Non so davvero per quale motivo stia facendo questa cosa. Non ha molto senso lasciarti una recensione ora, non so nemmeno se la leggerai mai, ma ci provo lo stesso.

Non vuole essere, il mio, un tentativo di chiederti di continuare la tua storia. Non fraintendere, vorrei tantissimo poter conoscere il seguito, ma so quanto richieste del genere possano essere inopportune, soprattutto se da parte di qualcuno che sbuca fuori dal nulla. Io non sono qui per chiederti qualcosa, davvero, ma solo per ringraziarti. Tu non sai quanto la tua storia e uno dei tuoi personaggi, Dorian, per precisare, mi abbiano segnata e anche aiutata. In qualche modo, mi ha aperto gli occhi. Mi sento legata a lui in un modo che non so neanche descrivere.

Ok, probabilmente a te tutto questo non interessa neanche e io inizio a sentirmi una grandissima stupida quindi la chiudo qui.

In ogni caso, tu sei davvero bravissima, a livelli impressionanti. Mi hai emozionata più volte. 
Scusami, ti prego, e grazie ancora. Davvero.

Leggi la risposta dell'autore

Hola! Da un bel po' di tempo a questa parte leggo solo originali e vado alla ricerca di storie alle quali non può essere attribuita la definizione di fanfiction, perché semplicemente sono troppo belle, troppo ben scritte, troppo vive, troppo tutto (per farla breve sono romanzi). La tua storia per me è stata e sarà questo. Mi è "scoppiata dentro al cuore", non scherzo. Dopo il primo capitolo ho avuto costantemente fame di ogni parola, non sono più riuscita a fermarmi, non che ci abbia realmente provato, s'intende. Altre storie mi hanno rivoltata come un calzino, ma soprattutto per i loro personaggi, per l'introspezione. Nel tuo caso mi sono innamorata dello stile di scrittura, durante la lettura mi è sembrato più volte di sperimentare l'autocombustione, perché il cervello mi bolliva nel tentativo di immagazzinare tutto: chi, cosa, dove, quando, perché, come, sostantivi, aggettivi, avverbi, odori, sapori, suoni. Ho riletto svariate volte alcuni passaggi, perché volevo essere sicura di non essermi persa niente per strada, di aver messo ogni minimo dettaglio in saccoccia e mentre usavi parole come "rancido", "sporco" e "acido" pensavo che al mondo non ci fosse niente di più bello (renditi conto di quel che mi hai fatto!).
E ringrazio non so quale santo tirato giù da Baez per essere approdata sull'Ismaele solo ora, dopo ben 29 capitoli, perché me so'fatta na scorpacciata che levate, e sento ancora la chimica scavarmi lo stomaco.
Infine ringrazio te, ovviamente, perché mai prima d'ora avevo avuto voglia di Dublino e ho appena finito di dare uno sguardo ai voli supportata da Pogues e Siouxie.    
Basta, torno nel mio antro.
Bye

Leggi la risposta dell'autore

Cazzo, cioè...cazzo!

No, okay, riparto.

Ho aspettato quasi un anno per il continuo di questa magnifica meravigliosa bellissima storia, e nonostante Beaz e Ian non ci siano, ho amato il capitolo più di ogni altra cosa al mondo.
Il tuo modo di scrivere mi fa impazzire, e te lo giuro, vorrei perlomeno scrivere bene 1/3 di quanto scriva tu.

Kol si è finalmente accorto di esistere, yuppy!, solo che potevi farlo un po' prima, mio piccolo fattone di un Malcolm Gray.
Desdemona pare tanto una crocerossina con il suo vizio di voler raccattare le cose per poi aggiustarle, cose che non sempre è facile rimettere insieme.
Weeze è Weeze, io lo adoro, e nonostante Bandy si rifiuti di accettarlo, io sono sicura, al 110%, che a lui Irwin Ward piacca, e anche tanto. O che perlomeno gli interessi.


Ora, so che non sai quando tornerai ad aggiornare, ma io spero che sia presto, molto presto, il più presto possibile, perché, senza le storie di questi rachitici fattoni anoressici problematici disastri, io non so starci.

Spero di rileggerti presto.


- S. xx

Leggi la risposta dell'autore

Io mi sono resa conto di essere una brutta persona perché, dopo tutto questo tempo, non ti ho ancora recensito questa storia. Quindi, ecco, lo faccio ora, anche se l'ho finita di leggere tipo un mese fa e quindi forse ricorderò male alcune cose.
Ecco, comincio col dire che questa è senza ombra di dubbio una delle storie più belle che io abbia mai letto su Efp; a tratti, in molti tratti, e per le cose che contano, la più bella in assoluto. Insomma, nelle sue profondità mi riconosco, nel suo senso (ecco, adesso sembro una megalomane, ma è solo che non riesco a spiegarlo in maniera decente), nelle tematiche, nei personaggi et cetera. Ecco, secondo me ci sono delle opere che costituiscono la "casa" ideale di ognuno, che non sono quelle che si preferiscono, ma quelle in cui ci si riconosce, verso cui si sente un'appartenenza: ecco, gli Eroi ci sono di certo, nella mia casa ideale.

Quindi, innanzitutto i personaggi: li trovo magnifici, così aggrovigliati in se stessi, con quella disillusione di fondo, comune a tutti, ma che non fa che isolarli, farli ritrovare per pochi istanti per poi disperderli di nuovo, in una sorta di spirale infinita.
Il tuo concentrarti sui personaggi, il tuo tornare continuamente a descriverli, sempre uguali, malgrado i passi di formica che compiono talvolta uno verso l'altro, li fa apparire immensamente nitidi eppure fumosi: forse proprio per il tuo evidenziare il contrasto tra ciò che mostrano e ciò che nascondono. Ovviamente, mi viene naturale pensare a Baez, con la sua lucidità estrema, quasi fredda, la sua memoria, che contiene tutta la confusione e le insicurezze e le paure che non si può permettere. Baez è un personaggio di quelli che ti catturano e non ti lasciano più andare, che ti tatui addosso in maniera un po' vergognosa e poi resta lì.
Non so, stavo per cominciare ad elencare i tuoi personaggi, ma mi accorgo che non riesco a parlarne, perché mi vengono da dire solo cose banali, mentre loro banali non lo sono affatto, quindi ti dirò solo che me li porto addosso, e talvolta mi sembrano così immensi e pesanti che mi sembra di aver lasciato qualcosa di loro per strada.

L'altra cosa che fai benissimo è descrivere i luoghi e il rapporto dei personaggi con essi, con il loro ambiente d'origine, con Dublino, con la Liffey, con le loro case. E, insomma, lo trovo straordinario, sia per come lo esprimi che per la conoscenza che hai di queste cose.

Quella che secondo me a volte perdi è la componente della struttura in generale: il fatto che tu "ti perda" dietro ai personaggi, che scavi in loro fino alle ossa, finché non hai rivelato tutta la loro bellezza e il loro squallore, è sia il tuo pregio più grande che il tuo difetto maggiore, in una storia tanto corale. Ecco, mi dispiace un po' per i personaggi che hai lasciato indietro: mi ricordo, ad esempio, che la prima volta che ho iniziato a leggere questa storia, le scene dedicate a Merr nel quinto capitolo mi avevano toccata molto. Quindi, insomma, mi dispiace che tu non abbia esplorato di più Merr, Naoko e Irwin; soprattutto, mi aspettavo uno sviluppo nel rapporto tra le prime due, un confronto tra le rispettive ipocrisie e tristezze, credo che sarebbe stato interessante (va bene, lo ammetto, in fondo in fondo le ho shippate dall'inizio. XD).
Ecco, non capisco se la tua intenzione fosse di renderli personaggi secondari dall'inizio, o se nel corso del racconto altri siano prevalsi (nel qual caso, comunque, lo capisco anche: io provo un amore profondissimo per Des, ad esempio. **).

Bene, ecco. Mi dispiace se questa recensione è ritardataria e goffa e disordinata: spero di poter in parte rimediare in futuro. Comunque, ribadisco che questa storia è nel mio cuore, in un posto nascosto, protetto, da cui sarà difficile spostarla. Ed ecco, lo vedi? Ora divento pure romantica. 
Complimenti, davvero.

Lucretia

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! Credo di non aver mai recensito, ma in realtà ti seguo da un po' :) La tua storia è davvero particolare e ben pensata, e anche il tuo stile è insolito ma mi piace molto! Poi Baez e Dorian sono probabilmente i miei personaggi preferiti, quindi ho adorato questo ultimo capitolo, bravissima :)
Alla prossima, ciao :)

Leggi la risposta dell'autore

Ti rendi conto che per colpa tua ho fatto tardi all'universitá?! Odio il fatto che tu scriva cosí dannatamente bene e che quando inizio a leggere non mi fermo fino a che non ho finito. Poi il tuo iniziare con Gigi e Stones ha peggiorato le cose, cioé per farti un esempio il professore scriveva alla lavagna dimostrazioni ed io pensavo a quei due che stavano per fare sesso (*voce da fondo: "non dare la colpa a lei se sei petennemente distratta!"*). Ti ho mai detto che amo quei due, sono i miei personaggi preferiti. La storia della farfalla é un bellissimo filo conduttore.
Per non parlare di Dorian, quel ragazzo
É insopportabile e adorabile a tratti, per esempio quando parlava con il suo terapista lo avrei volentieri ammazzato mentre quando era con Beaz era dolcissimo. Credo che sia stata la prima volta che Beaz abbia espresso apertamente gelosia e mi é piaciuta taaaaantissimo.
Spendo le ultime due parole per la frase di chiusura: "Quando Baez ricomincia a pedalare la luce non si illumina più.
Chissenefrega, Dublino resta accesa." Ll'ho riletta almeno un milione di volte e credo che te la copieró. La trovo fantastica e molto evocativa (adoro questa parola xD). Non farmi aspettare cosí tanto, si avvicinano gli esami ed ho da studiare, ti prego posta presto e non farmi "spantecare" quando trovo l'aggiornamento. Ciaooooo :D

Leggi la risposta dell'autore

Non sono in grado di scrivere qualcosa di sensato , viste le emozioni e visto l'orario e il sonno e .. ed è probabile che la riprenderò questa recensione a, insomma , DOVEVO SCRIVERCI SU QUALCOSA!
Questo qualcosa parla di amore infinito e gratitudine verso chissà quale divinità che ti ha portato a pubblicare questa meraviglia e si sente , un po' che stiamo ingranando pian piano ma sarà la ripresa di un viaggio bellissimo , LI AMO.
Grazie :)

Leggi la risposta dell'autore

L'insonnia e la cacofonia delle parole biascicate dai miei pensieri e da qualche cantante sconosciuto mi impediscono di dormire. Il caos del mio cervello mi ha fatto venir voglia di scrivere una recensione agli Eroi, per cui ignorerò l'orologio e penserò solo a loro. 
Quando trovai questa storia per la prima volta mi colpì il titolo: aveva un suono così malinconico e decadente che lo rende bellissimo nel suo essere tale (ammetto di avere una passione per i numeri dispari, ma le cinque di mattina sono speciali per me. E' l'orario delle conclusioni, lo è sempre stato nella mia vita). 
Peraltro ha la capacita di racchiudere tutti i personaggi, gli Eroi, e il loro mondo adolescenziale distorto a cui cercano di sopravvivere, pur non riuscendoci avvolte. 
Amo i personaggi che hai creato (ho un debole per Beaz, lo ammetto, ma questo è un altro discorso) e il fatto che abbiano del marcio dentro, che vivano nel disagio di loro stessi e degli altri, differenziandosi dallo stereotipo dell'adolescente medio con la vita perfetta. Sono così macerati dentro, chi per la perfezione di un mondo utopico, chi per l'abbattimento dovuto al passato, da sembrare i fantasmi di sé che si trascinano verso l'ermetismo del futuro. 
C'è una sacralità nell'osservare i dettagli che soffoca per la realtà delle minuscole tracce di vita impresse ovunque, che si accumulano e sciamano ovunque ci sia il presente da dilaniare. 
E' tutto così disperato da non esserlo in realtà; è sempre presente una voglia di sopravvivere in qualche modo, anche abbandonandosi all'immoralità, ed è questo che rende tutto così ironicamente straziante. 
E' tutto bellissimo, il tuo modo di scrivere, le scelte dei nomi (Joyce, amore di una vita <3), i luoghi, i riferimenti musicali e gli Eroi nel loro modo di essere eroici nella loro Irlanda depravata che, in fondo, è una parte di tutti noi. 
Tanta bellezza frammentata e corrosa <3. 

(Mi scuso per l'insensatezza totale di questa recensione, ma l'orario e la mancanza di parole mi impediscono di fare di meglio ^^''.)

Leggi la risposta dell'autore

Le recensioni non sono il mio forte,la verità è che se non trovo da dire qualcosa di più del semplice "bella storia" spesso preferisco non lasciarne affatto.
Ma "5 O'Clock Heroes" merita tutti i minuti spesi a scrivere questa recensione sconclusionata;per lo stile ,per i presonaggi e per la grigia Dubino che fà dà sfondo alle loro vite sbandate.
Leggere questa storia è vedere uno strano e originalissimo mix di Palahniuk,Trainspotting e Skins prendere vita.
I tuoi personaggi mi ricordano "Skins".Non per una somiglianza caratteriale,perchè sono nati dalla tua penna e sono unici,ma perchè sono degli antieroi che diventano protagonisti,dei ragazzi sbandati che tirano avanti nella loro vita incasinata,spesso difficile e un pò sconclusionata.E verso di loro,che sono sicuramente lontani dalla perfezione o da un qualsiasi modello di comportamento,non si può che provare simpatia.Come non affezionarsi a Dorian,Baez,Kol,Des e il resto della cricca?
Dorian e Baez.Beh di loro non posso che parlare in coppia,perchè sono legati a doppio filo.Sono entrambi pieni di problemi,di debolezze,ma è come se trovassero un appiglio l'uno nell'altro,un'ancora di salvezza dallo schifo che li circonda.Strano come per Dorian,sempre il bilico tra l'esistere e il non esistere,il punto di equilibrio sia un ragazzino più incasinato di lui,che un equilibrio nella sua vita non l'ha mai avuto,tra un padre ubriacone,una madre impasticcata e un fratellino da mandare a scuola quando ci riesce.E come Baez,che si è abituato a essere una nullità,qualcuno da cui nessuno si aspetterà mai niente cominci a sentire il bisogno di aver accanto quel ragazzino,che si prende cura più di lui che di se stesso,che magro fino allo stento porta a lui un caffè e la sua torta preferita,perchè sà,lo conosce meglio di chiunque altro e per la prima volta si aspetta qualcosa da lui che non sia un fallimento.
Poi lui.Il mio personaggio preferito,forse tra tutti quello che ancora,dopo ventiquattro capitoli,cerca di mostrare poco di se stesso.Malcolm Gray *-*Forse a prima lettura il caso perso della famiglia Gray sembrerebbe Dorian,nella sua magrezza e non esistenza,ma a me Kol a volte sembra anche più complesso da inquadrare.Un personaggio difficile.
Ho amato i suoi flashback,i suoi momenti con Dors,e quei rari momenti in cui si mostra un pò di più,si perchè Kol è sempre un pò nascosto,dietro la sua strafottenza,il suo menefreghismo,il suo male di vivere che si esprime in forme diverse rispetto a quello di Dorian.Dorian non mangia,spesso non vive nemmeno,si fà male in modo silenzioso,quasi sperando che nessuno se ne accorga,ma come ho scritto sopra spero che con Baez possa piano piano ritrovare la voglia di esistere un pò di più.
"Kol è logoro e usato, abusato come un vestito vecchio che non sta più a nessuno, come suo padre quando ha buttato via i pantaloni a zampa rassegnandosi al fatto che non sarebbero mai tornati di moda.
Le persone si arrendono, alla fine"
Ecco,io spero che Des non si arrenda con lui,perchè insieme li adoro.Nel confronto di questo capitolo c'è tanto di non detto tra loro.Des è il personaggio femminile maggiormente delineato nella storia,una ragazza parecchio stramba,la cui presenza nella vita degli altri ,sopratutto a casa Gray è quasi rassicurante.Perchè Des,a modo suo,osserva e capisce,e sà esserci quando serve.
In contrastapposizione a Des c'è Gigi,che ,devo ammetterlo,nei primi capitoli non potevo proprio soffrire e che ho cominciato a sopportare solo da quando le hai affiancato Stones (*_* adoro lui e la sua famiglia proletaria).La sua storia con Kol credo sia più qualcosa a cui si è aggrappata per capriccio,che un amore reale,non sò,ma non riesco a vedere davvero un futuro per loro.
Ora la smetto di sproloquiare sui vari personaggi o non la finisco più XD Non sono solo loro a far si che questa storia colpisca a fondo;è anche lo stile di scrittura,che adoro.
Questa è una di quelle storie in cui le parole graffiano.Non sò spiegarmi bene,ma è la stessa sensazione che spesso ho leggendo Chuck Palahniuk oppure Baricco,nel leggere quelle frasi che ti lasciano un pò interdetta perchè riflettono a pieno uno stato stato d'animo,un'emozione.E questa storia ci riesce.
Credo di non aver mai scritto una recensione tanto lunga e intricata,ma è difficile condensare l'impressione lasciata da ventiquattro capitoli in poche misere righe XD
Complimenti per questo piccolo capolavoro *.*
Mari
(Recensione modificata il 24/05/2013 - 04:18 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!

Bellissimo, come sempre. Adoro leggere gli intrecci e le relazioni tra questi personaggi, e temo di essermi innamorata di Baez e Dorian ^^. Però voglio bene anche a Kol, che sarà testa di cazzo finché vuoi, ma mi fa venire voglia di vedere qualcuno abbracciarlo (io e la mia passione per i personaggi che tutti detestano... O_o). La storia è in ogni caso mozzafiato, specialmente la prima parte, quella in cui Baez si precipita in ospedale. Complimenti! :)

Saluti

SofiaKaiEleutheria

Leggi la risposta dell'autore

Sei fenomenale, davvero, adoro in una maniera indescrivibile ciò che scrivi e il modo in cui lo scrivi.
L'ho già detto nella precedente recensione ma, credimi, non mi stancherò mai di dirlo; riesci a far vivere al lettore la vicenda con una tale facilità che non saprei neanche descrivere, darle un nome. Sei semplicemente brava, incredibilmente brava.
Provo un particolare affetto nei confronti di Weeze, ah, il mio cucciolo. E grazie mille per averlo inserito in questo capitolo, come posso vivere senza di lui?
E Dorian. Lui è semplicemente stupendo, uno dei personaggi meglio riusciti, pur non togliendo nulla agli altri, ovviamente.
Che dire? Sei meravigliosa, e aspetto il prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Non so da dove iniziare per esprimere le mie emozioni nei confronti di questa fanfiction, è semplicemente stupenda.
Adoro ogni personaggio, e ovviamente sono innamorata della coppia Baez-Dorian, potrei piangere senza interruzione per loro, sono troppo belli e finalmente Baez è riuscito a 'dichiarare' il suo 'amore' per Dorian.
Ho messo un po' di virgolette perché alla fin fine Baez non è uno dei classici ragazzi dall'animo romantico, ma nonostante ciò è palesemente chiaro l'affetto che prova per Dorian, e ho rischiato un infarto leggendo questo capitolo.
C'è anche da dire che io ho una sorta di cotta adolescenziale per Ash Stymest e trovo che calzi a pennello con il personaggio di Sebastian (chiamarlo così mi ricorda troppo Dorian <3), e così anche per il resto dei personaggi, hai fatto un lavoro meraviglioso con ognuno di loro.
Senza parlare della fanfiction in sè che è un capolavoro, adoro follemente il tuo modo di scrivere, sei bravissima e potrei continuare a scrivertelo all'infinito se non avessi il dubbio di risultare un po' ripetitiva. Davvero, hai talento.
Sei stata molto abile nel creare ciascun personaggio, ed è impossibile non adorarli, perché -sembrerà strano- ma leggendo questa fanfiction è come se fossi stata una di loro, ed è una sensazione bellissima, perché è come se li conoscessi davvero.
E, uhm, ho  provato ad indovinare un po' le future coppie. Kol e Des? Stones e Gigi?
Ah, non saprei davvero, e spero anche che il mio odorato Weeze trovi l'anima gemella. Non lasciarmelo da solo, please, è troppo tenero <3
Quindi, in sintesi, trovo che questa sia la migliore fanfiction che io abbia mai letto, i personaggi sono spettacolari e così anche l'ambientazione, tutto. E, onestamente, non ho la minima idea di come tu sia riuscita a creare tutto ciò, sei un genio.

Leggi la risposta dell'autore

Dunque, seguo questa storia da un po' ma è la primissima volta che mi trovo a recensirla. E' strana. Molto. In senso buono, però. Mi ricorda terribilmente Skins, il suo modo incasinato di raccontare le vite di adolescenti più o meno diversi tra loro ma tutti accomunati da un massiccio uso di droga e da famiglie assenti o, laddove casualmente presenti, in massima parte snaturate. Mi piace.
Ci sono tanti personaggi, e ti ringrazio di aver iniziato il tutto con una presentazione dei protagonisti, perchè sebbene siamo al capitolo 22 succede che mi perda tra nomi cognomi e soprannomi e torni indietro a controllare se ho capito bene di chi stiamo parlando :D E apprezzo anche che tu abbia dato loro dei volti, aiuta a immaginare le scene e ad affezionarsi un po' a tutti. Pur con delle spiccate preferenze, eh. Voglio dire, sarà banale, ma Baez e Dorian sono chiaramente il motivo essenziale per cui questa storia mi ha presa subito. Uno più incasinato dell'altro ma in qualche modo sempre capaci di incastrarsi. Ho letteralmente adorato ogni singola interazione che hanno avuto dall'inizio della storia ad ora, per non parlare dei rari e sempre apprezzatissimi dialoghi. Insomma, sono meravigliosi ** In questo capitolo, poi, il mio amore per loro ha raggiunto livelli imbarazzanti. Da quando Des entra in camera e li trova nel letto a toccarsi, anche mentre barcollano pericolosamente ai lati opposti di qualsiasi cosa (e qua andrebbe aperta una parentesi lunga come la muraglia cinese per esprimere quanto queste sequenza di dodici parole sia talmente perfetta da fare impressione, quanto precisamente e meravigliosamente li descriva e quanto tu sia brava a creare queste immagini che ti restano in testa per tutta la giornata, ma cercherò di essere breve ^^) a quando poi Baez si rende conto lucidamente – compatibilmente con quanto Baez possa essere lucido – di quello che è successo e invece di scappare a gambe levate resta. E la tenerezza infinita di Dorian che è sveglio ma aspetta la prima mossa di Baez, e l'ansia quando se ne va (l'immagine di lui che guarda il soffito con occhi sbarrati mi fa stringere il cuoricino) e il sollievo controllato di quando lo ritrova in cucina. Ho creduto che sarei esplosa di felicità, seriamente. 
Tralasciando questi deliri fangirlanti, solo ultimamente sto iniziando ad apprezzare, moderatamente, anche Gigi. Diciamo che insieme a Stones non mi spiace affatto. Diversi che più diversi non si può, ma estremamente interessanti, insieme. Poi non so, sarà il tuo stile e il modo particolarissimo  in cui accosti avverbi e aggettivi non infrequentemente antitetici tra loro a rendermi tutto piacevole, forse. Credo sia la prima volta che mi capita di leggere qualcosa del genere, e mi piace parecchio.
Quindi, resto in attesa del prossimo capitolo. A presto, spero :)

Leggi la risposta dell'autore

ehi leggo la tua storia da quando hai iniziato a pubblicarla e ne sono completamente innamorata, nonostante questo, è la prima volta che lascio una recensione (di solito non ne ho né il tempo né la voglia, spero potrai perdonarmi), e questa domenica pomeriggio mi sono sentita in vena di lasciare qualche pensiero sconclusionato su questa storia.
Il capitolo post-sex è venuto benissimo, credimi, davvero bene. Nulla di plateale, niente scenate inutili come si vedono ormai troppo spesso su questo sito, molto fine a mio parere (ma sono di parte, perchè adoro quella coppia).

un paragrafo a parte meritano Gigi e Stones.
io credo di essere l'unica ad amare incondizionatamente quella stronzetta (passami la licenza poetica xD) di Gigi Palmer, non ho ancora capito il motivo, ma la adoro! E di conseguenza mi sono ritrovata ad amare anche Stones, è come se appartenendo a due mondo opposti si comportino come una sorta di calamita, no forse è meglio paragonarli all'induzione elettrostatica (si vede che ho appena finito di studiare fisica?), perché loro non si attraggono, loro si contaminano, e continuano a farlo fino a che non avranno raggiunto un equilibrio, o marciscono o si salvano. SONO MALEDETTAMENTE PERFETTI! Non mi importa se siano destinati a stare insieme o no.
Perdona la mia ottusaggine, ma non ho capito cosa è successo dopo che Gigi ha baciato Stones, insomma lui è andato via?
Tranquilla ho finito (anche perchè devo ricominciare a studiare xD) quindi ti lascio baciiiii!!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! ti avverto, sarò veloce come veloce è il vento (e chi ha riconosciuto la citazione da Mulan alzi la mano), ma colgo l'occasione per rinnovare, ebbene sì, di nuovo i miei complimenti. Come capitolo post-sex, be', è decisamente ottimo (lo è anche in senso assoluto, but still). Scritto benissimo, come sempre, e con il valore aggiunto dato dalla citazione di Guerre Stellsari (sì, sono una nerd) e dal titolo del capitolo (bellissima canzone). E nulla, ora me ne vado. anzi, no, un'ultima cosa: Stones e Gigi... Non so, m'ispirano quei due, come amanti, amici o mortali nemici, ma m'ispirano :P
Complimenti!

Saluti

SofiaKaiEleutheria

Leggi la risposta dell'autore