Recensioni per
Becoming Mrs Malfoy
di Rumaan
Grazie per aver dedicato il tuo tempo per questa traduzione e averla finita e postata |
Alcune parti della storia non mi sono piaciute particolarmente e soprattutto non mi è piaciuta molto Hermione ma so che per rendere tale l'idea avrebbe dovuto odiare particolarmente Draco. |
Ciao! Grazie per aver tradotto questa storia,è davvero molto originale e mi ha appassionato. Il tuo stile è scorrevole, il lessico appropriato, la grammatica corretta e quindi la fanfiction risulta piacevole da leggere :). Oltre alla coppia draco/Hermione, ho trovato molto interessanti Narcissa e Piton; meriterebbero una storia tutta per loro secondo me! |
mi è piaciuta molto, sicuramente non è la migliore che ho letto ma ce ne sono di peggiori! è scritta molto bene e mi ha appassionata |
Ciao, ho appena finito di leggere questa storia. So che hai fatto la traduzione e innanzitutto ti ringrazio per averla fatta. |
La storia che hai deciso di tradurre mi è piaciuta molto. Dovresti, se possibile fare un nuovo controllo ortografico. Ogni tanto i nomi vengono spezzati, le lettere mescolate, fino a circa metà storia ci sono problemi con gli accenti. E poi c'è Priscilla/Rowenna/Cosetta che viene chiamata con tutti e tre i nomi durante la fanfiction, mentre per Tosca Tassorosso (o Tassofrasso come l'ultima traduzione) sei rimasta sulla traduzione italiana. |
Ciao!!! Storia messe tra le preferite...considerato tutto, la storia comunque mi è piaciuta...forse avrei sviluppato meglio la storia della maledizione e le reazioni delle persone...perché all’inizio sembrava buttata lì...pero secondo me ha molto potenziale l’autrice...l’ho detto...nonostante tutto mi è piaciuta e mi ha appassionato |
Una bellissima storia mi ha molto appassionata e divertita ciao alla prossima |
Ciao!! Sono davvero contenta che, nonostante i problemi e gli anni passati, tu abbia deciso di portare a termine la traduzione di questa storia!! Hai fatto davvero bene!! E visto che nei primi capitoli parlavi di altre long della stessa autrice, io ti invito a continuare con le traduzioni, semmai ne avessi voglia!! Grazie ancora!! |
Ciao... |
Sappiamo che herm è un genio ma il problema non riguarda solo lei , e anche tra le serpi ci possono essere delle menti geniali. |
Trovo questa ff davvero molto carina e ti faccio i complimenti per la traduzione (io non ne sarei mai in grado)! Ho letto solo questo primo capitolo e, niente, mi sembra davvero un'idea originale. |
BEN TORNATA |
e si la mente deve iniziare a cercare seriamente una soluzione per la maledizione, ma può farlo soro ora che il suo animo si sta calmando e che lentamente sta tornando quello di sempre, anche se a fatica. Con tutto lo scombussolamento emotivo nella sua vita, sentiva di aver tralasciato i diari di Priscilla Corvonero e, di conseguenza, la maledizione. Non poté fare a meno di sentirsi un po' in colpa per aver messo davanti a questo i suoi bisogni, ma Harry e Ron l'avevano presto zittita. Avevano ragione loro, lei aveva bisogno di sistemarsi, prima di poter veramente lavorare sulla maledizione. Ora si sentiva molto più stabile di come era stata per anni. E si come si può concentrarsi su qualcosa quando ci si sente scombussolati , quando non ci si sente se stessi, anche la mente e l’istinto , l’intuito in quelle condizioni non possono dare il massimo ,ne esser lucidi .solo se l’animo è quieto la mente può lavorare. È ora che prende del tempo per se stessa senza metter le esigenze e il bene degli altri prima del suo. Vedo che i due goldenboy sono maturati e la cosa mi piace. Le sue sedute con Hera stavano continuando, e si stava togliendo dal petto molti sentimenti imbottigliati. Da quella chiacchierata con Malfoy nel cafè, si era sentita anche molto più incline al perdono. Ora sapeva di essere pronta per rintracciare la maledizione. Aveva passato ogni singolo secondo che aveva, a leggere i diari di Priscilla, che aveva veramente descritto dettagliatamente il caso. I suoi diari spiegavano l'inizio del battibecco, la disputa, ed il duello tra Salazar Serpeverde e Godric Grifondoro, che erano stati vividamente sostenuti dai loro rispettivi studenti. Herm si sente piu viva che mai dopo anni erano secoli che non si sentiva cosi eccitata . Bill si è rivelato un ottimo compagno di studi per la riccia . "Grazie per avermi duplicato i diari. Sono una lettura affascinante". Hermione sorrise al più grande dei Weasley. Le piaceva Bill. Era quello più simile a lei, fra tutti i fratelli. Amava cercare e risolvere situazioni difficili. Questo era il motivo per cui era diventato uno Spezza-incantesimi. Nonostante il legame di sangue e di amicizia che li lega ai due ragazzi bill non è felice che abbiano mentito sui loro nuovi rapporti decisamente più socievoli con la serpe "Comunque, mi dispiace per quel zuccone di mio fratello", disse Bill. "Non riesco a credere che lui ed Harry abbiano aspettato così tanto per metterti al corrente della loro amicizia con Malfoy". Hermione gli sorrise. "Non mentirò, dicendo che questa cosa non mi ha fatto male, perché lo ha fatto. Molto. Ma ora immagino di poter capire un po' meglio di quanto facevo prima". "Ero un po' poco ragionevole quando si parlava di Serpeverde. Non avrei capito. Questa maledizione mi ha fatto osservare me stessa, e capire che ero irrazionale e con dei pregiudizi. Ho iniziato a vedere una psicologa del Ministero, e mi ha aiutato molto nel capire i miei problemi, che pensavo di aver già superato, ma erano solo stati sepolti in profondità dentro di me", spiegò Hermione. E si è giusto e normale che le faccia male perché a ferirla sono quelli che per lei sono dei fratelli ma comprende anche il motivo di tale scelta non era molto imparziale , forse non tutto il male vien per nuocer se non fosse per la maledizione lei non avrebbe mai affrontato il problema "Puoi anche essere stata un po' pazza quando si parlava di Serpeverde, ma loro sono solo fortunati che tu sia così tendente al perdono. Voi tre avete affrontato troppo insieme, per mantenervi dei segreti così grandi", disse Bill. Concordo con lui Bill rise. "Ecco la mia ragazza", disse con un sorriso. "Allora, ho sentito che sei andata a Malfoy Manor la scorsa settimana". "Ultimamente non c'è niente che venga mantenuto segreto?". "Non tra i Weasley", disse ridendo Bill. "Come è andata?". E si dirlo a un rosso è come dirlo alla famiglia con tutte i suoi nuovi rami, fa prima a dirlo direttamente al giornale "Bene. Ho avuto un piccolo crollo nervoso, ma Malfoy mi ha portato a fare un giro per i giardini. Abbiamo parlato di un bel po' di cose, e almeno è diverso da quando andavamo a scuola. Ma continua a farmi saltare i nervi". Bill rimase un po' in silenzio. Da ciò che aveva visto a quel disastro di cena alla Tana, poche settimane prima, Hermione e Malfoy provavano dell'attrazione sessuale l'uno per l'altra. Aveva potuto notare che Malfoy prendeva in giro senza pietà Hermione, perché voleva ottenere una sua reazione, e quella reazione gli piaceva. Aveva un aspetto magnifico quando si arrabbiava, e Malfoy era una persona passionale. "Non sarebbe Malfoy, se non facesse saltare i nervi a qualcuno", fece notare Bill. E si bill vede lontano quella che avrà più strada è lei ,poiché il biondo sembra considerare le sue frecciatine come un metodo di corteggiamento atto ad ottener delle reazioni che solo lui riesce a farle avere "Vero", concordò Hermione. "Comunque, torniamo agli affari, e parliamo di questa maledizione". "Ora mi trovo concorde con la McGranitt. Il quadro che ha descritto Priscilla Corvonero non è piacevole. Quando andavo ad Hogwarts, la rivalità tra Serpeverde e Grifondoro c'era, ma niente a che vedere con questo". "Benvenuto nel mio mondo", disse Hermione. "Io li ho sempre e solo visti come persone orribili. Immagino che il primo anno non sia stato così male ma, con l'apertura della Camera dei Segreti, la rivalità si è intensificata, ed è arrivata fino al punto attuale". Bill rimuginò. "Sei sicura di voler ancora spezzare questa maledizione, adesso?", chiese. "Capisco cosa intendi, ma è facile per te dirlo, perché non sarai costretto a dover sposare un Serpeverde. Nemmeno io penserei che sia una cattiva idea mantenerla, se non fossi una delle sfortunate che deve averne a che fare", replicò Hermione. Bill le sorrise. "Sì, capisco. La odierei anche io se non potessi essere in grado di scegliere". "Allora, hai qualche idea?". "Mmmm, non molte. So solo ciò che vedo.. Stavo pensando che, perché la maledizione venisse attivata, doveva essere stata racchiusa da qualche parte ad Hogwarts". Bill annuì. "Ha senso, ma doveva esserci qualcosa che percepisse il potere dell'inimicizia tra le due case". Sia Bill che Hermione si sedettero, e ci pensarono su per un bel po'. Era vero, come avrebbe fatto la maledizione a sapere quando attivarsi? Doveva essere in grado di percepire che la situazione tra le Case di Grifondoro e Serpeverde era ad un punto di rottura. "Non credi che possa essere successo a causa della Grande Battaglia, vero? Quando Hogwarts era sotto attacco. Voldemort era un Serpeverde, ed Harry era un Grifondoro", chiese Hermione. Bill scosse la testa. "Sarebbe potuta essere un'ipotesi corretta, ma stiamo dimenticando una cosa. Non erano solo un Grifondoro ed un Serpeverde che stavano combattendo, ma era l'intera Hogwarts, ed anche l'intero mondo magico. Ed oltretutto voi avevate Piton che combatteva per l'Ordine, e Codaliscia che combatteva per Voldemort. Non erano nemmeno gli unici che combattevano da un lato - innaturale -". E si ma cè un oggetto che è stato a contatto con tutti gli studenti, che possiede il saper e le idee dei fonatori ed è antico quanto la scuola stessa :Il cappello, chi meglio di lui può legger nel animo degli studenti e capire la situazione? Certo non credo che la battaglia sia stato l’inizio le file erano troppo miste per poter dire grifoni buoni, serpi cattivi sev e codaliscia ne sono l’esempio lampante. Certo l’anima di voldi non era certo pulita e di sicuro lui ha iniziato a dare il via al nuovo scontro, ma non dimentichiamoci che pur avendo le idee del suo avo e cerchi di farsi passare per purosangue tom è e sempre resterà un mezzosangue ossia ciò che lo stesso salasar voleva eliminare dalla scuola. Hermione scosse le spalle. Aveva sperato che sarebbe stata una cosa che sarebbero riusciti a mettere subito in chiaro, ma non era stato così. Bill aveva ragione, sarebbe stata troppo imprecisa come idea, e Voldemort era riuscito ad ammassare un'impressionante folla di seguaci anche al di fuori della casa di Serpeverde. Ma per ora la riccia dovrà tralasciare nuovamente le ricerche ha promesso alla rossa di andare con lei a fare shopping , le vuole veramente bene visto che lei lo odia , ma anche per la rossa ora dedicarsi al suo passatempo preferito inizia ad esser difficile a causa della fama nello sport . ma sembra che le due non siano le uniche infatti "Quel colore ti sta bene, micetta, ma non pensavo fossi una ragazza a cui piace il verde. Non è un po' troppo Serpeverde, per i tuoi gusti?". "Ah ah, Malfoy, sto solo aspettando Ginny. Tu cosa stai facendo, gironzolando in un negozio di vestiti, fissando le donne? E' una cosa un po' perversa, anche per te". Malfoy strinse gli occhi, ma decise di rispondere alla domanda, prima che lei lo insultasse.si sta fissando le donne o meglio una sola lei "Sto aspettando Blasie. Sta seguendo Ginny come un cucciolo che si è perso. Ti ho visto, e la tentazione di avvicinarmi e punzecchiarti è stata irresistibile". Hermione alzò lo sguardo, per vedere poi Ginny marciare verso Zabini. "Non posso fare niente senza che lui mi segua in giro, facendo commenti su tutto", esclamò Ginny. Zabini semplicemente sorrise. "Ti stavo aiutando, tesoro". "No, non lo stavi facendo. Stavi solo diventando irritante, ed insistevi che provassi qualcosa nel verde Serpeverde. Malfoy, ti chiedo di portare via il tuo amico ora, prima che io sia forzata a fare qualcosa di drastico", patteggiò Ginny. "Solo se dopo, entrambe, verrete a mangiare qualcosa con noi", disse Malfoy. E si la serpe perde la pelle ma non il vizio Ginny roteò gli occhi. "Sì, lo faremo. Ora scomparite!". Zabini soffiò un bacio volante alla sua irritata fidanzata, mentre Malfoy semplicemente ammiccò verso Hermione e disse, "Ci vediamo dopo, micetta". Hermione gli lanciò uno sguardo, ma si girò di nuovo verso la sua amica rossa, che stava, ancora una volta, cercando tra gli appendini. "Uomini", se ne uscì Ginny. "Non riesco a credere che dovremo andare a pranzo con loro", grugnì Hermoine. "Pensavo avessi detto che ora trovavi più facile stare con Malfoy", disse Ginny. Hermione guardò sospettosamente la sua amica. "E' vero, credo, ma ciò non significa che oggi voglia andare a pranzo con loro". "Ma non avevi anche detto che voi due eravate d'accordo nel lasciarvi il passato alle spalle ed iniziare d'accapo?", chiese Ginny. "Beh, sì", replicò Hermione. "Ma non deve essere necessariamente così. Oltretutto oggi è troppo provocante, e io volevo solo passare dei bei momenti con te". "Oh", fu tutto ciò che disse Ginny. Hermione ora stava veramente sospettando qualcosa. "Ginny Weasley, tu hai detto a Zabini di incontrarvi oggi, e gli hai chiesto di portarsi dietro Malfoy, non è vero?", la accusò. E si doveva lasciare l’argomento il continua incalzare hanno messo la riccia sull’avviso! Ginny almeno ebbe la vergogna di arrossire. "Beh, non è che sia riuscita a vedere molto Blasie. Ed il fatto che tu abbia detto che lo scorso Sabato è andato bene, e mi abbia raccontato della conversazione di Lunedì, mi ha fatto presupporre che non ti sarebbe pesato se avessimo pranzato insieme". Hermione non voleva urlare contro la sua amica, specialmente visto che a Ginny piaceva veramente Zabini, ed a causa della natura competitiva del suo lavoro era spesso immersa in periodi di allenamento in posti dove non erano permessi visitatori. "Credo possa andare bene", grugnì Hermione. Ginny sorrise. "Penso sia un soprannome carino". "Lo sarebbe, ma pensavi anche che quella maledetta Puffola Pigmea fosse adorabile, quando avevi quindici anni". "Basta brontolare, miserabile donna. Avrebbe potuto essere peggio, tipo continuare a chiamarti con tutti quei soprannomi che usava ad Hogwarts. Almeno micetta è dolce". Hermione non disse niente, e semplicemente pescò solo un vestito nero da far ispezionare a Ginny. intanto tutte le copie chi piu chi meno stanno facendo dei passi avanti esempiio gerorg e pansy hanno in comune un grande senso degli affari, l’itinto di lui e le furberie della serpe sono una copia di affaristi molto pericolosa George e Pansy si sedettero ai Tre Manici di Scopa, per pranzare. George stava scandagliando l'area per trovare un possibile negozio in vendita dove aprire una seconda attività dei Tiri Vispi Weasley. Pansy si era rivelata una sorprendente affarista, ed era riuscita a far abbassare i prezzi offerti dalla maggior parte delle persone meno indulgenti. "Quel posto dal lato opposto di Zonko era perfetto, ma era appunto al lato opposto di Zonko", disse George. "Sì", riflettè Pansy. "Ma potrebbe giocare a tuo favore. Tutti quelli che frequentano Zonko sarebbero felici di venire a visitare il tuo negozio". "Certo, ma avere il tuo maggior rivale così vicino non è una buona cosa per gli affari. O almeno, questo è ciò che dicono i manuali", fece notare George. "Da quando hai iniziato a mettere in pratica le regole degli altri? Se per te va bene, allora segui il tuo istinto. E' quello, che ti ha portato così lontano". George la guardò e le sorrise. "Hai ragione, Parkinson. Mi piace il modo in cui pensi". E si sembra che senza fred a stimolarlo , georg abbia iniizato a cercare altrove dei consigli, ma le regole non sempre vanno bene per tutti , e si pansy gli da quello scossone che gli serve riportandolo sulla via giusta la sua Pansy gli sorrise, e scosse la testa. "Oh, e dovresti pensare anche ad aprire un negozio nel villaggio vicino a Durmstrang. I bambini lì smaniano per i tuoi prodotti. E scommetto anche quelli di Beauxbaton". "Mmmmm un impero di Tiri Vispi Weasley. Potrebbe piacermi. Pensi in grande, Pans". "Sono una Serpeverde", disse lei, ammiccando. Non solo la serpe lo sta consigliando ma sembra aprirgli nuovi orizzonti che il rosso non vedeva "Ha ragione", disse una voce alle spalle di George. Pansy alzò lo sguardo, e vide Blasie e Draco. "Cosa fate qui, voi due?", chiese con un largo sorriso. "Abbiamo avuto la stessa vostra idea. Pranzare con le nostre Grifondoro. Se mai usciranno dal negozio di vestiti, ovvio", replicò Blasie. I tuoi piani per l'espansione suonano bene. Dovrai avere successo, perché posso occuparmi di un solo cognato senza speranza". E si sembra che l’idea della copia sia stata presa in considerazione anche dalle alte serpi. E non solo con la scusa degli affari sembra che si sia aperto un nuovo dialogo e che bla abbia trovato il modo di inserirsi ancora di piu nella sua futura famiglia "Povero Ron, non capisco perché sia amico di tutti voi", disse Pansy. Blasie e Draco unirono il loro tavolo a quello di Pansy e George. "Veramente rovinerete il mio appuntamento in questo modo?", chiese George. "Esatto. Dobbiamo assicurarci che tratti bene la nostra ragazza", replicò Draco. "Pensavo che voi Serpeverde foste freddi, crudeli, ripugnanti e senza amici", precisò George. "Hai passato troppo tempo con la Granger", rispose Draco. George scrollò le spalle. "Probabilmente". E si le serpi sono diverse da come appaiono all’esterno, fuori freddi e distanti ma, per i pochi che hanno superato le prove , i pregiudizi che hanno guardato oltre ed avanti , si rivelano per degli amici leali e sinceri tra di loro "Ehi, vi ho sentito. Ci sto lavorando sodo", disse comparendo Hermione ed avvicinandosi al tavolo, dove collassò sulla sedia vuota più vicina, il che la portò a sedersi di fianco a Malfoy. e si adesso la squadra è veramente al completo Anche min non ci crede , adesso ha visto davver tutto, serpi e grifoni ad un unico tavolo Quando la McGranitt entrò ai Tre Manici di Scopa, poche ore più tardi, dovette sbattere doppiamente le palpebre, mentre i suoi occhi incrociavano il rumoroso tavolo dei ragazzi, che continuava ad essere scosso da risate. Era veramente un tavolo misto, con studenti di Grifondoro e Serpeverde? Gli occhi di Minerva si fecero ancora più grossi quando vide Hermione seduta lì. Dopo l'esibizione della ragazza, il mese passato, al Ministero, Minerva non aveva molta speranza che il matrimonio tra lei e Draco Malfoy sarebbe avvenuto. Aveva fatto del suo meglio per far notare alcune caratteristiche ad Hermione sul ragazzo Serpeverde, il giorno dopo, ma non era sicura di come la sua vecchia pupilla l'avesse presa. Ora sembrava però che ci fosse stato un gran cambiamento nelle ultime due settimane, perchè quella donna, che precedentemente non era in grado di interagire con un Serpeverde senza urlargli contro ed affatturarlo, era seduta come se si stesse divertendo. E Draco Malfoy era lì, di fianco a lei, come se non fosse stato per niente insolito. Anzi per essere corretti era piu che felice della cosa , e si min non sa dei grandi passi avanti fatti dalla sua pupilla Sconcerto a parte, era una mera fortuna che lì seduti di fronte a lei ci fossero alcuni degli studenti affetti dalla maledizione. All'inizio della settimana le era infatti stata fatta visita da Priscilla Corvonero, la quale l'aveva informata che, se i matrimoni non fossero stati celebrati prima della fine dell'anno accademico, allora Hogwarts avrebbe dovuto chiudere i battenti. Ci sarebbe voluta quindi una buona organizzazione per essere sicuri che tutti si sarebbero sposati in tempo, Minerva si avvicinò al chiassoso tavolo. "Beh, è bello vedere che i miei ex-studenti siano riusciti a lasciarsi alle spalle le rivalità di scuola", li salutò. Hermione arrossì, mentre alzava lo sguardo verso la Preside di Hogwarts. Era ancora imbarazzata per il suo comportamento all'incontro al Ministero, di fronte ad una donna per cui aveva un assoluto rispetto. "Perchè non si unisce a noi, Prof... ehm Minerva?", chiese Hermione. Minerva sorrise. "Mi piacerebbe, ed ho anche alcune novità per voi che riguardano la maledizione, quindi la cosa mi fa risparmiare un po' di tempo". Novita non certo piacevoli Le orecchie di Hermione si tesero, ed il tavolo divenne molto più tetro. Non importava quando tutti ormai potevano starsi simpatici, perché a nessuno di loro piaceva l'idea di essere forzati a sposarsi a causa di una maledizione. "Non sono di certo le migliori notizie "Abbiamo fino a metà giugno?", chiese squittendo Pansy. Hermione osservò il tavolo, e notò che tutti provavano il suo stesso panico. Il suo sguardo si posò per ultimo su Malfoy, il quale la stava scrutando con preoccupazione. A lui veramente non interessa e anzi preferirebbe fosse anche subito ,ma , da cavalire è in ansia per lei "Non c'è modo di cancellarla?", chiese Malfoy. Minerva fece una smorfia. "Sfortunatamente no, ci abbiamo già provato il più a lungo possibile. Mi dispiace rovinarvi una domenica come questa", disse prima di alzarsi in piedi. Abbassò lo sguardo, per osservare i suoi vecchi alunni. "Il prossimo sabato si terrà un incontro ad Hogwarts, che avrà inizio alle 10 di mattina Il tavolo rimase silenzioso per dei buoni minuti, mentre digerivano l'informazione. "Pensavo che fosse solo un grande scherzo, e che non avremmo veramente dovuto farlo", disse George. "A me lo dici", mormorò Zabini. Hermione sembrava solo mortificata. "Per favore, dimmi che stai facendo qualcosa per tirarci fuori dalla maledizione", disse Pansy. E si nonostante le imposizioni si stanno affezionando ai loro partner ma desiderano la libertà Hermione guardò con sorpresa la ragazza Serpeverde. Non immaginava veramente che qualcun altro fosse convinto tanto quanto lei di spezzarla. "Forse sarebbe una bella idea ampliare il lavoro per rompere la maledizione", suggerì Malfoy. Ginny annuì entusiasticamente. "Credo che siamo tutti d'accordo nel dire che nessuno di noi vuole essere forzato al matrimonio, indipendentemente da quanto ci piacciano le coppie", disse, schioccando uno sguardo ammirato a Zabini. Hermione ci pensò. Sarebbe stato stupido insistere nel far lavorare solo lei e Bill sulla maledizione. Se avessero avuto un gruppo intero a lavorarci, avrebbero potuto arrivare più lontano. Hermione era anche conscia di essere seduta con una talentosa parte di maghi, che avevano superato molte più avversità di quante ne avessero mai superate altre generazioni alla loro età. "Credo che sarebbe davvero una grande idea, Malfoy", rispose. "Potremmo ottenere molto di più. Tutti noi abbiamo talenti e preparazioni in aree diverse, quindi avremmo un campo di ricerca più ampio". "Che ne pensate di ritrovarci la prossima settimana, dopo l'incontro ad Hogwarts?", suggerì Pansy. "Saremo tutti nello stesso posto, quindi sarebbe stupido non trarne vantaggio". Pensata geniale da serpe "Sembra un buon piano. Contatterò Bill per vedere se è libero il pomeriggio di sabato prossimo", disse concorde Hermione. Tutti si avviarono per strade diverse, cercando di rimanere ottimisti sul fatto che avrebbero potuto spezzare la maledizione e decidere se e quando sposarsi. E si un gruppo misto mi sembra un ottima idea Se la maledizione vuole annullare l’odio tra le case , non credo che il matrimonio forzato sia la risposta . un matrimonio misto ma libero da costrizioni e celebrato per amore quello si forse potrebbe fare qualcosa . si sa l’amore è la magia piu forte anche delle maledizioni, ma perché ci riesca deve esser lasciato libero di agire . si forse senza la pressione della maledizione certe teste dure non si ssarebbero neppure avvicinati ma , adesso la pressione della maledizione deve l’asciare il posto all’amore. Non è che sono stati dra e herm la causa scatenante, infondo sono i degni eredi dei fondatori per idee essi sembrano incarnare al massimo le idde e ideali dei due precedenti litiganti, e se fosse cosi solo l’amore vero, genuino e sincero tra loro potrebbe spezzare e sistemare la situazione |
Ciao!!! Oddio, ho fatto i salti di gioia quando ho visto che avevi ripreso l'aggiornamento della fic! Allora. Complimentissimi all'autrice, ma altrettanti complimenti a te e alla tua pazienza nel tradurre! Ottimo lavoro:)! Spero che vorrai continuare a deliziarci con questa bellissima fic... Quanti capitoli ha in totale? Baci 💋 |