Recensioni per
Forever with You
di Deilantha

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
02/07/13, ore 23:05

Detto, letto e fatto!!! 
Mentre leggevo mi sono immaginata tutto!!!
Bello, come se fosse stato un ritorno nel passato...a quando leggevo MARS...la storia è molto tragica, questa madre che impazzisce a poco a poco, per il dolore causato dalla perdita del suo amore e che non vede altro che i suoi due bambini che vuole difendere a tutti i costi, finchè anche loro non le vegono tolti. 
Poi la fine, ormai non ha più niente e fa l'unica cosa che voleva fare da tempo, scegliere lui e andare da lui, il suo vero amore!
Bella veramente
Cla

Recensore Junior
23/02/13, ore 16:16

Attirata dal richiamo degli Evanescence e attratta dal collegamento tra essi e Mars per cui mi complimento con te, eccomi qui, senza aver avuto particolari aspettative iniziali devo dire, poiché non è semplice scovare storie significative e che trattino con adeguata profondità temi tanto delicati.
In questo racconto c’erano in ballo tematiche scabrose: la fragilità che impedisce al dolore di essere somatizzato, la disperazione che diviene ossessione, l’assillo che degenera in mania e la progressività della maniacalità che muta in peggio, fino a diventare malattia e insofferenza di esistere.
I malati mentali, anche quelli inconsapevoli e persuasi di esser solo afflitti e, perciò, convinti di essere ragionevolmente senza freno, trovano giustificazioni plausibili per addurre ragioni atte a legittimare ogni loro pensiero sopra le righe, tanto che oggettivamente si è portati a dar loro ragione e comprensione.
“They don't know you can't leave me”
“So cosa è meglio per loro…”
“Volevo portarlo con me, volevo portarlo da te…”
Queste frasi riassumono tutto quel che si agitava nell’animo di Shoko e, al tempo stesso, forniscono un’efficace illustrazione del percorso tormentato che l’ha spinta ad agire come ha fatto, nonché un’esauriente spiegazione.
Sei stata molto brava a partire dalla descrizione di una condizione di donna affranta e ad arrivare allo sviluppo e alla maturazione della malattia mentale; sei riuscita a mantenere vivido il problema di fondo: la debolezza di questa donna.
Le malattie mentali sono di fatto espressione della labilità interiore, che rende impossibile gestire problemi, situazioni travagliate e realtà complesse e, in virtù di questa verità, bisogna non etichettare chi è affetto da malattie mentali – qualunque esse siano – e stargli vicino, senza avallare le sue tribolazioni ma nemmeno ingigantendole.
Non è facile avere a che fare con chi ha questo tipo di malattie, ma i manicomi – che per fortuna/sfortuna hanno chiuso – o le strutture di igiene mentale che ospitano tali pazienti, non sono mai la soluzione definitiva giusta. Un periodo di permanenza in una clinica psichiatrica, infatti, a volte può essere l’unica opzione utile, ma non deve mai trasformarsi nella normalità del malato che è costretto a rimanervi continuativamente.
L’affetto viene percepito da chiunque, anche in presenza di malattie mentali gravissime che tolgono completamente la lucidità; il senso di abbandono è avvertito a tutti i livelli.
Takayuki non è riuscito a far arrivare a Shoko il suo affetto e, solo e incompreso anche lui, non ha saputo evitare di abbandonarla.
L’ha abbandonata già quando ella non aveva palesato l’intenzione di far del male ai bambini, ancor prima che diventasse violenta verso qualunque essere vivente che percepisse come una minaccia per i suoi figli, ma l’ha fatto perché incapace di manifestare il suo amore, d’altronde anche lui aveva dei limiti psicologico-comprtamentali dettati da traumi e insoddisfazioni personali, accresciutisi negli anni e diventati soffocanti con la morte del fratello.
Quest’uomo era un infelice, inetto nell’esprimere i propri sentimenti e privo della forza necessaria per sostenere Shoko, purtroppo; da qui il dramma.
Sei stata molto brava a gestire la narrazione dell’intera vicenda; hai indagato l’animo di una donna malata mentalmente e, soprattutto, ne hai delineato i tratti distintivi senza ergerti a giudice impietoso ma nemmeno a difensore a oltranza.
Sono proprio impressionata dall’analisi introspettiva che hai fatto di questo personaggio che, a mio parere, nel manga non viene approfondito con dovizia di particolari e per questo viene spesso messo in luce come del tutto irrazionale oppure come meritevole della compassione generale.
In questo tuo componimento, invece, v’era la compresenza di entrambi i punti di vista prima citati, poiché è emersa la debolezza di una donna che da vittima è diventata carnefice di se stessa, arrivando addirittura a distruggere – mossa dalla sua visione distorta della realtà – quel che di più prezioso possedeva: la sua famiglia.
Nel testo, ad un certo punto, Shoko ha affermato: “Sei tu il padre dei miei bambini e loro devono stare con te, noi dobbiamo essere una famiglia…” e solo in questo periodo si evince in pienezza la disperazione di questa donna, la sua frustrazione e il suo estremo bisogno di proteggere ciò che nella sua mente identificava con il termine famiglia. Complimenti!
Hai dato dignità al personaggio di Shoko e l’hai caratterizzata al meglio, con cura e con una mirabile capacità di comprensione, rivelando molta umanità.
Sono davvero soddisfatta di aver letto questo elaborato notevole e intriso di significato, la commistione poi di narrazione inedita, dialoghi estrapolati dal manga e parti estratte dal testo della canzone ottimamente scelta, è stato un arricchimento sostanzioso e considerevole per il componimento, che lo ha reso l’opera meritoria che è e che ti ringrazio di aver scritto.
Complimenti ancora!
 

Recensore Junior
28/06/12, ore 23:46

Mars (che ADORO) + Evanescence (che ADORO) = Fan fiction che ADORO! * w *

Non fa una piega! ;)

Sapevo che avresti scritto una FF su Mars, ma quando hai detto Even in Death ho subito pensato a Sei e Rei! Non avevo proprio pensato a Shoko! (Punto positivo per non aver scelto la strada più ovvia.)

Even in death è assolutamente perfetta per lei: una donna distrutta dal dolore che ha amato così intensamente che non vuole accettare la morte dell'uomo che ama, e che non la accetta fino a diventare pazza. È esattamente di questo che parla la canzone. Tra l'altro Ben (Moody - Un mito! Una leggenda!) in una vecchissima intervista su Metal Edge ha detto che l'ispirazione è venuta quando lui ed Amy hanno trovato per caso un piccolo cappio. Come se qualcuno si fosse impiccato. Proprio come Shoko!

Altro punto positivo: non ci sono errori grammaticali.

Punto positivissimo: mi hai fatto tornare in mente una parte di Mars che stavo dimenticando, quella parte un po' in ombra perché non appartiene alla trama principale, ma che è comunque degna di nota, molto degna di nota. Che non è strettamente Shoujo, che non è la solita solfa e che rappresenta la parte di Fuyumi Souryou che adoro di più: quella più matura, più cruda e triste anche, e più psicologica.

Della Fan fiction mi piace in particolare il progressivo inserirsi della pazzia: il grandissimo dolore di Shoko che volge lentamente in qualcosa di insano. Prima l'odio nei confronti del povero Takayuki (personaggio che assolutamente adoro e ammiro tanto. Stoico, onesto e giusto, affidabile nonostante le circostanze...Il mio faro nella notte! XD), poi la gravidanza e il dolore che non se ne va perché nei figli, e soprattutto in Rei Shoko rivede Akihiko e i primi sintomi di pazzia che diventano sempre più evidenti. Che Shoko vede come conseguenze naturali, di buoni sentimenti e vede interpreta invece le azioni giuste di Takayuki come dannose, derivanti da cattiveria. E alla fine la morte. E così Akihio e Takayuki si ricongiungono e anche se "le persone muoiono, il vero amore è per sempre"!

Una storia tristissima, un po' macabra (proprio come l canzone e la musica degli Ev) che hai reso benissimo sulle note di Even in death.

Grazie, grazie per aver partecipato!

Grazie, grazie per avermi ricordato quanto è bello Mars e quanto adoro Fuyumi Souryou e le sue trovate più "macabre" e inquietanti (Devo proprio ritornare sul forum! *____*).

Grazie, grazie per aver scelto proprio Even in death degli Ev, la amo troppo.

Ciao! e Complimenti!! <3 :)

Recensore Junior
08/06/12, ore 20:07

Molto triste e coinvolgente. Come al solito ci trascini in un vortice di emozioni....
Non conosco il mondo dei manga, conosco la canzone e mi piace tanto, quindi già immagino come sottofondo per questa OS
fantastica! Sei unica e scrivi molto bene!
Che tristezza, che amore oltre la vita....
Un bacio!

Recensore Veterano
08/06/12, ore 16:11

Mi sembra di averla letta, e te l'ho anche recensita O_O !!! Waaaaaaaaaaaaa... ok EFP fai sparire le recensioni ora?
Cmq tesorooooo è bellissimaaa, stavolta però non ti faccio recensioni lunghe e sclerose, è una recensione seria. Me ti dice che adora questa OST perchè
mi hai spiegato la storia e so di che si tratta, è davvero bella!!! MARS (giàù il nome è tutto un programma per me) Cmq mi piacerebbe molto che in futuro facessero, un'anime
per MARS... la disegnatrice è formidabile, mette un sacco di impegno per fare le sue tavole, e mi piace la storia!!
Quando lo dico io che ti adoro tesorooooo, continua a scrivere mi raccomando... ci contoo!! Tvtttttttttttttttttttttttb Un bacione immensoooooooo !!

La tua Apina Niky

Nuovo recensore
08/06/12, ore 15:49

oh tesoro mio che tristezza infinita questa storia, che magone...la disperazione di questa donna è straziante, rimasta sola a lottare con quell'uomo sbagliato che ha scelto come marito, mentre l'amore della sua vita se n'è andato... *____* purtroppo l'odio è stato più forte di lei e quell'uomo le ha tolto anche le uniche due persone che la tenevano ancora viva...bellissimo tesoro, complimenti, sei sempre più brava ♥♥♥

Recensore Veterano
08/06/12, ore 14:53

ma che meraviglia....
la canzone la adoro letteralmente, purtroppo non conosco l'anime ma questa OS fà davvero venire i brividi...
è bellissima sorellina!!
ogni parola è sentita e trasmette tutto il dolore che lei prova...tutte le ragioni che la spingono a fare tutto fino a quell'ultimo gesto...
un amore cosi profondo e radicato che non le permetteva più di vivere ne di respirare...troppo sola senza di lui...troppo dolore senza di lui....
*-*
un'altra delle tue bellissime storie!!! sei brava....sei brava e non smetterò mai di dirlo!!!
meno male che c'è Fabi che ci fà da PR e ci svela queste tue perle!!!! ^-^

un baciottone enorme!!!
                                                  tvb, Vale

Recensore Junior
07/06/12, ore 02:32

Oh signore... la canzone è stupenda e le parole... beh, che lo dico a fare?
Sai che amo questo gruppo, (noi donne gotiche e metallari nell'anima semo)... 
anche se non conosco il manga ho sentito ogni singola emozione, ogni brivido...
l'amore è follia, l'amore non ti fa respirare, occupa ogni tuo pensiero, ti soffoca, ti riempie, ti colma e ti svuota...
non esiste amore pacato... non esiste amore blando...
questa OS è una piccola perla piena d'amore, di dolore, e si, anche di speranza...
solo chi ha amato veramente nella sua vita può capire cosa sia...
Brava brava brava... ti amodorolo, Moglie! :)

Nuovo recensore
28/05/12, ore 22:21

Non ho mai letto MARS e fino a poche settimane fa non sapevo nemmeno che esistesse... Ho letto le tue parole ignara di quello che avrei appreso e assorbito.
Leggere le tue parole mi hanno commossa a tal punto da sentire i brividi sulla pelle.
L'amore e la follia sono talmente vive tra le parole che ti fanno loro.
Ero amore, Ero follia.
Ero la follia per un'amore perduto.

Complimenti davvero.
Questa per ora è la tua opera migliore in assoluto!!!

Sono molto fiera di te!

Recensore Junior
24/05/12, ore 16:04

Questa donna è sempre stata inquietante, fin dalla prima volta che si è visto il dipinto: bellissima, ma inquietante.
Infatti, poi si è visto la storia xD
Molto bella, credo che i pensieri di Shoko siano stati espressi davvero bene, sopratutto il cambiamento verso la pazzia è lento e graduale, tutti i sentimenti, anche quelli ossessivi, man mano prendono il sopravvento.
Mi piace molto, si è capito ? X3