Recensioni per
Cacofonia. Frammenti
di Elle Sinclaire
Per quel che vale io sono ancora qui! :) Spero che cintinuerai al più presto, impegni permettendo, beh che questa storia mi piace da impazzire non è una novità, non ha molto senso dirlo, se sono arrivata sino a qua ci sarà un motivo no? Comunque buon soggiorno a Londra e dintorni :) al prissimo capito che spero arrivi presto!! |
Ciao :) Stamattina ho visto per caso tra le storie preferite e con mio grande piacere ho visto che hai aggiornato. Onestamente, quasi non ci speravo più già dai tempi in cui lessi la storia per la prima volta tipo a Marzo... Comunque, non può che farmi piacere il fatto che tu abbia deciso di continuare questa storia e nonostante hai già anticipato che gli aggiornamenti non saranno regolari io aspetterò comunque con pazienza, perché come ti avevo già detto sono rimasta completamente affascinata oltre che dal tuo modo di scrivere, anche dai personaggi. Inutile dire che Martina e Stefano sono dolcissimi, nel loro cercarsi con delicatezza, senza grandi gesti, nel loro essere vicini, nel loro conoscersi piano piano e soprattutto, da parte di Martina, nel loro aprirsi e mostrare il proprio passato e le proprie debolezze. Non so se mi sia sfuggito nei capitoli precedenti o se realmente tu non l'abbia spiegato, ma non ho capito perché Rebecca sta vivendo da Martina... Ah, mi sta incuriosendo sempre di più la figura di Fedra, così "sporca", imperfetta, con tutto quel rosa che nasconde il marcio che si porta dentro. Mi piace, credo che in fondo sia una brava persona, forse un po' debole, forse una che non riuscirà mai ad uscire dal tunnel della droga, ma semplicemente, forse è una ragazza che ha bisogno di amici, di affetto... Di qualcosa che le faccia capire che la vita può essere vissuta anche senza metanfetamine e cocaina. Chissà, magari proprio la vicinanza con Stefano, Martina e Rebecca potrebbe avere i suoi buoni frutti... Complimenti a te per il tuo modo di scrivere, ho già avuto modo di leggere qualcosa dal tuo blog e mi era piaciuto parecchio, ma questa storia, oltre che per le ambientazioni e per i personaggi è davvero scritta benissimo. Spero che l'ispirazione non ti abbandoni, così come la voglia di continuare a pubblicare qui sopra...un bacione :) |
Tu pubblichi e io recensisco. La coordinazione ahahahahaha |
Ciao, Anche se ho visto che questa storia è da parecchio "abbandonata" volevo lasciarti comunque un commento o perlomeno una mia opinione e lo faccio in questo capitolo ma riguarda un po' tutta la storia. Mi ha colpito sin da subito, (a partire dal nome della protagonista,mia omonima ;) ), perchè adoro gli stralci iniziali, che capitolo dopo capitolo ci hanno fatto capire molto sulla vita di Martina e su quella di Giorgia. Giorgia che fisicamente non c'è ma che risulta comunque una presenza forte, Giorgia che forse un po' egoisticamente non ha compreso di come la fine della sua battaglia abbia significato l'inizio della battaglia di Martina e anche della sua famiglia. Combattere contro demoni più grandi di lei non deve essere stato semplice e forse io non riesco a capirla fino in fondo perchè grazie a Dio non ho mai avuto di questi problemi, ma in realtà credo che il suicidio non sia una soluzione. Sia solo un modo, drastico, di scappare. Il vero coraggio è restare, affrontare.. Non lo so quanta forza ci voglia per volare giù, ma se avesse chiesto aiuto, Martina la forza di restare sono sicura che gliel'avrebbe data. Non voglio accanirmi contro Giorgia perchè ti ripeto, ha lottato con cose che in fondo poteva comprendere solo lei, però mi chiedo solo se abbia pensato anche solo per un momento al fatto che avrebbe lasciato la sua famiglia in preda ai sensi di colpa. La lettera di Martina è stata struggente, bellissima e mi complimento davvero con te perchè è facile descrivere una storia generica, ma parlare di tematiche così delicate senza risultare banali o troppo superficiali non è facile e tu ci riesci benissimo. Scusa la parentesi, scaturisce da una mia idea personale sull'argomento. Per il resto.. Ho adorato le parti finali del capitolo che ricordano moltissimo uno dei miei film preferiti che è "Radiofreccia" , non avevo fatto caso che l'avessi menzionato,quando l'ho letto sotto nei commenti ho visto che ne avevi preso ispirazione, mi fa fatto davvero piacere. Stez me l'ha ricordato molto Ivan B. . Mi piace questo modo di parlare alla gente, purtroppo le radio odierne ormai sono tutte improntate su altro. Il pezzo sui baci detto dal mitico Moretti è stato fantastico, malinconico e allegro insieme. Mi sono commossa, così come ho sorriso quando Stez ha raccontato della prima sera che ha suonato. Il mondo delle discoteche e soprattutto dell'Any Given Monday è un mondo variegato che conosco bene, standoci spesso a contatto, rivederlo scritto qui sopra mi ha fatto un certo effetto. Delle varie Federica, Fedra, Rebecca che passano ogni lunedì sera se ne potrebbe scrivere fino all'infinito, ma tu hai saputo renderle in maniera magistrale, descrivendole con abili pennellate che contribuiscono a renderle fortemente realistiche. Complimenti davvero e spero che tu decida di aggiornare perchè sarebbe un vero peccato lasciare questa storia a impolverarsi ;) Alla prossima Marty |
e boh.. |
Eccomi eccomi eccomi eccomiXD |
Avevo letto il primo capitolo di questa storia una vita fa, più o meno quando lo pubblicasti, ma poi - vuoi per una ragione, vuoi per un'altra - me ne ero completamente dimenticata. Ieri mi è tornata in mente per caso, non so chi ha usato la parola che da nome all'intera storia, Cacofonia (una parola che io adoro, btw) e ci ho pensato, quindi appena sono tornata a casa mi sono messa a leggerla. Ho letto quasi tutte le altre storie che hai scritto (una piccola menzione a Sequins e a Dont Carry The World ❤❤), ma se devo essere sincera, credo che questa possa essere considerata il tuo 'capolavoro'. Certo, è diversa dalle altre che hai scritto, quindi sarebbe ingiusto farne una 'classifica', ,ma devo dirtelo: è in assoluto la migliore, la meglio scritta, quella che più attrae il lettore. Forse è più pesante, visto i temi trattati, ma riesci ad affrontare questioni delicate in un modo talmente splendido da rendere la lettura per niente complicata. Al di là della trama, comunque, e delle vicende che racconti, ti faccio i miei complimenti anche e soprattutto per i personaggi che hai creato che - si vede - hanno una vita propria, che credo sia esattamente lo scopo che ogni scrittore dovrebbe raggiungere. Partendo da Martina, dal suo passato complicato, dal suo meraviglioso e morboso rapporto con Giorgia, dai suoi silenzi, dalle sue paure, arrivando a Stefano, colui che sembra una persona superficiale, forse, ma che si scopre, capitolo per capitolo, essere molto di più del dj del momento, passando per Leonardo e Rebecca che non potevo nominare, per la relazione complicata che hanno instaurato, per il bene che si vogliono, per la paura che hanno di affrontarlo, e naturalmente Giorgia, un personaggio chiave, complesso, bellissimo, originale. E i miei complimenti vanno anche allo stile, che è maturato, si è adattato al contesto, alla storia che hai scelto di scrivere. Sei molto versatile, e questa è una cosa molto positiva, perché riesci a trattare due storie diametricalmente opposte in maniera meravigliosa. E non posso, infine, non apprezzare la colonna sonora di questa storia, che ho letto ascoltando l'omonima playlist su youtube, e ha reso ancora di più, se possibile. Mi sono sentita molto toccata leggendo la storia, sarà perché nella mia città qualche mese fa è accaduta una vicenda simile: una ragazzina di tredici anni ha tentato il suicidio buttandosi dal balcone del terzo piano, la sorella di otto anni, che aveva sentito dei rumori, era uscita a controllare e ha tentato di fermarla, ritrovandosi solo con la scarpa della sorella in mano. Hai reso tutto in maniera molto verosimile, davvero bravissima Elle *_* Concludo, perché mi rendo conto di verti ammorbato con questa recensione chilometrica XD Spero aggiornerai presto, un bacio, Julie ❤ |
ciao tesoro! sorvolando la bellezza del fatto che ti sto recensendo mentre siamo in pizzeria insieme, passo al capitolo. come al solito mi si piglia malissimo quando leggo questa storia. Non tanto per l'angst che aleggia sulle vicende come il disagio circonda la SidRevo, ma perché mi viene voglia di scappare a cercare Leonardo per dichiarargli tutto il mio amore ^^ |
Ce l'ho fattaaaaaaa. |
Eccomi!!!!!!!!! Oggi è la domenica del Soffriamo con Cotanta Bellezza e voglio portarla a termine come si deve. |
Ogni volta che finisco di leggere un capitolo di questa storia, mi rimane una strana sensazione di malinconia addosso. è una malinconia piacevole, però. |
Bellissimo racconto, adoro la descrizione dei luoghi di Roma, del Brancaleone, Freni e Frizioni, le scalinate di Piazza Trilussa e tanti altri. |
Mille anni dopo, da ritardo imperdonabile ç_ç però ora sono qui e commenterò intanto dicendoti che non so perchè la gente ormai non legga più nulla, ma soprattutto perchè non legga le cose che varrebbe veramente la pena leggere, mi pare che la pigrizia ormai regni sovrana e che vengano considerate solo cose di strombazzamenti e gente che si insulta, mentre il resto dei racconti che per me hanno realmente dei contenuti da apprezzare passino in sordina, il che è orrendo soprattutto perchè so quanto valga questa storia, quanto vali tu, e quanto sia di te stessa tu ci stia mettendo. Però non abbatterti, ci sono delle nostre speranze future che hanno ben altri fini a cui puntare, quindi chiessene se magari adesso qualcuno ha perso interesse o pagari solo voglia di dirti qualcosa, io credo che la storia non sia affatto noiasa, ma anzi abbia mille suoi perchè da non abbandonare! Però ti capisce per i mille discorsi fatti su quanto sia un po' deprimente :( |
^______^ Approvo molto questi capitoli speciali! L'idea di mantenere lo schema di base di inizio/ fine capitolo facendo un parallelo tra i personaggi mi piace tantissimo ^^. |
^______^ Posso dichiarare anche io amore per Rebecca- Leonardo? Seriamente, credo che lui si sia ritagliato un posticino molto speciale nel mio cuore ❤. Lo adoro. |