Mmm. Mmm perché non si può giudicare una storia del genere dal prologo.
La trama non è originalissima ma è interessante, e le varie specie non sono anche loro il colpo di genio del secolo ma hanno una loro particolarità. Infatti credo segurò la storia perché i prossimi capitoli, da quello che scrivi nelle note, promettono bene.
Il problema del prologo è che, fondamentamente, è noioso. È tutto raccontato e infodump: al lettore, in realtà, dei cent'anni di pace e della cacciata dei Parfati non importa più di tanto. Il lettore vuole leggere una storia.
Quindi il mio consiglio è: perché non provi, d'ora in poi, a diluire le informazioni nel testo?
Per il resto, ripeto, l'idea mi attira :3

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Ed eccomi qui, che recensisco.
Dopo anni passati nel più confortevole letargo ti sto commentando una storia.
Una bella storia.
Mi piace molto l'idea di queste razze aliene particolari dai nomi ancora più particolari. Ho deciso che i miei preferiti sono gli J'harquar, mi danno l'idea di essere un incrocio tra la tizia wu-du di pirati dei Caraibi, i Lorien di Sono il numero Quattro, e pochahontas.
Anche i Loyardi sono carini.
I Waffle mi stanno antipatici. Molto antipatici.
Apparte tutto ciò, lo stile della presentazione mi piace. è lineare, senza troppi fronzoli, eppure non ha il tipico tono da libro di scuola che hanno questo tipo di inizi. Mi piace e, se Giove me lo consente, recensirò anche gli altri capitoli *
piccolalettrice


*Sai quanto io tenda a fare la persona invisibile e a sparire per poi riapparire alla cavolo, quindi prendi le mie parole con le pinze :D

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