Recensioni per
Allora, se ti si chiedesse dove giace la tua bellezza
di arib

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior

Ciao, 
leggere una tua storia è sempre un grandissimo piacere. Il linguaggio ricercato, aulico e termini che non è facile trovare in altre storie, danno veramente una grande suggestione al lettore. La vecchiaia, il confronto con il passato e la sua gioventù, il senso di frustrazione sono mostrati con grandissimo stile, davvero tanti complimenti! 
Angelo_92. 

Recensore Master

Hai usato la stessa impostazione che dava Shakespeare, e questo non può che farmi piacere, ma penso che un po' del tuo stile non sarebbe guastato. Per quanto concerne la storia, è ottima, come contenuti e come profondità dell'introspezione: In fondo noi non sappiamo cosa pensano le signore quando ricorrono alla chirurgia estetica, che sia per moda oppure perché davvero pensano che la vecchiaia sia un preambolo della morte; e non sappiamo nemmeno come noi reagiremo all'età che avanza. Per quello che mi riguarda, la vita è un bene troppo prezioso per esserci un momento meno valorizzabile di un altro; ma, come già detto, certe persone (come ad esempio la signora nel tuo testo)hanno paura e cercano di fermare il tempo implacabile e tiranno. Visto che hai suscitato in me(ed immagino anche agli altri lettori) tutti questi pensieri, hai raggiunto quello che era il tuo obiettivo, e quindi complimenti!

Nuovo recensore

Eccomi ancora qua... Eheheh...

Il modo di affrontare il tema e, quindi, il pensiero della protagonista non sono affatto frivoli. Dimostri, anzi, di averli valutati con una chiave di lettura molto profonda. Non è facile accostare la dignità all'aspetto esteriore, visto che quest'ultimo è un campo molto scivoloso in cui è facile cadere nella banalità.
Oltre tutto, se il problema dell'estetica esiste da sempre, non credo che sia dovuto soltanto a un banale "voglio essere bella/o e giovane per sempre", ma c'è  sempre stata dietro, in generale, tutta una serie di pensieri riguardo alla caducità della vita materiale che, gioco forza, si vive in questo recipiente che è il nostro corpo (per quanto uno possa o no credere all'immortalità dell'anima).
Infatti, il pensiero della signora in questione non si riduce al mero sconforto dovuto al vedere allo specchio una "forma" che, oramai, non c'è più... 
Sembra, più che altro, che all'accumularsi dei segni del tempo risponda, in un certo qual modo, un "impoverimento" dell'essenza stessa della persona (almeno mi dà questa sensazione).
Mi piace molto la svolta nel finale, in cui la signora pensa alle future generazioni e al "perpetuarsi" del suo freddo sangue che, nelle loro vene, tornerà nuovamente caldo.

Trovo che l'accostamento al Sonetto 2 di Shakespeare sia più che appropriato e credo che sia un ottimo omaggio, per come è scritto e per lo sviluppo del tema.

Lo stile mi piace molto e, come al solito, non c'è una sbavatura.

L'unica cosa che mi permetto di segnalare - solo se la tua è una traduzione letterale, beninteso - è che, nella nota, hai tradotto thy come their e hai tradotto cold come old (finalmente riesco a farti un appunto! Ahahah :D). Comunque il significato non cambia.

 

Bravissima!

 

Un bacio,

Ale.

 


Recensore Master

Molto bella anche questa introspezione: la vecchia che ricorda la giovinezza passata e insieme ritrova la dignità nella sua stirpe futura. L'inizio, oltre che Shakespeare, mi ha ricordato un antico poema gallese (di cui purtroppo non ricordo bene i riferimenti precisi) in cui una nobile donna lamenta la propria decadenza. Lo sconforto davanti allo specchio che rimanda quell'immagine desolante è veramente ben descritto. Sei sempre bravissima.

Recensore Master

Frivolo ??? non scherziamo !! questo pensiero è tutto fuorchè frivolo...mi fa un certo effetto perchè sinceramente credo che sia un pensiero passato per la mente a tutti, io me lo sono chiesto spesso come la vecchiaia, cambierà il mio corpo, però ho sempre pensato la stessa cosa che ha pensato la tua signora...ovvero che ci sarà una nuova generazione e che il loro " sangue caldo" riuscirà a scaldare anche il mio !! quindi bravissima !! lo stile è perfetto come sempre e le tue parole toccano il cuore e la realtà come sempre !! sei bravissima Ary !! un bacione !!