Molto, molto bella! E poi, vedo che condividiamo davvero un sacco di Fandom. ;) *appassionata fangirl della Mitologia Norrena e dei suoi adorabili dei sociopatici*
Mi piace il tuo stile, semplice ma evocativo, e il modo molto verosimile in cui rendi le emozioni della protagonista, che assapora la nuova esperienza con fierezza e curiosità, soffermendosi su tutti i particolari. Ti consiglio solo di evitare le ripetizioni.
Inoltre, non mi convince molto questo pezzo:
"Anche nelle più anziane ardeva questo desiderio, e forse era anche più potente; come quando si assapora un nuovo nettare e si brama per averne dell’altro".
Capisco che le guerriere hanno già gustato il "nuovo nettare" e non riescono a farne a meno già da molto tempo, ma la metafora che hai scelto è un po' ambigua: sembra che le sensazioni che hai descritto siano nuove adesso anche per loro, ma questo è in conflitto sia con il fatto che siano le guerriere più anziane sia con l'aria ferma e controllata che hai dato loro. Ah, a proposito di questo: mi piace molto il particolare delle Valchirie più anziane che si mostrano all'apparenza abituate alla situazione ma hanno ancora il desiderio e la bramosia di nuove esperienze così cruente e selvagge!
Dopo questo, credo proprio che cercherò la canzone all'inizio della storia. :)
Ciao, e ancora complimenti! |