Recensioni per
Looking for heaven, found the devil in me
di serensnixpity

Questa storia ha ottenuto 221 recensioni.
Positive : 221
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
19/10/15, ore 16:54

Tu non hai idea della quantità di lacrime che mi hai fatto versare in questo capitolo. Davvero ancora ora, proprio scrivendo queste parole i miei occhi continuano a lacrimare. Mi tremano le mani, io davvero sono fuori di me, con il tuo modo di scrivere mi hai fatto quasi immedesimare nella storia, come se in quel giardino ci fossi anch'io, le scene della morte di quinn resteranno impresse nella mia memoria per molto tempo, e non so ancora se questa sia una cosa positiva o negativa. So che questo capitolo è stato scritto anni fa, ma ho scoperto poco tempo fa la tua storia ed ora eccomi qui. Devo farti davvero i complimenti nessuna storia mi aveva fatto emozionare quanto questa. Devo ammettere che un po' ti sto odiando perché una piccola parte di me sperava che il finale fosse a lieto fine ma okay me ne farò una ragione hahaah. Ancora complimenti! 

Recensore Junior
27/03/15, ore 16:30
Cap. 26:

Okay, io odio le storie con finali tutto rose e fiori, ma una morte è troppo per il mio piccolo e giovane cuoricino.
Ho letto tutti i capitoli in religioso silenzio, volevo commentare tutto alla fine ma questa fine mi ha spiazzato, e riscrivere tutti i passaggi e i momenti meravigliosi della ff appena finita mi ucciderebbe.
Che dire? E' la prima ff che leggo e mi fa piangere (letteralmente, mi è sfuggita una lacrimuccia negli ultimi due capitoli, e sono in questo sito da qualcosa come due anni), per cui i miei complimenti più vivi.
Ho letto il tutto in non più di una settimana e ho amato non ogni capitolo, ogni singola frase.
Puck mi è sembrato leggermente OOC durante un po' tutto il racconto, non so perché ma non riuscivo a ricollegare la sua faccia al suo nome.
Con Santana e Quinn invece ci hai preso in pieno.
Mi è piaciuto veramente molto l'inizio, i primi 4 capitoli ricordo di averli divorati tutti in una sera.
La fine... Beh, mi piace che Santana in qualche modo riesca ancora a vedere Quinn, ma non c'è nemmeno la consolazione che un giorno la raggiungerà.
Mannaggia all'immortalità.
Beth invece non ho capito bene cosa sia, un terzo umano, un terzo angelo e un terzo demone (?)
E niente, ho apprezzato molto (ho apprezzato tutto, a dire il vero) le descrizioni del tempo e dell'ambiente all'inizio di quasi tutti i capitoli, molto poetiche e particolareggiate.
Beh, l'amore che hai messo nel scrivere questa lunghissima e bellissima storia si sente già dalle prime righe. Mai scontata e mai noiosa.
Dopo avermi fatto affezionare in questi pochi giorni alla storia e avermela strappata di colpo, il tutto da sola, direi che posso anche ritirarmi e tornare a leggere le solite mediocri storielle che molto probabilmente non competeranno mai con questa.
Adieu.

Recensore Junior
23/11/14, ore 07:40
Cap. 26:

Storia bellissima, capitolo perfetto, finale straziante. Ogni volta che vedo questa storia piango. Ma stavo pensando perché non fare un sequel? :)

Recensore Junior
16/11/14, ore 09:11
Cap. 26:

Ehi, eccoci alla fine.

Appena è uscito il settio libro di Harry Potter l'ho subito comprato e per il giorno dopo ero arrivata all'ultima pagina, ma non volvo leggerla perchè era la fine, era come mettere un punto. Certo, potevo rileggere tutti i libri e riguardarmi tutti i film ma sarebbe stato diverso, ho appoggiato il libro sul comodino e dopo una settima l'ho ricomincato da capo e di nuovo sono arrivata all'ultima pagina. Sapevo che non sarebbe successo niente di ecletante in quella pagina, sapevo che non avrebbe cambiato la storia o altro. Mi è servita una terza lettura prima di avere il coraggio di leggere l'ultim pagina e dire "E' finito". Lo stesso con quest'ultima recensione, ho aspettato perchè non volevo mettere un punto e dire "E' finito". Scriverti l'ultima recensione mi fa realizzare che una cosa che ho seguito per de anni e mezzo, che mi ha fatto stare in ansia da mesi ad atri perhè alla fine del capitolo era successo qualcosa e nell'attesa mi immaginavo tutto quello che potevi far succedere(ero tipo "Si, questo potrebbe scriverlo, è da lei. Oh porca merda, non deve scriverlo. Se lo scrive muoio, quindi sono certa che lo scriverà")si è conclusa. Ora posso dire: Due anni e mezzo a fottersi il cervello e rodersi le budella che non potevano essere spesi meglio. Davvero, ne è valsa la pena, in ogni momento. Da quando me la ridevo sotto i baffi a quando sapevo che rischiavo di mettermi a piangere, da quando leggevo un intero paragrafo con un sorriso ebete da scema al momento dopo dove mi dondolavo per terra con le braccia strette alle ginocchia. So che posso rileggere tutto da capo ma non credo di riuscire ad evitarmi di pensare "Quinn che inciampa tra le braccia di San aww, tanto tra 25 capitoli muori"(so che in mezzo all' inizio e la morte di Q. c'è molto, molto che non verra eclissato dall sua morte prometto). Grazie.

Non c'è niente di eclatante in questo capitolo, la stora non cambia ma è a questo che servono gli ultimi capitoli, sono come un'ultimo pat pat sulla spalla del lettore prima di lasciargli la mano e buttarli nell'oceano di fanfiction a trovarne un' altra che gli dia le stesse sensazioni. 

Okay, iniziamo con questa recensione che ho posticipato a sufficenza. Io non so come dirtelo perchè te lo sei già sentito dire mille volte da tutti ma tu scrivi in un modo che non è giusto per quelli che scrivono da schifo. Descrivi tutto perfettamente, anche se tu descrivessi una scorreggia sono sicura che riuscirei a sentirne l'odore. Quando Santana guarda Beth spiegare a 'Quinn' tutte le macchie sul tappeto avevo quel groppo in gola che "Non fatemi piangere in un pulman pieno di gente pls". Per non parlare della parte finale che non potrò mai più guardare le stelle. Come puo' è essere tutto così realistico? Santana che riesce a immaginarsi per qualche secondo Quinn che gira per la cucina, Santana che cerca di esssere forte per Beth, cerca di spiegarle e non farla cadere nella tristezza. "Tu non dimenticherai mai la tua mamma. Non lascierò che succeda"."La tua mamma è l'eroina di questa storia vera e senza di lei tu non saresti la MIA bambina ed io non sarei la TUA mamma". Finalmente si appartengono anche loro. Basta una frase per farti scorrerre un'intera story line davanti agli occhi? Sul serio tu non dovresti mai smettere di scrivere(in rispetto alla gente che non sa scrivere), leggerò qualsiasi cosa anche se non sarà come questo tuo epicissimo masterpiece, anche se tu dovessi iniziare a scrivere libri di cucina o le istruzioni per montare i mobili dell' IKEA.

Credo di essere in ritardo di almeno una decina di recensioni ma tutte le volte me lo scordavo e mi dicevo che l'avrei detto nella prossima ma non ce ne sarà una prossima :'( quindi... dovresti fare o incaricare qualcuno di disegnare delle fanart per lfh, io ho provato a farmele per me ma fanno un po' schifo.

Ovviamente mi sono scaricarite le playlist e solo l'immagine di copertina mi fa male, come farò. Quando avrò il coraggio mi rimetto a leggerla tutta con la soundtrack sperando di sopravvivere.

Spero di non essermi scordata di dire niente perchè non credo che ne verrai a conoscenza fino alla tua prossima pubblicazione(So che esiste il tasto modifica ma lo sai, sono pesa culo)

Thanks for the adventure- now go to WRITE a new one!
Love Ele_master23

(meriti questa semicit.)
 

Nuovo recensore
15/11/14, ore 16:57
Cap. 26:

Che dire? Stupenda, magnifica e bellissima. Non saprei cos'altro scrivere, davvero. 
Quando ho letto "epilogo" sono rimasta un attimo a fissare lo schermo con un wtf stampato in faccia. Non mi sembra sia passato così tanto tempo, mi ricordo ancora quando ho aperto la pagina di glee e ho visto una nuova ff quinntana il cui prologo mi avava catturata tantissimo, perché già da lì avevo capito che sarebbe stata nuova e singolare. Adesso sapere che è tutto finito mi rattrista un po' *cade lacrimuccia* 
L'epilogo è ambietato un anno dopo, un anno senza Quinn. Beth è cresciuta, assomiglia sempre di più alla madre cosa che Santana non fa che notare ogni volta che la osserva, però è bello anche come la piccola finisca per assomigliare alla demone nelle smorfie e in alcuni atteggiamenti.
Santana *coccola* semplicemente stupenda. Il dolore che prova è palpabile, ogni cosa, ogni singolo pezzo della casa le ricorda lei, lei che è stata il suo tutto e che le ha lasciato un vuoto enorme dentro. Quando Beth le rivolge queste due frasi "non voglio dimenticarmela" e "perché ci ha lasciate?" Il mio cuoricino (ciò che ne restava dal capitolo precedente ovviamente) si è ancora più spapposbudellato. La dolcezza e il dolore e boh non so ma un treno in faccia faceva meno male!!! Questa bambina è come uno schiaffo che colpisce Santana al posto di Quinn, sono bellissime insieme, sono una famiglia, sono madre e figlia. Ovviamente non potevano mancare i ricordi/ditate negli occhi in cui Santana rivede il suo angelo mentre cucina per lei e sarebbe stato ancora più bello se ci fosse stata veramente, ma tu me l'hai accopata!!! :') *tira tettata di Kat Dennings* Poi dico, va bene, l'ha uccisa, ci stai ammazzando quelle quaranta volte al secondo facendocela vedere nei ricordi e nella tenerezza della bestiolina, basta no, che bisogno hai di vederci soffrire più di così? Ma quanto mi sbagliavo... E si perché hai deciso di concludere così: "Rapida. Sottile. Brillante. Fu solo un attimo, ma salutò il cielo intero e poi sparì di nuovo
- Ciao anche a te, ragazzina -" *risata isterica*
...La peggio trollata 10ever dell'universo! Certe cose dovrebbero essere vietate, questo è bullismo allo stato puro! *prepara la denuncia* *si, esatto agente mi bullizzata facendo morire Q quelle venti volte per poi farla morire veramente e poi ha finito la ff con "ciao anche a te, ragazzina"* *viene caricatane portata in manicomio* 
BASTA. *prende respiro profondo* ora faccio una recensione decente così come merita questo capitolo di chiusura! In realtà non so cosa dire veramente, ciò che penso tu lo sai giá. La scrittura come sempre è bellissima, come riesci a descrivere, ad imprimere nelle nostre teste tutto ciò che immagini, a farci sentire le loro emozioni, in pochi ci riescono e tu dovresti sentirti fiera. Questo capitolo è stato la perfetta conclusione di un viaggio bellissimo, una storia stupenda che ha lasciato a tutti un segno/pugno nell'occhio. Non so veramente da dove ti sia uscito, concludere con quella frase, in quel modo così semplice, ma così potente... Veramente bravissimissima. Vorrei che non fosse l'ultimo, vorrei non dover lasciare questi personaggi che hai creato così bene, così perfetti, così "loro" però ogni cosa ha una fine ed è giusto che anche questa si concluda così com'è iniziata: splendidamente. E anche se tutto ciò ti sembrerà filosofico e melodrammatico e non so, voglio salutate te e questa stupenda ff e ringraziarvi per averci donato queste sensazioni/pugni negli occhi ad ogni singolo capitolo. Grazie mille. 
Ciao LFH *stritola piangendo Titanic con tanto di iceberg*
PS: scusa i millemila errori ma sono dal telefono e sto sclerando per scrivere -.-
 
(Recensione modificata il 16/11/2014 - 05:02 pm)

Recensore Master
15/11/14, ore 00:28
Cap. 26:

“ciao anche a te ragazzina”
è un finale praticamente perfetto.
Completamente diverso da tutto il resto, ci manca quell’ansia di fondo che ha caratterizzato tutta la storia, quella sensazione che tutto è immobile ma comunque qualcosa sotto si muove. E infatti si è mossa. Adesso non è più nulla da temere, e questa sensazione sei riuscita a darmela con pochissime righe.
Tutto il pezzo con Beth è magnifico, ma sono le ultime righe che mi hanno davvero scossa perché hai creato un quadro completamente diverso dai precedenti. Hai presente il fotografo che ti ho citato diverse recensioni fa… Ecco, l’immagine finale non c’entra una mazza, ed è fighissimo perché sei stata in grado, come scrittrice intendo, di uscire fuori da qualcosa che ha caratterizzato questa storia. Ogni capitolo, portava dentro di se delle sfumature di blu, di freddo… Questo invece ha solo dell’arancione, anche quando gioca con Beth mi sono immaginata questa penetrante luce del tramonto(anche se non ricordo in che ora sono) quella luce che la riesci quasi a toccare perché nell’aria c’è un po’ di polvere.
E il finale, voglio tornare sul finale perché cazzo è veramente figo e nella sua semplicità funziona. Nella mia mente malata, c’è una regia che indugia molto sul primo piano di Santana e su un sorriso sincero che a fine dello scorso capitolo pensavamo di non vedere più.
Invece ci sei riuscita, ci hai dato comunque un lieto fine, e con una sola frase “ciao anche a te ragazzina” che come ho già detto, è praticamente perfetta, hai racchiuso due anni e mezzo di storia.
brava, anzi bravissima.
Ok, sono riuscita a scrivere tante righe di fuffa, e forse avrei potuto esprimere il concetto con meno giri di parole, ma ormai mi conosci.
Ti ringrazio per questo bel regalo che ci hai fatto e sono proprio contenta di averti, anche se non dall’inizio, accompagnata in questo viaggio.
Grazie per i ringraziamenti.
Sempre a disposizione.
A presto
Chiara

Recensore Junior
15/11/14, ore 00:01
Cap. 26:

E ci siamo... Non posso credere che questa bellissima avventura sia giunta al termine, davvero. Conosci la sensazione che si prova quando si arriva alla fine di un libro, quindi ti posso dire che ciò che provo in questo momento non è da meno. Stavolta farò davvero fatica a trovare le parole adatte, perché non sono molto brava nei saluti, lo ammetto *sigh*
Parto dicendo che hai dato vita ad un epilogo degno di questa storia meravigliosa, nonostante io sia ancora emotivamente sconvolta per colpa dell'ultimo capitolo *fissa*
E' dal punto di vista di Santana, ed è ambientato un anno dopo l'evento che ha stravolto totalmente la sua vita e quella della piccola Beth. Non solo hanno perso il loro più grande punto di riferimento, ma avranno sempre a che fare con il peso enorme che comporta l'aver assistito a quella scena... Dovranno combattere continuamente con l'immagine di Quinn che le abbandona entrambe, arrendendosi al volere di forze ben più grandi di lei.
Il ricordo di Quinn non svanirà mai dalle loro menti, così come il dolore che hanno provato dopo aver toccato con mano la perdita, il vuoto.
Ed è per questo che Santana non è riuscita a proseguire la propria vita a Parigi, la loro città, in quella casa così piena d'amore e così colma di ricordi talmente belli da lacerare nel profondo l'anima della mora.
Perché sì, talvolta sono i ricordi più belli quelli che ci feriscono di più. E questo accade quando vivi con la costante paura di poterli dimenticare col passare del tempo, perché sai che non ne potrai costruire di nuovi... Almeno non con la stessa persona. E questo fa male, questo ferisce la "nuova" Santana, quella che ha riscoperto se stessa grazie al primo vero amore della sua vita.
E così ha deciso di prendere Beth, per poter ricominciare insieme, in un nuovo ambiente, mantenendo vivo il ricordo della persona che entrambe hanno amato con tutte le loro forze.
Ma hanno paura entrambe. Temono che prima o poi possano dimenticare ogni piccola cosa che riguarda Quinn... Dal suo viso, al suo profumo, al suono della sua voce. E non è facile andare avanti quando si vive con questa costante paura.
Ma è proprio in questo momento di difficoltà che Santana dimostra che Quinn, in realtà, farà sempre parte delle loro vite. E lo fa in due modi... Lo dimostra rassicurando quella che ormai non può non riconoscere come sua figlia a tutti gli effetti, confermandole che non permetterà mai che il ricordo della madre svanisca dalla sua testa. Ma soprattutto lo dimostra essendo semplicemente se stessa, cioè la persona che è diventata grazie all'amore di Quinn e per Quinn.
Non si è arresa di fronte al dolore, chiudendosi in se stessa e privandosi dell'amore, come probabilmente avrebbe fatto la Santana che abbiamo conosciuto nei primi capitoli. Ma l'ha affrontato, e continua a combattere ogni giorno contro di esso, per il suo bene ma soprattutto per quello di Beth. Quindi è in questo modo che riesce a mantenere viva la presenza di Quinn... Lo fa grazie all'amore, che ha conosciuto per merito della bionda. Si prende cura di sua figlia, mettendo al primo posto il suo bene e dimostrando di avere quel grande cuore che ha pian piano riscoperto grazie a Quinn.
Adesso le due vivono in una nuova casa, sul mare, in un ambiente in cui probabilmente riusciranno a dar vita a nuovi e bellissimi ricordi. Il mare è proprio quel luogo che ha segnato l'inizio di un qualcosa di importante tra Santana e Quinn. Rappresenta un po' il momento in cui la mora ha cominciato ad abbassare le proprie difese, nonostante la paura terribile di provare i tanto detestabili sentimenti.
In sintesi, è uno dei simboli del loro amore...
- Amore frastagliato e forte, come le onde che impetuose vanno a schiantarsi sulla sabbia... E questo rappresenta un po' l'inizio del loro sentimento, quando la negazione era l'arma migliore posseduta da Santana. Quando allontanare Quinn sembrava essere la soluzione migliore, per risolvere tutti i problemi e le preoccupazioni.
- Amore calmo e silenzioso, come il mare quando non c'è nemmeno un filo di vento e l'unico rumore che senti deriva dal suono dei tuoi pensieri... E questo invece rappresenta il succo della loro storia, basata su pochissime parole, ma su tanti silenzi accompagnati da sguardi e carezze che in realtà hanno sempre fatto più rumore di tante dichiarazioni a voce.
- Amore immenso e senza una fine che riesci a vedere con i tuoi occhi, proprio come l'immensità del mare che si estende davanti a noi e che ci fa credere che in realtà non ci sia un termine ad esso... Questo, infine, rappresenta il legame delle loro anime. Anime legate da sempre, che si sono divise per poi ritrovarsi dopo un periodo di agonia e siccità. E parliamo di un legame talmente forte da non poter essere spezzato da nulla, nemmeno dalla morte.
Quindi anche la scelta del mare potrebbe essere un modo per sentirsi vicina alla persona amata, nonostante l'agonia che ne deriva (che poi è uno dei miei tanti film mentali, ma mi piace pensare che sia così xD).
Quinn non c'è più, ma un legame come il loro non può interrompersi solo perché non esiste più un contatto tra le due. La storia termina con una morte. Ma il loro trascorso, il fatto di appartenersi e l'essersi ritrovate dopo un tempo infinito, mi fa pensare che in realtà la morte non rappresenti la totale fine del loro rapporto... Perché Quinn è sempre con Santana, e lei lo sa, percepisce la sua presenza accanto a lei. Non la può vedere o sentire come vorrebbe, ma la percepisce e sa di non essere totalmente sola. Forse un giorno le loro anime si intrecceranno ancora una volta, perché alla fine è questo il bello del loro amore... Perdersi per poi ritrovarsi, che sia dopo una semplice litigata o dopo un tempo indefinito trascorso separate. A me piace pensare che sia così, e che un giorno riusciranno ad essere nuovamente una cosa sola, in un modo tutto loro, speciale.
Okay, penso di aver finito con le mie solite cazzate e vari film mentali :') adesso voglio spendere due parole per ringraziarti perché, credimi, non sei solo tu a dovere un "grazie" a tutti coloro che hanno seguito e amato questa storia.
Ogni capitolo mi ha regalato un'emozione diversa, e non riesco nemmeno a ricordare tutte le volte in cui sei riuscita a farmi scappare una lacrimuccia, quindi in primis ti ringrazio per tutte le emozioni fantastiche.
Poi voglio farti i complimenti per il tuo modo di scrivere, che coinvolge sempre il lettore e che spesso lo invita a riflettere sugli argomenti più svariati. Questa ff non solo è stata seguita da noi Quinntana shippers, ma anche da tantissime altre persone che sono rimaste coinvolte da lfh per merito tuo, della tua fantasia e del tuo splendido modo di scrivere.
Ti devo un "grazie" anche per tutte le volte in cui hai trollato me e Ros, in modo da non rovinarci la sorpresona (E CHE SORPRESA DEMMERDA) finale xD
Ti ringrazio anche da parte di mia madre, ossia la mamma del fandom, che non ha ancora letto l'epilogo ma che nel corso di questi mesi non ha fatto altro che ripetermi: "certo che la tua amica Francesca scrive proprio bene..."
E se una donna di 50 anni è riuscita ad amare così tanto una ff, vuol dire che hai tanti ma TANTI meriti, credimi!
Io spero che col tempo comincerai a credere veramente in te stessa, perché hai grandissime capacità e non lo dico per fare la ruffiana o solo perché ti voglio bene. Lo dico perché è la pura verità, e ti auguro con tutto il cuore di riuscire ad essere veramente fiera del talento (perché non posso definirlo diversamente) che hai!
E' stato stupendo affrontare questo percorso, ma per me è stato ancora più bello poter leggere i vari apprezzamenti che le persone ti hanno lasciato nelle loro recensioni.
E infine, GRAZIE per aver condiviso con tutti noi questo tuo piccolo ma grande gioiello, che ci ha fatto ridere, piangere, sorridere e riflettere, capitolo dopo capitolo!
So che ci leggeremo presto, e avrò tante emozioni contrastanti perché non si tratterà di un nuovo capitolo di lfh, ma sinceramente non vedo l'ora di immergermi in una nuova avventura! :)
Ciao Fra, e ciao lfh, mio piccolo grande amore :') *manda baci e abbraccia forte* <3

Recensore Master
14/11/14, ore 21:56
Cap. 26:

posso dirti una sola cosa che ho fatto mentr leggevo questo capitolo....PIANGEREEEEEEEE!!
davvero sto ancora cercando di asciugare i lacrimoni....la scena della cucina è stata da brivido, riuscivo a vedere quinn ai fornelli proprio come santana, mi immaginavo il sorriso e la risata che mandava al suo amore.
e quando è scomparsa o riniziato a piangere più di prima *.*
la scena finale poi, dove si salutano in un certo senso mi ha fatto morire dentro, ma anche sorridere perchè quinn in fondo rimarrà sempre con loro :-)
nonostante come detto in precendenza non mi aspettavo questo finale, è stata una storia bellissima dall'inizio alla fine....ed è vero santana senza quinn non sarebbe mai stata in grado di amare ancora e quinn senza santana non sarebbe diventata così forte.
e immaginare quel demone scorbutico, diventato così buono e amorevole verso la LORO bambina è bellissimo e molto commovente.
beth è una parte di quinn, ed è come se fosse ancora con lei.
spero scriverai altro sulle quinntana davvero, anche se dovrò aspettare altri 2 anni e mezzo per una storia finita...ma è un tempo speso bene ad aspettare perchè i capitoli sono scritti alla perfezione e ti prendono sempre di più.
è stato un piacere e un onore leggere la tua storia.
a presto :-)

Nuovo recensore
14/11/14, ore 20:24
Cap. 26:

"Ciao anche a te, ragazzina"
*sospirone lungo due anni e mezzo anche per me*
Bene, siamo giunti alla fine e mi sa che mi ci vorrà del tempo per riprendermi del tutto *si asciuga le lacrime*
Santana ormai è un misto di tristezza e malinconia, ma anche desiderosa di andare avanti, per Quinn e soprattutto per Beth. Dopotutto sappiamo tutti che è forte *abbraccia Santana*
è incredile come si siano sviluppate entrambe dal primo all'ultimo capitolo.
Quinn: quella ragazzina scontenta della vita e di tutto il resto, è diventata una donna coraggiosa e determinata.. Ha lottato per le cose e le persone che le stavano a cuore, così tanto da dare la vita per loro.
Santana: il demone egoista e insensibile che si divertiva a veder esalare l'ultimo respiro dalle persone che uccideva, ora ha imparato cos'è l'amore e cosa significa porre il bene altrui davanti al proprio, seppur ancora con il suo caratterino. Ha sempre saputo che "un cuore buono non può vincere contro un mostro", perché anche lei lo è stata e sa bene come vanno le cose.
In conclusione, non riesco a credere che sia finita dopo così tanto tempo *altro sospirone*.. Ti ringrazio per aver scritto questa storia e spero che in un futuro (non troppo lontano) arrivi un'altra altrettanto fantastica come questa.
Riveraseyes

 

Nuovo recensore
09/11/14, ore 01:02

Ora che sono un attimino rinsavita, eccomi qui! Allora.. Premetto che l'altro giorno quando ho visto l'aggiornamento, non avendo tempo, ho detto "lo leggo appena posso, tanto sarà un altro capitolo di passaggio". Ed invece no. Era meglio rimanere nella mia ignoranza *piange l'anima*. L'inizio è stato qualcosa di troppo sweet, vedere Santana totalmente presa, finalmente si è lasciata andare definitivamente nei confronti di Quinn, senza più misure. E poi come si dice, la tempesta dopo la quiete. SINCERAMENTE? SEI UNA PERSONA CATTIVA. Sai che ci sono cosi tanti lettori e tu spezzi il cuore a tutti *tic all'occhio*. Mi aspettavo, sin dall'inizio, che Santana venisse scoperta, ma questo era abbastanza scontato. Quello che credevo (o almeno io mio stupido cervello sperava) era che la nostra Santana badass facesse il culo a tutti. Ma sappiamo che nella maggior parte dei casi non esistono i lieto fine. Qual è il bello? Che io amo queste cose troppo angst (sono masochista, lo so). Il "vissero felici e contenti" non è per me! Poi la scena finale è stato il colpo di grazia. Quinn che le dice, per l'ennesima volta, di amarla. Spero che il nostro demone, che un po' angelo sotto sotto è diventato, possa essere felice con Beth e ricordarle che non è sola. Quinn, attraverso sua figlia, sarà sempre con lei. Ti ringrazio per questa storia che seguo sin dall'inizio, ho amato TUTTO. Ma più che la storia in sè, la capacità che hai di descrivere personaggi e situazioni, fai sì che il lettore riesca ad "entrare" nel testo. Ora basta con i complimenti (PERCHÉ SAI CHE TI ODIO), aspetto di piangere tutte le mie lacrime con l'epilogo. P.s. Mi scuso per eventuali errori, sono dal cellulare

Recensore Master
06/11/14, ore 17:47

Che dire?
Potrei giustificarmi per la mancata recensione, ma la verità è che fortunatamente ho lavorato tutta l’estate e anche adesso non sono proprio ferma…
Ma andiamo per ordine…
il capitolo scorso mi è piaciuto molto, i salti temporali a me piacciono molto soprattutto quando sono gestiti così bene.
Alla fine ho visualizzato il capitolo come un montaggio sonoro alternato di 5 minuti, dove ogni quadro ha una sua poesia ma ha anche un qualcosa di irrisolto che ti porterà al successivo.
Non potendo mettere la musica, e non essendo un film, i quadri che hai creato sono stati molto piacevoli, divertenti ma allo stesso tempo suggestivi, anche perché era necessario un momento di tranquillità visto quello che è successo prima e quello sarebbe successo dopo…
Non so se odiarti… no dai non ti odio…
Mentre leggevo pensavo, “no, non possono morire” e poi una vocina dentro di me diceva “ma se non muoiono è tutto un cazzo”. Nel senso, premesso che non so come si evolverà la storia, se nell’epilogo ci sarà una resurrezione, ma per i toni della storia e la credibilità di tutto questo mondo, era giusto che finisse così. Il fatto che ammazzino Quinn è straziante, ma mi è piaciuto il perché hanno ammazzato lei e non Santana.
Sono emotivamente instabile quindi mi fermo qui, anche perché risulterei ripetitiva su elementi narrativi di cui abbiamo ampiamente discusso…
Se mi passa l’instabilità mentale allungo la recensione…
Intanto brava,
brava
brava
aspetto con ansia l’epilogo!
Chiara

Recensore Junior
05/11/14, ore 20:51

*sospirone per sempre*
Premettiamo una cosa chiara e scritta a caratteri cubitali; IO TI ODIO.
E no, non ti odio per quello che hai fatto in questo capitolo (che comunque GIA' DA SOLO basterebbe a farti odiare, lbr.) o per il fatto che mi hai fatto slacrimare male per metà pomeriggio #dignitàcosa #dignitàdove.
No, io ti odio perché questa storia è talmente bella che ad un giorno di distanza mi sono accorta che /è finita/ e mi è preso il mal di vivere e HOW DO YOU ANDARE AVANTI #error404 #filenotfound.
Grazie.
Grazie per averla scritta, per averla portata avanti e per aver passato due anni a scrivere qualcosa che alla fine è entrata un po' in tutti noi. Perché sono poche le persone che capiscono una ship e riescono a trasportarla in un universo completamente nuovo senza intaccare l'essenza di quella ship, è cosa che solo poche persone possono fare e tu sei una di quelle persone.
Grazie per aver reso Santana un demone sarcastico, ironico e strafottente.
Ma soprattutto grazie per Quinn. Perché, tu lo sai, io sono perdutamente innamorata di Quinn in ogni versione esistente nel mondo, ma la tua Quinn è qualcosa di perfetto.
Perché se n'è andata con la fierezza di un leone ed è talmente bella che pur sapendo che la sua vita stava finendo, il suo ultimo pensiero è stato per Santana e Beth.
Il capitolo FA MALE, sì. Ma è l'unico modo in cui questa storia poteva finire. Perché nel mondo che hai creato, anime gemelle o no, non può sempre vincere il bene.
E loro la loro piccola vittoria l'hanno avuta, ed è una bimba bionda e bellissima come la sua mamma.
Sono molto combattuta sulla figura di Puck. E' vero che anche lui era costretto dai demoni, e sicuramente sacrificarsi per Santana per vederla vivere, poi, con un'altra persona, sarebbe stato doloroso, PERO' E' UN PEZZO DI MERDA. Ecco.
E loro due, buh.
Credo di non riuscire neanche ad avere la forza di commentare quanta bellezza c'è dall'inizio alla fine del capitolo. Si amano, si vogliono, si sentono. E Santana dovrà imparare a convivere senza una parte di sé stessa. Ed è difficile, ma Quinn le ha lasciato Beth e forse può farcela.
E io sto blaterando da almeno dieci minuti, ma in realtà c'è poco da dire. Io sento (non le farfalle, FARFALLE VACCHE) questa storia come poche storie. La sento anche un po' mia, (non te la prendere nt'a rubo.) però è una delle più belle mai scritte su questo pairing e- 'nsomma.
E poi vabbé direi che dirti quanto amo profondamente il modo in cui tu scrivi e rendi le cose è superfluo.
Sei brava, e c'è poco da dire. Hai un modo di scrivere, e di creare delle immagini che non si impara. Si ha. E tu ce l'hai e io sono un po' proud e un po' gelosa e lo sai.
Detto questo, complimenti ancora, è perfetto. E grazie di nuovo.
(E TI ODIO.)

Nuovo recensore
05/11/14, ore 00:22

Complimenti ho letto questo capitolo tutto d'un fiato!!! Bellissimo come d'altronde tutta la storia..non vedo l'ora di leggere l'epilogo!!! Complimenti ancora :)

Recensore Junior
04/11/14, ore 22:58

*si asciuga le lacrime* Lo sapevo porca sedia, lo sapevo che dovevo rileggermi un ultima volta il capitolo precedente prima di andare al suicidio con questo. Il mio stato d'animo sta passando dal ridere istericamente, al piangere, al oh fuck.

Ametto tutta la mia debolezza nel credere fino all'ultimo che sarebbe successo qualcosa tipo Beth suprsaian che distrugge tutti e salva le mamme o a un Puck che all'ultimo attaca l'anziano invece che Q, addirittura a una Santana che con un colpo di addominali fa un saltone e blocca Puck ma non é andata.

Non riesco neanche a pensare al senso di impotenza di Santana con gambe e ali spezzate davanti a quello che stava per succedere, davvero mi pseudo tremano le gambe e lo stomaco mi fa il ballo del qua qua. Nella mia parete razionale che é quella che viene zittita e bulleggiata da tutte le altre parti sono contenta/soddisfatta che Puck non abbia fatto l'eroe o chissa cosa, ribellandosi o lottando dalla parte di Santana. É stato molto piú credibile e in linea con la storia.
Ganzetta anche la parte in cui 'presenti' i demoni/stereotipo della cattiveria umana.

Povera Beth che non so bene cosa o quanto abbia visto del 'massacro' fisico, mentale ed emotivo. *Stinge per sempre* dovrà andare a fare psicoanalisi per tutta la vita. Un minuto prima tua mamma è una leonessa, ti fa i pancakes, si bacia con Santana e un minuto dopo è morta

So che i primi paragrafi 'tranquilli' gli hai messi per darci quel poco di forza per non farci morire insieme a Quinn, apprezzo, grazie. Stanotte vedró di sognarmi la parte in cui svolazzano (vive e vegete) e non rottura di gambe e cuori di un intero (piccolo) fandom strappati simultaneamente.

Come al slito descrivi da paura, giuro che potevo sentire il vento, vedere le stelle e sentire urla e ossa rompersi. Potrei leggere pagine e pagine delle tue descrizioni (se non comprendono un finale Quinnrana, perchè sappiamo che No dead no party con le Quinntana)

Aspetterò l'epilogo con meno trepidazione del solito ma con le stesse emozioni, non voglio che finisca questa storia che ho seguito dall'inizio alla quasi-fine. Alla prossima, dammi il tempo di radunare la pappetta di cuore e farla risolidificare in frizer.

Ps. Scusa per il non spazio, la QuinnRana e gli altri errori. Recensire dal cellulare è uno schifo
(Recensione modificata il 04/11/2014 - 11:03 pm)

Recensore Junior
04/11/14, ore 22:19

Bene, eccoci qua. Non ho energie e, come ti ho già detto, ho perso il mio mini neurone per colpa tua, però questo capitolo merita una recensione immediata... Quindi ci provo!
La prima parte del capitolo è molto tranquilla, perché vediamo vari momenti della vita quotidiana di Quinn e Santana. Ormai le due vivono da tempo a Parigi, insieme alla piccola Beth e cercano di godersi ogni istante della loro vita, nonostante siano consapevoli che il pericolo per loro è sempre in agguato.
Sono una famiglia a tutti gli effetti, e adesso possiamo finalmente affermarlo, dopo tutte le peripezie vissute. Sono partite con l'essere due singoli opposti, apparentemente con nulla in comune... Ma pian piano hanno capito di essersi ritrovate e di appartenersi da sempre, e quei due singoli opposti sono finalmente riusciti a dar vita ad un "noi", decidendo di correre un grosso rischio pur di stare insieme.
Perché sì, loro sanno che il prezzo da pagare è alto (e le preoccupazioni di Quinn ne sono un esempio), ma non possono concepire l'idea di vivere separate, ancora una volta. E penso che, dopo aver sconfitto la paura di vivere un amore e di mettersi in gioco, tutto il resto faccia un po' meno timore perché tutti i mali si affrontano in due.
Quinn è un angelo da poco, e spesso dimostra di avere ancora delle caratteristiche umane, come la paura di volare. In quel momento, quando San la solleva da terra con le sua immense ali nere, Quinn torna ad essere la "ragazzina" di un tempo, che è riuscita a mettere in moto il cuore della mora. E' come fare un salto nel passato... Quel nomignolo mi ha subito riportato agli inizi della loro conoscenza. Il vicolo buio, una bionda impaurita ed un demone che comincia a provare qualcosa, dopo una vita... Ho ripensato anche ai momenti d'ira di Santana, che nonostante tutto non hanno mai spinto Quinn ad abbandonarla, ma le hanno permesso di avvicinarsi ancora di più a lei... Ed infine ho pensato a Santana, e alla sua enorme crescita col passare del tempo! Ha sfidato se stessa, ha lottato contro il suo essere un demone spietato per via delle imposizioni ricevute, ed è diventata una persona ancor più coraggiosa, pronta a combattere contro forze ben più grandi di lei pur di sentirsi viva grazie al suo amore per Quinn.
Quel nomignolo è solo uno dei tanti simboli del loro trascorso, così come le ali nere di Santana e quelle candide di Quinn che si fondono insieme e si perdono nell'immensità del cielo sopra di loro. Ed è proprio in quel momento che tutto sembra essere giusto, al proprio posto... Due ali nere come il carbone che si plasmano perfettamente con due ali pure e candide. Si muovono insieme, si sfiorano leggermente ma con un'intensità tutta loro... E grazie a questi gesti si ha l'impressione che entrambe siano state generate per questo, per completarsi. L'una fa parte dell'altra e non potrebbe essere altrimenti.
Ed è così che insieme osservano le stelle, mentre Santana spiega a Quinn il significato di molte di esse. Le stelle sono come occhi che osservano. Rappresentano i demoni, che hanno dei conti in sospeso con il passato e che quindi guardano e vegliano dall'alto (E' un significato bellissimo, sei stata grandiosa a descrivere questo passaggio :3).
Quinn le osserva estasiata, in particolare dopo aver sentito il racconto di Santana. La bionda si trova a pensare a quel passato troppo remoto per essere ricordato dalla sua mente, e dentro di se immagina che una di quelle stelle rappresenti la sua vera madre, che non riesce ad associare a nessuna persona fisica, ma che è sempre con lei, e questo Quinn lo sa... Ora lo sa con certezza.
E veniamo alla parte finale... Finalmente rivediamo la piccola Beth, sempre più curiosa e simile alla madre. Sembra aver preso da lei tutti i lati che Santana ama di più, dai gesti più semplici alle sfaccettatute più complesse del suo carattere. Beth le chiede di descrivere un leone, ed entrambe, dopo il racconto, non possono non pensare a Quinn. Ha lo sguardo coraggioso e fiero di una leonessa, che ti cattura l'anima e non la lascia più andare.
Durante il primo periodo di convivenza, Santana non avrebbe mai associato Quinn ad una leonessa... Troppo umana, troppo sentimentale, troppo codarda per essere paragonata ad un animale del genere. Ma si sa, il tempo cambia il modo di vedere certe cose, e la mora in breve tempo è riuscita a rivalutare la personalità della sua nuova coinquilina, finendo per perdere totalmente la testa per lei.
Questo è un altro elemento, all'interno del capitolo, che mi ha permesso di ripercorrere la loro storia, dandomi modo di apprezzare ancora di più le caratteristiche di Quinn, che è stata abbandonata dalla famiglia che l'ha cresciuta e che ha avuto il coraggio (proprio come una leonessa), di creare dal nulla il proprio nucleo familiare. Lei ci ha creduto, ha lottato e ha vinto perché ama ed è amata dalle due persone più importanti della sua vita.
Ma non si può sempre vincere di fronte a ciò che è molto più grande e potente di noi. L'amore per una donna e per una figlia non può sconfiggere il male, e forse questo Quinn l'ha sempre saputo. Ha sempre avuto il tremendo terrore di perdere tutto quanto, soprattutto dopo aver saputo di essere in pericolo per via della storia d'amore tra un demone ed un angelo, da sempre due fazioni opposte.
Ma la realtà fa molto più male dell'immaginazione, soprattutto quando la bionda, con tutto il suo estremo coraggio, si ritrova a dire addio alla persona che l'ha fatta sentire viva come non mai. Un momento prima è felice, ride e scherza con la sua famiglia, mentre quello dopo si ritrova senza il suo cuore, soffiando al vento le sue ultime parole, rivolte alla sua metà.
Ed è così che il suo essere vola via, probabilmente con le sue candide ali, verso una meta lontana... Una stella, magari! E' pronta ad osservare le persone che ama, mantenendo la sua promessa di stare per sempre con loro, in un modo o in un altro.
Ma non è questa la parte peggiore, perché abbiamo sottolineato più volte l'estremo coraggio della bionda... Quella che dovrà vivere senza il suo amore, senza la sua felicità e senza la sua metà, è proprio Santana.
Dovrà crescere una figlia da sola, convivendo per sempre con un'assenza devastante nel cuore, dopo aver perso la persona amata ed essere stata tradita da quello che ha sempre considerato come il suo unico amico.
Santana ha imparato ad amare, quindi ha aperto il suo cuore ai sentimenti, nonostante il suo passato. Aprendo il suo cuore all'amore, ha "accettato" di convivere anche con le sofferenze da esso derivanti. Ma all'assenza e alla perdita non si è mai pronti, perché il pensiero di vivere per sempre senza la persona che amiamo tende a non sfiorarci nemmeno. Preferiamo pensare di essere noi a lasciare loro, perché nella nostra mente egoista questo pensiero fa meno male. E credo che Santana ci abbia pensato a lungo... Ha sempre creduto di dover essere lei quella costretta ad abbandonare la propria famiglia, e ne abbiamo una dimostrazione quando è pronta a sacrificarsi, senza pensarci troppo, per il bene di Quinn e Beth.
Ma la realtà, come ho già detto, è ben diversa... La realtà fa male, ti logora nel profondo, in particolare quando sai di aver incrociato lo sguardo della tua metà per l'ultima volta.
Il finale di questo capitolo fa male nel profondo. L'immagine di San e Beth, sole, senza Quinn, ha causato la perdita di un pezzo del mio cuore che sicuramente non tornerà più.
Non ho altre parole per descrivere questo finale. Sono ancora nella fase "risata isterica", e penso che stanotte sognerò questo capitolo perché sono a dir poco traumatizzata. Ma devo dirtelo, tanto di cappello per questo piccolo capolavoro che sei stata in grado di scrivere! Non me l'aspettavo proprio, infatti sono rimasta molto sorpresa (oltre che traumatizzata), perché mi immaginavo ben altro. Dovrei odiarti nel profondo perché questo è un colpo bassissimo e sto davvero, DAVVERO, male, però giuro che non ci riesco... E un capitolo troppo intenso, bello e sentito ed è per questo che non riesco a volerti male nonostante la tua cazzodicattiveria .__________.
E' il capitolo finale, il numero 24, e posso dire con certezza che, anche se non lo rileggerò mai più nella vita, è sicuramente uno dei capitoli più belli che tu abbia mai scritto. E parlo in generale, non solo all'interno di lfh. Mi inchino di fronte alla tua bravura, che è davvero fuori dal comune!
Non vedo l'ora di leggere l'epilogo, che segnerà la fine di questa bellissima e sofferta avventura, che ricorderò sempre con un grande sorriso.
Un'ultima cosa... non mi aspettavo questo finale, ma non sono affatto delusa! E non sono delusa perché non è un finale scontato, ma è all'altezza del tuo splendido lavoro. Quindi vanne fiera, credimi!
Ci sentiamo alla prossima, con almeno un milione di ringraziamenti per quello che ci hai regalato :P un abbraccio grande Fra <3 *fa i bagagli e va a Briarcliff* (immagina me che incontro suor Jude, e fallo ascoltando Dominique, così rende meglio l'idea)

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