La profondità e la simbolicità di questa fan fiction è emozionante. Una storia ricca di elementi introspettivi e simbolici, che rendono giustizia alla spettacolarità di un gioco commovente e spietato come sh4.
E’ nitido come l’intento dietro la tua storia, il 3° round di visita nel mondo di Walter Sullivan da parte dello sventurato Henry, sia la scusa per far conoscere a tanti altri fan (e non) ciò che è celato in questo gioco, la cui simbolicità è frammentata nei documenti reperibili sul web ma non presenti tutti nel gioco. Personalmente non conoscevo tanti dettagli, e la tua fic mi ha invogliata a spulciare i vari siti web, per apprendere sempre di più su questo ingiustamente bistrattato capitolo della saga. Alla luce di ciò, hai fatto un impegnativo e magistrale lavoro di amalgamazione di tali documentazioni, inserendo in sh4 quello che mancava, facendo luce finalmente su quei meravigliosi dettagli crudi e intensi che si conoscono…ma che nessuno ha mai raccontato.
Per me è stato un onore poter leggere questa storia. Il tuo stile fosse intenso, ricco, così descrittivo da sembrare di vedere un film, ma soprattutto…capace di trovare le parole giuste, sia nei dialoghi e nelle situazioni descritte, immergendoti direttamente a Silent Hill.
E poter dire che “ho letto una storia su silent hill”, per me è già questo di suo un grande merito.
Perchè una cosa è leggere una fanfiction della categoria di SH, un’altra invece è ritrovarci dentro tutta quell’atmosfera che ti fa sentire fortemente che quella fanfic è su SH!
In questo senso, leggendo la tua storia, è stato come immergermi in SH4, rielaborato e ripresentato in modo ancora più profondo e contorto dell’originale.
Rivedere quegli stessi ambienti, storie, personaggi, approfonditi in tutti i loro meandri, e soprattutto riconoscerli!
Una cosa ad esempio è parlare della “foresta”, un’altra invece è rivederci la stessa del gioco, ripercorrendo tutti quei particolari che hanno colpito qualsiasi giocatore attento.
E questo è un grandissimo pregio della tua fic, ovvero che è impegnata! E si vede!
Essa vuole dare visivamente tributo a elementi del gioco che ci sono…ma non sono spiegati e sta alla curiosità del lettore andarsi ad informare e interpretare.
Parlo della simbologia dei luoghi, dei piccoli particolari, dei mostri, ecc…
Hai raccolto tutti questi piccoli frammenti che nell’insieme però rendono questo gioco più profondo di quel che già non è, e la cosa straordinaria è che sei riuscita ad inserirli nella tua fanfic senza alcuna forzatura.
Li hai amalgamati in modo talmente chiaro e naturale, che chiunque, leggendo, li troverà più che ovvi!
Mentre magari, giocando a SH4, uno non ci aveva neanche fatto caso!
Questo proprio perché hai studiato questi dettagli in modo così approfondito, che hai saputo dunque come inserirli, lasciandoti guidare dalla passione che hai per la storia, che si evince in ogni rigo, in ogni spaziatura.
Perché anche l’estetica della tua fanfic riflette la passione che hai per questo game.
Le citazioni, le spaziature, le colorazioni…tutto capita nel punto giusto.
Trovo assurda la pazienza che hai avuto nel ristudiarti così meticolosamente la storia.
Mentre leggevo avevo come al sensazione di rigiocare l’intero gioco e camminare insieme a Henry nella “parte profonda” di Sullivan.
La tua fanfic è stata meditata, lavorata, studiata…potrebbe essere un gioco nuovo! Per davvero un sequel!
Anche per l’andamento stesso della vicenda!
Sì, perché avresti potuto limitarti a spiegare la mente di Sullivan, invece tu sei riuscita a creare addirittura una storia!
È incredibile come sia uscita realistica, valorizzando anche il personaggio di Henry, altamente bistrattato! E che a me piace molto.
E ci hai messo anche qualcosa di tuo, rendendolo più “arrabbiato”, più “devastato” e quindi più “combattivo”, ma in modo molto coerente con quello di sh4. Lo hai fatto evolvere a modo tuo, ma a mio modesto parere, facendolo rimanere coerente con se stesso.
Hai fatto un lavoro perfetto.
Sarebbe banale dire della tua storia che parla di Walter e basta. No!
La tua fanfic spiega silent hill! La tua fanfic spiega silent hill 4. E i protagonisti sono Henry e Walter, entrambi. Li hai resi ugualmente protagonisti, con due spessori elevati e diversi.
L’uno come vittima e carnefice, l’altro come vittima e coscienza.
E a questo proposito, i risvolti narrativi sono stati fenomenali. Inaspettati, profondi, spesso anche inquietanti e horror.
Mille emozioni sono passate mentre leggevo.
Partendo da un prologo in cui vediamo un inedito Henry alle prese con la sua vita quotidiana, ma che già qui, lentamente, abbiamo la sensazione che qualcosa non vada.
E’ stato bello vederlo come fotografo. Particolare sulla sua vita supposto da molti fan, e che condivido!
Per poi lentamente vederlo sprofondare nell’oblio. Divenendo infine la famosa e inquietante hauntings inesorabilmente legata all’appartamento 302 e a Walter Sullivan, in un suggestivo e spietato legame, che lo ha reso comunque vittima di questo malsano rituale, in cui una parte di lui è morta.
Perché una parte di lui muore qui, una parte di lui vive qui, finchè esiste lui…
Una manifestazione costretta ad esistere in quanto scelta come 21esima vittima….legata quindi crudelmente al piano e alle sofferenze di Walter Sullivan.
Credimi….ho la pelle d’oca e non so se sono riuscita ad esprimere quanto mi abbia emozionato la tua interpretazione e lento avvicinamento a questa haunting del gioco….
Uno dei capitoli che più mi ha colpito è quello sulla foresta.
Sono rimasta incantata sui simbolismi …ma la cosa che mi ha scioccato maggiormente è che hai inserito persino le alte vittime di Sullivan, non presentate nel gioco.
Bobby e Sein…cioè, è stato un colpo di genio! Il primo di tanti! E poi….Jasper.
Ammetto che la mai opinione su di lui è completamente cambiata ed è diventata improvvisamente molto profonda su di lui leggendo quel capitolo.
Sono ancora oggi scioccata su come tu l’abbia spiegato psicologicamente…spiegando quel “finalmente ho incontrato il diavolo”….
Altra scena che ho adorato di quel capitolo è quando Henry fugge nella foresta vedendo i “fantocci nascosti”…da pelle d’oca.
Nonché il finale. Che è solo il preludio di quello a cui Walter ed Henry dovranno arrivare.
Ma già in quel punto trasmette tutta la dolcezza, ma anche malinconia, del destino sia di Henry che di Walter.
Come “colui che riceve saggezza”, che comprende vita, opere, e sentimenti di Sullivan….un dramma che hai comunicato in modo impressionante facendone comprendere la sua pesantezza.
Il capitolo sulla prigione cilindrica ha un andamento che forse è fra i più intriganti. Come si muovono le scene, come hai spiegato la vita del piccolo Walter, le battute scelte…ogni cosa sembra essere uscita dal gioco stesso.
Le descrizioni di Henry che viene richiamato dal mondo alternativo….pesanti, struggenti, le sento battere dentro!
Ma questo capitolo ha anche il suo momento comico, come Henry in frac che si presenta a casa di Eileen!
A me ha fatto morire! XD
Il capitolo di Cynthia è stato un po’ diverso dagli altri dato che Henry c’è poco, ma per me già il fatto che hai reso centrale la canzone Your Rain (che ho letto hai tradotto da sola…complimenti!), è bastato a far capire Cynthia come personaggio, la quale mi ha sempre fatto molta pena…
A proposito di lei, volevo ribadire un concetto!
Ovvero come tu sia riuscita a rendere questo capitolo il simbolo della “tentazione”. Il tema ripercorre per tutto il cap.
E questo non solo qui!
Nell’ospedale, l’utero.
Nella foresta, la fonte.
Nella prigione, la sorveglianza.
Nel palazzo, il caos.
Negli appartamenti, il bambino, l’abbandono…
E persino l’ultimo capitolo…la follia di Sullivan nella sua più cruda manifestazione. La sua prigionia in un mondo da lui evocato, e che gli si è ritorto contro manifestando i suoi stessi incubi.
Pur essendo a largo raggio, cioè che nei tuoi capitoli tratti temi di ogni tipo, il filo conduttore rimane, e lo ricolleghi ai temi delle placche che lasciano le vittime di Sullivan, simbolismo stesso della sua vita.
Gli ultimi tre capitoli in particolar modo sono stati un capolavoro: mondo del palazzo, appartamenti e il finale….
Ma devo specificare un attimo alcune cose che mi hanno entusiasmata del mondo del palazzo.
Scusami se mi sto dilungando, ma stando inserendo solo una recensione, devo per forza scrivere tutto quello che ho da dire qui! E DEVO farlo! *_*
Dunque dicevo, il mondo de palazzo. Da sempre per me è stato il più assurdo e, scusa l’ignoranza, quello meno “simbolico”. Non capivo che significato avesse visto che gli altri sono visibilmente riferiti alla vita e all’infanzia di Sullivan. Questo qui invece no….non ci ho mai visto un senso a dir la verità.
Invece tu….lo hai reso il più complesso, il più struggente, uno dei più profondi e contorti in quanto rappresentano il disprezzo di Sullivan per la società e gli uomini corrotti.
Spiegando anche il drammatico simbolismo dei mostri con “la faccia di gomma” e di Richard…..come l’uomo “boia e giudice di se stesso….e che quindi muore secondo la giustizia folle e assurda dell’uomo tramite "elettroesecuzione”….
Ho mamma…non avevo capito niente….
E ancora una volta, qui hai inserito altre vittime di Sullivan, amalgamandole nel contesto abilmente tramite l’intrigante commissione datoci da Henry Hauntings stesso!
E anche questo Henry versione hauntings…la sua presenza in questo capitolo è più struggente di quanto sembri.
La seconda parte di questo capitolo credo rimarrà la mia preferita di tutta la fanfic.
Come hai fatto muovere e parlare Sullivan, ma anche Henry, che in questo capitolo finalmente parla a tu per tu con lui, oramai stanco di essere maltrattato in questo modo!
Credimi se ti dico che tutto è stato fantastico…tutto..
Battute, descrizioni, scene, citazioni…lo dico dal profondo del cuore. Non ci sono altre parole per dirti!
E la conclusione…Henry che dice a se stesso “benvenuto nella parte profonda di lui…”
Credimi, ho ancora la pelle d’oca!
Viene poi il penultimo capitolo, quello che forse è simbolicamente il più chiaro di tutti essendo ambientato negli appartamenti dove Sullivan ha subito il suo trauma. Il tema più famoso e conosciuto per chi ha giocato sh4…. E sinceramente non credevo saresti riuscita a sorprendermi anche con questo capitolo!
Invece..!!!!
Invece ancora una volta hai saputo approfondire ciò che il gioco mostrava, ma non spiegava, attraverso una narrazione che è veramente accattivante e degna della saga.
Questo capitolo è stato così silenthilloso, così denso, così simbolico, così pieno di enigmi credibili e degni della storia stesso, che a un certo punto non stavo più leggendo. Io stavo col joystich in mano!
A partire dai Sullivam-infagottati, la simbolicità del mostro deforme con le manone…un’interpretazione…che…..mamma mia….non vedrò mai più allo stesso modo questo mostro, con questa visione che hai dato alla “rovescia”…il frutto di un male inferto….
Come hai descritto l’uomo col becco, figura altamente inquietante e adesso finalmente chiara nella mia mente!
La scena col Walter bambino che spiega il simbolismo del mostro fagotto, l’enigma della bambola, con tutte le scene che susseguono attraversando le porte quadro…
La scena che più mi ha colpita è quella di Walter nella cella.
Degna di un film.
“sai che succede adesso?” vedevo quella scena davanti ai miei occhi. *_*
La pesantezza dei traumi di Walter Sullivan, e che Henry può toccare con mano conoscendone la loro più crudele drammaticità….e anche il suo spietato destino allo stesso tempo.
Ancora adesso non so se il mio capitolo preferito è questo o quello del palazzo, ma anche l’epilogo se lo gioca molto…
L’ultimo capitolo è stato elegante, soave, malinconico…si leggeva che era la fine.
Scene sospese, dense di simbolismi e significati nascosti.-
Luoghi simbolo che hai proposto oramai completamente padrona della storia e dei personaggi.
Il tutto ripercorrendo ancora una volta la vita di Walter e il destino tragico di colui che riceve saggezza, raccontando così la nascita di quella polgherist, attraverso una scena finale degna di un film.
La mia scena preferita è stato quanto sono ritornati lui e Walter in quella camera buia illuminata dalla lampada per la seconda volta, per rispondere alla fatidica domanda “perché io invece non posso lasciare l’appartamento?”, stavolta detta da Walter, seguita, dopo la battaglia, da un Walter che racconta la sua storia, in maniera cruda, struggente, per poi crollare e piangere.
Stupendo…
Henry come colpevole e vittima solo perchè lo sfortunato abitante di un appartamento maledetto...
è un concetto inquietante, credimi....
Ho amato poi la scena in cui sul divano Henry guarda il se stesso “libero”, che tuttavia rimanda a quello dei capitoli iniziali, che comunque è “chiamato” dall’appartamento. Un finale contorto, emblematico…
Non sono riuscita a comprendere se felice o triste….
In quanto una parte di Henry sarà sempre chiamata dalla room 302…
E Walter Sullivan….non sarà mai appagato davvero. Perchè lui è morto.
Due sono quindi destinati l’uno a soffrire, l’altro a conoscere, in un tormento senza fine…..
Un finale degno della complessità della tua storia……
I miei complimenti, davvero….

Segue poi la ricapitolazione di tutta la storia, scritta in maniera semplice, che bada solo ai fatti, degno di un documento creato dagli sviluppatori del gioco stesso, il quale appare scritto ad elenco, rimandando un po’ la lettera di Mary.^^
Ci sono molte altre scene che ho amato, ma in realtà è tutta la storia.
Farei prima a rileggerla e scrivere ad ogni rigo “stupenda” per farti comprendere quanto ho adorato questa fanfic.
Si legge ovunque il tuo impegno, il lessico scelto, la tua passione e il lavoro che c’è dietro.
Una perla della quale devi essere fiera, perchè, sì!
Hai valorizzato Sh4!
Bravissima!
(Recensione modificata il 06/01/2014 - 05:50 pm)

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Ci ho messo tantissimo tempo per leggerla tutta. Imperfetta, è vero, lo dici tu stessa, ma a mio avviso impeccabile. Chiaramente incuriosito dalla tua recensione sono venuto a spiare fra le tue storie e ci ho trovato questo capolavoro. Una lunghissima storia che poteva inizialmente sembrare incerta e a volte scontata, ma che si è rivelata, parola dopo parola, un perfetto finale alle vicende del povero Walter e dell'ignaro (e a volte un pò troppo apatico) Henry.
Ho sempre provato compassione per l'assassino della room 302, e ci ho sempre visto un'umanità diversa rispetto agli antagonisti soliti appartenenti al culto. La differenza fra la cecità di Walter e quella di Dahlia e di Claudia sta proprio nella differente storia! E tu hai esaltato al massimo questa differenza e hai reso giustizia a uno dei personaggi più ricchi e più disturbanti della saga. Perché Dahlia è talmente matta da sacrificare la sua stessa figlia per aggrapparsi a un paradiso brutale, perché Claudia è talmente confusa da scambiare un raccapricciante aborto per un dio onnipotente, mentre per Walter tutta questa follia non esiste, esiste solo un uomo solo che cerca in tutti i modi di ottenere una vita che purtroppo non gli è mai appartenuta.
E Henry...talmente anonimo da essere uno dei protagonisti più sottovalutati della serie, colpevole anche della sua timidezza, se così vogliamo chiamarla, ma che vive l'esperienza più distruttiva di tutti. E l'idea di saperlo legato indissolubilmente a Walter e a quell'appartamento mi rende stranamente felice. La sua vita, quella reale, sarà probabilmente rovinata da questo legame, così come anche Eileen sarà profondamente segnata dal richiamo del ragazzo, ma lui è divenuto l'unico, e paradossalmente il più azzeccato amico di Walter. Non che siano davvero amici, ma tramite il rito è l'unico a comprendere fino in fondo la mente e le emozioni di Walter, e dunque l'unico in grado di fargli compagnia in quell'inferno e alleviare le sue sofferenze. Se Eileen ha provato pietà per il bambino, lui è l'unico ad aver provato pietà per l'uomo!
Mi ha profondamente toccato come fanfiction, l'ho immediatamente inserita tra i preferiti, cosa che non succedeva da tempo, e anche se ora sono esausto, sono molto contento di averla letta tutta d'un fiato, e di aver percorso insieme a Henry (e anche insieme a te) il meraviglioso terribile mondo di Walter Sullivan.
Da tempo immemore sto cercando di scrivere anch'io una immensa fanfiction sull'assassino biondo, spero un giorno di fartene leggere i contenuti.
Un abbraccio. Leo.

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E così si conclude una delle migliori fan-fiction che abbia letto,ogni cosa la descrizione dell'ambiente,lo che sentiva sullivan,la voglia di henry di lasciare il appartamento 302,il appartamento 302 dil mondo alternativo,la descrizione di ogni vittima,anche il perché della esistenza di henry 21/21 è una ottima spiegazione quella di che una parte di lui era morto nel appartamento,il tuo è un lavoro degno d'ammirazione è una fonte d'ispirazione per tanti lettori. Per non parlare del fina che è stato positivo sia per walter e per henry beh lo "stronzo"penso che henry se lo sia meritato per essere stato così cieco e tono,addirittura un schiaffo XD. Anche walter e 21/21 rimassero nel appartamento 302 a imparare a condividere "one big happy family eh". In bocca al lupo per i tuoi futuri progetti sia nelle fan-fiction sia nei tuoi disegni. Walt.

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Due capitoli perfetti di fila O.O,cavoli sono senza parole e sorpreso non mi aspettavo un capitolo come questo veramente complimenti hai migliorato la mia giornata. Passiamo ora al capitolo si avvicina la fine e henry deve far il possibile per salvare se stesso e Eileen,dunque i fatti dei dieci cuori e i 21 sacramenti devono essere vissuti ancora una seconda volta mediante dei flash back ottimi tutti gli avvenimenti e devo dirlo la scena dove henry incontra walter bambino dopo che rosten e stone li ha detto riguardo ai 21 che è un inganno,e quella quando walter nella tenuta di prigioniero recita i 21 sacramenti e dopo si apugnala col cucchiaio beh quella scena è arrivato a farmi: Walter non farlo!!!!(prossima volta non devo urlarlo mentre mi trovo nel pullman XD),anche Eileen che va a far visita alla tomba di walter era ora che qualcuno li facesse visita a quel serial killer abbandonato dai genitori e tratato male della societa. Ultima cosa il padre sara meglio che non me lo trovi mai nella mia strada,è veramente una canaglia lui è il vero colpevole di tutto,e stato lui a voler abbandonarlo non la madre lei non ha colpa. Per ora è tutto,per favore avvertimi per il ultimo capitolo.

 Ma bene, scrivi due capitoli appassionanti e non mi avvisi nemmeno? Dovrei essere molto arrabbiato sai? Seriamente, sei stata molto brava a scriverli... ho apprezzato in particolare gli incontri-scontri tra Henry e Walter. Molto profondi e da stare con il fiato sospeso! Inoltre hai dimostrato una straordinaria fantasia nell'inventare nuovi enigmi! Mi hai donato la carica per continuare la mia storia! Ovviamente non posso dirti singolarmente ogni momento che mi ha catturato perchè sono veramente troppi! A presto!

P.S.

Azzeccata la citazione di Pirandello e la traduzione di Room of Angels.

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Ottimo capitolo direi il migliore di questa fan-fiction è il mio preferito. Henry veramente se la sta vedendo molto male psicologicamente finira cosi per diventare un psicopatico che ha ogni colpo urla "ma che diavolo!!!"(è la sua frase preferita ma forze la dice un po troppo),e arrivato perfino a affrontare walter(pur sapendo di non poter vincere)è stato una scena perfetta e immaginare walter che inferisce con la motosega sul mostro a terra *.*fantastico!. Anche nei pezzi dove si parlava su richard brainthree mi son piaciuti particolarmente i vicini che non sanno farsi i cavoli loro e che continuano a dire :"richard è impazzito di sicuro l'ammazza",beh richard ha un bel caratterino no? Direi che è esplosivo come una bomba atomica da lo che ha fatto a mike e dalle sgridate e le parolacce che dice al piccolo walter(richard è un bambino non ce bisogno di parlarli in quel modo). Anche il piccolo walter non e da meno darli un morso nella mano XD. La filastrocca era molto bella è inquietante riguardo gli assassini (mi hanno fatto venir in mente i 4 personaggi principali dil mio gioco di zombi preferito) è diventato il mio inno prima di partire a uccidere zombi. 21mo da una mano a henry?eh!ma io ricordo che vederlo dalla porta non prometteva niente di buono solo il finale 21 sacramenti. Ma non sembra avere cattive intenzioni son sicuro che dara una mano a henry,finalmente usa la macchina fotografica per far luce sugli omicidi compiuti da walter quello dil negozio di animali è il piu brutale,seguito dal negozio di orologio e dal tizio che mori a casa a causa di uno sparo in testa da walter in testa nel suo compleanno.(non un bel regalo un colpo in testa eh?) walter che causa dolore a henry con la motosega O.O Ottimo lavoro.(mi dispiace per henry ma immaginare la scena era il massimo),aspetto con ansia il prossimo capitolo stai facendo veramente un ottimo lavoro.

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Wow!se ci hai fatto una faticaccia nel fare questo capitolo ci credo ma hai fatto un bel lavoro,passiamo ora al personaggio di cynthia(ho sempre pensato che fosse dal sudamericana....forze dal Perù ma chi sa?),ma diamine ci sei riuscita al 100% a introdurla nella tua fan-fiction,dalle scene in camminava per le strade e il suo incontro con walter(nemmeno se lo ricorda)e hai fatto parlare lo spagnolo a cynthia anche la traduzione della canzone your rain era perfetta.(dove hai imparato lo spagnolo e lo inglese così bene) Walter....beh non lo avrei immaginato così passionale ma sei riuscita a farlo passionale/inquietante allo stesso tempo è perfetto. Il suo diario cavolo al leggerlo sempre mi fa tristezza la sfortuna di quel povero bambino che cerca sua madre ,la crudeltà della societa nei suoi confronti mi fa rabbia perché anche la nostra societa è così se non contiamo anche che cynthia lo respingeva perché le persone con buone intenzioni son rifiutate. La frase:Lei era così perfida è....bellissima ,non so mi piace come frase describe l'amore che walter prova per cynthia no?(fa un po' pensare). Eileen non so penso che lei abbia capito che sta succedendo a henry. Ma cavolo henry!trovati una candela sacra prima che sia tardi,e stato un grande in consolare cynthia nei suoi ultimi momenti di vita e anche la sua anima in pena,povera cynthia una fine così non penso che se la meritaba. Aspetto il tuo prossimo capitolo son curioso di sapere cosa succedera.

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Accidenti, ti confesso che ci sei riuscita! Il personaggio di Cynthia non l'ho tenuta molto in considerazione ma ora le cose sono più chiare, come affermi tu. Walter Sullivan, non me lo sarei aspettato che fosse così passionale e violento, ci scommetterei che hai voluto metterci un pò di tuo. Scusami per l'affermazione, lo so che hai voluto rendere il personaggio più IC (si scrive così?) ma Walter non mi sembra un personaggio così focoso, semmai può sospirare alla sua donna amata come i poeti del dolce stil novo o giù di lì. Comunque ci sentiamo al nuovo cap. A presto!

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Sono senza parole dalla scena iniziale della cena(henry dovresti uscire di piu sei andato a una cena formale con un completo di cerimonia)dovresti essere più casual come eileen lei si che sa come vestire,beh la scena sul divano a me e piaciuta penso che henry e eileen siano fatti il uno per il altro,walter non la ha presa tanto bene dice: "amo la signorina eileen galvin",io li dissi che non e vero perché se no non li avrebbe rotto il braccio e le avrebbe inciso 20/21 sulla schiena,in risposta sua una raffica di proiettili (ho dovuto scappare da casa)e urlava e stato valtiel.
Il grasso maiale ha pagato tutto il male che ha fatto a tutti i bambini della wish house e che dire lo ha fatto spaventare a morte e le parole che li ha detto son perfette,grosso errore picchiare il piccolo walter brutto ciccione(odio de salvo).
Sono contento che henry lo abbia sgridato,e il suo incontro con walter e stato così come dirlo reale,sei riuscita a catturare la calma dil serial killer finendo per farlo diventare inquietante.
Quando si avvicina a henry li punta la pistola e li alza il mento.
Walter:tu.
Henry:......
Walter:buh.
Henry:ma che dia...aahhh!!!
walter lo calcio giu povero henry e infine li sparo nel petto,ma henry e ancora vivo ha ancora molto da fare direi.
Comunque e un bel capitolo mi piace il lavoro che stai facendo e sono curioso di come proseguira.

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Ma oh, Walter! Abbi un pò di rispetto per Herny e Eilleen! Aspetta il tuo turno poi puoi divertirti! Comunque il capitolo è stato molto lungo ma di sicuro più travagliato! Come sempre hai dimostrato una precisa interpretazione della mente di Walter Sullivan. Andrew DeSalvo ha fatto la fine che meritava! La cosa più interessante è stato il comportamento sadico, crudele e disperato di Walter in tutti i momenti salienti: La cattura di DeSalvo=Sprezzante, canzionatorio e minaccioso. L'inseguimento di Henry: Divertito, fanciullesco e giocherellone (a modo suo). Alla fine: Calmo, triste e rassegnato. Caro Henry, Walter lo fa perché vuole che tu comprenda i suoi traumi e possa perdonarlo. A presto!

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Henry ma che diavolo fai non puoi buttare la signorina eileen galvin in quel modo da casa tua.(faremmo la resa dei conti dopo) che dire non vuoi che sappia che l'incubo non e finito per te e fai bene ma male allo stesso tempo lei si fida di te ,piccolo walter e una piccola peste per un po' rovina tutto(veramente quella e stata una scena divertente XD). Bello vedrebbe che ha aiutato piccolo walter a cercare la chiave per aiutare bob. Bob è morto ucciso dalle mani di andrew de salvo(quella canaglia)nelle celle rotonde ma non solo quante volte avra picchiato il piccolo walter,ci credo che non si fida di nessuno,il rapporto che ce tra lui e henry e un po' come dirlo faccio un passo avanti ma indietreggio perché ho paura che tu mi faccia del male. Sein martin e Bobby randolph ma come hai ? Hai dato vita a questi fanatici dil culto e la pietra madre. Riguardo jasper gein cavolo trovare i tuoi amici davanti ai tuoi occhi morti e traumatizzante,povero tizio se non contiamo che fine fa (beh penso che non dovro avercela con lui perché mi frego la cioccolata). Infine la scena nella zona panoramica nel lago toluca sembra che henry e walter iniziano a fidarsi l'uno dall'altro. Io penso che se henry riesce a vedere il mondo di walter e perché lui deve aver vissuto qualcosa che lo ha segnato come walter.

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Ah, questa è veramente una bella sorpresa! Hai scritto una fic su SH4? Bene, come sai quando sento SH4=Walter Sullivan, impossibile non leggerla e commentare!
Veniamo alla storia:

1 Capitolo): è stato interessante vedere Henry che ha un buon rapporto d'amicizia con Eileen e hanno cercato di avere una vita normale dopo gli eventi che conosciamo, mi preoccupavo per la sua strana stanchezza, ma poi mi sono reso conto che non era altro che Walter che lo stava chiamando... impressionanti sono anche le manifestazioni dell'appartamento, come se fosse ancora vivo... i pensieri di Henry sono molto razionali e allo stesso tempo irrazionali. Brava veramente.

2 capitolo) Qui a fare da sovrano è il passato di Walter Sullivan e devo ammetterlo non avrei mai pensato che Frank Sunderland fosse il protagonista, ma come hai, giustamente, fatto notare: ha un legame con il biondo assassino. Le infermiere giganti mi hanno fatto un pò inquietare ma si vede che erano solo fantocci, non capisco l'ottusità di Henry a negare quello che vede e cioè il l'inconscio di Walter. Notare che ho apprezzato molto che hai fatto accenno a James e Mary Sunderland, ah avrei pure una domanda: Secondo te, qual'è il finale più ovvio di SH2? Per me è "nell'acqua".

3 capitolo) Questo è sicuramente il più bello e lungo capitolo che avrei mai letto. Anzitutto bello lo sketch di Henry, Elieen e il piccolo Walter, non ho potuto fare a meno di ridacchiare, e allo stesso tempo con il fiato sospeso: Eileen si sarebbe accorta di Walter? Mi sarei fatto una bella risata se Eileen avesse visto Walter e fosse svenuta, poi Herny che cercava di rianimarla con leggere pacche alla sua mano e Walter che avrebbe adoperato la soluzione più ovvia: Una bella secchiata d'acqua fredda.
Bello è stata la piccola avventura del bruno che cercava di attingere informazioni dai fanatici e il piccolo Walter. Mi sono veramente commosso per i piccoli atti di tenerezza di Henry nei confronti di Walter e lui che cerca di evitarlo... Se non per altro, ho pianto un pò per il finale del capitolo... è ben strano vedere Colui che riceve saggezza e il biondo assassino dei 21 sacramenti fianco a fianco come due amici di sempre... magari avremmo potuto aggiungere che facevano gara a pesca o per le yaoliste, scambiarsi tenere effusioni.... Per carità risparmiamocele! XD

In conclusione posso dire che conosci molto bene il gioco, visto che non solo hai scritto preciso preciso i documenti che Henry ha trovato nella sua precedente avventura ma anche dove! Un bel 10/10! A quando il nuovo cap??

A presto!
(Recensione modificata il 14/07/2012 - 10:37 am)

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Povero Henry e l'unico che riesce a vedere il triste passato di walter. Riguardo la parte iniziale mi piace il rapporto che ce tra frank Sunderland e Henry (come padre e figlio direi). Il flash-back che henry vede dove c'e frank e il dottore che parlano riguardo il neonato mi ha veramente colpito solo immaginare frank che vuole vedere il bambino , e il dottore che risponde no solo i parenti possono vederlo. Andiamo doc i genitore lo hanno abbandonato e frank lo ha salvato merita di vederlo no. E che dire hai resuscitato walter mi sono piaciute le frasi che ha detto prima di scaricare l'inferno con le sue pistole mi chiedo come Henry sia riuscito a scappare. Hai fatto un collegamento col personaggio di silent hill 2 james Sunderland e mary , mi dispiace per frank che e triste per il destino del neonato e suo figlio. Anche questo è stato un bel capitolo grazie per la lettura.

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Finalmente qualcuno fa giustizia al personaggio di henry townshend,son d'accordo con te riguardo a che silent hill 4 : the room non è molto apprezzato dai fan ma questo perché questo silent hill era diverso dagli altri. Ma pur essendo diverso a lasciato il ricordo della sua storia in tutti noi. Riguardo alla tua fan-fiction mi piace molto il rapporto che ce adesso tra eileen e henry che dopo aver soppravissuti all' incubo hanno iniziato a fidarsi l'uno dall'altro. Mi è piaciuto molto quel pezzo dove sono andati a mangiare e Henry di colpo li fa una foto. Ovviamente Henry vuole lasciare l'appartamento ma non puo,perché l'incubo non e ancora finito per lui. Veramente mi piace la tua fan-fiction ,hai fatto veramente un bel lavoro.

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