Recensioni per
The other side of the... Apple
di Emma Bennet

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
13/01/13, ore 02:06

Il fluff *___*
No sul serio, la tenerezza di questa os, vogliamo parlarne? 
Ho apprezzato tantissimo come sei riuscita a delineare James e Clementine (Silver <3) in così poco spazio, come hai creato per loro una storia, un passato, un presente e dei caratteri ben delineati.
Clementine appare  da subito forse quella più forte, già dal primo incontro. Il fatto che James si senta in dovere di proteggerla e di "vendicarla" è solo una proiezione dei sentimenti che prova, ma da subito lei appare come una bambina sfacciata - in senso buon ovviamente XD -  e molto socevole.
Con il tempo si perde un po' questa cosa, ma lui che la conosce da sempre, sa che la forte clementine è ancora lì, da qualche parte, sotto tutte quelle lacrime, quelle storie finite male, quel passato complicato.
Alla fine però James riesce a confessare ciò che prova e a farle capire che non deve buttarsi giù epr niente, che è una persona fantastica così, che non ha bisogno di nessuno...
Molto dolce la scena finale, l'intreccio con il mito di Platone.
Complimenti :)
Elle

Recensore Veterano
11/01/13, ore 21:17

Ho appena finito di leggere questa storia e... mi è piaciuta tantissimo. Mi è piaciuto il modo così semplice, leggiadro e delicato in cui hai reinterpretato il mito degli Androgini del Simposio di Platone, incarnandolo nei due protagonisti e dando loro uno spessore.
Mi è piaciuta tutta la costruzione della vicenda, il suo significato. Clementine è un personaggio splendidamente costruito, con i suoi punti di forza e le sue fragilità, che si fa amare. E' una ragazza dolce e sensibile, forse troppo, forse troppo buona, capace di provare sentimenti forti e di innamorarsi con relativa facilità di ragazzi che non la meritano, che non sono la sua "metà", e attraverso questi cerca di colmare l'assenza del padre che l'ha abbandonata. "Reiterando" puntualmente, quasi come un rituale, una trafila analoga - e James l'ha capito, ha capito tutto di lei, e la adora così com'è.
Lei e James sono proprio come "le due metà della mela": si completano. Lui la difende a spada tratta, riesce a vedere quanto di più bello ci sia in lei, ed è come se la sua percezione sia rimasta sostanzialmente quella di quando l'ha vista per la prima volta, bambina, come una piccola principessa. Però entrambi sono ignari di questo sentimento che li lega, di quest'affinità. Fino alla rivelazione finale: il mito dell'Androgino come una scintilla che scocca fra loro, i dubbi, la reciproca rivelazione.
Davvero una splendida storia d'amicizia e d'amore, con la citazione dal Simposio, che fa da leitmotiv dell'intera vicenda, che personalmente ho adorato.^^ Alla prossima, un abbraccio :)
Titti

Recensore Junior
06/01/13, ore 18:01

Questa storia, pur avendo ambientazioni e contenuti contemporanei, ha lo stile della favola e ne segue lo svolgimento ravvivando lo schema con l'inserimento della teoria di Platone. Che detta così potrebbe suonare un po' una critica e invece no, non lo è. Personalmente mi piacciono le storie che puntano sull'introspezione dei personaggi e forse ecco, magari avrei puntato su un pochino di introspezione in più, ma il risultato generale è una storia piacevole da leggere, scorrevole, leggera e, cosa importante, senza pecche di grammatica. Non me ne posso proprio lamentare. 
Speriamo arrivi presto un'altra iniziativa che proponga un'altra bella selezione di storie da esplorare,
Alla prossima,
Ariadne. ^^

Recensore Veterano
04/01/13, ore 17:40

La tenerezza. 
Questa è la cosa che più mi è rimasta impressa. La tenerezza di un amore sincero, nato da bambini e dall'amicizia. Un amore puro. 
Era da tempo che non mi soffermavo su storie di questo genere, ed è stato un bel ritorno. Questo è un tema molto diffuso, eppure te hai utilizzato quella delicatezza necessaria a non renderlo banale. Mi è piaciuta tanto. Mi hai fatto venir voglia di trovarmi un James tutto per me, e questo non è un bene. lol
*strappa via James dal pc e se lo tiene stretto* 

Insomma, brava. Saper descrivere la dolcezza non è cosa che tutti sanno fare. 
Baci, 
Trig.

Recensore Junior
27/12/12, ore 13:09

Aaaaawww ❤❤❤ Sono contenta di aver partecipato all'iniziativa del gruppo che mi sta dando l'occasione di conoscere tante piccole OS, che altrimenti non avrei mai avuto modo di trovare *-*
Questa l'ho letta davvero in pochissimo ^______^ E' *adorabile*. Ho apprezzato davvero tanto lo stile di narrazione, che sembra volerti raccontare una favola, con delicatezza. Il narratore ti porta tra i vari salti temporali senza farti perdere la bussola. Infatti mi è piaciuto molto il cambio delle varie scene che riuscivano ad allinearsi con facilità, senza intoppi.
Mi sarebbe piaciuto che Clementine avesse avuto più spazio, approfondendo magari meglio la sua psicologia in seguito ai drammi familiari. Però mi rendo conto che essendo una OS e avendo focalizzato il pov su James, era una scelta che si escludeva quasi automaticamente... e forse anche con il tipo di narrazione non si sarebbe sposato bene,quindi tirando le somme penso che vada bene così xD.
(Ho adorato i passaggi con la madre di James xD Ho sperato uscisse più spesso poi).
Il mito degli uomini androgini poi si incastra bene tra le altre scene e racchiude un po' il cuore di questa OS, l'ho trovato ben usato e ben inserito.

Mi è piaciuto molto il tuo stile di scrittura, comunque, e il modo in cui in alcuni passaggi si passava ai pensieri o alle esclamazioni dei personaggi in modo molto coerente ❤ Rendendo tutto più "personalizzato".
In definitiva sono contenta di aver trovato questa OS tenera e che scalda il cuore ^^ ❤
Saluti,
Kaite.

Recensore Master
26/12/12, ore 18:42

Quanta dolcezza! Ho davvero apprezzato questa storia perché hai trattato in maniera innovativa e coinvolgente un tema che troppe volte è usato senza cognizione di causa, ossia quella delle due metà di una mela. James e Clementine hanno sin da subito un bellissimo rapporto che rapisce il lettore, dalla loro infanzia alla maturità. è splendida Clementine vista attraverso gli occhi dell'amico, le sue lacrime, la sua bellezza, la sua forza. è una storia dolce-amara, per il carattere di lui e il passato di lei, ma al tempo stesso fa nascere sorrisi spontanei.
Davvero una bella storia!
Oltretutto, l'inizio mi è familiare per cui credo di averla già iniziata in passato, ma per qualche motivo l'avevo sospesa e sono felice che l'iniziativa del gruppo mi abbia portato a finirla!

Recensore Veterano
23/10/12, ore 20:16

Io credo davvero che non l'avrei aspettata tutto quel tempo, fossi stata in lui. Ma dopotutto l'amore oltre che cieco bisogna ricordare anche masochista, tra gli appellativi che gli si riferiscono. Ma il bello dell'amore resta, a mio parere, il lieto fine. E' qualcosa di prevedibile, ma ciò non toglie la magia dell'ultima frase, forse oggi non è nemmeno scontato che sia per sempre, talmente per sempre da non dover essere annoverato che per il suo inizio (il continuum è "vissero felici e contenti" per la cronaca), ma io lo sogno, che poi, magari, si avvera.
Come mi sento sognatrice dopo lo sproloquio a seguito della tua shot! ..emh, spero di non averti annoiato con tali elucubrazioni.
Love... and Love!,
Adelfasora.

Nuovo recensore
03/07/12, ore 10:58

In tutta sincerità non amo affatto le one shot, durano troppo poco e si tende spesso a liquidare in poche frasi situazioni o sentimenti che invece andrebbero trattati in maniera non dico più profonda (anche se non mi dispiacerebbe) ma quantomeno più accurata. Ecco, soprattutto per la questione dell'infanzia difficile, perchè non ci fai un pensierino a trattare la storia come una long? Secondo me il risultato sarebbe perfetto: già scrivi bene di tuo, la trama non mi sembra banale, anzi; se riesci a sviluppare con più dettagli la storia dei due ragazzi secondo me verrebbe fuori una cosa molto ma molto bella. Pensaci su :) Ancora complimenti, comunque: ho visto che hai scritto altre cose, quindi appena posso darò un'occhiata anche a quelle ;)

Recensore Veterano
16/06/12, ore 12:23

Premettendo che non sono un'amante delle storie di genere romantico - mi sembrano sempre così poco originali e particolari che non mi soddisfano mai appieno - questa m'ha appassionata.
Ho iniziato a leggerla quasi per caso e non sono riuscita a fermarmi fino alla fine - sperando, durante la lettura, che non fosse una long semplicemente perché desideravo sapere come sarebbe finita fra i due ragazzi! Eh, si, dovrei leggere gli avvertimenti :D
Andando sul tecnico, devo farti i complimenti per lo stile: è semplice e fluido, perfetto per una storia veloce; il ritmo, infatti, è calibrato ottimamente per tenere avvinto il lettore, spingerlo a voler sapere il seguito senza, nel contempo, togliere nulla per quanto riguarda la descrizione di fatti o luoghi - hai tolto il superfluo, scegliendo di raccontare in maniera precisa solo i momenti salienti. Trovo questa scelta ottima per il tipo di storia che hai voluto scrivere.
I personaggi, pur se messi dalla trama a forte rischio - solitamente l'infanzia travagliata è sintomo di ragazza ribelle che viene "redenta" dal bravo ragazzo di turno, quello con la famiglia perfetta e contraria al loro amore - non sono banalizzati, anzi: apprezzo la scelta di far divenire James il "cattivo ragazzo" e Clementine la ragazza forte e fragile, è un risvolto che ha dato spessore ad entrambi, non chiudendoli in uno stereotipo ma facendoli evolvere. Clementine è un bel personaggio: personalmente apprezzo poco le ragazze dal cuore fragile - le brave bimbe lamentose non sono i miei tipi - ma il lei la fragilità emotiva è una conseguenza, ben giustificata, dell'abbandono e anche, probabilmente, dell'amore sconosciuto che ha da sempre provato per l'amico James; oltre a questo, in lei c'è la forza di affrontare la vita con coraggio e un sorriso, senza arrendersi mai - né nello studio né con gli uomini. Clementine è un personaggio fortemente positivo, quasi da ammirare: l'esempio che non bisogna lasciarsi condizionare da quello che la vita ci riserva. James è, per contro, simile all'idea di "tipico ragazzo ribelle dal cuore d'oro". Sono felice di aver potuto seguire la storia dal suo punto di vista, è un ottimo narratore.
Apprezzo il fatto che tu non abbia banalizzato il momento in cui James scopre di essere sempre stato innamorato di Clementine: mi è piaciuto il modo in cui l'ha scoperto, quasi di sfuggita eppure in maniera così naturale, per nulla forzata.
Unica pecca, forse - si, sono una persona profondamente pignola - il soprannome di Clementine: non so, Clem mi pare così semplice, scontato... io avrei messo qualcosa come "Tine" o roba del genere, diciamo un soprannome meno "facile" (anche perché gli americani si danno sempre dei soprannomi assurdi!). Però questa è solo una mia piccola pignoleria, non modifica nulla nella storia :)
Nel complesso, insomma, una bellissima storia, ottima per una lettura veloce, tenera al punto giusto e scorrevole, non troppo prolissa ma ben sviluppata! I miei complimenti, davvero ;)

Perdonami il poema: quando una storia mi piace e decido di lasciare una recensione, mi sento in dovere di farlo per bene :D
Ciao ;)

Recensore Veterano
15/06/12, ore 13:01

Questa storia è stata pura gioia per i miei occhi.
E' adorabile.
Non capisco perchè così poca gente l'ha recensita.
Ne serve ancora di più!
sto un pò odiando parecchie autrici di storie romantiche (ovviamente anche io ne scrivo xD), forse perchè le stanno facendo tutti e tutte uguali.
ma la tua è diversa, particolare, intrigante, fantastica *-*
Ti faccio i miei complimenti u.u
Io amo la tua storia <3
Sei davvero bravissima <3 e non vedo l'ora di vedere come andrà avanti questo capolavoro che stai scrivendo:)
Ti ho appena scoperta e già ti adoro!!



P.S. l'immagine principale è bellissima, se non ti disturbo potrei chiederti una mano per farne una per la mia?

Recensore Veterano
14/06/12, ore 20:03

Eccomi!!!!!!!!!!!
Allora... non so da dove cominciare^^
Io non so praticamente scrivere OS, perché mi dilungo sempre in chiacchiere oziose senza fine, e quindi apprezzo doppiamente quelli che sanno farlo^^
In questa OS c'è proprio la loro intera storia, un'intera vita passata insieme ad essere la metà della mela l'uno per l'altra anche senza rendersene conto...
A me affascina davvero tanto il mito dell'androgino, anche se non lo condivido per niente, perchè sono una da "io son la mela intera e buonasera" hahahaha, però è importante, incredibilmente importante, avere la possibilità di avere una metà della mela come Jamie...Se io fossi metà di una mela, lui sarebbe un'ottima altra metà ahahah <3<3<3
Cincischiando e chiacchierando in questa Os c'è proprio la vita intera di queste due persone che sono state fondamentali l'una per l'altra, ed è una cosa veramente tenera, bella e intensa, sono reciprocamente l'uno la metà dell'altra in ogni modo possibile con cui si può esserlo...in quell'amicizia che completa e conforta e fa crescere. Molto brava!!!

Recensore Junior
14/06/12, ore 16:09

E' molto carina! :D
Non so perché ma appena l'ho iniziata ho pensato immediatamente che fosse l'inizio di una Long: solo dopo ho realizzato con spiacere che sarebbe durata solo un capitolo. E' un peccato, scrivi bene ed è piacevole leggere le tue storie :)
Nel discorso che lui fa a Clem mi è venuta in mente "A te", di Jovanotti: "A te che io ti ho visto piangere nella mia mano, fragile che potevo ucciderti stringendoti un po' - e poi ti ho visto con la forza di un aeroplano prendere in mano la tua vita e trascinarla in salvo" 


Si addice, no? :3
Comunque, tornando alla storia in sé, ho apprezzato i due personaggi, così diversi e così uniti... anche l'attaccamento quasi morboso per la ragazza assume una sfumatura positiva alla conclusione della vicenda :)
Che dire, complimenti ancora **

Nina.
 

(Recensione modificata il 14/06/2012 - 04:14 pm)