Non fare la finta tonta!
Sei dietro il pilastro e borbotti con il tuo Loky immaginario sul fatto che ci metto troppo.
E no, non hai scusanti, sono offesa.
E no, non farò una recensione chilometrica, perché non ho ne le forze ne un'idea.
E no, non rompermi le vespe.
L'ultima frase è stata la ciliegina sulla pizza.
Pizza.


Che dire di questa storia?
Potrei dire che è bella, che un po' rappresente te, che a volte vivi in un altro mondo.
Potrei, ma non lo faccio.
Potrei dire che mi piace perché alla fine dice una cosa giusta: l'importante è essere felici.
Potrei, ma non lo faccio.
Potrei dire che Loky ti ama.
Potrei ma non lo faccio se no ti illudi.


Questa storia è buona come:


È saporita come:

(gli spaghetti, non lui!)





Perchè questa foto?
Immagina chi sta guardando...





Questa recensione in fine è stata:






Beh, ti saluto. Non ti voglio bene per niente.


(Ha visto la tua faccia)


Baci


Sara

Awww! Che cosa tenera! Non so che scrivere, se non che sei stata brava come al solito! Mi ha fatto così piacere leggere di nuovo qualcosa di tuo, davvero. Alfio è teneramente fuori come un balcone e i cittadini dei piccoli, ehm... non mi viene in mente altro che 'stronzetti', ecco. Che male potrebbe fare il "protettore del west", così gentile e alfioso?
Oh, Sunshine! *si fa spuntare la lacrimuccia* (?)
Ci si vede, eh! :-D

H_MaB_P

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Ciao Out :) Era da tanto che non leggevo qualcosa di tuo! Di Originali ne ho lette ben poche, ma avevo voglia di leggere qualcosa di tuo :)
Che dire, sei bravissima come al solito! E' una storia dolcissima, davvero. All'inizio credevo che l'ambientazione fosse tutta diversa, non avevo capito nulla! Poi ho capito che il mondo western che stavi descrivendo non era reale, ma era una creazione della mente di Alfio! La cosa che mi ha colpita di più è la frase finale: "In fondo, era solo felice e, alla fine, tanto bastava."
E' una frase giustissima; alla fine quello che importa davvero è essere felici, e già è difficile trovare il modo di esserlo. Lui ci è riuscito, vive in un mondo tutto suo, ed è felice. Come biasimarlo? Non fa del male a nessuno, è giusto che trovi il suo modo di essere felice.
E' una storia bellissima, profonda, scritta benissimo. Brava brava :)
Alla prossima!
Sheireen

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Ciao bellissima! 
Ho letto questa storia con molto piacere, è stata davvero una scoperta.
E' incredibile quanto sia originale e quanto sia allo stesso tempo sia dolce che triste. Almeno, io l'ho interpretata così.
L'ho interpretata così perché trovo dolce il fatto che Alfio si senta libero e viva felicemente, seppur in un altro mondo, seppur in modo bizzarro; anche il fatto che alla fine Paolo lo imiti rende il tutto molto tenero sotto questo punto di vista.
Invece la tristezza mi ha colto quando la gente chiedeva al sindaco di provvedere perché la presenza di Alfio poteva fare dei danni a qualcuno. Ma è come un bambino, Alfio, che male può fare?
Davvero, una storia originale, piena di spunti e di riflessioni, che personalmente ho apprezzato molto.
Ma devo anche dire che non ne sono per niente sorpresa, considerato chi è l'autrice di questo piccolo capolavoro!
Bravissima come sempre, un bacio e un cucchiaino di Nutella,

Erica <3

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