o.O <-- la mia espressione dopo aver letto quest’ultimo capitolo.
*Hermes va a controllare e scopre che ‘Under ecc.’ è accoppiata in serie ad ‘Imagina ecc’*
*Hermes si prende a sberle*
Ci credi che non me ne sono resa conto che era un prequel fino a quando sono arrivata alla fine?!
Mi sento un tantino idiota…stranamente però questa svolta mi fa una grossa tenerezza che non mi spiego, don’t ask ‘cause I don’t know why! =)
Un finale degno della storia, direi…ho voglia di rileggere Imaginaerum! =D
Niente da fare…m’ispiri Pepe…^^
Ciao e complimenti! =*
Hermes

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Uff, davvero, mi scuso in ginocchio per il ritardo nella recensione... ti avevo detto della drammatica morte del mio computer, tu non sai quant'è difficile stare su efp con il telefono di mia madre! Comunque, alla fine ce l'ho fatta a leggere l'ultimo capitolo e ... WOW. Che fine bellissima. Mi piace molto come il presunto fantasma di Christabel guida l'ispirazione di Tuomas con i suoi petali di rosa. E poi, il nostro Tuommi è dolcissimo quando si accorge della scomparsa della sua fatina. Ma il mio preferito è il pezzo finale, quando loro due, a distanza di anni, si riconoscono... è davvero molto dolce ** che dire, bravissima, come al solito! Splendida storia, ma non aggiungo altro.
Un bacione !
(Recensione modificata il 10/07/2012 - 06:59 pm)

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Dici bene. La storia si regge perfettamente sulle sue gambe. E' finita? No, mi dispiaceD: Era così bella! Speravo in un altro capitolo da detective come quello precedente! T.T

Scusa per la recensione breve, ma devo mettermi a scrivere anche io e aggiornare un po' di ff.
Besos, alla tua prossima storia. :)
Frà.

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>rimanderò le tattiche di conquista a quando avrò risolto il mistero di Christabel

MWAHAHAHAH!! non so perchè, ma le tattiche di conquista di Tuom le immagino come qualcosa del tipo: sposto il peso da un piede all'altro, mi guardo intorno facendo il vago, con rischi indicibili e traversie innumerevoli riesco infine a chiederle un appuntamento xD

>Peccato che abbia fulminato proprio la fatina. Divento bordeaux.

Ecco, appunto ;)

Continuano le indagini di Tuom-signora in giallo! devo dire che il ragazzo si muove tra archivi, congetture e salti d'ingegno con una disinvoltura che gli fa onore, come a dire che è un sognatore, sì, ma con i piedi per terra. La sua sensibilità esasperata lo mette in sintonia con Coleridge, ma secondo me mette anche Coleridge in sintonia con lui. Perchè secondo me la lettera l'ha lasciata il poeta, non Sara. E mi emoziona pensare che per chiarire questo aspetto Samuel abbia dovuto attendere per secoli qualcuno con una sensibilità simile alla sua, senza neppure sapere se mai l'avrebbe trovato. L'ho già detto, ma lo ribadisco ancora: amo il modo in cui passato e presente, realtà e sovrannaturale, suggestioni e concretezza si legano insieme nella tua storia, cedendosi continuamente il passo. I fili conduttori che tengono insieme tutti questi elementi come le maglie di una rete sono molteplici: il profumo delle rose, i versi di Colerdige che diventano quelli di Tuom ("diventano" nel senso che gli avvenimenti da cui nascono sono gli stessi, sia pure filtrati da due diverse sensibilità e da un gap di due secoli). Sembra un gioco di specchi, questa storia: passato che si specchia nel presente, poeta che si specchia nello sguardo di un altro poeta, un amore vecchio e un amore nuovo, ma altrettanto sfuggente.
E il tuo umorismo così lieve a fare da collante.
Bello, bello, bello! 

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Noooooo O.O Alice, tesorooooo! Mi sei mancata *-*
God, hai fatto bene a farla tornare in scena in versione del "presente"
Ahahah ormai ognuno di loro ha mille soprannomi ^^ gesú, wolf eyes... Christabel, tinker bell... Cheteneriiiii!!
Bravabravabrava
Peccato che sia finita... Spero di rivedere Alice :P
Marty

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Che meraviglia questa storia!!
Scritta magnificamente e con una trama davvero originale! ^^
Ho letto questo capitolo con un sorriso quasi ebete (e non chiedermi perchè!) ... L'ultimo paragrafo era davvero azzeccato ;) A riconferma del fatto che erano destinati a stare insieme =)
Bene spero di leggere dell'altro (se ci sarà) sui questi due pazzerelli o anche solo su Tuomas detective!! xD
Un bacio caVa!!
Lalla.

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Innanzitutto mi piace troppo come descrivi tutto con precisione e dovizia di particolari. Che solo un virtuoso può apprezzare appieno, secondo me. Stupendo. Poi...io sono un'amante del genere fantasy, e non ho potuto non apprezzare quel tocco di soprannaturale, che man mano stai dando alla storia. Mi sono commossa oltremodo nel leggere il modo in cui Tuomas mostra rispetto per sentimenti, seppur non suoi. La sua empatia per anime tormentate come la sua. Beh...che dire di più? Penso che la mia recensione lo esprima da sè, ma lo scrivo lo stesso :) Complimenti, carissima :*
(Recensione modificata il 28/06/2012 - 06:38 pm)

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Wow…solo W-O-W.
Ti dirò, all’inizio mi immaginavo una storia leggermente diversa…ma in tre capitoli hai superato tutte le mie aspettative più rosee…=)
Non c’è niente da fare…i tuoi Tuomas li amo. Perché sono tutti simili, ma uno diverso dall’altro e reali.
Io ci ho provato parecchie volte (sì perché Hermes non scrive solo DOR…la pazza! -__-“), ma finisco sempre per usare lo stesso tipo caratteriale. Quindi questo diventa un grossissimo punto a tuo favore.
 
Torniamo alla storia – mi ha stregata – io amo l’Inghilterra e l’atmosfera che hai creato…posso quasi vedere la scena mentre leggo ed è una pellicola che mi lascia con il fiato sospeso. **
Niente da dire, Pepe, il tuo stile è fenomenale!
Come sempre poi citi i miei autori, libri, poeti preferiti…non so come riesci ad azzeccarli sempre al primo colpo, questa cosa non può farmi che piacere comunque! =)
La liason sarà pure opera tua…ma che opera!!! *o*
 
C’è una cosa però che devo segnalarti dato che ho appena letto il terzo capitolo…il termine ‘catasto’ ed i suoi derivati  non vengono mai usati per indicare registri di nascite o morti, ma sono esclusivamente inerenti all’inventario dei terreni o degli immobili.
*Hermes adesso la smette, e che ha passato cinque lunghissimi anni, sciroppandosi il cervello su queste cose…xD*
 
Le rose rosso scuro velluto che descrivi le conosco benissimo…per tutta la mia infanzia le ho guardate sbocciare. La pianta – di proprietà della mia anziana nonnina - è ancora viva, ed ogni Maggio non resisto alla tentazione di graffiarmi per affondare il naso in mezzo alle corolle…okay questo non è per niente romantico! xD
Altro appunto, per esperienza personale i petali seccati di quel particolare tipo di rosa diventano neri e, se opportunamente conservati, (magari fra le pagine di un tomo molto spesso) mantengono la loro fragranza anche per dieci anni.
 
Beh ti ho annoiata anche troppo con le mie chiacchiere, temo! ^^”
Ancora una bellissima idea, scritta divinamente bene!
Sono così curiosa…xD
Ciao e complimentissimi!
Hermes

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Meraviglia!!!
Tuom è così teneroso..ah mio caro ancora non sai che la fatina un giorno t'investirà per poi accoglierti nella sua pazza famiglia per sempre xD che bello leggere le storie quando sai cosa accadrà in futuro ai personaggi!
Finalmente Christabel è stata trovata. C'era da immaginarselo che Christabel fosse ovviamente uno pseudonimo usato da Coleridge ;)
La scena più bella in assoluto è stata quella in cui Tuomas legge la lettera davanti alla tomba di Sara e poi la seppelisce lì ç__ç
E ora che per Tuomas il mistero è risolto...cosa accadrà? Specie con la nostra amata Alice?
Bravissima caVa
Un bacio
Lalla.

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Nooooooo!! MA QUESTO CAP È BELLISSIMOOOO *-*
Che bella la tua idea, tesora^^ Davvero!!! Questa Sara, anche se morta, mi ispira simpatia *-* E Tuomas é un geniussss!!!
Poi hai adattato cosi bene le parole del racconto a quelle della canzone... *-*
E la fatina? Thinker bell sei un amore xD
Bravissima :-*
Marty

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Oddio, questo capitolo è dolcissimo...
Adoro il rampicante di rose che ha origine dal corpo di quella donna tanto amata, il colore di quei petali, e poi... wow, la lettera di Coleridge! E' una cosa che prende al cuore.
Tuomas è straordinario nella sua volontà di far luce all'intera storia, nella sua volontà di rendere omaggio al loro amore struggente e sfortunato...Mamma mia *w*

"E non resisto. Il mondo forse non conoscerà mai la verità, ma io sì. E devo renderle giustizia. Devo darle speranza.
Alla mia maniera.
Alla maniera di Tuomas Holopainen, compositore dei Nightwish."

Queste frasi sono splendide ^^ Rendono proprio l'idea della personalità del nostro Tuommi :)
PS: l'ultimo appunto dev'essere certamente fatto riguardo ai frequenti incontri casuali tra lui e la sua "fatina". Li ho trovati deliziosi! Soprattutto sapendo quello che poi la fatina diventerà per lui.
Un bacione!

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Ti ho mai detto che sei un genio? No? Beh, ora lo sai. A parte che apprezzo tantissimo come stai caratterizzando questa storia, con numerosissime citazioni perfettamente dettagliate, numerosissime immagini metaforiche. Mi piace assai!
E poi adoro questo stile, sbarazzino, per nulla pesante, che cade subito all'occhio.
Niente da dire, se non che voglio capire chi sia questa ragazzina dalla pelle lattea e gli occhi scuri come l'ebano.
Bellissimo capitolo, metto la storia tra le preferite, se ti può far piacere.
Alla prossima,
Frà :)

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Ed eccoci qua! In generale, bellissima come sempre, ma ho una piccola lista di particolari che ho notato e apprezzato molto.
In primis, le righe di Tolstoj all'inizio del capitolo. Non so spiegare perchè, ma mi sono piaciute molto, mi sono sembrate un'ottima introduzione.
Continua a piacermi - sempre di più - la prima persona all'interno della narrazione, ma soprattutto l'uso del tempo presente, sul quale non mi ero ancora soffermata come invece merita... io allo stesso tempo amo e odio il tempo presente. Questo perchè io trovo che sia difficile renderlo bene dal punto di vista stilistico - per intenderci, senza cadere nella monotonia o nella banalità -, ma quando ci si riesce diventa uno dei tempi più piacevoli da leggere e che io apprezzo di più.
Paperino sul comodino? Stupendo.
Dulcis in fundo, le rose... Io adoro le rose, è l'unico fiore che riesce ad ispirarmi (già da tempo sto meditando di scrivere una storia tutta incentrata sulla figura di una rosa...). A questo proposito, devo assolutamente ringraziarti per tre frasi, tre frasi stupende... mi hanno emozionata

"Lui era sposato e lei candida come colomba per poterla macchiare di un simile peccato. L'amava troppo per sporcarla per sempre. Lei era la sua rosa in boccio."

Beh, dopo questo, non ho davvero più nulla da aggiungere. Al prossimo!

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Ah, caro il mio Tuom, sembri proprio la signora in giallo! xD
Dunque, tesora, innanzitutto complimenti per le atmosfere: non sono mai stata in Inghilterra, ma leggendo la tua storia mi sta venendo una voglia matta di visitare questi luoghi. Ho immaginato la campagna inglese, il clima infame, come lo chiama Tuom, e in generale una serie immagini una più suggestiva dell'altra. L'atmosfera di questa tua storia è molto rarefatta, sembra un sogno ad occhi aperti: anche le persone che Tuom incontra non sai mai se siano reali. Il sogno, per dire: all'inizio ho pensato "ok, è un sogno". Poi andando avanti: "ah, no, non lo è. Quella è Alice!". E invece no, era un sogno davvero xD
E anche Alice, in questo incontrarsi e scontrarsi con Tuom senza scambiare mai più di un'occhiata e qualche parola, sembra un fantasma. IL fantasma di Christabel. Non nutro il minimo dubbio sul fatto che tutto questo fosse voluto: vorrei sottolineare che t'è riuscito benissimo, e che come lettrice lo sto molto apprezzando.
Come apprezzo la tua ironia di fondo, che stempera sempre anche le atmosfere più cupe: basti pensare a Tuom che legge l'inseparabile paperino, o che ha paura di farsi suggestionare da cime tempestose, o che ci tiene a ribadire che è finlandese, lui, e gli piacciono le betulle!
La frase finale. Ok, uomo, sei un poeta, sei un sognatore, ma ripigliati: la frase finale, con la sua dolcezza, mi ha steso!
E insomma donna, complimentoni! :*

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Ma che bel capitolo caVa!! :)
Continuavo a ridacchiare per le battutacce di Tuom xD aaaah Tero porta su una cattiva strada, quella dell'idiozia!!! LOL sono morta dal ridere sulla parte dello chignon e di quando fa il verso alla L'Oreal xD
Veniamo alla parte seria della recensione: il mistero s'infittisce! e soprattutto come dimostrerà Tuom che tutta la storia di Christabel e Coleridge sia accaduta veramente?
Uh è vero che questa storia è collegata ad Imaginaerum! Quindi con Alice si erano già visti in quest'occasione :3 della serie "erano destinati a stare insieme"!!
Bravissima, è sempre un piacere leggere i tuoi capitoli ;)
Lalla.

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