Recensioni per
Episodes from Skyrim
di Justanotherpsycho

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
10/06/13, ore 10:46

D'accordo, lo so.
Lo so che sono più lenta della melma che scivola da una scarpata, ma è che, a volte, proprio non ce la faccio. La pigrizia è più forte di me :)
Quindi chiedo perdonissimo per il ritardo. Avevo, come al solito, già letto il capitolo, appuntandomi mentalmente di recensirlo, ma poi mi è sfuggito di mente (sorry).
Ad ogni modo, il capitolo è bello e scorrevole come i precedenti. Mi è piaciuto molto il rapido scontro con i Draugr, e la - tanto - attesa storia dell'Argoniana. Finalmente veniamo a scoprire chi è questa misteriosa e sfuggente Kintra, e devo dire che non me lo spettavo. Pensavo più a qualcosa del tipo "Gilda dei Ladri" o simili.
Ma la parte che più mi è piaciuta, tra tutto, è la conclusione, quelle ultime righe così... tenere, in parte, con il bardo che scrive la sua prima canzone, e la dedica proprio alla sua compagna di sventure.
Come al solito, un bel lavoro, che ho apprezzato tantissimo.
Complimenti, e alla prossima :)

Recensore Veterano
20/05/13, ore 15:48

Ah, ecco che comincia a venir fuori qualcosa di molto - ma molto - interessante (non che il resto non lo fosse, anzi!). La figura dell'argoniana è sempre più intrigante, con questo suo passato nascosto, ed ora con l'ombra dei sicari mandati dal "cattivo di turno".
Comincio a credere che presto il tuo bardo avrà tutta l'avventura che andava cercando (e forse anche di più).
Complimentoni per il capitolo, come sempre.
Alla prossima :)
afep

Recensore Veterano
20/05/13, ore 15:32

Un gran bel capitolo, come al solito.
Il bardo-spia è esilarante nella sua goffaggine. Quasi me lo vedo, ricoperto di fango ai piedi dell'argoniana, mentre pensa "oh, cavolo. Mi ha scoperto."
Per quanto riguarda Morthal, mi piace molto la descrizione delle prime righe. Io l'ho sempre trovata una città noiosa, e quando gioco praticamente non la considero.
Comincia ad intravedersi un barlume di mistero, nel passato dell'argoniana, e la cosa mi piace moltissimo.
Ho solo una microbica segnalazione da farti: il tuo bardo è in città "da soli 3 giorni." Il "3", in questi casi, andrebbe scritto in lettere.
Ora scappo a leggere-recensire il prossimo capitolo.
Complimenti, e continua così :)
Afep

Recensore Veterano
08/05/13, ore 16:13

Ciao!
Mi piace molto come la raccolta si stia trasformando sempre più in una storia "compatta", omogenea, fatta di tante sfumature su un unico disegno di sfondo. Hai uno stile molto vivace, brillante, che si adatta molto bene soprattutto a questo genere di piccole avventure. La struttura del racconto è insolita e trovo davvero interessante come assuma un significato sia nel piccolo del singolo capitolo che a livello generale: mantenere una coerenza di fondo non è semplice ma ci stai riuscendo alla grande!
Ci sono alcuni dettagli da sistemare: i puntini di sospensione che sono tre e devono essere seguiti dallo spazio, i numeri scritti in cifre e non in numero, l'interlinea che cambia verso la fine del capitolo. Ho poi due perplessità: "ok" mi sembra un termine un po'moderno per Skyrim; infine la "sedicente Argoniana"... è proprio sedicente? No perché non può "dire di essere" Argoniana senza esserlo (la coda potrebbe essere difficile da nasconderei^^), e "sedicente" ha questo significato. O lo è, o non lo è :) Forse è un errore di battitura?
A parte le imprecisioni da sistemare, comunque, il capitolo è davvero carino e divertente ^^
A presto!

Recensore Veterano
08/05/13, ore 15:28

Sai, comincio ad affezionarmi a questo tuo povero bardo, un po' presuntuoso e tanto sfortunato!
Molto carina la sua disavventura con i "ragnetti", che prima gli fregano lo zaino, e poi lo "rapiscono" e se lo portano bellamente via, appendendolo come un salame :)
Il personaggio dell'Argoniana è interessante, con quel pizzico di mistero che non guasta; molto belle anche le ultime righe, con il siparietto del mercenario che continua a lamentarsi, che riportano al "qui e ora" del protagonista.
Insomma, complimenti davvero :)
Alla prossima!

Recensore Junior
08/05/13, ore 11:35
Cap. 1:

Salve!
Per iniziare direi che questo è un ottimo inizio. Mi dà tanta nostalgia, ora come ora avrei voglia di andare a casa di mia madre e rimettere mano su quella dannata x-box per rimmeggermi nel fantastico mondo degli Elder Scrolls. Ma purtroppo è lontana :I
Più la rileggo e più mi sento scossa dall'urlo del Dovakin. Sento tutto l'orgoglio dei Nord che in prima persona ho conosciuto e provato. Eroi di Skyrim, ricordati anche nel paradiso di Sovngarde così fieri e valorosi.
Mi piace il tuo modo di scrivere, adesso leggo le successive.. ^^

_Sisachan_

Recensore Veterano
02/05/13, ore 15:54

Posso dirti che ho adorato questo tuo capitolo?
Shogorath è meravigliosamente folle e sconclusionato, ma allo stesso tempo cinico come il Principe Daedrico che è.
Mi è piaciuto molto come hai reso la pazzia esasperata del povero Pelagius.
So che non è il massimo delle recensioni, ma oggi non mi sento molto ispirata : \
Vedrò di rifarmi la prossima volta.
A presto :)
(Recensione modificata il 02/05/2013 - 03:55 pm)

Recensore Veterano
01/05/13, ore 20:29

Un inizio confuso e strano, molto adeguato alla personalità disturbata di Pelagius; è stato divertente realizzare che... parlava da solo. Il contrappunto triste e rassegnato della moglie al suo capezzale ha reso il tutto chiaro e molto, molto più deprimente. Mi è molto piaciuto come, tuttavia, fino in fondo la figura dell'imperatore, le sue parole sconclusionate si sfumino e sovrappongano a quelle di Sheogorath che, nonostante compaia solo alla fine, è sensibilmente presente e attivo per tutto il tempo.
Gli unici dettagli che, secondo me, stonano un po' rispetto al contesto (precisione, correttezza formale e grammaticale, un'idea brillante) sono quelle risate (troppo lunghe, "Ahahah" basterebbe e sarebbe meno "ingombrante") e i sei punti esclamativi alla fine: quest'ultimo dettaglio è proprio sbagliato, se ne usa sempre e solo uno. Se vuoi accentuare ulteriormente l'enfasi (cosa che fai già, usando sapientemente il maiuscolo) prova ada ggiungere anche il corsivo.
Ma, nel complesso, davvero ben scritto!

Recensore Veterano
27/04/13, ore 16:36

Mi era già capitato di leggere le tue "storie random", come le chiami tu, e anche se mi ero dimenticata di recensirle (dannata testa tra le nuvole) mi erano piaciute parecchio.
Credevo che fosse un progetto caduto nel dimenticatoio, invece vedo con piacere che non è così :)
Mi piace molto l'idea di questo bardo che decide di abbandonare l'accademia e andare alla ventura, e sono curiosa di vedere dove lo porterà questa sua smania di conoscere il mondo.
Complimenti davvero, e a presto!
afep

Nuovo recensore
06/12/12, ore 19:06

Buongiorno (anche se sarebbe ora di cena per alcuni)
Volevo dire che questa volta il tuo testo mi ha parecchio trascinato ed è vero, sembra il discorso di un capo dei Rinnegati (xD) ma è davvero fatto bene :) Mi piace molto il fatto che scrivi ff su Skyrim e che fai ricordare cose a cui alcuni giocatori magari non pensano, come le storie sulla patria, sulla giustizia, l'onore ecc ecc. Spero di vedere altre tue raccolte perchè fai pensare molto quando scrivi queste cose :) Complimenti ancora xD

Nuovo recensore
06/12/12, ore 18:56

Ciaoo!!
Giravo un po' per le storie e ho incrociato la tua e devo dire che è davvero molto interessante, molto intrigante e ... assolutamente fantastica! Non lo so ma adoro un casino il tuo modo di scrittura, è molto profondo. Tra l'altro io adoro i principi daedrici e volevo trovare una ff interessante su qualcuno di loro. Nonostante tu non ne abbia parlato molto lascia comunque il suo effetto :) Mi dispiace ma devo farti i miei complimenti u.u xD

Recensore Veterano
02/12/12, ore 14:11

Oh *_*
Inizierò con una premessa: i Compagni sono la vera Famiglia, in Skyrim. Li amo, dal primo all'ultimo, perché sono dei buzzurri ubriaconi e chiassosi che però si vogliono bene. Quindi, ogni volta che ricomincio, va sempre a finire che divento Harbinger XD
E se anche le altre storie della tua raccolta sono davvero belle e incisive nella loro brevità, questa la sento mia. Il "sogno" della caccia è animalesco, frenetico, fatto di sensazioni ancor prima che di parole. Molto adatto, insomma, a descrivere un licantropo! Che poi è vero, mi piace pensare che il non riposarsi dopo aver dormito dipenda proprio da questo:)
Grazie per aver scritto qualcosa di così avvincente!