, e l'ho davvero apprezzata.