Ciao,

era da tantissimo tempo che non leggevo qualcosa su Saiyuki, molti mesi credo, e questa é stata una piacevole lettura, davvero una bella sorpresa.
Tu scrivi da tanto in questo fandom, ma questa é la prima volta che commento qualcosa di tuo; l'introduzione mi ha molto colpita, con quella frase densa d'amore materno. 
La madre terra ... é lei che parla, giusto? La roccia che, concentrando la sua energia, secondo il mito ha dato vita ad una creatura né umana, né demoniaca, né divina.

Chi é Son Goku? 

Ma dal testo si comprende che l'autrice ha volutamente spostato l'attenzione dall'essenza al senso stesso che si dà al vivere, infondendo nel corpo del testo i valori che per lei sono importanti e che costituiscono i suoi comandamenti: il rispetto per il diverso, in qualunque sua forma, la fratellanza, l'importanza della sprimentazione e della scoperta, la volontà di andare avanti e perseguire i propri obiettivi nonostante tutto; e tanto altro ancora.
Ho trovato originale il tema e soprattutto la voce narrante, e se penso che hai scritto di getto a quell'ora tarda, in maniera tanto raffinata che la prosa sembra quasi poesia, non posso far altro che esprimerti la mia sincera ammirazione e constatare che hai talento e ottima preparazione. 
Non ho molto da aggiungere; anch'io ho impostato questa recensione a notte inoltrata e ho riletto adesso, dopo qualche giorno, per carpire qualcosa di nuovo e ad assicurarmi di aver compreso realmente il testo.
A fine lettura, la dolcezza che permea ogni riga permane come una carezza leggera sul lettore. Davvero una bella sensazione. 

Crab Nebula