È trascorso molto (moltissimo) tempo dalla pubblicazione della storia, leggerai mai?

Hai scelto un libro particolare da omaggiare e te ne sono grata: in poche righe, sono tornata quindicenne, sono tornata a quando ero un po’ Aidi – chi, del resto, non è stata un po’ Aidi? – e incontravo di nascosto qualcuno che era un po’ Alex – idem.
Hai scritto, inoltre, con uno stile molto fedele a quello di Brizzi - denso, spezzato, sospeso – apprezzato proprio per la sua adeguatezza ai personaggi e alla storia descritti.
Tra le tue righe, la solitudine di Alex è tangibile: le due figure chiave del suo ultimo anno di vita sono entrambe andate oltre – poco importa se oltreoceano o nell’oltretomba – e lui è solo, smarrito. Abbandonato a gesti inconsueti, perso in riflessioni che non lo riguardano per poter meglio digerire la realtà dei fatti.

Prima di leggere questa tua storia, non mi ero resa conto di quanto mi mancasse il personaggio di Alex. Chissà come sta ora?

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Hai scritto su uno dei miei libri preferiti, l'ho letto davvero una marea di volte ed ero contentissima quando ho visto la tua OS.
E' perfetta, è tutto perfetto.
Scorrendo la tua storia sembra di avere ancora il libro tra le mani e di essere capitati su una nuova pagina mai notata prima. L'Alex che presenti è il vero e proprio Alex, i suoi pensieri sono totalmente in linea col personaggio presentato da Brizzi.
I ragionamenti bizzarri, ma estremamente brillanti e a volte divertenti sono esattamente i suoi.
Per non parlare di Martino, personaggio meraviglioso, che hai dipinto meravigliosamente. Il complicato Martino incastrato in quella vita che non gli ha mai dato niente.
Ho passato qualche piacevolissimo minuti in compagnia della tua storia, ancora tanti complimenti e un grazie per avermi regalato questo simpatico extra.
A presto!

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Grazie, grazie, grazie. Non pensavo che esistesse una storia su Jack Frusciante è uscito dal gruppo, ma appena l'ho vista mi sono precipitata a leggerla. Sono innamorata da anni del modo in cui scrive Enrico Brizzi in questo libro e tu sei riuscita a ricrearlo in modo perfetto. Quindi, grazie.
Veronica

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Ciao 9Pepe4, 
innanzitutto piacere, mi chiamo Sofia, ho diciotto anni e sono dell'Emilia-Romagna.
Ho letto questa tua One-shot e devo ammettere che mi è piaciuta molto, anche perché sono una grande fan del romanzo di Brizzi; l'ho letto almeno quattro volte!
Proprio per questo ti dico che è scritta davvero molto bene e mi complimento con te per la finezza della tua lettura; ricordarsi di Valentina è davvero 'da lettori'!
Inoltre, è stata davvero interessante la tua visione della vita di Martino, non più come il classico ragazzo 'fighetto' o 'trasgressivo', ma come una persona con sentimenti, dubbi e -soprattutto- un passato. 
Di questo personaggio non è stato detto molto, infatti sei riuscita praticamente ad avere carta bianca per costruirci intorno una storia che sia completamente pertinente e coerente. 

Un saluto,
complimenti ancora,
S.-

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Ho letto questo libro di Brizzi tramite una cara amica e, se devo essere sincera, ho trovato particolare e spigoloso il suo modo di scrivere. All'inizio era addirittura fastidioso, ma a fine libro avevi la sensazione di aver appena concluso qualcosa di indubbiamente unico, perfetto nel suo genere imperfetto.
Il tuo modo di scrivere la storia non è una semplice imitazione dello stile dell'autore, per questo mi è piaciuta.
Martino è indubbiamente uno dei personaggi più interessanti, una specie di protagonista solitario di una storia a parte, una storia tutta sua, una storia che viene sempre vista dagli occhi di Alex esattamente come in questo caso. Il tuo racconto si fa esattamente le stesse domande che ci siamo fatti un poco tutti ma ho trovato originali le tue risposte, divertenti sotto un certo punto di vista ma che al contempo lasciano spazio all'immaginazione.
Davvero grandioso, lo considero assolutamente un buon lavoro.

S.

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Ciao! Ho trovato questa sezione per caso e ho pensato di dare un'occhiata! M è piaciuta molto la tua storia, imiti benissimo lo stile del romanzo e la "parlata" del vecchio Alex! Anche a me piaceva molto il personaggio di Martino.
Complimenti!
Ciao!
Niniane

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Mi ritrovo a recensirti dopo diverso tempo dalla pubblicazione della fanfiction, ma non avevo mai pensato che questa sezione esistesse, sinceramente. In ogni caso eccomi qui, stupita ed impressionata per quello che ho appena letto.
Come diceva la recensitrice prima di me lo stile, l'impostazione, i dialoghi e i pensieri del protagonista sono proprio quelli di Alex ma non quelli di un Alex qualunque, del vecchio Alex in persona signora e signori.
Anche per quanto la caratterizzazione di quel po' di Martino che ci viene presentato, di sua madre e della sua famiglia, ci hai preso in pieno.
Credo anch'io che Alice privi Alex della sua corazza, che pedalare per Bologna senza di lei canticchiando canzoni a denti stretti abbia perso il suo fascino o perlomeno non sia più così intenso come accadeva prima della sua partenza.
I miei più vivi complimenti, subito tra le preferite.

Dominil.

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Ciao! Ho letto il libro da cui è tratta la fic un pò di anni fa, ma qualcosa mi ricordo ancora! Che dire... Assolutamente bellissimo!! Lo stile, il personaggio, tutto è in linea con l'opera originale e continua come questa a trasmettere quel senso di "prendiamo le cose come vengono". Anche le pare mentalo di Alex, perfettamente azzeccate; così come tutti i riferimenti agli altri personaggi: sono sempre naturali e nel posto giusto. Anche l'ortografia non è da meno. Ancora complimenti
alla prossima
Ila

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