Ciao! La tua storia mi ha veramente commossa, John e sherlock sono stupendi per non parlare di quanto sia tenero hamish! Inizialmente ho provato molta pena per john...meno male che alla fine tutto è andato per il meglio XD

Quanto ho pianto.
Ho letto questa storia con il cuore, mi è entrata dentro come poche e vorrei continuasse per sempre.
Credo la rileggerò all'infiniti.
Bellissima, dolcissima, tenera e commovente. Ha sciolto diversi nodi che mi portavo dentro che avevano proprio bisogno di essere sbrigliati.
Grazie per questo capolavoro.
Un abbraccio,
Mokusha

Dico da subito che la tua idea è stata una genialata *^* Ok, ammetto che il solo pensiero di Sherlock e Irene che lo fanno mi ha fatto gelare il sangue nelle vene. Tutto il resto è stato meraviglia e poesia, qualcosa di indescrivibile!
Anche le descrizioni erano veramente molto belle (non sono comunque una scrittrice, io disegno xD), complimenti ♥

Awww. Adorabile! Bellissima. Credo di aver letto altre storie tue ma questa è quella che preferisco . Ancora complimenti :) alla prossima baci!!

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Una delle cose più belle che abbia mai letto.
Complimenti, mi sono emozionata leggendola, scritta bene, belle frasi, bell'idea, belle immagini, belle parole e bei gesti.
Molto ma molto bella, complimenti

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IO CREDO DI AMARTI *_* SPOSAMI! *l'autrice scappa a gambe levate*
Ciao *sorriso sornione* *altro terrore negli occhi dell'autrice* Si ehm *COFF* mo mi ripiglio si U_U e sn di nuovo qua :D (voce interiore: ma va? davvero? nn l'avevamo notato mica -.-) La verità è che nn riesco a tenermi lontana dalle tue ficcy D: ci ho provato ma nn ci riesco! Loro mi chiamano capisci? D: veramente tutto ciò che è Jhonlock lo fa °_° but who cares :DDDDDDDD dicevo U_U mi ci drogo con le tue storie nn ne posso fare a meno >_< cioè già leggere di sti due è diventata na dipendenza ma tu *-* TU *_* TU SCRIVI DA DIO *_* e io si quindi ti amo e voglio sposarti D: ma nn posso sn già sposata T_T amo mia moglie anche T_T puoi diventare la mia amante però °_° shhh nn diciamo niente a mia moglie! Tanto lei è occupata con il moroso >.< *l'autrice nn sta capendo na ceppa assumendo tale espressione: @_@* si no ora recensisco XD
Ho sempre desiderato leggere una Parental!AU! ** Ammettiamolo un figlio tra quei due ci sta proprio U.U anche se preferivo che Irene nn fosse la madre biologica -_- quella donna nn l’ho mai sopportata! Si è messa in mezzo nella Jhonlock! = nemico da sterminare. STOP. Ma un po’ me lo aspettavo xD O lo adottavano o nn poteva essere nessun altro che lei (o Mary °_° no no meglio sia stata Irene decisamente XD) . Ma mi piace pensare che sia solo figlio della Jhonlock e stop u_u Anyway Jhon padre è la cosa più dolce che esista al mondo! E bhè anche Hamish è adorabile <3 ok sn entrambi adorabili *_* Nonostante Jhon all’inizio rifiuti la cosa! Ma del resto è comprensibile! Cioè Irene gli è piombata di punto in bianco a casa con un bambino dicendo che è di Sherlock, lo stesso Sherlock che Jhon crede morto, lo stesso per il quale è stato distrutto in mille modi perché lui lo amava e lui nn c’è più e…..bhe anche quello è stato decisamente troppo per il suo già precario equilibrio mentale! Ma in fondo al suo cuore sa già che non potrà mai separarsi dal piccolo come non poteva separarsi dal pensiero seppur doloroso di Sherlock durante i lunghi mesi di lontananza, quando lo credeva sparito per sempre dalla sua vita!
Cioè il piccolo gli ricorda il suo Sherlock come potrebbe anche solo pensare di lasciarlo? Quando dice: “sei tu. Sei tu. E’ il tuo modo di ritornare da me?” stavo per scoppiare a piangere di brutto T_T In fondo è ed è sempre stato anche suo quel bambino fin dal principio! Come del resto lo è Sherlock <3 suo e suo soltanto! Non posso stare separati, l’uno senza l’altro nn sono niente…sarebbero persi…anime spezzate…loro che invece sono anime gemelle! Indissolubili e destinate a stare insieme per sempre <3
Cito altra frase “Se solo tu fossi qui con me... Non sapresti cosa fare, lo sapresti meno di me, ma almeno saremmo in due ad aver paura.” Mi vuoi morta? T_T dillo che è così T_T con ste frasi che annientano i miei già precari feelings in un sol colpo singh ç_ç
Mi sembra di provare lo stesso senso dolore di Jhon, la sua mancanza di Sherlock ç_________________ç
E ancora quando Jhon parla a Mycroft di Sherlock nel primo capitolo! Il profondo sentimento che traspare dalle sue parole per Sherlock è stato disarmante davvero! Non sapevo se avere gli occhi a cuoricino o scoppiare a piangere di nuovo! (optiamo per gli occhi a cuoricino lucidi)
Questa ficcy è piena di fluff misto ad angst EVERYWHERE °_° Come quando Jhon dorme insieme ad Hamish la prima notte e io riuscivo a figurarmi la scena ed era tutto così ODDIO T_T O anche in qualche scena dopo quando Jhon prende in braccio il piccolo dopo l’arrivo di Mycroft! Quella scena era fluff all’ennesima potenza *-* (ps: utilizza il letto di Sherlock per dormire dal quando lui se ne è andato….uddius T_T)
Anche Greg se ne accorto da come Jhon guardava il piccolo che nn si sarebbero mai separati <3 e poi si vede da ogni singolo gesto che riserva al piccolo, pieno di dolcezza e amore <3
Jhon è Jhon tutti lo conosciamo e tutti lo amiamo right? Nella Jhonlock Sherlock è la testa e Jhon il cuore <3 un equilibrio perfetto!
E il piccolo gli da l’amore che a lui tanto mancava, in qualche modo riesce a riempire il profondo vuoto che Sherlock gli aveva lasciato dentro quel maledetto giorno in cui si è suicidato (ho ancora traumi post-traumatici da superare a causa di quella maledetta scena ç_ç )
Leggere del dolore di Jhon è come provare tu stessa dolore! cioè è davvero terribile! E se per Jhon il piccolo è un balsamo per il suo cuore martoriato per noi è lo stesso!
E poi come si fa a non amare quel piccoloetto con gli stessi occhi del papà cioè >//////////<
In quel clima di quotidianità manca solo Sherl e tutto sarebbe perfetto T_T come dice lo stesso Jhon Hamish è SUO figlio…e quello di Sherlock <3
Quando sono al parco e lo chiama papà T__________T O my feelings dead T_T
e poi..LA SVOLTA XD Il tanto atteso ritorno di Sherlock…. Oddio Jhon non mostrarmi quel dolore ti nuovo ti prego! Si rifugia tra le braccia di suo figlio… ODDIO mi sento male ç______________________________ç
“John resta tutta la notte nel letto a fissare il soffitto scuro, resistendo all’impulso di prendere il telefono, chiamare casa di Mycroft e farselo passare... sentire la sua voce. Dirgli: vieni, corri. Vieni a casa.” BUAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH T______T
Leggere del loro primo incontro “post-mortem” è traumatico ogni volta >___< sono così, così, così AGGGGGHHHHHHHH >-< dolcissimi shi T_T fluff diabetico all’ennesima potenza T_T
“Non c’è nessun caso. Voglio solo tornare a casa.” “Fammi tornare a casa, John.” sn ridotta a una poltiglia informe spiaccicata sul pavimento T___________T e per la scena dopo ho vaghi ricordi….mi si è annebbiato il cervello si @_@ ma il ti amo me lo ricordo *_____________* “Ho fatto tutto questo perché ti amo.” Awwwwwwwww *-* e poi di nuovo il cervello si annebbia °_° eh si mi piace decisamente questa sensazione XD
Sì si amano e non possono odiarsi…Jhon non lo può fare…LUI non è uno qualunque è Sherlock <3 e Sherlock ha bisogno solo di lui, di Jhon…
“Mi sei mancato.” Come un pezzo del mio stesso corpo, vorrebbe aggiungere. Uno vitale. Ok è ufficiale io VENERO le tue citazioni punto <3
Tutti e tre finalmente insieme che chirini T_T sia la scena del bagno che la scena della colazione mi hanno emozionato davvero! si Jhon la penso come te è una delle scene più belle a cui abbia mai assistito T_T e si non letto assistito proprio come Jhon! Come ti ho detto tu hai la capacità di catapultarmi dentro la storia ed è una sensazione bellissima <3 e ho la sua stessa espressione da idiota sulla faccia mentre leggo XD poco ma sicuro XD
La sfuriata di Greg diciamo che ci voleva! Cioè non ci voleva propriamente in senso buono ma…ecco si il termine giusto è ci stava..doveva pur esserci..era in qualche modo necessaria shi! >-< Pensavo lo facesse Jhon ma cmq a qualcuno doveva toccare sto ingrato compito XD È stato cmq terribile da leggere T_T Jhon nn avrebbe cmq esagerato cosi °_° ma poi c’è Jhon e Hamish e tutto ritorno fluffoloso <3 Sherlock deglutisce con difficoltà. John vede tutto ciò che gli altri non hanno mai potuto vedere, è un dato di fatto, una capacità miracolosa nata con lui, marchiata nel suo DNA, come se la natura lo avesse costruito per quello, per vivere accanto a Sherlock Holmes e le tue citazioni che uccidono tornano inesorabili XD
E ancora quando fa capire a Sarah che a lui sta bene tutto l’importante e avere Sherlock al suo fianco, dove dovrebbe stare <3 La prima litigata sedata dall’iniziativa di Sherlock <3 il cambiamento di Sherlock e il suo aprirsi con Hamish, il suo rinunciare ai casi per lui, per lui e per Jhon, per esserci, per loro <3 si sn loro i tuoi genitori Hamish, i tuoi papà, e tutto ciò è mooolto bello T_T “Sherlock diventa il mio papà, me lo ricordo,” protesta Hamish “Il tuo... altro papà,” lo corregge Sherlock con uno sguardo morbido che John gli ha scoperto da poco. “Devo chiamare papà anche te, da oggi.” Owwwwwwwwww T_____________T perfetto davvero, quadro PERFETTO! <3 e poi ovviamente ritorna il pianto incessante nell’ultimo pezzo, durante le riflessioni di Sherlock, quello sono state veramente troppo e BOOM pianto XD e vogliamo parlare dell’ultimo sposami?? T_T oddio e mo chi mi ferma? Sto annacquando la tastiera <3
Ed è finita T_______T e io come ogni volta mi sento vuota T_____T e mi viene voglia di leggere, rileggere e leggere ancora di loro due, in altri contesti e in altre situazioni ma sempre loro, la Jhonlock e…..si posso concludere con un: Jhonlock forever XD Complimenti per quest’altra meravigliosa storia davvero ** che metterò tra le preferite obviously <3 grazie ancora per averci regalato questa storia e a presto cara <3 ricordati le tue ficcy sn una droga nn riuscirò a starci troppo lontana XD so much love and gay bye my dear **

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E bene sì, un giorno dovrai spiegarmi come riesci ad immedesimarti così nei pensieri dei tuoi personaggi. Il 75% di quello che scrivi sono le loro introspezioni, e non è né noioso, né ripetitivo, è ogni volta lo scoprire un nuovo baluginio di pensiero che ci porta un poco più in là nella confidenza di questi uomini così meravigliosamente descritti, realizzati, veri.
Oggi pensavo, pulendo casa, alla storia che ho letto ieri, ed era come pensare ad un amico che mi avesse raccontato qualcosa che gli fosse successo.
E' un grande dono, il tuo.
Grazie anche di questa storia
milly

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Secondo capitolo, anche questo notevole.
Certo ritrovarsi davanti qualcuno che pensavi fosse morto da tre anni non deve essere semplice, ma tu hai saputo cogliere tutta la disperazione, tutti i sentimenti, le sfumature, i sensi di colpa, gli atteggiamenti.
Questi personaggi sono reali, profondi ... "spessi", hanno non solo un loro carattere, ma una vera vita, che si tocca con mano.
Penso che ricorderò per sempre l'immagine (perché leggendo quello che scrivi io è come se vedessi un film) del tira e molla delle mani di Sherlock e Hamish.
Milly

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Ed eccomi, come promesso, sto saccheggiando le tue storie.
Un bambino! Che idea. E che bambino: il figlio di Sherlock e di una prostituta senza scrupoli e senza istinto materno. (Oddio, nemmeno io ho istinto materno, ma scrupoli me ne faccio da sempre ... non so se compensano, se lo chiedi a mia figlia penso che ti risponderà di no, ma ... questa è un'altra storia).
Certo My stavolta è ancora più fetente che quella precedente, o almeno così sembra.
Che faccio? Spero in una risurrezione? Io non conosco la serie, solo i personaggi originali e, mi sbaglierò, ma Mycroft non lo ricordo ... sì che l'ho letto un botto di anni fa.
Vabbè, vado avanti e smetto di "ascidiarti" (voce del verbo "ascidiare" che in ligure significa dare il tormento, mettere l'ansia, sfinire. Un termine molto complesso che è impossibile tradurre in italiano con una sola parola).
Vado avanti
milly
PS l'italiano è sempre ottimo

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Impossibile. Non puoi emozionarmi ogni volta!! Bastaa!! xD Inutile, come sempre non ho parole.
John, perfetto in tutte le sue sfaccettature. Ovviamente è abbastanza strano pensare uno Sherlock affettuoso, ma tu lo hai calibrato al punto giusto.
E Hamish. Mi ha fatto provare un sacco di brividi, quando lo pensavo uguale a suo padre, Sherlock, astuto, con il suo ghigno singolare, con i suoi occhi chiari.

Credo di avere una dipendenza da Fusterya. 

La tua fedele Sherlover. ♥

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Oh-Dio!

Non sono una che recensisce spesso (a dire il vero non recensisco praticamente nulla... che brutta persona...) ma questa storia è semplicemente straordinaria!
Non sono nemmeno il tipo che si commuove facilmente e, diavolo, tu mi hai fatto piangere!
Non trovo parole per descrivere ciò che ho letto, nessuna parola diversa da "Perfetto" e "WOW!!" può descrivere come mi sento al momento.
Anche i personaggi sono eccezzionali! Hamish è dolcissimo e alcune scene tra lui e Sherlock sono meravigliose. Non c'è bisogno dica qualcosa su John e Sherlock, tanto sono perfetti!
Ho semplicemente adorato Lestrade.
Davvero tantissimi complimenti!

Ora me ne torno ad asciugarmi le lacrimuce di commozione.

Fede

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mi farebbe piacere lasciarti un commento, perché la tua storia mi è piaciuta davvero tanto ed è volata in un batter d'occhio nelle mie preferite.
da ultimo ho letto in lungo e in largo in questo fandom, ma non mi ero mai sentita attratta dalle storie "parentlock", si dice così? questa tua, un po' per curiosità, un po' per aver sinceramente ammirato altre tue storie (Bleeding su tutte) l'ho cominciata e finita appena possibile (la vita vera ha il difetto di intrufolarsi, spesso nei momenti meno opportuni della storia).
questi due personaggi, Sherlock e John, sono meravogliosi, hanno potenzialità infinite, ecco perché non smetteremmo mai di leggere di loro.
tu li hai padroneggiati alla grande, li hai fatti agire, crescere e trasformare restando sempre fedeli a sé stessi. la vita ci cambia, semplicemente. non avviene mai in modo indolore né succede da un giorno all'altro. ci vogliono i giorni dietro i giorni, a formare settimane, mesi e anni, mentre "stai sul pezzo" senza mollare. non è tradire sé stessi, ma saper vivere pienamente, sviluppando le potenzialità che abbiamo in partenza.
mi piace questo Sherlock saggio e consapevole, ma il mio vero amore è John, come sempre. John che si arrabbia, si sente stanco, disperato, tradito, abbandonato. John che trova sempre dentro di sé la forza di accogliere piuttosto che di respingere, di amare ancora un po' di più, di essere saldo in questa scelta anche quando tutto sembra dirgli che si sta solo facendo del male da solo.
è davvero una bella storia, da qualunque lato la si guardi. brava!
Giulia

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Mio Dio! Amo questa storia! Complimenti, davvero! E' scritta in modo impeccabile ma soprattutto sei riuscita a trasmettere TUTTO! Era tutto così reale e palpabile che mi sono ritrovata le lacrime agli occhi più volte. Bellissima! L'ho letta già due volte e credo ne seguranno altrettante se non di più :)
Ho visto che hai scritto anche altre storie su questo fandom e penso proprio che con calma me le leggerò tutte! :D 
Complimenti ancora!

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Storia breve, ma che hai gestito magistralmente sino alla fine. Ho trovato particolarmente illuminante il dialogo iniziale tra Sarah e John, quasi un confronto di quest'ultimo con la voce della ragione, perché tutto, a partire dai precedenti, urla a John che riallacciare i rapporti con Sherlock, concdergli di nuovo fiducia, è una pazzia. Non è una decisione saggia e questo John lo sa. C'è Hamish, un bambino sveglio che prima o poi vorrà delle spiegazioni, c'è una situazione che è un casino infame e John sa anche questo. Ma nulla, nulla è più forte dell'amore, della devozione - quasi - che prova per Sherlock. Quindi accetta, accetta di nuovo di buttarsi a capofitto in quella cosa, anche se le cose procederanno a singhiozzo.
Ecco, ho apprezzato molto anche il fatto che ci voglia tempo, tanto tempo perché il loro rapporto si aggiusti davvero, perché non potrebbe essere altrimenti. Ed è giusto anche che ci siano litigi, che John reagisca nervoso e stanco ai capricci di Hamish e che si arrabbi quando Sherlock lo spalleggia: dov'era lui in questi tre anni? Non c'era. Facile adesso sbucare dal nulla e, magari, far passare lui per il genitore troppo severo ed inflessibile e quindi sì, ci sta anche tuta la gelosia che ne consegue.
Molto bello come hai sviluppato i due diversi rapporti tra i genitori ed il piccolo Hamish. Sarebbe stato davvero ooc se Sherlock si fosse comportato con lui come fa John. Sherlock è sempre stato quello dei gesti calibrati, non plateali, è uno da interpretare e da capire, ma ama questo bambino. Lo ama in modo silenzioso, certo, osservandolo da lontano, ma a modo suo anche questo è amore. Mi è piaciuta la descrizione che hai datto del desiderio di essere amato come di una fame inestinguibile, è una metafora davvero azzeccata.
Giusto che, lentamente, anche Sherlock si prenda le sue responsabilità. E non perché "debba" farlo, ma perché qualcosa dentro di lui è cambiato. Sherlock è Sherlock: il suo motore, la sua droga sono i casi da risolvere: farlo rinunciare a quello significherebbe ucciderlo, non sarebbe più colui che conosciamo e, soprattutto, l'uomo di cui John si è innamorato. Ma tra il bianco e nero, gli estremi che hanno sempre caratterizzato la vita ed il carattere inflessibile del detective, ora c'è posto anche per altro: la possibilità di rallentare, di essere prudente, di giungere a compromessi, perché a casa c'è qualcosa di altrettanto prezioso che lo aspetta: una famiglia, casa, tutte quelle cose che ti scaldano il cuore. Tu mi hai scaldato il cuore con questa storia di riconciliazione e perdono. E ben vengano mille altre tue Parentlock.

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Ciao!
Anche questo capitolo è meraviglioso. 
E' una conclusione perfetta, non avrei potuto chiedere di meglio.
Ho adorato tutta l'evoluzione del rapporto tra Hamish e Sherlock, mi ha intenerito molto.
E la fine, Dio, la fine è bellissima.
Come ho già detto - sono molto ripetitiva, scusa xD - adoro il tuo modo di scrivere, per cui stà pur certa che leggerò con moltissimo piacere altre tue ff. 
Modalità stalker: on xD 
Goditi le vacanze e alla prossima :)
A.

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