Recensioni per
All men I despised
di Fusterya
Questa storia è assolutamente favolosa! Avrei moltissime cose da dire, ma per ora le riassumerò in poche parole: non avrei tempo per un commento più sensato e voglio comunque lasciarti un segno del mio apprezzamento. |
Ok oggi è la giornata nazionale "lascia una recensione a quella santa donna di Fusterya" °-° questa è già la seconda che ti lascio a partire da oggi XD devi sopportarmi cara u_u ho quasi finito di leggere le tue storie xò XD *l'autrice si commuove dalla gioia* non so se quelle troppo angst e drammatiche riuscirò a leggerle xo T_T ma ci proverò a consto di farmi venire mal di pancia >.< (ricordi i miei mali fisici da angst? ecco ç_ç) ma una cosa alla volta XD cominciamo con questa u_u
Per prima cosa io.odio.profondamente.Mary. Non so che volto abbia e per la sua incolumità e meglio che non lo veda mai se non vuole finire brutalmente sotto a un treno ._. ti giuro è proprio un personaggio che nn riesco e nn riuscirò mai a digerire .-. per quanto possano descrivermela buona e dolce o per quanto sia stata l'ancora che ha impedito a Jhon di affondare proprio nn la reggo! Nn ce la faccio >.< è un ripiego per supplire al dolore di Jhon punto. Sarò stronza ma è cosi che la penso u_u w la sincerità <3
Solo la Jhonlock è cosa buona e giusta U_U la ship delle ship! E quando leggo di loro vado in brodo di giuggiole <3 la scena lemon oddio *_* e per inciso tu scrivi delle scene lemon da sbavo U_U pure questa che era il tuo primo tentativo è da sbavo *-* mi sento molto come il cane di Pavlov °-° ma ovviamente nn è solo questo questa storia è anche tanto malinconica ç_ç vedere Jhon soffrire mi uccide! vedere Sherlock triste mi uccide! come dici due sti due mi porteranno nella tomba! parole sante T_T
"E’ così che i pomeriggi diventano più lunghi, infiniti.
Torno a casa esausto, rosso in viso, felice come non lo sono mai stato.
Mary non esiste più, è svanita come nebbia al sorgere del sole."
mi è piaciuta molto questa citazione! C'è Jhon in questa frase >.< cioè è sentimento! Mi so spiegare malissimo T______T cioè si capisce quanto Jhon sia innamorato di Sherlock! Il suo mondo è Sherlock! Si amano in maniera devastante tanto da annullarsi a vicenda porca paletta >.< Soprattutto Jhon che continua ad ancorarsi a un illusione (Mary...che poi che nome è Mary? più banale no? ._.) diventando l'ombra di se stesso! Solo con Sherlock vive veramente! Solo Sherlock è colui che Jhon ama! Nessuna Mary solo Sherlock! "Per stasera posso stare tranquillo, non dovrò fronteggiare un’altra lite, non dovrò sentirmi schiacciare dal rimorso e far finta di stare aggiustando qualcosa che no, non si è rotta, ma che semplicemente non è mai esistita." Jhon ti prego va via da lì e torna da Sherl T______T "Sherlock non è il mio... amante. E’ più di questo. E’ qualunque cosa." *scoppia in una valle di lacrime* O.D.D.I.O ç_____________________ç Sherlock... Una linea di confine dopo la quale non c’è più niente. Davvero come ti escono certe frasi? XD sono così belle, colme di sentimento e di trasporto! boh stupende davvero! Comincerò a segnarmele da qualche parte °_° "Perché lo amo con una tale disperazione che sento potrei non sopravvivere, e non è un drammatico modo di dire." mi sa che manco io poteri non sopravvivere fino al finale di questa storia T_T e pure il mio nn è un drammatico modo di dire accidenti ç_ç "Ma ho da tempo oltrepassato una linea di confine oltre la quale non c’è niente, nemmeno la pietà, e non c'è nessun altro, nemmeno io.
Solo Sherlock Holmes." sono.ufficialmente.deceduta! I miei feelings si sono alleati e mi hanno massacrato uccidendomi! notizie dell'ultima ora: ragazza muore ad appena 20 anni per indigestione da emozioni! A me risulta credibile! Già vedo l'insegna sui giornali °_° *comincia a delirare* *RESPIRO PROFONDO* Allora come avrai capito questa storia mi ha devastato nel senso buono del termine! è davvero stupenda! Come tutte le tue storie del resto ma questa! questa mi ha lasciato senza anima per una decina di minuti! Come mi è successo per gli altri due tuoi capolavori come Resilience, Bleeding in Baker Street e Jhon in between! Cioè si tocca quasi con mano il trasporto che ci hai messo nello scriverla! E per questo che sei la mia autrice preferita in assoluto della Jhonlock! Certo ci sn altre storie che mi hanno trasmetto tanto ma con le tue succede sempre! Hai davvero tutta la mia ammirazione! *_* E ora forse dovrei anche dedicarmi a una cosetta futile chiamata università °_° Ovviamente ci sentiamo prestissimo cara! Riuscirò a leggere e a recensire tutte le tue storie è il mio obiettivo del mese U_U ricordati che ti adoro so much much! tanto ammore jhonlockoso **
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E' bella e allo stesso tempo azzeccata la definizione "linea di confine" per Sherlock Holmes, al di là di lui solo il nulla. |
:O questa fic è splendida. Tu scrivi davvero bene!!Non ho mai pensato a Sherlock e John insieme ma tu mi hai fattto decisamente cambiare idea! |
La prima cosa che ho pensato quando ho terminato questa deliziosa lettura? |
Premetto che io non li ho mai considerati una coppia effettiva... grandi amici, soulmate etc, mi rendo conto però che nella serie l'impronta sia totalmente diversa e il finale da adito ad un ritorno del protagonista di questo genere ;-) |
E' bella, molto forte. Non tanto per la parte sessuale, quanto per quella psicologica. Come si può rinunciare a quell'amore così intenso che ti fa star male? Non si può, e tu l'hai raccontato benissimo. I miei complimenti. |
Questa fic... devastante. L'ho dovuta rileggere due volte prima di riuscire a recensire. E avrei tante cose da dirti che sonon quasi sicura che me ne dimenticherò qualcuna. |
Quanto mi piace come scrivi. Sul serio, te l'ho già detto ma te lo devo ripetere anche perché leggendo questa mi sono fermata un sacco di volte a pensare che anche se fosse una originale non mi piacerebbe di meno. Non è che siano due personaggi di un telefilm che amo, scritti in modo davvero intenso e bello che mi fa strippare leggendoti, è proprio lo stile, la vividezza, la capacità che hai di disegnare immagini e di rendere palpabili i sentimenti. Hai un modo di rendere vivi i personaggi che incanta. |
E' bello leggerti. |
Mi aggiungo anche io nel constatare che è una storia in cui l'amarezza è viva,la si sente. |
Il senso di colpa di John è tangibile, è qualcosa di vischioso che ti rimane addosso... Questo è diverso dalle altre cose che hai scritto, c'è amarezza, ci sono complicazioni, niente è facile nè semplice: in altre parole è la vita reale, senza nessuna smanceria o lieto fine per forza. Riesci a far sentire la rabbia di Sherlock negli ultimi capoversi, quel non capire da parte di John, che lo ferisce (succede, anche tra due che si amano); riesci anche a farci sentire fisicamente (come fai ogni volta non so) il dottore, con il suo abbandonarsi (finalmente) in tutti i sensi alla fine, non solo quello fisico. E' veramente una emozione forte. Mary può andare al diavolo. |
'sta povera Mary è tipo perseguitata da noi Sherlockiane, noto :D |
okok! data l'ora, arrivata ad un certo punto mi sono ritrovata con il lenzuolo tirato sugli occhi per l'imbarazzo, della serie vedo e non vedo e leggo o non leggo! ma devo dire che mi è piaciuta molto. forse io sono un po di parte, qualsiasi cosa che scrivi mi piace. |
Molto intensa e piena di dolore, non una lettura propriamente facile. Con questo intendo che sei riuscita a rendere palpabile il dissidio di John, la sua tristezza e il disgusto per se stesso, i momenti di piacere accecante a cui seguono i rimorsi, sempre più profondi. Sei riuscita a coinvolgere il lettore in questa lenta discesa verso la consapevolezza sua e nostra, consapevolezza che, come era ovvio - o elementare - per Sherlock era già evidente e scontata. Consapevolezza che porterà, dopo la discesa, ad una risalita, per quanto dolorosa. |