Recensioni per
Se troverò il coraggio, ti telefono domani.
di EffieSamadhi
Curioso che tu abbia capito tanto dei personaggi avendo visto così poco di questa serie, come dici! Che la nostra Chloé parli con i morti è perfettamente IC, e quello che dice a Perac ricostruisce così bene il loro rapporto, con quel caratteristico crescere di pari passo della stima, della confidenza e dell'amicizia fino al tragicissimo, del tutto inaspettato finale, che mi ha nuovamente commosso come quando la vedevamo sola, lontana da Parigi, distrutta dagli eventi e dal suo involontario ruolo nella morte dell'amico al punto di non preoccuparsi nemmeno del freddo (e quanto è tenero il dettaglio di Fred che va fin là ad aggiustarle la caldaia? E l'abbraccia d'impulso, quando lei alla fine ritorna, felice come una bambina per riaverla nuovamente nella squadra). Rocher, come dicevo, non mi è ancora entrato del tutto nel cuore, anche se apprezzo quella durezza credibile del personaggio, quell'apparente insensibilità alimentata dal lutto e dall'ossessione di fare giustizia. |
Bellissima!!! |
Non sarai esperta della serie, ma hai saputo rendere appieno l'atmosfera che vi si respira, i pensieri dei due protagonisti, la loro essenza più vera; e il tutto in uno stile assolutamente ipnotico, che ti incolla allo schermo a partire dalla prima riga e non ti molla fino alla fine, e tu non ti accorgi del tempo che passa perché ti sembra di essere lì con lei, con lui e anzi con loro, perché sono in tre, secondo me, a essere presenti in questo tuo racconto: anche MAthieu, che fisicamente non c'è, si sente tutto nelle parole di Chloé, come si "sentono" entrambi i personaggi presenti. Brava, davvero brava. Spero che scriverai ancora.... |
sono felice di vedere che anche qualcun'altro ha deciso di scrivere fic su questo contest. |
Io... tu... io... non so cosa dire. Davvero. Di fronte a un capolavoro di questo genere, è come se con una sola parola potessi rovinarlo. |