Recensioni per
Apatia
di Kim WinterNight

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/12/16, ore 08:18
Cap. 1:

Wow decisamente molto intensa e reale, mi sono venuti i brividi!
Sei stata superlativa Kim, mi ha trasmesso tantissimo con questa poesia e sono proprio felice di averla letta =)
Per me hai un talento naturale e questo si nota in qualsiasi cosa tu scriva (storie o poesie), perché anche con poche parole riesci a trasmettere molti sentimenti ed emozioni.
Hai trattato un tema come l'apatia in maniera magnifica, descrivendola così com'è senza girarci troppo attorno. Andrà di sicuro nelle mie preferite, perché mi ha proprio colpito! Sei stata magnifica, tantissimi complimenti ♥
Alla prossima ♥

Recensore Master
26/09/16, ore 11:47
Cap. 1:

Con questa secondo me ti sei superata!!!
Diciamo che questo componimento è diviso in tre parti:
- nella prima parli dell'apatia come qualcosa di crudele, di brutale, che annienta i sentimenti in maniera violenta, che lotta contro di essi. Le dai un'immagine diciamo negativa;
- nella seconda parte ne parli come se fosse un'aiuto, qualcosa in parte positivo e in parte negativo, che permette di non soffrire ma che ha comunque una parte oscura;
- nella terza parte ne parli come fosse una salvezza, come una madre protettiva, che protegge appunto dalla sofferenza, come se fosse una dolce tentazione a cui lasciarsi andare.
Nell'ultimo verso, dove parli della morte dell'anima, è come se ci fosse un ritorno alla prima parte.
Questo crea un contrasto fortissimo e molto potente. Comunque, nonostante l'apatia sia l'assenza totale dei sentimenti, io leggo in questi versi sofferenza, rabbia e disperazione.
Complimenti, mi è piaciuta tantissimissimo!!! :3
Oggi ti sommergo di recensioni! ♥

Recensore Junior
21/01/15, ore 14:36
Cap. 1:

Ciao!
Questa poesia mi ha veramente colpito.
Hai utilizzato concetti semplici ma profondi per descrivere una... come possiamo definirla? Malattia? Umh... va bé, spero di aver reso l'idea (?)
Un po' come Charles Bukowski (forse non sai chi è, ma aveva il dono di poter scrivere capolavori con concetti semplici, come fai tu).
Sono rimasta a bocca aperta leggendo, soprattutto dove paragoni l'apatia alla morte dell'anima.
Un semplicissimo capolavoro.
Semplice, emozionante, significativo.. sincero.
Spero di poter leggere altre tue poesie del genere, mi farebbe piacere-
Complimenti,
Ginevra

Recensore Junior
20/04/13, ore 23:30
Cap. 1:

Apatia che strozza ogni fottuta emozione.
Sì, non posso che essere d'accordo con te x'D!
Ci sta benissima il ''fottuta''.
Quasi vuoi richiamare l'attenzione del lettore con brutalità, e ci sta!
Mi pare un ''Lettore, sveglia! Sto parlando con te! Ascolta!" xP
Per questo mi piace quando vengono inserite imprecazioni simili (ovviamente senza esagerare, altrimenti il poeta è sboccaccione?) Mi piace che hai voluto presentare l'Apatia. Apprezzo molto la presentazione di sentimenti/comportamenti che non fanno onore! C'est la vie! :) La vita è fatta pure di apatici! x'D Non siamo tutti solari e simpatici, e forse meno male! Altrimenti ci annoieremo :P saremmo tutti perfetti e uguali. Bleah.
Brava!

Nuovo recensore
21/12/12, ore 16:17
Cap. 1:

Eccomi qui.
Inizio col dire che appena ho letto la poesia mi è sembrata una cosa alla Jim Morrison, molto visionaria, molto cruda. Mi piace anche il suono delle parole con tutte quelle consonanti aspre, rendono bene la tua rabbia nei confronti di questo stato d'animo che ti protegge dalle emozioni ma che nello stesso tempo ti strappa alla vita... E' come se stessi parlando con la signora Apatia (o.o ?) e le stessi urlando addosso come ti senti, che la ami e la odi. E' bello il modo in cui con i suoni riesci a evocare sensazioni, anche visive. :)
Quando definisci l'apatia 'dolce, cara e prezosa' mi viene in mente questa frase di Mother dei Pink Floyd:

Hush now baby, baby, don't you cry.
Mama's gonna make all your nightmares come true.
Mama's gonna put all her fears into you.
Mama's gonna keep you right here under her wing.
She won't let you fly, but she might let you sing.
Ooooh baby, ooooh baby, oooooh baby,
Of course mama's gonna help build the wall.

Cioè, mi fa pensare all'apatia come tu la descrivi come una sorta di muro che ti difende dalla sofferenza ma che allo stesso tempo ti taglia fuori da quanto al mondo ci sia di buono... è complicato.
...
...
Asblanf, è la mia prima recensione, aiuto, non so come concludere con stile. Ma chissenefrega, tanto sono pazza.
Bene, ciao, alla prossima D,:

Recensore Veterano
01/08/12, ore 22:25
Cap. 1:

Una parola: UAO! Fin dal primo verso mi hai lasciato senza fiato, come se i miei polmoni si fossero inceppati! Sono parole così sofferte che fanno male agli occhi e al cuore. Mi avevi detto che avevi scritto una poesia con titolo come il mio tempo fa ed ero curiosa di leggerla: sono contenta di averlo fatto perché mi è piaciuta davvero molto, quindi grazie di averla scritta. :)
A presto, Baci, D.

Recensore Junior
29/05/12, ore 21:38
Cap. 1:

Apatia...
mi piace tutta, mi sono fermata
a ragionare quale fosse il verso che preferivo,
ma sono tutti.
hai un talento per scrivere poesie, hanno tutte un
senso e trasmettono emozioni sincere, taglienti,
dolci e amare.
vere.
descrivi l'apatia con tre personalità tutte diverse,
una più insidiosa e letale dell'altra. come parti violenta
"brutale...strozza...ammazza...annienta"
poi ti adolcisci, ma rimani velenosa
"dolce, penetrante...sofferenza, dolore..."
e infine la parte più dolce, che contrasta con le altre
e che rende il tutto confusionale, ma chiaro
"sinuosa...amorevole..."
brava mi piace^^