Recensioni per
L'assassino
di herm88

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/10/08, ore 23:11
Cap. 1:

... ._. Non ho parole. E' una fic misteriosa, macabra, e con un finale aperto che lascia libero spazio all'immaginazione del lettore.
I miei complimenti, è stupenda.
Bea.

Nuovo recensore
14/06/08, ore 01:23
Cap. 1:

wow complimenti! ^^

Nuovo recensore
18/04/08, ore 18:02
Cap. 1:

bravo!! E grazie per averci ricordato di chiuderele finestre in cantina.

Recensore Veterano
04/02/08, ore 11:44
Cap. 1:

Wo! Ciao cara compagna di Heavy Metal, ho trovato per caso questa storia, girando per la sezione thriller, e, leggendo che l'autore era "herm88" mi son detto che avrei dovuto senz'altro leggerla... e così ho fatto:).
Mi è piaciuta molto, anche perchè hai un modo di scrivere molto chiaro e limpido e che sa catturare l'attenzione (tutte caratteristiche che invidio dato che non possiedo...^^). Mi è piaciuta... mi fiondo subito a leggere altre tue storie, ciao^^.
AhiUnPoDiLui

Recensore Junior
15/05/07, ore 18:09
Cap. 1:

oddio! senza parole! davvero!ma siamo sicuri che siamo al sicuro con te in giro? avranno fatto bene a farti registrare in questo sito? tu mi preoccupi! no non mi preoccupi mi metti paura! una paura grandissima! sono sicura che questa ff l'hai scritta in un momento di sete di sangue! vero? bacioni ginny93-che-in-questo-momento-si-sta-preoccupando-seriamente-della-sua-vita-e-della-sanità-mentale-della-scrittrice!^^ (stavo scherzando naturalmente! se vuoi fai un salto alle mie ff! lo so sn tante ma....^^!)(cmq se non vuoi non fa niente! intanto io leggo gli altri trhiller! ciau)

Recensore Junior
05/03/07, ore 21:09
Cap. 1:

Hola!
Premetto col dire che il modo in cui l'hai presentata non dà affatto merito a questa shot, Frankie!
Non si trae in inganno la Signora Creatrice, nono!*fa nono con ditino*
Detto ciò, c'è un'altra premessa obbligatoria che devo fare prima di passare alla recensione.
A me piace il sangue, o meglio, a me piace che nelle storie ci sia questo tipo di violenza delicata ma maledettamente... Violenta. Ecco.
Per cui mi ritengo ampiamente soddisfatta per averla trovata qui.
Perché in questa storia la violenza c'è, sin dalle prime righe l'atmosfera t'invade.
Ma non è una violenza violenta. Questa è violenza dolce, l'amata e cara ultraviolenza tanto per citare Arancia Meccanica.
Essendomi piaciuto AM, indubbiamente non può che piacermi una storia che, a quanto sembra, vi ho associato volente o nolente.
Ma passiamo oltre.
Volendo io tenermi per ultimo il commento alla mia parte preferita passo a dirti che mi è piaciuto l'alternarsi di tranquillità e adrenalina, vittima e carnefice.
Soprattutto perché, nonostante siano due atmosfere completamente diverse, in nessuna v'è traccia dell'altra se non prettamente voluta da te.
Complimenti quindi per questo magistrale alternarsi di quiete e tempesta.
Detto ciò.
Un plauso particolare vorrei farlo per il finale, in quanto mi ha fatto sorridere.
Quest'assassino che si rende effettivamente conto d'aver commesso un reato ma che non se ne pente, perché "ricordatevi: questo è un assassino".
Insomma, è un finale che ho trovato carinissimo e soprattutto appropriato, se anche spezza per quell'attimo in cui fa sorridere l'atmosfera di 'cattiveria perversa' che vi è nell'ultima parte.
Per concludere, volevo commentare il pezzo che assolutamente ho preferito.
Lì dove nessuno narra, o forse proprio l'assassino descrive sé stesso e quelli come lui.
L'inizio è qualcosa di assolutamente fantastico!
Complimenti!!
Quindi, Frankie, tirando le somme di questa delirante recensione, direi che ci siamo sì!
Braverrima!

Recensore Veterano
04/03/07, ore 17:10
Cap. 1:

Ebbene sì: ho fatto di testa mia, come sempre.
Per quanto io abbia avuto il piacere e l'onore di leggere in anteprima questa storia, di corregere quelle piccole sbavature che l'anno resa migliore, e di discuterne con l'autrice in privata sede e a mente lucida e fresca, sono qui a rispettare le mie parole e a recensire.
Perchè questa storia merita di essere letta da tutti, per Bashemat (autocit.)!
Perchè una recensione in più è anche un po' di sana pubblicità.
Soprattutto, perchè questa storia lo merita.
Prima di tutto affronta un tema molto difficile da descrivere in svelte e scorrevoli pennellate come tu hai fatto, in una lettura che scivola liquida e facile come il sangue da una ferita -e mai paragone fu più azzeccato, oserei dire.
La vicenda così ben delineata, gli ambienti evocativi, la donna che vive sola in casa, di cui dipingi anche un piccolo pezzo di vita: scrive a sua figlia, che è da qualche parte lontana, in un'altra città. La signora è un essere umano vero e proprio, cui tu hai conferito questa umanità da questa piccola accortezza, con il breve brano quasi in apertura che ci svela un pezzo della sua vita. Ecco, quasi mi sono domandata, alla fine: e sua figlia, come la prenderà? La morte di quella madre lontana la devasterà.
Non altrettanto pensa lui, l'Assassino che dà il titolo alla storia.
Lui non pensa e non calcola altro che i suoi propri movimenti, il modo per portare a compimento quella sorta di missione, come fosse una bestia assetata di sangue -e forse in realtà lo è davvero. La sua freddezza calcolatrice è ciò che gli permette di attendere pazientemente, di scrutare la casa, di trovare infine un ingresso; e di essere silenzioso e dal passo felpato come quello di un gatto, così da poter richiedere il suo tributo di vita.
E poi, quando si trova davanti alla sua vittima, la sua freddezza scompare, ed è come invasato dall'odore del sangue e della sua viscosità tra le mani.
Un lavoro magistrale il tuo, Ele cara, perchè mostra i due aspetti che convivono nella figura di un assassino -il tuo prende quasi le fattezze di un sicario: l'eccitazione crescente tenuta a bada dalla fredda razionalità valutatrice, e infine l'estasi quasi festante dell'atto di uccidere.
Due aspetti che possono sembrare in conflitto tra loro, ma che in realtà io sono convinta siano le due facce di una stessa moneta.
Complimenti, cara. Tutta la mia ammirazione per questa one-shot^^
Un bacione grande grande.
Rowina.

Cami
02/03/07, ore 22:13
Cap. 1:

Ho letto la tua storia per caso, lo confesso, ma ne sono rimasta davvero colpita. Davvero complimenti, mi è piaciuta molto!^^ Mi ha ricordato i vecchi thriller italiani anni '70 (Dallamano, Fulci, Bava, Argento...) che ho sempre adorato. Uno stile scorrevole, liscio e lineare, molto piacevole. Una lettura gradevolissima che trasmette piccoli brividi alla schiena!^^ I miei complimenti!
Camilla