Recensioni per
Affogai in un bicchiere di gin
di jewel

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Dr. Seb
22/01/07, ore 18:29

Brava..senza via di scampo.Brava senza "ma".Che dire di più?Niente..Brava.

Nuovo recensore
10/01/07, ore 23:28

Ecco fatto. Ho letto questa storia e sono morto. Mi hai sbattuto in faccia un orrore inimmaginabile, ero un pupazzo nelle tue mani. Mi hai condotto dove non sarei mai andato, mi hai guidato bruscamente ma giustamente in un universo troppo ignorato. L'hai fatto in un modo meraviglioso, crudo, letalmente bello, ricco, talentuoso, geniale, sconvolgente. Mi hai portato alle lacrime. Mi hai portato sensazioni più grandi di me, che non avevo mai provato, nemmeno affrontando di striscio l'argomento nell'«Alba Nera». Mi hai sbattuto qua e là, come una boa rotta nell'oceano. Hai fatto di me ciò che volevi, e io non mi sono opposto. Sto quasi esaurendo le tue storie, e sono tristissimo. Ne ho bisogno. Scrivi ancora, e anch'io lo farò. Scrivi ancora, e io leggerò. Mi farò trascinare e sballottare e portare per mano e cullare da te, dalle tue belle parole così curate e scelte. Scrivi ancora, e fai di me ciò che vuoi. TU sei divina, Cam. Lo sei davvero. R

Celeste
27/12/06, ore 19:59

Cavolo Cam... è un pugno nello stomaco!
Fredda, commovente, schifosamente perfetta. Cruda nell'argomento e nell'esposizione... Per me che sono una tua fan da anni è un vero e proprio regalo di Natale, però è davvero molto molto molto molto acida. Il tuo genere scartavetrato insomma!! Anche peggio!!!!! Ma quando l'hai visto 'sto film? Ah, domanda cretina... TU STAI SEMPRE A GUADARE FILM!! Comunque aspettati tanti altri commentini, questi giorni ho di nuovo la connessione sul computer... Ti saluta Mark, ci sentiamo presto x e-mail. Ti voglio bene.

Nuovo recensore
24/12/06, ore 15:46

Caspita... Allora, premetto che mi è venuto in mente il film (che io ricordavo col titolo originale "A time to kill"). Bella la scelta del titolo e della narrazione in prima persona della ragazza. Niente da dire sulla sintassi e sulle scelte lessicali, o meglio, il solito giudizio positivo: leggerti è un piacere Anche se l'inizio mi è sembrato, dico la verità, un po' troppo epigrammatico: le frasi brevi si susseguono forse con insistenza eccessiva, rendono un po' macchinosa la lettura. Nelle digressioni questo problema non c'è, e così pure nell'ultima, durissima parte, in cui l'epigrammismo è funzionale alla desrizione e... Ecco, l'ultima parte. L'ho letta d'un fiato, dalla descrizione dello stupro fino alla fine. Porca miseria. E' un pugno nello stomaco, letteralmente, e tremendamente potente. Il lieto fine poi "ci vuole" proprio. Beh, che altro dire? Mi è piaciuta, impietosa, diretta, ben scritta...il tuo genere :) Mosaico