Va bene, okay. Provo per la terza volta a riscrivere questa recensione, e se il computer mi fa di nuovo lo scherzo di cambiare pagina, giuro che lo fracasso. Deal?
Tu…. Tu…
*Riprova*
Tu….
Porco Pikachu, tu prima mi scrivi una cosa così… così… così moltosa e poi mi vieni a dire “ho rovinato il mio amato Kagaminecest”?
Ma sai dove devi ficcare quel Pikachu? Sai DOVE?
…
Nel portabicchieri. Un Pikachu nel portabicchieri è una grandissima fonte di ispirazione, provare per credere :D (????????)
Partendo a ritroso, e quindi dalle note d’autrice, questa non è assolutamente una song-fic. SE è uno dei manga che preferisco, e conosco bene le opening – sono felice che la storia non sia finita con Len che tiene in braccio Rin svenuta/morente/morta e urla alla luna :D
Partendo con lo stile, non ho nulla da dire: elegante, curato, con dettagli ben curati e resi perfettamente dal punto di vista di Len. Certe storie all’inizio sono difficili da recensire proprio perché ti lasciano senza parole.
Ah, e sempre rimanendo in tema “punto di vista”, hai usato benissimo la prima persona: si corre spesso il rischio di incentrare tutto sull’io narrante e di rendere tutti gli altri personaggi principali inutili, o, nel migliore dei casi, secondari. E nelle storie d’amore questo diventa una gran bel Bulbasaur da pelare (oggi sono in vena di Pokemon. Non ci fare caso, okay? ;D) Non scrivo mai in prima, e storco il naso, normalmente, quando si tratta di storie con questo punto di vista.
Poi ci sono certi autori che non solo sono in grado di fartela accettare, ma persino capaci di fartela piacere. E tanto.
Usando la seconda persona per Rin me l’hai resa terribilmente cara, e, soprattutto, la scena non è più incentrata solo su Len (io narrante), ma su entrambi.
Un'altra cosa particolare è il modo in cui la Luna è vista qui: siamo tutti abituati a quanto sia bella la luna, quanto sia poetica, romantica, e spesso un po' spiona (nel senso che sa tutto quello che siccede di notte. A ben pensarci, potrebbe farci un po' di gossip su ciò che siccede nella stanza dei Kagamine, uhm....). Qui, invece, è quasi l'antagonista. Complice di Kaito - e tu, essere miserabile dai capelli blu, torna dai tuoi gelati e lascia stare il Kagaminecest!
In completa antitesi ai pensieri di Len, la luna sogghigna e si diverte della sofferenza di Rin - fino a quando la smette di sghignazzare, visto che Rin non soffre più e Len finalmente è riuscito a dichiararle il suo amore. *-*
Bravo, Len! Avessi sempre nei PV quest'audacia, faresti molto più felici noi fangirls xD
E poi ‘sti due sono in grado di farti sciogliere anche solo con un bacio. Dai, diciamocelo, dopo tutti quei finali tragici anche solo un momento felice ti fa salire al settimo cielo :D
Hika-chan sarà entusiasta di questa one-shot, ne sono certa.
Non ti azzardare a dire che questa storia fa schifo, capito? Se sei fra le mie autrici preferite non è perché scrivi da cani.
Aspetto altre storie belle come questa!
(Recensione modificata il 09/07/2012 - 03:40 pm) |
