Mi ha fatto molto piacere leggere questo quadro di vita quotidiana. Le vicende dei protagonisti delle storie sfiorano spesso incuranti la vita dell'uomo comune e altrettanto incuranti la travolgono...
E' stata un'idea originale dare rilievo a Tazio e alle sue riflessioni, al suo buon senso di anziano viticultore, al suo sguardo sui "carismatici e profondi occhi castani" di Ezio, "ma già velati da morte e dolore" e sui giovani adepti "coraggiosi e scellerati".
Un'idea che non posso che apprezzare.

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Non so se sono io che non ho più la testa che sia per la scuola, per il caldo, o perchè è tardi, ma non ho capito il titolo XD
Eliuca & altri vari pg: Sky è un caso disperato zazzy, perdona la sua testa vuota
IO: * si mette a scrivere delle morti dei suddetti pg nelle loro relative storie*
PGs: ops... * scappano*
IO: dicevamo... ... a sì dicevo che non ho più la testa, ma mi sono spiegata su quello... passando oltre la storia è bella, originale...

Non è forse codardia affidare la vita ad una causa comune piuttosto che affrontarla davvero?---> dipende di che causa comune si tratta.

Per il resto zazzy, credo che tu prenda troppo sul serio sta cosa dei mary sue... alla fin fine tutti gli eroi di tutte le storie sono sue.... ( dove eroi = coloro che salvano il mondo) Ti sfido a trovare un eroe di un qualsivoglia genere, in una qualsivoglia piattaforma ( tv, cinema, playstation, pc ecc...) che non sia sue.

Non so cos'altro dire... la tua "battaglia" mi sembra assurda tanto quanto quella fra rockettari e bimbiminkia

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E' una storia incantevole,incantevole e surreale.Sinceramente non riesco a capire se l' hai scritta come presa in giro,o denuncia di un clichè che è venuto a noia.Lo so, tante volte ci viene riproposta la stessa"minestra riscaldata " su argomenti triti e ritriti,lo faccio tante volte anche io ,mea culpa,mea culpa,ma in fondo questo è un posto nato per dare libero sfogo a quello che ciascuno ha dentro, no? A me spesse volte è capitato di commentare in modo critico dei capitoli a cui mi sono sentita rispondere che l' autore aveva espresso il suo stato d'animo del momento. Via,serve anche da sfogo,diciamocelo!^^La scena nella vigna e' di una bellezza unica.Ho riso una mezzora buona, soprattutto quando sei arrivata a dire che Tazio ( nome azzeccatissimo ,un misto fra Ezio e tizio) se ne era ampiamante infischiato di tutta l' autorevolezza che voleva imprimere il gran Maestro degli assassini al momento, soprattutto se si pensa che Ezio aveva tanta considerazione di quel vecchio che lo stava facendo travolgere tranquillamente dal suo cavallo.
Mi verrebbe da dire che i veri personaggi protagonisti sono loro!!! HIHI!!
Baci baci

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Ciao Zazzy.
Inizio composto il mio. E' veramente splendido quello che hai scritto.Una scena così banale e bucolica trasformata in una apologia dell' esistenza,era un' esperienza che non mi era mai successa.Mi ha fatto un effetto strano,devo dire,ho trovato incantevole il modo in cui in poche righe hai riassunto la tragedia della vita di un poveraccio che del suo fallimento quotidiano non ha saputo far altro che sublimarlo con poche scuse e massime d' esperienza di repertorio,forse era una metafora progredita e neanche tanto velata del concetto base della sindrome di Mary Sue?
Dopo aver letto l'esatta definizione di tale " sindrome " su wikipedia,posso con tutta onestà chiederti se ti è mai capitato di attingere a fonti storicamente riconosciute che convalidassero la tesi che a Roma sotto papa Borgia fiorisse una setta segreta nota come "Confraternita dgli assassini?" Perchè vedi, anche se di tutta la vicenda forse gli unici protagonosti reali erano i cavalli che scorazzavano per le vigne ,io penso che definire quello che possa essere il limite per opere che hanno le prerogative più improbabili sia pura follia.
Cmq, il mondo è bello perchè è vario.
Dato che trovo il tuo stile molto bello,e lo dico davvero,PERCHE' NON PROVVEDI A TROIVARE UN "RIDER" A QUESTI "HORSES" ?Anzi, più di uno.....
Il tuo sarebbe un apporto notevole,sempre considerando che "parlare si dimentica,ma fare rimane ".
Tante cose belle per tutto.

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Salve.^^
Allora,hai ragione nel dire che la tua ff è un ragionamento profondo,dato che il raccontare la vicenda di un agricoltore che vive nella Roma assediata dalle continue lotte tra Assassini e Templari e proprio questo agricoltore(come altri del resto)debba subire le conseguenze di questa dura lotta,è qualcosa di unico e originale. Mi ha colpito,in modo particolare,la frase al terzultimo rigo:
"Non è forse codardia affidare la vita ad una causa comune piuttosto che affrontarla davvero?"
Comunque condivido il tuo pensiero,dato che questa situazione vale anche per altre sezioni. Però ti dico che ,alcune storie di AC con personaggi inventati mi sono piaciute,e davvero molto. Purtroppo non ho la facoltà di giudicare tutte le storie con OC,dato che leggerle tutte sarebbe un'impresa. xD Io sono una "novellina" in questa sezione e ho voluto iniziare proprio con una storia con un OC. Scusa se mi sono dilungata oltre nel giudicare la tua storia...che dire,spero di leggerne altre come questa...alla prossima!

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