Recensioni per
Otto centimetri
di Jack Phoenix Manhwa

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
12/02/08, ore 18:43

Wow, adoro i racconti con il finale che smonta tutta l'idea che ci si era fatti del racconto. Tra l'altro questo è piuttosto particolare, interessate, e ammetto che ho trovato molto interessante tutta la linea del racconto, con lui che si vende... Bello.

fiore di girasole
12/03/07, ore 08:34

in effetti...
Però è un racconto che colpisce, ieri sera mi veniva in mente qualcosa da dire al mio uomo, come quando si pensa "ah, volevo raccontarti" e poi mi sono resa conto che stavo pensando a questo racconto e non a ricordi miei o a qualcuno visto in stazione. XD

The Corpse Bride
11/03/07, ore 11:31

No :O significa che lui ha fatto tutto con la madre e Sara compariva ogni tanto.
Se noti, nella scena saliente lui non fa mai il nome di Sara ù_ù. Io gliel'ho detto che era un pochino confuso.. ç_ç

Recensore Master
11/03/07, ore 00:20

Quando sono arrivata a leggere di Sara, sono rimasta sorpresa, immaginavo una donna di mezz'età. Soprattutto non immaginavo che la ragazza volesse fare giochi sado-maso.
Non ho cpito bene la fine: "Sara non dice più nulla, osserva silenziosa e incuriosita, appollaiata con le gambe incrociate sulla sedia. Sì, la madre di Sara è un tipo intraprendente." significa che quando lui è uscito c'era la madre? O che pensa al fatto che se la figlia ha quel carattere, figuriamoci la madre?

Recensore Junior
26/02/07, ore 16:50

okay scrivi benissimo, la storia in se è raggelante. Non piacevole, non divertente, ma quasi surreale e agghiacciante. Non so cos'altro commentare, perchè la forma è straordinaria. Complimenti vivissimi, un bacio

Recensore Veterano
19/02/07, ore 15:09

Una storia diversa dal solito che lascia con l'amaro in bocca. La coesistenza di situazioni estreme - non so se esistano veramente donne che si permettono evasioni del genere e francamente non ci tengo nemmeno a saperlo - e di osservazioni banali sul traffico, sugli infissi, sui lavori precari e su altri dettagli della vita quotidiana a tutti noti è direi quasi raggelante. La frase finale, sulla preoccupazione piccolo-borghese di non "fare figure" che sopravvive nel tuo protagonista, mi ha colpito come una pugnalata allo stomaco. In senso assolutamente non-erotico, vorrei precisare, ma non credo sia necessario aggiungerlo: in questa storia, nonostante le apparenze, io non ho trovato assolutamente niente di erotico.

Nuovo recensore
10/02/07, ore 13:42

A me la storia è piaciuta davvero molto. Mi hai sorpreso ogni volta che pensavo di aver capito cosa stesse succedendo. Un po' inquietante, ma anche molto molto bella e scritta benissimo. Hai tutta la mia ammirazione.