Beh, davvero da brividi!
Sono preoccupata per Cory. Da un capitolo tranquillo siamo passati direttamente nel mezzo dell'azione, e questo mi piace molto.
Come descrivi l'uomo-animale mi ha affascinata, davvero un'ottima idea. Ecco cosa mi è piaciuto particolarmente: il personaggio viene introdotto come una " figura inumana": già qui catturi la mia attenzione, e avverto un senso di pericolo; ma soprattutto, mi ha convinta l'idea del volto allungato che può trasformarsi facilmente in quello di un lupo: rende davvero l'idea di una creatura pericolosa e selvaggia.
Se volevi lasciare il lettore medio con la suspance e con una nota di inquietudine, la chiusura del capitolo è decisamente adatta. Oltre al fatto che siamo nel mezzo dell'azione, le ultime immagini che vede la protagonista sono davvero inquietanti: da passare direttamente al terzo capitolo senza pensarci due volte!
Allora allora allora:
gli spunti narrativi ci sono: il ritmo della storia che cambia in modo repentino, la suspance, le descrizioni (del negozio, dell'uomo-lupo etc.) sono tutte note positive. Anche i pensieri che fa Cory quando nota la porta aperta sono interessanti, e la sua inquietudine raggiunge il lettore, brava.
Personalmente, però, lavorerei un po' sulla stesura del racconto.
Mi spiego:
-alcune frasi sono un po' disordinate o poco "eleganti"; guarda il primo paragrafo:
"...voltai il cartellino in modo che si leggesse il: “Pausa pranzo =)” con uno smile sorridente per cui avevo dovuto combattere con Daniel per rendere quel cartellino almeno un po’ più felice". Capito cosa intendo? Alla prima lettura non si fa una passata scorrevole. Potrebbe diventare: "...voltai il cartellino in modo che si leggesse “Pausa pranzo =)”; avevo dovuto combattere parecchio con Daniel per renderlo un po’ più allegro con quello smile!"
Visto che non è l'unica frase che ho notato, te lo scrivo. Forse è successo perché non hai riletto il capitolo prima di pubblicarlo! =)
-la struttura, poi, è molto massiccia: il capitolo è diviso in tre macroparagrafi, in cui non vai mai a capo. Nemmeno esagerare con il tasto invio non è consigliabile, tuttavia non usarlo abbastanza crea un blocco compatto e ricco di concetti, che può confondere il lettore o non lasciargli godere la scena.
Un consiglio: quando la tua narrazione "riprende fiato" oppure quando esprimi un concetto che il lettore deve leggere con attenzione, vai a capo. Non lasciare che Cory senta uno strano profumo, provi ad aprire la porta, pensi a perché la porta è già aperta, entri impaurita, venga attaccata, finisca contro un muro e svenga senza mai creare uno stacco.
...Toh, ho scritto un romanzo.
Recensione positiva. Per favore, non lasciare Cory (e me) troppo a lungo senza sapere cosa sta per succedere!
Saluti,
Avanit
(Recensione modificata il 12/06/2012 - 10:40 pm) |
