Visto che avevo questo commento bell'e pronto, ne ho approfittato per riesumarlo e metterlo, in fondo la storia aveva partecipato al mio contest e non si era piazzata poi così male :) Se poi, preferisci che lo tolga, basta che mi mandi un mp e lo faccio, senza problemi :)

Ma... ma... stai ripubblicando tutti i tuoi vecchi lavori?! Che bello, sono contentissima di ritrovarli quasi tutti di nuovo qui. Ricordo benissimo questo contest al quale avevi partecipato e mi ricordavo di questa Rei così profonda e altrettanto "confusa":

Mamoru mi fissava con i suoi grandi occhi blu e qualcosa in me si dibatteva con tutte le sue forze.
Era la Rei del passato.
Quella Rei sorridente che avevo visto in quella dimenticata fotografia, al fianco di quelle quattro adolescenti.
Aveva amato, un tempo, quella Rei.
Aveva amato Lui.

Beh, sfido chiunque a non amare Lui. :D Ma brava a te per come hai gestito l'incontro tra i due e per come li hai avvicinati. A mio parere i personaggi sono molto IC, quindi doppi complimenti!
Ora devo proprio andare e termino qui le mie letture e le mie recensioni.
A prestissimo.

(Recensione modificata il 02/07/2012 - 10:53 am)

Sailor Mars è la tua guerriera preferita e come posso dimenticarmelo visto le bellissime foto che ho visto di quando sei andata a Milano con gli abiti che tu e Vale vi siete fatte da sole?
Sei proprio poetica Gaga e anche se io non ho mai visto legami tra Rea e Marzio, perchè Bunny stava sempre appiccicata a lui, è stato bellissimo leggere di questa ragazza diventata grande che aveva l'impressione di aver dimenticato una parte della sua vita e sentiva il cuore battere forte solo leggendo il nome di Marzio su quel bigliettino.
è stata intensa, scritta divinamente e particolare. Ha ragione Stefano, sei proprio una first lady. Ihihihihihih
Scrivi scrivi scrivi che voglio leggere delle altre storie e continua quella di Seoul che mi mancaaaaaaaaa!

MarikucciaPicci tua!

Una delle più belle che abbia mai letto,complimenti,davvero! E tu scrivi divinamente.
xx

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Be', Kim Na na, premetto che io sono una ''UsaxMamo'' davvero intransigente, ma amo leggere ciò che producono gli altri e questa One Shot mi è piaciuta moltissimo.
Rei è una persona molto dura e questo suo strano amore per Mamoru è davvero...struggente. Ho sempre creduto che Rei (nell'anime) amasse Mamoru e non avesse smesso di farlo nemmeno con Yu e l'ho sempre ammirata per il suo carattere duro in apparenza e così leale con Usagi. E' una delle guerriere che amo, dopo Moon.
Davvero molto bella, ottimo linguaggio e stile molto fine. Brava, continua a scrivere! :)
A presto!
   Belle!

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Che dire kim... Ho letto questa shot per curiosità pur non amando questo tipo di coppia... E mi ha spiazzata, un pò forse anche turbata ma anche emozionata.. Hai saputo esprimere i pensieri e la miriade di emozioni che rei prova e leggendo sembra quasi di provarle... Complimenti! Adoro ciò che scrivi e sono lieta di vedere pubblichi sempre cose nuove.. Ti seguo con piacere e quando leggo shot come la tua non mi pento mai di aver letto qualcosa di diverso dalla solita coppia che amo.. Un saluto e ciao alla prossima shot

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Ho riletto questa shot con piacere e con tristezza.
E’ terribile constatare, come spettatore inerme, quanta vita sia passata dallo scatto di quella foto che ritraeva le cinque ragazzine insieme. Dura rendersi conto di quanta vita abbia seppellito quei sentimenti così puri e intensi.
E’ stato penoso leggere questo.
Rei era “troppo sorridente” allora, per questo è stato doloroso leggere.
Gravoso.
Però è stato molto coinvolgente il modo in cui i sentimenti della ragazza per Mamoru sono riaffiorati. Sei stata brava, dal primo sentore della presenza di un ricordo alla effettiva presa di coscienza dell’esistenza di un passato insieme, il percorso mi ha affascinata, mi ha rapita e ha catalizzato completamente la mia attenzione.
Non è mai stato banale, nemmeno una volta.
Mi sono sentita coinvolta emotivamente nel tentativo disperato di Rei di ricusare quei sentimenti che volevano emergere prepotentemente e sono stata felice che Mamoru l’abbia rincorsa, che l’abbia costretta a guardare dentro di sé così da dare un nome a quelle sensazioni forti che provava.
“Nulla si dimentica se il fuoco nel proprio cuore non lo permette“ dici?
Hai ragione. Il cuore però deve saldamente rimanere ancorato a certi sentimenti, se no anche quelli più belli e intensi diventano amaro ricordo.
Sì, queste parole stonano con la magia e l’intensità di questa storia, ma io sono sempre una persona disillusa e nera, perciò credo che sia tutta una questione di impegno nella vita.
Ci si impegna a voler bene propriamente; ci si impegna a mantenere vivi i sentimenti; ci si impegna ad alimentare le fiammelle.
Il mio umore oggi è pessimo, anzi è proprio inestimabile.
Secondo me, la disperazione che si arriva a toccare nel proprio intimo, fa sì che ci si costringa a strappare dal proprio cuore anche i sentimenti.
Fa male, fa maledettamente male, ma un animo tormentato e disperato arriva a fare anche questo, perché quando il dolore è troppo si farebbe qualunque cosa pur di avere un po’ di pace, solo un po’ di tregua.
Si arriva ad un punto in cui è una questione di sopravvivenza diventare duri.
Infatti sono felice che la Rei di oggi – non sorridente – abbia continuato a custodire dentro di sé i suoi affetti, senza estirpare quel velo di dolorosa mancanza che ha avuto per tutti questi anni. E’ un atto coraggioso che ha compiuto a livello inconscio; sono felice che il suo cuore abbia resistito portando il peso della solitudine che ha maturato durante questi anni. Perché la Rei di oggi è un’altra Rei, come ha affermato lei stessa guardando la foto in cui era sorridente e felice.
Questo Mamoru poi è uno spettacolo. Dire che lo amo è poco. Così uomo, così profondo, così volitivo nel non scappare…non prendo alla leggere la sua determinazione nel dare sfogo a quei sentimenti sopiti seppur ignoti e inspiegabili, perché Mamoru è un uomo fatto e, come tale, abbandonarsi ai sentimenti non è facile.
Vivere da soli e poi rincorrere disperatamente un amore non è per niente facile, ci si abitua alla solitudine e ci si chiude, così una fiammella che si accende dentro di sé fa paura.
Talmente paura che il primo istinto è quello di spegnerla.
Mamoru non solo non l’ha spenta, ma ha seguito Rei e l’ha convinta a rischiare, con lui.
Quando si dice che lo cose vanno fatte in due…mi è piaciuto quello che ho letto.
Ho letto una shot amara, realistica ma portatrice di speranza, cosa che apprezzo, pur essendo io una persona gretta e pessima. Ti ringrazio per averla scritta allora e per averla ripubblicata, perché se una storia è talmente ben scritta e carica di significato da servire da confronto o da esame di coscienza, come questa, allora è un privilegio poter essere qui a leggerla e a commentarla.
Grazie di cuore.
 

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