Recensioni per
Sanguis in speculo fluit.
di MadLucy

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
03/09/23, ore 00:02

Ciao, piacere!
Ho aperto questa tua fanfiction un po' per caso, e ho scoperto un vero gioiellino!
Hai veramente delle gran doti di scrittura e mi complimento con te per questo. Sicuramente Near non è un personaggio facile da scrivere e da caratterizzare, e farlo con i suoi pensieri è ancor più difficile. Credo tu sia riuscita a renderlo decisamente bene, non lo trovo OOC.
Complimenti! A presto :)

Recensore Veterano
02/07/12, ore 12:55

Dio. Sono imperdonabile.
Questa, fra le altre, è sfuggita al mio occhio attento! E ti ho pure fra i preferiti, sono stato un idiota a non accorgermene. Di cosa? Ma di questo tuo masterpiece. Mi consenti di dirti che, fin ora, questa è in assoluto la mia preferita.
Si conficca in ogni angolo di pelle. Il dolore è palpabile, pesa come un macigno già dal titolo, eppure non è mai esplicitamente chiamato in campo. Sembra quasi che il tuo Near, sempre e rigorosamente IC, non voglia neppure svelarlo a se stesso, e si attornia di pennarelli rossi. Rosso. Dico, ti rendi conto che c'è una simbologia dietro che mette i brividi?
Ogni riferimento sembra urlare solitudine, disfatta nonostante il successo di Near.
Sembra implorare che qualcuno si accorga, per favore, del dolore che lo dilania. Eppure non urla, non piange. L'espressione è bianca, come la pace che ha perduto per sempre, e la richiesta d'aiuto è muta, o si traduce in cose che ti fanno dire:
"Ma che senso ha?".
Forse un senso non è indispensabile trovarlo, mi è bastato leggere le tue frasi, con quegli accostamenti fra le parole, le virgole al posto esatto, le frasi che scavano, mi è bastato il tuo straordinario talento per vedere, sentire e cogliere tutto questo.
Con una chiarezza lacerante, come lo sguardo di Near, che sembra quasi scontare la pena d'esser stato il migliore.
Ottime le scelte stilistiche, il contesto, la narrazione.
Mi sembra di aver già detto che lo considero il tuo masterpiece, così come -sarò ripetitivo quanto tu sei squisitamente prolifica- ribadisco che tu, donna, devi avere un piccolo Near silenzioso dentro di te.
Complimenti, sul serio.
Poche storie su questo fandom di questo calibro, poche storie su EFP che m'abbiano emozionato a tal punto.
Grazie e... Un'ultima parola, concedimela: preferiti.

Alla prossima, Indice.

PS: perdona l'incommensurabile brutta figura del mio ritardo nel recensire.

Recensore Junior
30/06/12, ore 20:54

Questa è quella che chiamo una storia ANGST a tutti gli effetti.
Gli scrittori -e mi includo nel luogo comune- pensano che serva un pretesto per soffrire, mentre la maggior parte delle volte si soffre e basta. Si affannano a cercare qualcosa da fare trasparire attraverso le azioni dei personaggi e a volte funziona ma non sempre è necessario, appesantisce e basta.
Near è depresso. Perchè? Tutti lo assecondano. Questo non risponde alla domanda.
Ognuno è libero di pensarla come preferisce e attribuire una causa alla sua condizione, non è solo un finale aperto, è una trama aperta.
La facilità con cui si può cadere nell'OOC è impressionante, data l'interpretazione soggettiva dei personaggi, e tu l'hai temuta, così hai preferito frenarti piuttosto che eccedere inserendo dettagli e spiegazioni che avrebbero avuto il potere di deragliare completamente la storia. Quello che avrebbe potuto essere un difetto è diventato un pregio.
Inutile dire che mi è piaciuta moltissimo: non ho visto altro che Near nella sua stanza piena di giochi e cianfrusaglie che lui, però, non vede.
Gli incisi sono efficaci, un raro esempio di capoverso continuo ma azzeccato. Più che prosa si direbbe poesia.
Ti faccio tutti i miei complimenti e mi prenoto alla lettura della L/Light (perchè, si sa, la seconda generazione può essere affascinante quanto si vuole ma L rimane sempre insuperabile).
Alla prossima,
Maracuja

Recensore Master
30/06/12, ore 18:05

Ammetto: ho qualche problema con Near.

Mi spiego meglio: lo trovo un buon personaggio, ben strutturato e a cui tu, in questa storia, restituisci colore, complessità.

Non mi sono ancora cimentata in questo particolare fandom, ma ho sempre ritenuto plausibile che Near fosse solo una bianca maschera a cui gli altri - nemici, oppositori, rivali - dessero forma.

Il mio cuore giace accanto a L e a Ligh Yagami.

Capirai quindi la mia difficoltà nel rappresentare degnamente sia Mello che Near.

Eppure, si vede che tu provi qualcosa di speciale per questi personaggi: li manipoli, li scruti e infine li rigetti nel tuo mondo.

Mi è piaciuta molto, complimenti!

:)