Recensioni per
Cacofonia. Frammenti
di Elle Sinclaire

Questa storia ha ottenuto 57 recensioni.
Positive : 57
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
27/05/14, ore 23:09

Per quel che vale io sono ancora qui! :) Spero che cintinuerai al più presto, impegni permettendo, beh che questa storia mi piace da impazzire non è una novità, non ha molto senso dirlo, se sono arrivata sino a qua ci sarà un motivo no? Comunque buon soggiorno a Londra e dintorni :) al prissimo capito che spero arrivi presto!!

Recensore Veterano
18/08/13, ore 13:01

Ciao :) Stamattina ho visto per caso tra le storie preferite e con mio grande piacere ho visto che hai aggiornato. Onestamente, quasi non ci speravo più già dai tempi in cui lessi la storia per la prima volta tipo a Marzo... Comunque, non può che farmi piacere il fatto che tu abbia deciso di continuare questa storia e nonostante hai già anticipato che gli aggiornamenti non saranno regolari io aspetterò comunque con pazienza, perché come ti avevo già detto sono rimasta completamente affascinata oltre che dal tuo modo di scrivere, anche dai personaggi. Inutile dire che Martina e Stefano sono dolcissimi, nel loro cercarsi con delicatezza, senza grandi gesti, nel loro essere vicini, nel loro conoscersi piano piano e soprattutto, da parte di Martina, nel loro aprirsi e mostrare il proprio passato e le proprie debolezze. Non so se mi sia sfuggito nei capitoli precedenti o se realmente tu non l'abbia spiegato, ma non ho capito perché Rebecca sta vivendo da Martina... Ah, mi sta incuriosendo sempre di più la figura di Fedra, così "sporca", imperfetta, con tutto quel rosa che nasconde il marcio che si porta dentro. Mi piace, credo che in fondo sia una brava persona, forse un po' debole, forse una che non riuscirà mai ad uscire dal tunnel della droga, ma semplicemente, forse è una ragazza che ha bisogno di amici, di affetto... Di qualcosa che le faccia capire che la vita può essere vissuta anche senza metanfetamine e cocaina. Chissà, magari proprio la vicinanza con Stefano, Martina e Rebecca potrebbe avere i suoi buoni frutti... Complimenti a te per il tuo modo di scrivere, ho già avuto modo di leggere qualcosa dal tuo blog e mi era piaciuto parecchio, ma questa storia, oltre che per le ambientazioni e per i personaggi è davvero scritta benissimo. Spero che l'ispirazione non ti abbandoni, così come la voglia di continuare a pubblicare qui sopra...un bacione :)

Recensore Veterano
11/08/13, ore 21:43

Tu pubblichi e io recensisco. La coordinazione ahahahahaha
Sono una brutta persona che recensisce con un ritardo epocale, sono lenta, lenta, lenta, ma questa è una storia che io non voglio ingirgitare intera, no davvero. Va centellinata, assaggiata, e gustata solo se si è pronti, se fa un po' male.
E male ne fa sempre.
Tu sai che io adoro questi personaggi, ed è bello, sempre troppo bello vederli e conoscerli un po'. Rebecca io la sento particolarmente vicina, c'è qualcosa nel suo modo di esserci per gli altri che mi piacerebbe poter dire che mi somiglia^^
Sono una bella famiglia, incasinata ma tenera, e io adoro le famiglie incasinate ma tenereXD
C'è un'immensità di tristezza sullo sfondo, ma c'è anche tanta bellezza, e c'è anche tanto fluff (alla faccia di te che dici che non sai scrivere fluff -_-), e ci sono piccoli gesti e piccole cose che fanno sentire meglio le persone. E' un bel casino di persone che ne cercano altre, e sbirciano altre di sottecchi, e amano altre segretamente e segretamente temono...Beh, li amo tutti e quindi te lo volevo direXD

Recensore Veterano
07/03/13, ore 22:03

Ciao, Anche se ho visto che questa storia è da parecchio "abbandonata" volevo lasciarti comunque un commento o perlomeno una mia opinione e lo faccio in questo capitolo ma riguarda un po' tutta la storia. Mi ha colpito sin da subito, (a partire dal nome della protagonista,mia omonima ;) ), perchè adoro gli stralci iniziali, che capitolo dopo capitolo ci hanno fatto capire molto sulla vita di Martina e su quella di Giorgia. Giorgia che fisicamente non c'è ma che risulta comunque una presenza forte, Giorgia che forse un po' egoisticamente non ha compreso di come la fine della sua battaglia abbia significato l'inizio della battaglia di Martina e anche della sua famiglia. Combattere contro demoni più grandi di lei non deve essere stato semplice e forse io non riesco a capirla fino in fondo perchè grazie a Dio non ho mai avuto di questi problemi, ma in realtà credo che il suicidio non sia una soluzione. Sia solo un modo, drastico, di scappare. Il vero coraggio è restare, affrontare.. Non lo so quanta forza ci voglia per volare giù, ma se avesse chiesto aiuto, Martina la forza di restare sono sicura che gliel'avrebbe data. Non voglio accanirmi contro Giorgia perchè ti ripeto, ha lottato con cose che in fondo poteva comprendere solo lei, però mi chiedo solo se abbia pensato anche solo per un momento al fatto che avrebbe lasciato la sua famiglia in preda ai sensi di colpa. La lettera di Martina è stata struggente, bellissima e mi complimento davvero con te perchè è facile descrivere una storia generica, ma parlare di tematiche così delicate senza risultare banali o troppo superficiali non è facile e tu ci riesci benissimo. Scusa la parentesi, scaturisce da una mia idea personale sull'argomento. Per il resto.. Ho adorato le parti finali del capitolo che ricordano moltissimo uno dei miei film preferiti che è "Radiofreccia" , non avevo fatto caso che l'avessi menzionato,quando l'ho letto sotto nei commenti ho visto che ne avevi preso ispirazione, mi fa fatto davvero piacere. Stez me l'ha ricordato molto Ivan B. . Mi piace questo modo di parlare alla gente, purtroppo le radio odierne ormai sono tutte improntate su altro. Il pezzo sui baci detto dal mitico Moretti è stato fantastico, malinconico e allegro insieme. Mi sono commossa, così come ho sorriso quando Stez ha raccontato della prima sera che ha suonato. Il mondo delle discoteche e soprattutto dell'Any Given Monday è un mondo variegato che conosco bene, standoci spesso a contatto, rivederlo scritto qui sopra mi ha fatto un certo effetto. Delle varie Federica, Fedra, Rebecca che passano ogni lunedì sera se ne potrebbe scrivere fino all'infinito, ma tu hai saputo renderle in maniera magistrale, descrivendole con abili pennellate che contribuiscono a renderle fortemente realistiche. Complimenti davvero e spero che tu decida di aggiornare perchè sarebbe un vero peccato lasciare questa storia a impolverarsi ;) Alla prossima Marty

Recensore Junior
22/02/13, ore 01:49

e boh..
sarà che dentro ai Granai ci ho passato giornate intere quando ero ragazzina,che il Blockbuster era una tappa fissa quando stava ancora a via Baldovinetti e "andava d moda" affittare i film,che davanti al Branca ci sono passata 200mila volte(ma non ci sono mai entrata xD),che l'Orion sta a Ciampino e Ciampino sta a uno sputo da casa mia,che Trastevere/Trilussa sono la meta preferita per il barboneggiamento serale..
sarà anche che so cosa vuol dire perdere qualcuno di caro che decide di mollare la presa sulla vita.

mi sono accorta che non pubblichi da un pò,ma non potevo proprio non inserire questa storia tra le seguite e non dirti che,se proprio questa non la dovessi continuare,ho trovato un'altra scrittrice FANTASTICA da seguire!!

Recensore Veterano
04/02/13, ore 23:32

Eccomi eccomi eccomi eccomiXD
Sono lenta, veramente lenta e chiedo venia, ma tra gli esami, e tutta la masnada, trovare il tempo, il momento, il giusto silenzio per assaporare la cacofonia di Cacofonia è stata un'impresa. E non si può leggere Cacofonia sul treno mentre mille persone irrispettose hanno una vita e la vivono. Bisogna leggerla con calma e nel silenzio, per assaporare i pensieri di Martina e le parole di Stefano per davvero, per quello che significano, massicci e densi silenzi compresi, che sono più importanti, e valgono di più di qualsiasi dialogo.
Come i lunghi silenzi a guardare un film e guardarsi con la coda dell'occhio, o semplicemente crollare, sentirsi liberi di farlo, e anche di ammettere quelle piccole grandi spine nel fianco di noi stessi, come i bisogni, e le incertezze, e le sconfitte di un'amicizia che si sgretola. Non per qualcosa che è successa, ma per un modo in cui tu sei, tu diventi, nel momento in cui ti risvegli dal torpore della routine e del "passarci sopra", e ti accorgi che quello in cui tu credi, il tipo di rapporto che tu vuoi, era solo nella tua testa. E solo tu lo hai coltivato, e portato avanti, e nutrito.
E' una consapevolezza difficile, quel genere di fallimento, ed è bello e intenso e che Stefano lo abbia capito, che Martina lo abbia lasciato capire, disarmata, in quel film alle tre di notte in cui basta solo stare in silenzio, e in quella sua presenza avvolgente il giorno dopo, fatta di piccoli segni disseminati per casa, piccole tracce di passaggio, e di vita.
E mi sembra che Martina sia proprio questo, una traccia, da seguire, da decifrare, da percorrere col dito immaginando scenari surreali. Non è un segno indelebile e accecante, qualcosa di volgare e incancellabile. E' una traccia, un vago segno, una macchiolina che appare e scompare, ma che tu sai essere stata lì. E ogni volta che vedi il posto dov'era sai esattamente la sensazione che hai provato, e la forma della macchia, e il momento in cui l'hai vista. Invisibile e sfuggente, ma marchiata a fuoco.
E tutto questo non posso che amarlo.

Recensore Junior
31/01/13, ore 20:57

Avevo letto il primo capitolo di questa storia una vita fa, più o meno quando lo pubblicasti, ma poi - vuoi per una ragione, vuoi per un'altra - me ne ero completamente dimenticata. Ieri mi è tornata in mente per caso, non so chi ha usato la parola che da nome all'intera storia, Cacofonia (una parola che io adoro, btw) e ci ho pensato, quindi appena sono tornata a casa mi sono messa a leggerla. Ho letto quasi tutte le altre storie che hai scritto (una piccola menzione a Sequins e a Dont Carry The World ❤❤), ma se devo essere sincera, credo che questa possa essere considerata il tuo 'capolavoro'. Certo, è diversa dalle altre che hai scritto, quindi sarebbe ingiusto farne una 'classifica', ,ma devo dirtelo: è in assoluto la migliore, la meglio scritta, quella che più attrae il lettore. Forse è più pesante, visto i temi trattati, ma riesci ad affrontare questioni delicate in un modo talmente splendido da rendere la lettura per niente complicata. Al di là della trama, comunque, e delle vicende che racconti, ti faccio i miei complimenti anche e soprattutto per i personaggi che hai creato che - si vede - hanno una vita propria, che credo sia esattamente lo scopo che ogni scrittore dovrebbe raggiungere. Partendo da Martina, dal suo passato complicato, dal suo meraviglioso e morboso rapporto con Giorgia, dai suoi silenzi, dalle sue paure, arrivando a Stefano, colui che sembra una persona superficiale, forse, ma che si scopre, capitolo per capitolo, essere molto di più del dj del momento, passando per Leonardo e Rebecca che non potevo nominare, per la relazione complicata che hanno instaurato, per il bene che si vogliono, per la paura che hanno di affrontarlo, e naturalmente Giorgia, un personaggio chiave, complesso, bellissimo, originale. E i miei complimenti vanno anche allo stile, che è maturato, si è adattato al contesto, alla storia che hai scelto di scrivere. Sei molto versatile, e questa è una cosa molto positiva, perché riesci a trattare due storie diametricalmente opposte in maniera meravigliosa. E non posso, infine, non apprezzare la colonna sonora di questa storia, che ho letto ascoltando l'omonima playlist su youtube, e ha reso ancora di più, se possibile. Mi sono sentita molto toccata leggendo la storia, sarà perché nella mia città qualche mese fa è accaduta una vicenda simile: una ragazzina di tredici anni ha tentato il suicidio buttandosi dal balcone del terzo piano, la sorella di otto anni, che aveva sentito dei rumori, era uscita a controllare e ha tentato di fermarla, ritrovandosi solo con la scarpa della sorella in mano. Hai reso tutto in maniera molto verosimile, davvero bravissima Elle *_* Concludo, perché mi rendo conto di verti ammorbato con questa recensione chilometrica XD Spero aggiornerai presto, un bacio, Julie ❤

Recensore Veterano
13/01/13, ore 20:52

ciao tesoro! sorvolando la bellezza del fatto che ti sto recensendo mentre siamo in pizzeria insieme, passo al capitolo. come al solito mi si piglia malissimo quando leggo questa storia. Non tanto per l'angst che aleggia sulle vicende come il disagio circonda la SidRevo, ma perché mi viene voglia di scappare a cercare Leonardo per dichiarargli tutto il mio amore ^^
Ora ti assegnerò una missione: domani, mentre sarai bella depressa per la mia partenza, scriverai il nuovo capitolo, così mi farai felice appena atterro :)

Je t'aime!

Recensore Master
13/01/13, ore 18:17

Ce l'ho fattaaaaaaa.
Grazie per il ringraziamento finale, adesso mi sento ancora di più una cacca per non aver letto prima :(
Dunquolo (che è l'ottavo nano) che dire.
Vorrei tanto abbracciare Martina e consolarla, dirle che avrà, prima o poi e se saprà aspettare, uno Stefano completo, che la fa ridere quando ne ha bisogno e che l'ascolta sempre, soprattutto i suoi silenzi.
Vorrei abbracciare Rebecca e dirle che prima o poi Leonardo lascerà Federica, che prima o poi smetterà di essere il codardo che è e la amerà per sempre. Perché sono belli insieme, fin troppo.
Fedra è l'amore, l'ho sempre detto. *.* E la voglio dovunque...
Le frasi iniziali e finali mi spezzano sempre il cuore, come certi pezzi sparsi qua e là. Non capisco come certe persone non capiscano e vedano la bellezza di questa storia, perché è semplice: leggi e rifletti. Leggi e ti immergi in qualcosa di profondo. Leggi e ti fai di domande più grandi di te.
Leggi e resti meravigliata.
Sai ancora scrivere Ellina, perciò fallo.
Bacini :*

Recensore Veterano
13/01/13, ore 16:21

Eccomi!!!!!!!!! Oggi è la domenica del Soffriamo con Cotanta Bellezza e voglio portarla a termine come si deve.
Dopo Scorie, la OS su Argo e Matteo, e essermi riletta a spezzoni Briz e Cricco, penso di poter dire che mi sento male, ma in modo gioioso, nol nel modo triste delle domeniche pomeriggio senza scopo piene di nebbia.
Finalmente Stez, Martina e chiunque popoli questo mondo amabile fanno parte anche di me, e posso amare Clement Chabernaud con un senso e cognizione di causa, e non solo perchè è bello bello bello bello in modo assurdoXD
L'essere approdata qui è doloroso, non lo nego, non lo nego affatto, perchè so che questa è una storia triste, non l'hai mai negato e non lo negherai mai, ed è vero, sicuramente, introspettiva e personale. E secondo me ci vuole davvero coraggio a denudarsi così di fronte al mondo, quindi se non bastasse il mio amore per tutto cò, c'è una stima e un affetto senza pari, nonchè una buona dose d'invidia amabile e affettuosa, perchè un coraggio così, io proprio non ce l'hoXD

Nuovo recensore
24/12/12, ore 12:20

Ogni volta che finisco di leggere un capitolo di questa storia, mi rimane una strana sensazione di malinconia addosso. è una malinconia piacevole, però.
Rimango per minuti interi a ripensare all'intero capitolo, alle tue parole, e a soffermarmi su ogni particolare, quasi come a studiarli, per capire qualcosa di più su Martina, Stefano, Rebecca, Leonardo. Questa storia è ricca di particolari -che tratteggi alla meraviglia, fragolina- che ti fanno apprezzare a mille la lettura.
Le loro emozioni, poi, è come se riuscissi a provarle anch'io. Sono talmente forti e vere che traspariscono dallo schermo e le sento dentro di me, nello stomaco che si stringe. Devo dirti che in qualche parte di alcuni capitoli mi sono anche commossa, soprattutto quando leggo dei ricordi di Martina. E mi sento anch'io lì con lei, presente nel momento in cui ricorda un momento particolare, quando parla di Giorgia. Quella sorella di cui si riesce a percepire l'amore profondo.
Non ti sto nemmeno a dire quanto io ami Stefano con tutta me stessa; lui che sembra esserci sempre per Martina, che sembra voler a tutti i costi entrare a far parte della sua vita. 
Amo anche Leonardo in realtà ed è la tenerezza fatta persona insieme a Rebecca (che ha i capelli rossi <3 ) e insieme sono meravigliosi.
Ti ringrazio per questa storia che stai scrivendo. Davvero grazie per tutto quello che mi regala.

Un bacio zuccheroso, trottolino amoroso dudududadada e buona Vigilia, caro Grinch <3


Nuovo recensore
08/11/12, ore 17:57

Bellissimo racconto, adoro la descrizione dei luoghi di Roma, del Brancaleone, Freni e Frizioni, le scalinate di Piazza Trilussa e tanti altri. 
Altro elemento che ho, non di poco, apprezzato sono le tue note, soprattutto tutte le spiegazioni che dai in merito a determinati elementi del capitolo.
Sono un amante della musica di ogni genere e tutto questo parallelismo tra radio, serate in discoteca e vari artisti mi ha affascinato così come la psicologia travagliata di alcuni personaggi. 
Fatto strano invece è stato quando leggendo il capitolo della scena dell'arcobaleno e mi è subito venuto in mente la Grand-Jatte e subito dopo tu stessa l'hai citato. 
Ora passando al lato piu' frivolo della mia recensione devo ammettere che ho trattenuto un respiro quando ho trovato Josh Beech nella tua playlist così come i MGMTo al capitolo ispirato alla canzone dei Subsonica.
Ti ringrazio per la compagnia in questa giornata grigia a casa col raffreddore e soprattutto per avermi ricordato la mia ultima scappatella a Roma di quest'estate, quando passavo le nottate sul muretto di Freni e Frizioni e il concerto dei Justice al Rock in Roma. 

Un bacio, lucrezia. 

Recensore Master
13/10/12, ore 16:44

Mille anni dopo, da ritardo imperdonabile ç_ç però ora sono qui e commenterò intanto dicendoti che non so perchè la gente ormai non legga più nulla, ma soprattutto perchè non legga le cose che varrebbe veramente la pena leggere, mi pare che la pigrizia ormai regni sovrana e che vengano considerate solo cose di strombazzamenti e gente che si insulta, mentre il resto dei racconti che per me hanno realmente dei contenuti da apprezzare passino in sordina, il che è orrendo soprattutto perchè so quanto valga questa storia, quanto vali tu, e quanto sia di te stessa tu ci stia mettendo. Però non abbatterti, ci sono delle nostre speranze future che hanno ben altri fini a cui puntare, quindi chiessene se magari adesso qualcuno ha perso interesse o pagari solo voglia di dirti qualcosa, io credo che la storia non sia affatto noiasa, ma anzi abbia mille suoi perchè da non abbandonare! Però ti capisce per i mille discorsi fatti su quanto sia un po' deprimente :(
Cmq il tema del vuoto mi è piaciuto tantissimo nel cap da Giorgia fino a Stez passando per Fedra che credo sia un'aggiunta fantastica, il suo breve ritratto è stato molto forte e vivido! Tu sai che adoro questi quattro, anche se leo è un cornificatore malefico e la povera Federica se la prende in quel posto, però hanno una loro bellezza fatta di equilibri precari e ricordi passati che è da amare. Marti e Stez sono in cima alla bellezza per me, non so perchè dovresti accelerare i tempi, assolutamente sarebbe fuori luogo e non servirebbe! Il loro muoversi a piccoli passi invece ha un suo perchè nel crescere di un rapporto che si ta costruendo e diciamocelo le persone di solito fanno così se vogliono conoscersi e avere a che spartire per un lungo periodo, poi a saltarsi addosso sono tutti bravi e c'è sempre tempo per farloXD Io appoggio l'aggiunta di tutti i personaggi dle mondo, anzi secondo me dovrebebro confluire tutti qui anche fabri e cri ahahah in un unico delirio che li possa inglobareXD
a parte la follia totale, sai che ora esiste persino una copertina LOL
non mollare, la storia merita tanto ♥

Recensore Junior
13/10/12, ore 13:44

^______^ Approvo molto questi capitoli speciali! L'idea di mantenere lo schema di base di inizio/ fine capitolo facendo un parallelo tra i personaggi mi piace tantissimo ^^.
Poi ormai credo che si sia capito che per me basta che ci sia Leo e son felice u.u'.
Lui e Rebecca li adoro ^^. (Sto adorando dopo secoli una coppia het, cioè. Parliamone.)
Volevo lasciarmi qualche capitolo da leggere qualche altro giorno, ma temo di non poterci riuscire u.u'. Dovrei smettere di lasciare recensioni inutili ^^ Ma di fronte a questa coppia mi viene sono da fangirleggiare ^______^ ♥.

Kaite

Recensore Junior
13/10/12, ore 13:03

^______^ Posso dichiarare anche io amore per Rebecca- Leonardo? Seriamente, credo che lui si sia ritagliato un posticino molto speciale nel mio cuore ❤. Lo adoro.
Il discorso sul suo viaggio, sulla solitudine ricercata e poi il temerla mi è piaciuto moltissimo, come anche gli accenni alla sua vita con la bionda, il suo bisogno mentale di averla accanto.
Credo anche io che sia uno dei capitoli migliori perchè in questo più che in tutti gli altri c'è un filo comune che passa da una situazione all'altra. Il tema del tempo viene ripreso da tutti ed è venuto molto bene, a mio parere.
Questi capitoli si leggono in modo molto scorrevole, Martina e Stefano si muovono a piccoli passi, una piccola danza tutta loro e ti fanno venire voglia di andare subito avanti, sapere quale sarà il prossimo frammento. Invece Rebecca e Leonardo sono come due trottole impazzite *-* mi piace la contrapposizione di queste due coppie ❤
Per fortuna ho ancora tre capitoli da leggere ^^ ❤
Saluti,
Kaite.

ah, c'erano un paio d'errori di battitura nel testo, magari appena puoi dagli uno sguardo ^^" Purtroppo mi sono dimentica di segnarmeli, però tipo ad un certo punto c'era un -fosseè-, mi pare. Comunque stronzate ^^

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