Allora.
Allorallora.
Buonsalve! Sono io, l'idiota.
Quella che di tanto in tanto rilegge questa storia perché sì, perché si vuole del bene e del male insieme e che, tuttavia, non ha mai commentato.
... Perché diamine non l'ha fatto? E perché pensava di averlo fatto? Soffre di Alzheimer?
Cristo, Marica, svegliati! Sei sempre lì a pensare, a sognare, che diamine combini? Muoviti, su!
Ma torniamo a noi, perché altrimenti mi sa che il buon proposito di recensire va allegramente ad annegare in un minestrone di cianciose inutilità - inutili ciance suonava male, mh.
Comunque. Già il titolo, il titolo, porca miseria!
Troppo e tutto insieme.
E' sempre così, è sempre 'troppo e tutto insieme', e ti parte sempre il panico, e la tachicardia, e le paranoie, e poi bam! Due occhi azzurri come il cielo, che brillano come il sole e che fissano proprio te.
E quello ti frega. Ti frega e ti salva - strano senso dell'umorismo, il supposto Creatore, perché alla fine solo quello che ci frega ci salva. Ma forse sono io che voglio vedere della filosofia (?) in tutto e magari non ho capito una cespa, sì, dev'essere così. Beata ignoranza!
Gli uccelli che cinguettano e le foglie che frusciano, il saluto di Kiba e Shino l'offeso. Poi l'uccellino si posa sull'asfalto e l'auto passa, e la parola schioppo mi fa ridere perché è tragica e comica insieme, è adeguata, è perfetta - però è anche vero che io sono stupida. E come Hinata mi sento stupida, perché 'gli occhi bruciano, il naso pizzica' e la vista si offusca e tutto, tutto sembra 'davvero molto poco importante', potevo correre, potevo fare qualcosa, potevo o forse no, sarebbe successo comunque, l'eterno dilemma.
Ciò non toglie che in quel momento tutto lo sia, molto poco importante, dubbi compresi, e quindi Hinata resta lì - io resto lì - e il mondo scorre.
'E' durato giusto un attimo', 'La vita fa davvero schifo'.
Ma il vento sulla pelle, il vento sulla pelle! Il chiacchiericcio, le parole... no, non fa schifo.
Probabilmente ogni tanto, probabilissimamente più di ogni tanto, ma non fa schifo.
E' che i vari Naruto che guardano esclusivamente Sakura, i vari Hiashi che notano nient'altro che Hanabi e gli uccellini che muoiono appena fuori dal nido, sì, la rendono particolarmente dura. Particolarmente non c'è un diamine di senso, fanculo, aiuto!, restart.
Ma ne vale la pena, giusto.
Ne vale la pena perché voglio che ne valga, ne vale la pena perché ne vale la pena, diamine!
Perché torni al principio di questa sconclusionata recensione - possiamo chiamarla recensione? - e a quel paio di occhi che guardano proprio te. E sei fregata, e sei salvata, e ti sei fregata e ti sei salvata, ad ogni modo non ha più improtanza. Ne vale la pena.
Spero tu riesca a trovare un minimo di senso in questo groviglio confuso che sono le mie parole, perché ti assicuro che ce l'ha - e non ce l'ha, come tutte le cose che hanno un senso - , anche se inizio sempre che so dove andare a parare e come arrivarci e finisco che il dove e il come si perdono per i campi. L'ho adorata, davvero. Un piccolo raggio di sole.
E poi niente, ieri ho letto Pennac quindi mi raccapezzo molto meno del solito, che poi forse raccapezzarsi non è così importante.
Grazie.
Ti abbraccio - posso? Ti abbraccio!
 
(Recensione modificata il 21/03/2014 - 02:46 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Nuuuu, ma che bella! L'idea, secondo me, è originale e ben sviluppata! Non so perché, ma immagino Hinata in divisa scolastica e la cosa mi mette allegria (?) <- queste sono reazioni alla "wari" ce ne rendiamo conto!? Comunque, cosa dire, l'idea è davvero bella e la fanfic è scritta benissimo. Lievemente malinconica, ma dolce. Il pair, poi, per quanto insolito... non potrebbe esserci un seguito? No eh? Io voglio le ff a rating rosso. Uahahah, questa è la tua prossima richiesta ;) cavolate a parte, l'ho trovata proprio graziosa, l'immagine dell'uccellino è triste, ma perfetta per mostrarla attraverso gli occhi di Hinata. Davvero bella, brava tesoro :)!

Leggi la risposta dell'autore

È bellissima e mi ha commossa.
Hai saputo delineare con delicatezza i sentimenti e pensieri di Hinata. Sembra di avere la scena sotto gli occhi.
Questa storia sa di tristezza, d'estate, di insofferenza per tutte le storture della vita, ma allo stesso tempo di speranza. Sei riuscita a farmi immedesimare perfettamente nella protagonista - grazie alle tue capacità e probabilmente perché anche a me stanno tanto a cuore gli animali - e quello che è successo a lei è purtroppo qualcosa di banale, che può succedere. Ti rendi conto che basta un solo attimo di esitazione per rendere una situazione irrimediabile. Di conseguenza quello che si prova è un sentimento di inutilità disarmante, tutto sembra improvvisamente perdere il suo senso. A volte ci si sente troppo sensibili, o così si viene giudicati, ma io non credo affatto che qualcuno possa prendersi il diritto di definire un limite alla sensibilità.
Il finale mi ha colpito davvero molto. I pensieri di Hinata sono così umani e sinceri che penso che in molti possano sentirsi rispecchiati, me compresa.
Alla fine però ha trovato qualcuno che sappia guardarla per davvero, e lei se lo merita tantissimo :) Mi è piaciuto Deidara, ha avuto un atteggiamento da duro - sì, a me la vita fa schifo xD - ma è tutta apparenza, si vede che ha un bel cuore, come quello di Hinata.
Ho adorato questa fic, è piena di significato ed è bella nel suo essere così vera, semplice, al contempo profonda. Ho apprezzato in particolare i toni delicati e le sfumature con cui hai descritto personaggi e atmosfere. Non sembra di leggere una fanfiction, bensì di guardare un meraviglioso quadro ad acquerelli.
Ti ringrazio ^-^

Miwako_chan

Leggi la risposta dell'autore

Ok, credo di essere totalmente impazzita! °-°
Io che sostengo/shippo l'HidaHina ( sì, tranquilla,lo so che è follia! :D ) mi trovo a leggere e recensire una lievissima Deidara/Hinata alle due di notte, quando dovrei stare tipo dormendo da almeno due ore! °-°
Dio slice, questa one-shot è tenerissima! Mi piace un sacco come hai reso i personaggi, la scena dell'uccellino morto (porello D:) e le brevi riflessioni di Hinata. Il finale mi ha lasciata così -> *O* e credo di avere più o meno tutt'ora la stessa faccia da pesce lesso!
Dolce, leggera, perfetta. Nonostante non ami particolarmente il pairing sono riuscita ad apprezzarla moltissimo!
Complimenti, pare che ogni volta che ti leggo sei più brava! :3
A presto, è sempre un piacere trovare questi tuoi inaspettati aggiornamenti!

zombiecch

Leggi la risposta dell'autore

Tesoro! E' dolcissima e non sono affatto offesa che tu ci abbia messo del tempo. Se questo è il risultato, ben venga tutto il tempo del mondo! E' una storia lieve e leggera, di quelle poetiche che sai fare tu con poche parole, infilate come perle in una collana. Ti ho sempre detto che mi piace la tua Hinata, e qui la adoro, è proprio lei, anche se sono stata male pure io per l'uccellino! E' lieve nei toni in cui Hinata rimane ai margini della vita sociale scolastica, e sembra anche che nessuno si accorga che lei rimane lì, a soffrire per quell'esserino, nessuno la chiama. la esorta ad unirsi al gruppo che entra i classe. Resta sola con i suoi pensieri, come probabilmente è sempre stata. Però poi c'è chi la nota. Inizialmente con un intento cattivo, dispettoso... Ma davanti a questa Hinata che soffre in maniera così sincera e spontanea, nemmeno un dispetto può funzionare, e Deidara si arrende, accorgendosi che oltre alla scorza timida c'è un cuore che palpita e tanta dolcezza... Un tesoro di storia, bellima, descritta con parole semplici, poetiche, che vanno dritte all'anima! Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore