Recensioni per
DAFFODILS - OS su Silver by Butterphil
di DonatellaR

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
22/06/12, ore 14:57

ciao Dona.. questa os mi è stata consigliata da Giulia stessa dopo averle chiesto: Giulia ma che fine avrebbe fatto Miriam in "Silver"?
e lei mi ha consigliato di leggere questa os..
sei stata veramente molto brava, è scritta in un modo molto tranquillo e pacato.. 
dici di non aver mai scritto di una relazione omosessuale.. beh che aspetti? :D
questa os racchiude tutti i dubbi, i pensieri e le emozioni che ci ha lasciato Giulia con Silver..
perciò Grazie!
P.S: se non l'avessi capito, adoro il personaggio di Miriam e sono strafelice del suo futuro! *-*
un bacio
Lea

Recensore Veterano
28/05/12, ore 14:07

Ciao!! :) Mi è stata consigliata questa OS da Giuls, e devo dirti che mi sembra un ottima continuazione di Silver! Mi è piaciuta la scena in cui Miriam e William si guardano negli occhi, non hanno bisogno di parole perchè sono entrambi consapevoli di ciò che è successo! Questa nuova versione di William, finalmente "completo" e in pace con sé stesso mi piace molto... L' idea dello spirito di Clem che torna ogni tanto a far visita a Will è geniale, è perfettamente in linea con Silver! Infine Martin e Will, mi sembra giusto che abbiano deciso di salpare su una nave a affrontare il loro futuro insieme... :)  Mi è piaciuto il biglietto che Martin gli ha lasciato, è servito a fargli aprire gli occhi, finalmente. Mi è sembrato di rileggere Silver. Ti faccio i miei complimenti per questo ottimo seguito!! :)

Recensore Master
11/05/12, ore 14:33

Ciao, questa OS è bellissima! Mi piace davvero, molto. Ho ritrovato lo spirito della storia originale. Ne è davvero la perfetta continuazione.
Mi piace molto il fatto che Miriam non abbia chiesto dove si sia cacciata Clem.
Mi piace come hai descritto l'amore di William e Martin, è tutto molto dolce e delicato.
Mi piace immaginarli in una nuova vita in America.
E adoro lo "spirito" di Clem che parla a william e poi va via.
Stupenda! Sei stata bravissima!

Recensore Veterano
10/05/12, ore 10:09

e alla fiene tu l hai fatto diventare gay.... povero william ;)

Recensore Junior
09/05/12, ore 14:35

Sei ripartita in modo talmente aderente dal punto in cui si era fermata Silver che ho fatto fatica a pensare che non l’avesse scritta Giuls.
L’inizio, con la descrizione di William, è una ripresa in perfetta sintonia con l’originale. L’immagine di lui così tranquillo e quasi radioso, con gli occhi limpidi e il sorriso raggiante, richiama quella luminosità che pervadeva l’ambiente nel finale di Silver, un’aria limpida che fa pensare a un nuovo inizio.
Non c’è nulla di superfluo in questa os, perché risponde a tutte le domande che il lettore avrebbe potuto farsi. Ci sono i personaggi principali. Torna Miriam, che ormai la raggiunta consapevolezza di sé ha proiettato verso un futuro imprevisto, suggellato da quel gesto affettuoso di William che prima mai ci saremmo aspettati da lui.
Torna anche il tema della musica che è centrale in Silver. Solo attraverso la musica poteva avvenire un’accettazione piena del suo nuovo essere. Un rivivere e insieme superare il momento finale della sua sofferenza. Non c’è più quella passione cieca con cui prima William intendeva la musica, ora significa altro, significa qualcosa che è espresso benissimo dal brano che hai scelto.
Nell’avvicinamento tra lui e Martin, così discreto e accennato, entra in scena un fiore diverso da quelli a cui eravamo abituati, ma che ha un significato metaforico ben preciso e assolutamente calzante. Il rimando al mito di Narciso è qualcosa a cui non avevo mai pensato, però è esemplare per spiegare il concetto di fondo della storia. Probabilmente questa è la parte che mi è piaciuta di più, quei tre fiori (guarda caso tre) fatti sprofondare nelle acque scure del lago, quasi fosse l’ultimo atto del superamento di un passato che era completamente opposto a questa condizione di serenità.
Non poteva che finire, o sarebbe meglio dire cominciare, con un viaggio verso la terra nuova per antonomasia, e in cui ritroviamo anche Clementine, l’ultimo soffio del passato.
Non sei stata da meno rispetto all’autrice dell’originale, visto che sei stata anche tu capace di caricare di simboli e profondità quello che hai scritto. E tutto ciò mi ha anche molto commosso…

Recensore Master
09/05/12, ore 11:50

Dona ma che capolavoro hai scritto?
Giuls era molto contenta di questa os, penso che tu abbia fatto una cosa davvero bella nei suoi confronti.
Hai un bel modo di scrivere che avevo notato anche nei tuoi racconti precedenti, non sapevo avessi un account anche su efp <3
In somma mi piace tutto moltissimo, dalle descrizioni dei personaggi alla scelta delle canzoni e delle circostanze.
Bellissimo il pezzo con Miriam che se ne va per stare con Milton e intuisce tutto del fratello vedendolo così tranquillo, bellissimo anche il viaggio verso le Americhe con Martin, in un posto dove nessuno avrebbe dovuto giudicare il loro amore che non deriva dalla carne quanto dall'anima, quell'amore puro che ha importanza quale involucro di carne abbia intorno, importa soltanto di ciò che c'è dentro nell'anima e nel cuore...un rapporto così pieno e profondo come quello di clementine con martin, perchè in realtà martin non ha mai amato clementine in quanto bella donna, ha sempre amato soprattutto e soltanto la sua anima che adesso rivive in william che non può amare di conseguenza.
L'immagine volatile e quasi angelica di clem che li culla durante il viaggio che appare loro quasi per tranquillizzarli è di una bellezza e di una leggerezza davvero uniche.
Mi complimento moltissimo con te per la bellezza di questo scritto, adesso che so che sei su efp ti aggiungo tra gli autori preferiti così non corro il rischio di perdermi qualcosa di tuo, che bella questa os davvero ha lasciato il segno, come tutta la bellissima e stupenda storia di giuls su cui è basata.
Un bacione
glo

Recensore Veterano
08/05/12, ore 21:56

Questa OS mi è piaciuta molto, la trovo coerente con Silver e credo che possa essere un ottimo future della storia stessa.
E' scritta benissimo, davvero. Mi piace molto il tuo stile e lo trovo anche non troppo lontano da quello di Giuls.
Mi è piaciuta molto la figura di Miriam che se ne è andata, lontana dalla sua vecchia vita.
E' quello che immaginerei anche io per lei.
Allo stesso modo mi è piaciuta anche la scelta di Martin e William e l'ombra fugace di Clementine.
Io continuo a vederla presente nel rapporto fra loro due, nei sentimenti che sono cresciuti improvvisamente in entrambi.
Che Martin sia arrivato a provare qualcosa per Will credo lo si debba al riflesso di Clem che vede dentro di lui. E Will, beh, una parte della sua anima voleva già bene a Martin in ogni caso.
Trovo che sia un percorso logico, in un certo senso già scritto nella storia stessa, nel suo Epilogo.
Ancora complimenti per l'ottimo lavoro,
Bea

Recensore Veterano
08/05/12, ore 21:42

Io mi sento totalmente fuori luogo nel recensire qualcosa del genere ma mi sembra doveroso cercare di farti capire quanto mi sia piaciuto quello che hai scritto.
La similitudine tra William e il bozzolo in cui il bruco si rifugia è ben congeniata.
In fondo capita a tutti noi di distaccarci dal mondo, di volere evadere dalla banalità del quotidiano, semplicemente perché non siamo ancora pronti ad affrontare la realtà, perché nessuno ci ha insegnato come vivere e soprattutto come comportarci. Eppure sono le nostre scelte che determinano chi siamo e determinano come vogliamo essere. Possiamo apparire in un modo ma non sempre le qualità esteriori che gli altri percepiscono riflettono la nostra essenza, ciò che custodiamo gelosamente nel nostro intimo.
William era incompleto.
Incompleto perché ancora non aveva consapevolezza di se stesso, delle sue emozioni. Ma quel senso di insoddisfazione latente è svanito nel momento in cui si è unito con Clementine, poiché solo in quel momento ha potuto davvero conoscersi e comprendere aspetti che ancora non era riuscito ad assaporare. Un po’ come un neonato che viene alla luce o per restare in tema come appunto un bruco che esce dal proprio bozzolo ed esplora il mondo, in tutte le sue forme, colori, sapori.
Non è stato un cambiamento immediato, assolutamente, tuttavia era come se fosse qualcosa che doveva accadere. William non è mai stato un personaggio statico, ma il più dinamico, in quanto ha subito la trasformazione più completa. Non che da un giorno all’altro sia diventato un bambino impacciato ed ingenuo, ma semplicemente più sensibile, attento alle emozioni degli altri. Se prima degnava Miriam di poche attenzioni ora la guarda con occhi diversi, più consapevoli e soprattutto non ha interferito con la sua scelta di andare a vivere nella casa a mare insieme a Milton, sebbene in veste di servitore.
Eppure rimane sempre il solito William!
Non riuscirei ad immaginarmi il suo atteggiamento come quello di un giovane esuberante e gioioso, ma ora è un uomo maturo, con il suo carattere forte, sempre pronto ad intromettersi indebitamente in ciò che lo riguarda, grazie alla sua lunga appendice nasale.
Insomma, sei stata davvero in gamba nel cimentarti in un’impresa di questa portata.
Potrebbe capitare che in futuro legga qualcos’altro di tuo, perciò mi auguro che ci sia una prossima volta.
Enrica.

Recensore Junior
08/05/12, ore 20:44

Ciao Dona, ho letto questa OS su consiglio di Giuls. Solo una persona che ha compreso il significato più profondo di Silver avrebbe potuto scrivere un racconto così in sintonia con la storia. Mi è piaciuto vedere il William "completo", dall'animo non più scisso come è stato a lungo e sì, mi è piaciuto anche il legame con Clementine, vista più come una parte indispensabile di sé che come innamorata(Giulia avrà apprezzato moltissimo!). E poi il gesto di Martin e il loro avvicinamento, mi è quasi sembrato di essere tornata a leggere Silver. Grazie per questo tuffo nel...futuro di William!
Un bacio,
Agnes

Recensore Junior
08/05/12, ore 18:57

Guarda che questa OS non è per nulla indegna (non devi sottovalutarti cosi :)), anch'io ho amato profondamente Will e Clem, e Silver in generale, e devo dire che questo "finale alternativo" è davvero molto particolare, mi ha mostrato una prospettiva che non avevo ben considerato... Pertanto ti faccio i miei più grandi complimenti!

Recensore Veterano
08/05/12, ore 17:49

Misera e indegna non direi proprio.
Io l'ho amata dalla prima all'ultima nota, ehm, parola, e l'ho riletta un altro paio di volte, tanto per gradire, per verificare se anche a sapere come andava a finire, mi mettevo a ballare per la stanza come un vitello impazzito. E' accaduto.
Penso che se mai Silver poteva avere un seguito, tu l'hai creato. Vi è dentro l'intera essenza di quello che la storia ha trasmesso a me, di quello che l'epilogo mi ha dato, di quello che Giuls ci ha concesso di scoprire.
C'è lo stesso profumo di amore nelle sue forme più diverse, insondabili, più difficili ma allo stesso modo più intense da vivere di tutte le altre.
Odore di narcisi che appassiscono contro girasoli che sbocciano, odore di rose chiamate in tanti modi diversi, di momenti e di sorrisi, di pace.
Se c'è una buona ragione perchè Clementine svanisse in William, questa è proprio concedergli finalmente una vita serena, felice, libera da se stesso e la sua oscurità.
Le ha reso omaggio, William, godendone appieno fino in fondo. Un sacrificio non vano, una felicità inesprimibile alla luce del sole.
Non mi sento nemmeno degna di commentare un così bel lavoro, davvero, non riesco nemmeno a spiegare quanto importante sia per me leggere questa OS e vedere che, sì, cavolo, Silver è tutto questo e ci sono persone che l'hanno custodita così tanto dentro di sè da dare vita a OS così meravigliose** vale la pena sudare sulla tastiera del pc, perchè questo è vero amore, vera condivisione e compenetrazione. I personaggi, le storie, i momenti e le parole, ce le scambiamo così, in un circolo virtuoso di reciprochi doni che si arricchisce ogni volta.
Ogni personaggio che creiamo prende vita, e passa da noi agli altri, nell'immaginario, nell'animo di chi legge, e si trasforma in energia inesauribile. All'infinito.
E' metafisico e commovente tutto questo, questa storia, questo regalo, tanto che non salto più come un vitello, ma piagnucolo.
Complimentissimi, questo sì che vuol dire saper scrivere.

Recensore Junior
08/05/12, ore 16:01

:')
è tutto tenerissimo.. e la colonna sonora è di certo il colpo di grazia per farmi commuovere.
Dona, sei stata brava e capisco Giulia quando ti ringrazia per quello che hai scritto. Ci hai regalato un bellissimo momento in più di questa vita successiva. nulla è trattato con banalità.. mi ha toccato un sacco il nuovo William che hai descritto.. e la presenza di Clementine che lo accompagna finchè non trova Martin.
Sei stata molto accurata e perciò hai rispettato in pieno lo stile di questa storia, così curata in ogni suo singolo dettaglio.
è bello leggere ancora di loro.. e so che anche per te è così, come per tutte coloro a cui questa storia è rimasta nel cuore.
e mi hanno intenerito anche Martin e William, malgrado all'inizio non fossi convinta di questa nuova coppia.
Brava Dona grazie per questo piccolo regalo a tutte noi <3

Recensore Master
08/05/12, ore 15:51

Sto ascoltando anche la colonna sonora dona ç__ç
cercherò di commentare in maniera sensata, ma non so se riusciròXD
Ti devo rigraziare per molte cose quindi farò una piccola lista^^
Ti ringrazio per non aver fatto chiedere a Miriam "Dov'è Clementine?"
Ti ringrazio per aver parlato della musica e della rinata voglia di suonare di William
Ti ringrazio per aver parlato di un terzo tipo di fiore, fuori dagli schemi e per questo così significativo
Ti ringrazio per il bigliettino di Martin che mi ha tolto il respiro
Ti ringrazio per la domanda che lui gli pone
Ti ringrazio per l'ombra di Clementine che ancora gli fa compagnia e che alla fine si dilegua
Ti ringrazio per il viaggio in america e per la loro nuova vita
Ti ringrazio per Lizt e per le citazioni
Ti ringrazio per aver dato peso e leggerezza a quello che ho scritto
Ti ringrazio per avermi regalato qualcosa di così bello per me molto significativo
Ti ringrazio per Martin e per William.
Non so chi leggerà e non so se gli importerà, ma per me è stato un bel momento leggere questo tuo pensiero!