Ho letto il racconto tutto d'un fiato, e mi ha colpito moltissimo. |
No va beh sei geniale XD questo intermezzo è bellissimo, con queste citazioni futuristiche incredibilmente realistiche! Devi avere più fiducia nelle tue potenzialità perché sei un grande scrittore! E per me potresti anche fare carriera se ci provi, non è la solita frase fatta, ma qui c'è davvero talento! |
Cavolo che capitolo toccante, un addio unico. Il distacco che prende dalla famiglia forse è stato un po' troppo veloce, ma la scena con la madre è stata davvero...non so...vivida, cioè di madri così è pieno, stressate ma con un motivo di esserlo, dure, sì con le loro preferenze per certi figli e a volte non si può fare loro una colpa, sono esseri umani, forse capiscono anche quanto ci fanno soffrire a noi poveri figli, a volte forse no, il che è peggio. |
Devo proprio dire di aver adorato questo capitolo. Affronti il tema dell'amore fraterno con estrema naturalezza ma anche dell'egoismo: sì perché Theo vuole andare e lo vuole fare al mosto di Martin, prima di tutto per egoismo, poi anche per amore. Mente addirittura, raccontando una balla anche piuttosto pensate e non raccontandola poi neanche tanto bene, visto che si tira subito la zappa sui piedi e Martin se ne accorge. Ma è comprensibile, penso che anche io lo farei, dopo tutto è un'occasione irripetibile. |
E finalmente si entra nel vivo della vicenda, non mi fraintendere, ho adorato i pensieri di Theo di questi capitoli, ma ora la trama prende risvolti che adoro molto: il complotto, le organizzazioni segrete... |
Devo dire che questo è stato il mio capitolo preferito, appena letto. Mi piace l'idea che sia la curiosità, più che il terrore, a muovere Cassie, infatti lei va in contro agli alieni non scappa da loro e questo mi ha sorpreso ma il ragionamento che fa è giusto: se dobbiamo morire tanto vale dare un'occhiata. O no? |
Il capitolo precedente, anche se corto, ha iniettato nelle vene la giusta adrenalina. Finalmente la cosa diventa palpabile, qualcuno - pare - va fuori di testa e uccide i genitori anziani, sotto comando degli alieni. Sarà vero? O è solo la follia che sta cominciando a mostrarsi. Penso anche io che con una cosa del genere le persone darebbero il peggio di sé, dopo tutto basta poco, come una calendario Maya che si conclude, per far impazzire i creduloni e fargli credere nelle più false teorie psedu-scientifiche. |
Sono una brutta persona. Davvero orrenda. Mi sono letta gran parte dei capitoli senza commentare. Ma visto che poi sono partita per altri lidi per poi tornare qui mi sono riletta da capo la tua splendida storia e ricomincio da dove avevo lasciato. |
Ok, ti sei superato sta volta! Cass, dapprima disfattista, si fa trascinare dalla curiosità, e Theo mantiene il suo atteggiamento passivo. Tutto da copione direi, o quantomeno, niente di inimmaginabile. Ma il finale mi ha decisamente sorpreso. Questo dal punto di vista contenutistico, ma lo stile di questo capitolo mi ha rapito. |
Ma è stupendo! Come sempre del resto. |
chiedo scusa per il ritardo ma proprio non avevo voglia xD |
Ehi aspetta un momento, ma io riconosco il vuoto cosmico che circonda questo ragazzo. E' lo stesso vuoto cosmico che traghetta tutt'attorno a Drù e che ha scavato un foro attraverso le sue orecchie per non dover fare il giro! |
evito di commentare le tue parole emotivamente struggenti all'inizio del capitolo perchè potrei prenderti in giro per righe e righe senza mai fermarmi. mi delizierò dicendotele in faccia la prossima volta che ci vedremo ahahahah |
questo capitolo è stato particolarmente toccante, forse addirittura un po' troppo per i miei gusti!! scherzi a parte, è reso particolarmente bene a mio avviso l'incontro scontro tra theo e sua madre, in un ultimo incosciente saluto prima della sua dipartita. idem il fatto che non riesca a dire addio come vorrebbe ai suoi due più grandi amici, nonostante ci sia vivido sentimento e desiderio da entrambe le parti. theo sembrava così ben disposto nei confronti delle bugie, invece ora che è costretto a sguazzarci dentro sembra quasi esserne spaventato. diceva di essere in grado di sostenere grandi responsabilità e grandi compiti, ma ora che è in mezzo a qualcosa di serio cosa fa? si zittisce e si intimorisce. dannato smidollato. |
in questo capitolo hai voluto introdurre le tematiche del dubbio e del conflitto interiore, e in questo modo sei riuscito discretamente bene a mantenere alta l'attenzione del lettore, che si riesce così ad immedesimare nel protagonista, nella sua staticità e nella sua umanità. sì, umanità, perchè theo finalmente si dimostra essere uno del popolo, un essere tutt'altro che perfetto, in grado di farsi muovere da sentimenti negativi pur di raggiungere le sue più sentite ambizioni. non importa se questo significhi mentire spudoratamente (perchè è una menzogna, giusto?) a martin o a tutto il resto del mondo. sotto un certo punto di vista mi ci identifico. |