Recensioni per
Anabasi
di hikachu

Questa storia ha ottenuto 16 recensioni.
Positive : 15
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
18/05/15, ore 16:08

[vedi, fa male e fa paura perché cerchiamo un appiglio che non c'è. Siamo naufraghi dal momento in cui siamo concepiti. Il liquido amniotico nel grembo materno in realtà ci prepara all'incertezza che ci attende nel mondo esterno. Viviamo, giorno dopo giorno, cercando di creare punti fermi che reggono solo nelle nostre convinzioni.] Ho reputato questo passaggio come la chiave del tutto, qualcosa che va oltre ovviamente il mondo di Saint Seiya e rientra perfettamente nel nostro, soprattutto visto i tempi e gli avvenimenti. E' questo uno dei punti di forza di questa ff. A parte la sua bellezza, il suo fascino, quello che mi sta maggiormente a cuore è la sua umanità. C'è la ricerca di una propria verità, sofferta e osteggiata dalle convinzioni, dai muri, e dalle sole finestre dalle quali ci hanno insegnato a vedere. C'è il daimon che si dibatte dentro pareti di carne e sangue per inseguire il proprio istinto, ma è estremamente difficile a fronte di tutto il resto. Insomma mi piace questo sezionare l'essere umano senza mai scadere nel banale. L'incertezza che ci domina, le domande che ognuno di noi è costretto a portarsi dietro e rigirare come meglio gli riesce per poterne uscire "salvo".

Recensore Veterano
20/07/14, ore 23:37

Oh santo Cielo...
Questo capitolo è pazzesco, forse perché anche se non si è nati accanto ad un gemello non è escluso che dentro si possa sentire una 'spaccatura', una scissioe dolorosa come quella che si trova a fronteggiare Kanon. E la sua confusione, l'ho avvertita come una fitta...quell'ultima rivelazione. E' certo tremendo quando non hai niente e ti ritrovi 'tradito' persino dal tuo sangue, scopri che vi è qualche cosa di segreto e che tu non ne sei parte, che sei un estraneo...cosa rimane poi?
Strano come due persone nate con le stesse Stelle vivano un'esistenza così diversa, bizzarro quali prove scelgano intimamente di affrontare, così differenti le une dalle altre.
Sono meravigliata dalla bellezza semplice ma toccante di ciò che scrivi, di come lo scrivi...di come hai saputo ben giostrarti nell' oscillazione tra dualità ed integrità dei Gemelli.
Al solito, tante cose da dire e poca chiarezza per farlo.
Storia che merita assolutamente un posto tra le preferite.
A presto!

Recensore Veterano

Anche da bambina, ogni volta che si parlava di Saga -nonostante non gravitasse nell'orbita dei miei preferiti a tutti i costi-, mi veniva un magone insostenibile.
Accanto ad Aiolos mi viene sempre in mente l'Astro nero dietro al Sole luminoso. E' una natura profondamente tormentata, ed ho apprezzato tantissimo l'accenno ad un Kanon che già si muove come un randagio ai limiti dell'esistenza del gemello. E quel rimarcare che anche le azioni più 'tracotanti' alla fine sono state fatte per Amore...
Devo riprendere la mano nelle recensioni, è un pezzo che non ne scrivo una e nonostante ci siano tante cose che vorrei dire non trovo il modo di farlo.
Intanto complimenti, non sai quanto avrei voluto trovare, anni fa, una storia come la tua!
Al prossimo capitolo!

Recensore Veterano
20/07/14, ore 19:27

Finalmente posso accingermi a compiere la lettura di questa tua fatica che ho addochiato da tempo.
Siamo ancora solo al prologo ma già hai saputo rievocare quella sottile atmosfera senza tempo che mi rapì il cuore di bambina in quel lontano (per me) decennio che furono gli anni '90. Che emozione! ^^

Recensore Veterano

E di nuovo salve a te!!
che dire di questo capitolo?? beh, solo per la presenza di Milo è da elogiare ;)
scherzi a parte non preoccpuarti per la lunghezza, anzi hai fatto bene...meglio qualcosa di conciso ma emozionante che parole e parole che rischiano di rendere il tutto troppo prolisso e noioso (anche se penso che tu possa scrivere la divina commedia e nessuno si annoierebbe ^^)...e poi per le tue innumerevoli idee c è sempre spazio in altri capitoli! mica devono finire nei rifiuti XD

bello, mi è piaciuto molto...questo giovanotto così selvaggio, per l appunto "randagio", ma forse per qusto così genuino in tutto e per tutto...certo, la disciplina (e la miriade di punizione che non fatico a credere avrà ricevuto ahahah) farà la differenza e non per nulla Milo sarà uno dei cavalieri più ligi e rispettosi del dovere, ma non smetterà mai di seguire il suo buon cuore e la genuità che hai saputo così bene trasmettere in questo capitolo...il tuo Milo è tutto ciò che Milo dovrebbe essere e sarà da adulto =)
Ottimo lavoro!

Aspetto il tuo prossimo aggiornamento e intanto inizierò a pensare al probabile protagonista del prossimo capitolo =)
A presto!! baci

Salve!
Che dire?? prima di tutto mi scuso per non aver letto prima e quindi fatto i miei complimenti per questa tua raccolta...
Hai davvero uno stile capace di attrarre ed emozionare il lettore, che non può far altro che continuare a leggere...
La caratterizzazione dei personaggi è perfetta: sono loro, in tutto e per tutto...hai saputo valorizzare le loro personalità senza sfociare nel banale, anzi le hai solo che impreziosite...
Sono riuscita ad apprezzare Aphodite e and DeathMask, che per quanto adori la Casta Dorata non sono tra i miei prefetiti :) hai dato loro un senso, soprattutto al futuro Saint della Dodicesima...

posso solo ringraziarti, perchè dai dando un volto a quelle che sono sempre state della fantasticheria su questi giovani ragazzi...
e quindi aspetto di leggere con ansia cos'hai in mente per il resto dei fanciulli :)

A presto!!! baci

Confesso che l'aggiornamento di questa fic l'aspettavo con ansia perchè è semplicemente meravigliosa.
Ogni nuovo capitolo è una gemma. Aphrodite non è mai rientrato nelle mie simpatie e per un motivo molto banale/superficiale quale l'aspetto troppo da membro dei New York Dolls. Ma, a parte le mie deviazioni mentali, in questo capitolo l'ho letteralmente amato. E poi Saga e Aiolos. Il mio Aiolos <3. Adoro il modo in cui tratteggi l'essenza dei personaggi, la descrizione dei gesti, degli ambienti e dei sapori che rendono tutto così vero, così incredibilmente umano. Non vedo l'ora di leggere il prossimo!

Un altro splendido capitolo. Adoro Anabasi, c'è un'evoluzione continua di capitolo in capitolo. Questo poi sa maravigliosamente di realismo, viene naturale proiettarsi in testa le immagini e le sensazioni che il tuo scritto regala. Persino il profumo e il sapore dei limoni. Mi piace molto il contesto così meravigliosamente siciliano in cui Cancer forgia il suo essere, inquinato dal sussurro perpetuo della sua venuta al mondo. 

Recensore Veterano

Bellissima. Bellissima veramente. Ti catturano i pensieri del protagonista, ti catturano i pensieri e lo sguardo di chi lo circonda e lo guarda con sospetto e cattiveria solo per qualche vecchia superstizione o credenza.
Al di là della sostanza vera e propria del testo, quindi un Death Mask bambino che viene rifiutato dai paesani, con la mamma che pur volendogli bene cerca in qualche modo di addomesticarlo, di cambiarlo, che impara precocemente che con i pugni, ovvero con la forza, si vince, è travolgente la forma che hai dato al tutto. Le immagini che hai scelto e il modo in cui le hai descritte. Vedo una Sicilia antica nelle tue parole, me la sento sulla pelle, la vedo con gli occhi, ascolto le parole dei vari personaggi. Credo che sia l' aspetto che ho maggiormente apprezzato, complimenti.

Recensore Junior
27/10/12, ore 16:23

Questo l'ho adorato!!! Praticamente lo dico ogni volta ma ogni volta adoro sempre di più. C'è poco da fare. Mi spiace di essere tarda con i commenti soprattutto vedendo che avevi pubblicato già lo scorso venerdì... E' che il tempo in questo periodo scarseggia e non vedo l'ora (chissà quando) di entrare in una fase più tranquilla. Detto ciò, veniamo alle cose importanti: intanto sono contentissima che in questo capitolo si parli di Shura, ho amato la parte riguardante la madre e la fede e il dio crudele... Mi ha fatto ricordare anche un piccolo monologo di un film ( "...Poi, durante l'inferno, anche noi dall'altra parte del filo spinato guardavamo la neve, e guardavamo Dio. Dio è così, una forma infinita che stordisce; bella, pigra e ferma che non ha voglia di fare nulla, come certe donne che da ragazzi abbiamo solo sognato."); Shura devoto alla dea e a nient'altro, poi Shura che conosce la debolezza dell'animo umano. Shura che dovrà scagliarsi contro Aiolos. Sto rivalutando anche la figura di Aiolia, che al tempo non ho mai particolarmente considerato, invece tu me la regali bella bella sotto una luce nuova nuova.  Spero arrivi presto un altro capitolo!! Stavolta farò di tutto per leggerlo subito. Bacione

 Che schifo le olive crude! le hai mai provate? Non invidio i saint!  Chissà cosa mangiano al santuario? heheheh Storia magnifica...carica di passione, tormento, rimpianti e malinconia...complimenti!

Gli ultimi due capitoli li ho trovati ancora più sublimi dei primi. Voglio farti i complimenti oltre che per la parte introspettiva anche per quella descrittiva. Non è facile leggere qualcosa che sappia farti sentire il profumo del mare o il sapore di qualcosa appena colto. Sono sicera, vorrei che questi momenti che crei tra Aiolos e Saga fossero frammenti infiniti, e in un certo senso così sono. Nonostante si colgano le sfumature, le ombre di quello che deve avvenire, c'è una forza e una paradossale delicatezza in quanto hai messo finora, nel modo in cui tratti queste creature inesistenti che, davvero, cessano di essere immagini -se mi è permesso- da cartone animato e assumono i tratti reali dell'uomo e dell'epico. Carne, sangue, divinità, umanità. Non c'è un passaggio nel tuo racconto che perda questa capacità per sfociare in qualcosa di banale, costruito o inutile. No. Tutto è esattamente come deve essere. E non posso che attendere lo sviluppo del seguito ora con la comparsa di Aiolia e della notte di Gemini. Intanto mi concedo l'immagine di un tempio a picco su di una bianca scogliera,  e due piccole figure, stagliate contro la luce del sole, che non vorrei mai perdere di vista...

Recensore Junior

Wow! da molto tempo non leggevo una storia così intropettiva...ha un che di nostalgico e malinconico, proprio come quando ognuno di noi ripensa al passato...è una sensazione così vera...brava, brava! Io credo di aver capito cosa intenda  Shion con la frase. come se vivreste come pesci, capite?  M a me la puoi spiegare...che cosa si intende per  “Questo,” dice infine, “significa seguire il fato per vivere bene.”Io l'ho interpretato tipo: se la tua vera essenza è essere ( che ne so) un guerriero, non puoi essere qualcun'altro...

Recensore Junior

....
Mi piace.
Molto.
Destreggiarsi col linguaggio è in alcuni passaggi difficile, ma non posso dire che abbia compromesso il fatto di rimanere colpiti dall'impronta nuova e molto personale che hai dato a questo primo capitolo (anche se già si intuisce dal prologo).
C'è un'aurea di fascino molto particolare, che conferisce sopratutto a Saga quell'alone di mistero, profondità e tormento psicologico che secondo me lo contraddistingue (uhhhm...forse sono un pò di parte).
Spero che la linea si mantenga anche per gli altri personaggi che deciderai di utilizzare, per vedere il quadro che ne verrà fuori.
Attendo con ansia gli aggiornamenti =)
A presto!

Recensore Junior
16/07/12, ore 20:35

E' passato un quantitativo di tempo incredibile dall'ultima volta che ho messo il mio virtual piedino nell'efp e mai più mi aspettavo di ritrovarti. E' stato dunque il fato a guidarmi speranzosa ai cari lidi trascorsi... Sostanzialmente è stata una sorpresa rivedere un tuo scritto e poter godere nuovamente delle tue doti di linguaggio nella cara lingua madre.  E poi Saint Seiya!! Ho trovato il prologo, seppur nella sua brevità, molto intenso e intimo. Senza troppi giri di parole arriva dove deve arrivare. Bam. Un colpo preciso e ben mirato. Infine, le stelle scendono di nuovo tra noi.
Il capitolo è dolce e crudele al contempo, è il mare all'orizzonte con il suo canto di sirena che sussurra a due bambini parole incomprensibili, è l'ombra del futuro, la perfezione del disastro. Insomma se anche non si conoscesse la vicenda futura di Gemini nel tuo scritto la si percepisce ugualmente. L'immagine finale poi è fantastica, un fotogramma perfetto. Ho apprezzato molto la presenza di Aiolos, è un vivo morto o un morto vivo che mi ha sempre piacevolmente tormentata. 
Attendo dunque di poter immergermi anche negli altri personaggi. Il tuo stile e le tue capacità introspettive/ narrative si sono ulteriormente affinate e dunque... io aspetto hika(sama) nuovamente in  azione. 

Bacio grande

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