(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Inizio con il dire che trovo che questa fanfiction sia un piccolo capolavoro.
Questa è la prima segnalazione alle scelte che faccio quindi, inizierò con il dire che mai ho letto una rappresentazione simile - in accuratezza e perfezione - dell'attrazione nei confronti dell'orrore.
Come quel profumo che descrive il personaggio di Jennifer Lawrence in American Hustle. Quel profumo che è talmente amarognolo che non riesci a smettere di annusarlo.
E la citazione di Baudelaire è precisissima in merito completando in qualche modo la storia e se fosse una delle torte dei compleanni di Violet ne sarebbe la cigliegina.
Una cosa apprezzabile, oltre a questo stile asciutto, graffiante, ma al tempo stesso poetico e forbito, sono i personaggi perfettamente IC.
Violet è perfetta.
Semplicemente Violet.
Bellissimo dal punto di vista narrativo e poetico come si conceda a quell'inferno, per qualche secondo, con un po' di rimorso, poi senza alcuna agitazione.
Olaf inoltre è rappresentato perfettamente.
Uno psicopatico, con un tocco di sadismo e un affetto così normale che quasi non riesce ad accettarlo. Per lui quel pericoloso inferno, quello zucchero, è il candore di Violet. E la cosa interessante che l'autrice ha rappresentato è che alla fine è quasi più spavalda Violet, davanti al fascino di qualcosa di "maligno", piuttosto che Olaf.
Poi un'altra cosa che ho apprezzato è che la rappresentazione dei due non è per niente idilliaca.
Lui è un maniaco, il modo in cui cerca il contatto fisico è un tratto tipico dei pedofili non contemplativi.
Quel contatto fisico lo vuole cercare in uno schiaffo, nello sfiorare una caviglia e, alla fine, in un bacio.
L'attrazione di Violet invece è molto simile a quella nei confronti del proprio carceriere, ma senza stereotipi perché non si tratta di amore ma di una vera e propria inesorabile attrazione.
La cosa eccezionale di questa piccola perla di Efp è che è piena di significati allegorici.
E qui veniamo ad una delle cose che più mi ha colpita. Il nastro.
Quel nastro rappresenta l'innocenza di Violet, un collegamento alla sua infanzia, ma anche in un certo senso le sue catene.
E alla fine, senza alcuna copertura, la Baudelaire si concede al sapore acre delle cose disgustose, ma così terribilmente attraenti.
Una cosa eccezionale di questa storia è che nonostante il paring sia crack è decisamente probabile. E non intendo solo all'interno del fandom.
Ogni sensazione provata dai personaggi è verosimile sotto un certo punto di vista.
Si tratta di pedofilia ed è collegabile anche a temi attuali. Il termine Orco è ora riferito nell'ambito criminologico a chi detiene abusi nei confronti di bambine, o giovani donne.
Nella mente di Violet avviene dunque un processo interessante.
Si sente ancora legata alla sua infanzia, ma in qualche modo aver assaggiato lo zucchero, la Mela proibita, avendo ascoltato Olaf, il Serpente, in quel momento ne ha posto la fine.
Questa perla di fanfiction narra della fine dell'infanzia di Violet Baudelaire e lo fa in modo letteralmente sublime.
Passiamo allo stile fluente, dettagliato, perfetto, degno di un romanzo.
E poi il finale in cui la Baudelaire prova quella sensazione di libertà, finalmente senza quel sapore veniale e maligno dentro la sua bocca.
Una situazione tipica delle vittime di questo tipo è che quando sono assuefatte del carnefice non si rendono davvero conto di quanto esso faccia loro male. Se ne accorgono solo alla fine e quella libertà è molto meglio di quel piacere doloroso.
E così Violet, dimenticando il nastro, pone fine alla sua infanzia e prova il peccato.
I miei complimenti vanno a Cherolain che ha scritto una storia sublime, senza alcun errore, perfetta, con una prosa indimenticabile e un'introspezione che ti entra dentro, facendoti riflettere.
Quel leggero disgusto che provi davanti alla situazione, durante la lettura, è tale che non riesci a smettere di leggere e ciò è solo favorito dalla scrittura ipnotizzante e che trasmette la stessa atmosfera dei libri e del film.
Complimenti quindi a Cherolain per questa magnifica fanfiction che pur essendo breve dice più in queste pagine di quanto non avrebbe potuto fare una persona con meno talento in venti capitoli.
Che io abbia amato questa fanfiction è dire poco e spero che il mio suggerimento per le scelte venga ascoltato perché merita davvero di essere letta e apprezzata da più persone. :) |
